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La diretta delle estrazioni del Lotto, SuperEnalotto e 10eLotto di sabato 22 maggio 2021, e i numeri vincenti dalle ore 20 su Fanpage.it. Centrato un "6" Montappone, vicino a Fermo, nelle Marche. Indovinando i 6 numeri vincenti del SuperEnalotto il fortunato vincitore si è aggiudicato un jackpot di 156,1 milioni di euro. Dopo le 20 di stasera sono stati comunicati i numeri estratti sulle ruote del Lotto e i risultati delle estrazioni di 10eLotto, SuperEnalotto e Simbolotto. Una volta terminate le estrazioni di sabato 22 maggio 2021 verranno comunicate da Lottomatica e da Sisal le quote e le vincite del SuperEnalotto e del Lotto di oggi. Particolare attenzione è dedicata alle quote del SuperEnalotto: è da quasi un anno che nessun giocatore indovina i numeri fortunati. Ecco i numeri del Lotto estratti oggi su tutte le ruote: Bari: 38 – 81 – 12 – 87 – 34 Cagliari: 71 – 39 – 63 – 35 – 56 Firenze: 20 – 28 – 29 – 76 – 72 Genova: 57 – 83 – 18 – 55 – 62 Milano: 29 – 65 – 56 – 45 – 13 Napoli: 7 – 59 – 19 – 48 – 73 Palermo: 59 – 34 – 62 – 49 – 40 Roma: 90 – 49 – 80 – 79 – 20 Torino: 2 – 68 – 45 – 34 – 42 Venezia: 53 – 60 – 87 – 6 – 23 Nazionale: 86 – 69 – 74 – 85 – 26 Come ogni sabato torna anche oggi 22 maggio 2021 l'estrazione del Lotto. La lotteria più antica d'Italia, gestita da Lottomatica e di proprietà dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, prevede l'estrazione di 5 numeri per ogni ruota. Le ruote del Lotto sono 11, sul sito di Lottomatica è possibile verificare l'eventuale vincita della schedina e scoprire se si ha vinto. Combinazione vincente SuperEnalotto: 7 – 37 – 43 – 63 – 1 – 81 Numero Jolly: 34 Numero Superstar: 26 Jackpot: 156.100.000€ Per l'estrazione del SuperEnalotto di sabato 22 maggio 2021 (concorso n.61) il montepremi sale a 156,1 milioni di euro, in crescita rispetto all'estrazione dello scorso giovedì. Anche il 5+1 permette di incassare una vincita interessante, ma è la sestina vincente a promettere un jackpot milionario. Una volta comunicate le quote del SuperEnalotto di oggi 22 maggio 2021 sul sito di Sisal, provvederemo a pubblicarle su questa pagina: Punti 6: 1, 156.294.151,36 € Punti 5+1: nessuna Punti 5: 13, 19.242,16 € Punti 4: 897, 285,38 € Punti 3: 31.088, 24,71 € Punti 2: 495.951, 5,00 €
L’estrazione del Lotto, SuperEnalotto e 10eLotto di sabato 22 maggio 2021, in diretta su Fanpage.it dalle ore 20. 156,1 milioni di euro il jackpot del SuperEnalotto per chi centra i 6 numeri vincenti, attesa per le quote e le vincite del concorso. Vediamo anche i numeri estratti sulle ruote del Lotto e l’estrazione di 10eLotto e Simbolotto.
La nuova moda più diffusa sui social è quella di mostrare le proprie labbra carnose dopo aver utilizzato i metodi “casalinghi” per gonfiarle senza ricorrere alla chirurgia. Questa tendenza è stata chiamata "Kylie Jenner Challenge" e sta facendo impazzire milioni di ragazzine che desiderano assolutamente ottenere il broncio tipico di Kyle Jenner, la sorellastra di Kim Kardashian, che si è però sottoposta ad un intervento per ottenere delle labbra così morbide. L’effetto tanto desiderato si ottiene mettendo la bocca in una tazzina, in un vaso o in qualsiasi altro recipiente stretto e aspirando il più possibile. Il vuoto d’aria fa si che aumenti il flusso di sangue alle labbra. Queste ultime si gonfiano e si ottiene il cosiddetto “effetto canotto”. A partire dallo scorso sabato notte sono state molte le ragazze che hanno condiviso i loro selfie con la bocca gonfia su Twitter ed Instagram, utilizzando l’hashtag #KylieJennerChallenge. Nonostante si dice che i risultati riescano a durare anche per molti giorni, ovviamente, non mancano gli effetti collaterali come lividi, ustioni, gonfiori e ferite. “Ho il livido da una settimana e non mi sono mai sentito così stupido”, “Le mie labbra sono diventate viola” sono solo alcuni dei commenti che si leggono sui social.
“Kylie Jenner Challenge” è la moda più diffusa sui social negli ultimi giorni. Si tratta del metodo “casalingo” che milioni di ragazzine stanno utilizzando per ottenere una bocca carnosa come la sorellina di Kim Kardashian. I risultati lasciano spesso a desiderare ed inoltre gli effetti collaterali possono essere estremamente pericolosi.
Riki Marcuzzo is on fire! Qualcuno si sta chiedendo come mai il cantante di "Amici" sia improvvisamente sparito da Instagram, così la domanda ha fatto sì che si generassero una serie di tweet che hanno spedito piano piano in trend la keyword. Poi, lo showdown: Riki torna su Instagram ma, sorpresa, non è lui. E allora il tweet-meter sale fino a dominare i trend di un sonnolento sabato pomeriggio. È sparito, poi è tornato: ma non è lui. Tutti i fan e le fan di Riki Marcuzzo hanno scoperto che il ragazzo ritratto in foto è un attore, Samuel Garofalo, che nel frattempo ha disattivato a sua volta il suo profilo ufficiale: "Abbiamo sgamato chi è il sosia di Riki Marcuzzo. Lui è Samuel Garofalo, un giovane attore che ha disattivato il profilo in questi giorni e nei giorni precedenti repostava le foto di Riccardo con scritto -5, -4…". Il ragazzo in questione si ritrova a registrare in studio con il produttore Riccardo Sciré. Sul profilo di Sciré, una foto con il "finto" Riki: "Adesso andiamo in America a mixare!". Tutto lascia presagire che possa essere una trovata che sfocerà in un videoclip: magari qualcosa su una doppia identità. Una cosa è certa: sta funzionando. A partecipare a questo "gioco" anche gli amici vip del cantante. Francesco Facchinetti e la moglie Wilma, entrambi hanno commentato sul profilo. L'ex Capitano Uncino: "Adesso si fa sul serio" e la moglie Wilma: "Finalmente, mi mancavi!". Commenti anche di Rudy Zerbi: "Sto piangendo e non per colpa di un capello negli occhi". Anche la fidanzata di Riccardo, Sara, ha commentato: "Finalmente bimbo. Ora che sei tornato…mi porti a cena fuori stasera, vero?". Adesso si aspetta solo la prossima mossa di Riki: tornerà lui o ci sarà ancora il suo sosia?
Riki Marcuzzo sparisce da Instagram e scatena tutti i fan, poi ritorna ma non è lui: c’è un sosia al suo posto. Si tratterebbe di Samuel Garofalo, un attore che alcuni giorni fa ha disattivato il suo profilo ufficiale. E lo scherzo continua: potrebbe essere il lancio di un nuovo disco o di un nuovo videoclip della stella di “Amici”.
La Royal Family è molto esigente quando si parla di etichetta e non sorprende che i suoi membri finiscano sempre al centro delle polemiche ogni volta che provano a ribellarsi a una regola del protocollo. Meghan Markle non è riuscita a sottomettersi a una tale pressione e ha pensato bene di dire addio ai Windsor, rivendicando la sua indipendenza. Kate Middleton, al contrario, sembra essersi adeguata alla perfezione a questi dettami reali, tanto da essere diventata simbolo di eleganza e di stile bon-ton. Complice l'ennesimo lockdown della Gran Bretagna, che ha costretto i Cambridge a isolarsi nuovamente tra le mura di Anmer Hall, pare che la principessa abbia potuto fare uno strappo alla regola in fatto di acconciatura. Kate Middleton è ormai diventata la regina dello smartworking e non perde occasione per mostrarsi in pubblico in versione virtuale. Durante l'ultima videocall, nella quale è apparsa a mezzobusto, ha sfoggiato uno dei suoi soliti look bon-ton con camicia bianca, blazer scuro e gioielli preziosi ma la vera novità sta nell'acconciatura. La Duchessa, infatti, ha sfoggiato i capelli più lunghi di sempre, li ha portati lisci e con la riga laterale, mettendo in evidenza il fatto che le arrivano fino al seno. La cosa è decisamente insolita, visto che il protocollo le imporrebbe di non andare oltre le lunghezze di un tradizionale long bob. Forse, però, visto che il lockdown le impedisce di fare visita al parrucchiere, le è stata concessa una piccola eccezione. Nonostante la mancanza dell'intervento dell'hairstylist, la chioma non solo è perfettamente ordinata ma anche sana, luminosa e brillante.
Kate Middleton continua a lavorare in smartworking durante l’ennesimo lockdown ma, dopo essersi mostrata in videocall, in molti hanno notato un dettaglio particolare: sfoggia i capelli più lunghi di sempre. Per quale motivo le è stato concesso di farlo anche se in totale contrasto con le regole del protocollo?
Oggi è una bella giornata per Tiziano Ferro, non solo, infatti "la gioia e il privilegio di ricevere la tavola originale della pagina in cui ZeroCalcare mi cita!" per usare le parole con cui lui stesso ha segnalato ai fan il regalo del fumettista romano, ma discograficamente il cantante ha ottenuto un ulteriore riconoscimento per il suo ultimo album "Il mestoere della vita" che oggi, nella 48a settimana dell'anno può aggiungere il quinto platino, per un totale di oltre 250 mila copie tra vendite e streaming. Un risultato che conferma come gli album di Ferro abbiano vita lunga, contando anche l'uscita del repack "Urban Vs Acoustic" in cui rilegge quelle canzoni in versioni rinnovate. Nella categoria degli album, oltre a Ferro, però festeggiano anche i Negramaro e Cristina D'Avena: la band capitanata da Giuliano Sangiorgi, infatti, arriva all'oro a due settimane dall'uscita del nuovo album "Amore che torni", mentre la D'Avena ci mette pochi giorni in più per raggiungere lo stesso traguardo, molto importante anche per lei che continua a restare molto alta nella classifica degli album più venduti della settimana. Tutti e tre, infatti, sono nella top 10 dell'ultima classifica Fimi, coi pugliesi al secondo posto, la D'Avena quarta e il cantante di Latina al quattordicesimo posto (nella sua 53sima settimana dall'uscita). Vanno a oro anche "Memories… do not open" dei The Chainsmoker e la colonna sonora di "La La Land".
Pokerissimo per Tiziano Ferro che raggiunge i cinque dischi di platino con “Il mestiere della vita”, seguito dall’oro, dopo poche settimane, dei nuovi album di Negramaro e Cristina D’Avena.
Il Natale è alle porte! Ogni anno in questo periodo si iniziano a pianificare tutte le celebrazioni in cui saranno presenti famiglia e amici. Non importa se si vive in una casa immensa o piccola e non importa il modo in cui il Natale è vissuto, l’Importante è rendere speciale la propria abitazione in questo periodo dell’anno. Gli esperti di decorazione di Habitissimo hanno seguito da vicino dove si muovono le tendenze per questo natale 2018. La tecnologia ci ha allontanati dalla tradizione dei biglietti natalizi cartacei ma i pochi che ancora mantengono la tradizione, sappino che la tendenza sono i biglietti fatti a mano con materiali naturali. Rami di eucalipto, corda e chi più ne ha più ne metta. Sembra acquisire sempre più importanza la decorazione dell’entrata di casa. Non solo ghirlande ma anche pareti lucenti, tappeti in tema o lampade sapranno trasformare la hall della casa in una vera e propria ode al Natale. Durante le feste i tavoli da pranzo diventano i protagonisti assoluti ed è importante che permettano a tutti gli ospiti di sentirsi al più agio possibile. Preparare un tavolo sofisticato con centrotavola realizzati a mano e segnaposti scritti con pennarelli color oro ad esempio è già una buona partenza. Tocchi ancora più sofisticati possono esser dati utilizzando lampadine (da ricordarsi di usare lampadine a LED – saranno accese per molte ore!). Inoltre, pare che la ricerca di tovaglioli creativi sia cresciuta del 540% su Pinterest in questo periodo. Difficile scegliere tra le numerosissime proposte che invitano a piegarli in forme originali con corde o decorazioni natalizie. Investire ogni anno in una nuova decorazione natalizia costerebbe una fortuna. Ma riciclare tutti i vecchi ornamenti per trasformarli in oggetti di tendenza e originali non costa quasi nulla. Ricoprire le vecchie palle di Natale con giornali, stoffa o lana o dare loro una mano di vernice è un’ottima scusa per tenere impegnati u pomeriggio i bambini ma non solo. UN’altra idea che va pe rla maggiore è quella che prevede decorazioni con tatuaggi temporanei. Sappiamo già che il marmo è uno dei protagonisti decor dell'anno, utilizzato in pavimenti, pareti, bagni o scale. Ora lo ritroviamo come materiale di spicco anche nella decorazione natalizia della casa. Ovviamente, non stiamo parlando di marmo vero, ma dell'effetto marmo così caratteristico e ora proposto su oggetti, mobili e pareti.
Non importa se si vive in una casa enorme o piccola e non importa il modo in cui il Natale è vissuto, quando si avvicinano le Feste natalizie sono in tanti ad iniziare a decorare la casa e pianificare le vacanze con gli amici e la famiglia. Ecco svelate le ultime tendenze del Natale 2018 che renderanno unica qualsiasi abitazione.
Cristina Comencini torna nelle sale, dopo “Bianco e nero”(2008) con Fabio Volo e Ambra Angiolini, e “Quando la notte”(2011), con la coppia Filippo Timi/Claudia Pandolfi, con una film dai toni leggeri, una commedia corale che vede la partecipazione di Virna Lisi, morta il 18 dicembre 2014, pochi mesi dopo la fine delle riprese. La pellicola ruota intorno alla memoria di un latin lover (interpretato dal bravissimo e carismatico Francesco Scianna), celebrata dai ricordi delle sue cinque figlie avute con donne diverse, che vivono in altrettanti paesi. Oltre a Virna Lisi e a Scianna, il cast scelto dalla Comencini è veramente ricchissimo e vederli tutti insieme vale già il prezzo del biglietto. Il film, prodotto da Lumière & CO. con Rai Cinema, arriverà in sala il 19 marzo distribuito da 01 Distribution. Da non perdere. Saverio Crispo, il grande attore del cinema italiano, un genio, come lo definisce il critico Picci, è morto dieci anni fa. Le sue quattro figlie, avute da mogli diverse in altrettante parti del mondo, si radunano nella grande casa del paesino pugliese dove l'attore è nato. La figlia italiana con il compagno di cui è fidanzata clandestina. La figlia francese, con il più piccolo dei tre figli avuti da tre padri diversi. La figlia spagnola, l'unica sposata, con un marito impenitente traditore. E l'ultima figlia svedese che il padre non l'ha quasi mai visto. Arrivano anche le due vedove, la prima moglie italiana che se lo è ripreso e curato in vecchiaia, e l'attrice spagnola che lo ha sposato ai tempi dei western all'italiana. Nessuna delle figlie ha conosciuto veramente il grande padre che ognuna ha mitizzato e amato nelle epoche diverse della sua trionfale carriera. Nel mezzo dei festeggiamenti, quando ancora è attesa la quinta figlia, l'americana riconosciuta con la prova del Dna, irrompe invece Pedro del Rio, lo stunt che pare conoscere l'attore meglio di chiunque altro. Tra conferenze stampa, proiezioni, rivelazioni notturne di segreti, le donne del grande divo rivaleggiano, si affrontano, in un crescendo di emozioni e situazioni tragicomiche.
La nuova pellicola della Comenicini ruota intorno alla memoria di un latin lover (Francesco Scianna), celebrata dai ricordi delle sue cinque figlie, avute con donne diverse, che vivono in altrettanti paesi. La splendida Virna Lisi è alla sua ultima interpretazione, prima della morte, avvenuto lo scorso 18 dicembre.
Le dimensioni raggiunte dal fenomeno Facebook non implicano solamente dati ovvi come l'aumento di utenti e servizi. La forte espansione dell'azienda – che solo nel 2014 ha generato 227 miliardi di dollari di attività – ha contribuito alla creazione di 4,5 milioni di nuovi posti di lavoro in tutto il mondo. Solo in Italia, secondo i dati divulgati dallo studio Facebook's Global Economic Impact, l'attività del social network ha creato 70 mila nuova posti di lavoro, per un impatto economico totale di circa sei miliardi di euro. Il Bel Paese si trova al quinto posto delle nazioni europee in cui la presenza di Facebook ha avuto una ricaduta sull'occupazione. La ricerca, commissionata alla società di consulenza Deloitte, ha confermato l'incredibile impatto sull'economia del social network, con oltre 227 miliardi di dollari mossi nel corso del 2014 e 4,7 milioni di nuovi posti di lavoro creati. Se si paragona questo studio a quello simile svolto nel 2011, è impossibile non notare l'enorme divario tra i dati. Tre anni fa il giro d'affari di Facebook aveva smosso 15,3 miliardi di euro in europa, creando circa 232 mila posti di lavoro. . Nel 2014, ovviamente, il grosso dell'impatto è avvenuto negli Stati Uniti, dove il social network ha contribuito a creare ben 1,076 milioni di nuovi posti di lavoro per un giro d'affari di 100 miliardi di dollari. Segue il Brasile con 231 mila nuovi posti di lavoro e 10 miliardi di dollari di attività. In Europa, invece, la classifica è guidata dal Regno Unito con 783 mila posti e un giro d'affari di 11 miliardi di dollari, seguito da Germania e Francia. L'Italia si accontenta di un quinto posto con un totale di circa 70 mila nuovi posti di lavoro. Nel rapporto di Deloitte sono state considerate, oltre a quelle dirette, le attività collaterali come lo sviluppo di applicazioni per Facebook e l'impatto sulle vendite di device.
Nel 2014 Facebook ha contribuito alla creazione di 4,5 milioni di nuovi posti di lavoro in tutto il mondo e ha generato 227 miliardi di dollari di attività. Solo in Italia l’attività del social network ha creato 70 mila nuova posti di lavoro, per un impatto economico totale di circa sei miliardi di euro.
Manca poco alla sessantottesima edizione del Festival di Sanremo. Tante sono le curiosità della kermesse del 2018 dedicata alla canzone italiana, che si svolgerà al Teatro Ariston dal 6 al 10 febbraio prossimi. Oltre ad alcuni punti fermi, come la durata delle canzoni e la distinzione tra "Campioni" e "Nuove Proposte", non mancano alcune novità che riguardano lo svolgimento della competizione, il sistema delle eliminazioni e la scaletta delle esibizioni, come previsto dal regolamento diffuso online dalla Rai. Ecco, allora, tutto quello che ancora non sapete su uno degli eventi musicali più attesi dell'anno in Italia e non solo. Cominciamo col dire che la novità più importante del Festival di Sanremo 2018, oltre al direttore artistico e conduttore, Claudio Baglioni, che è stato scelto per sostituire Carlo Conti, riguarda il numero dei cantanti in gara nella categoria "Campioni". Dai 22 dello scorso anno, si passa infatti ai 20 di questa edizione. La competizione si svolgerà in 5 serate, dal 6 al 10 febbraio, tra cui la serata evento, quella del 9, in cui i cantanti di questa categoria interpreteranno il proprio brano accompagnati da un altro artista ospite, designato in accordo con il Direttore artistico e con la direzione della Rai, che ancora una volta trasmetterà in diretta la kermesse. Insieme a loro, ci saranno anche gli 8 giovani della categoria "Nuove Proposte". Nel corso delle cinque serate la giuria di esperti, quella Demoscopica e il pubblico da casa potranno decidere chi incoronare campione della musica italiana secondo un sistema misto che non prevede eliminazioni fino alla serata finale. Vediamo di seguito il dettaglio: Chiunque voglia può partecipare attivamente alla scelta del vincitore del Festival di Sanremo. Oltre alla giuria della sala stampa, composta da giornalisti accreditati, quella degli esperti del mondo della musica e la demoscopica, anche il pubblico può e deve fare la sua parte attraverso il televoto, riservato ai maggiorenni e fruibile da utenze fisse e mobili, tramite il sito ufficiale della Rai o la app Rai.tv per smartphone e tablet iOS e Android. Non tutti sanno che per partecipare al Festival di Sanremo le canzoni in gara devo rispettare alcuni requisiti fondamentali, pena esclusione. Sembra scontato, ma è chiaramente richiesto che tutti i brani, sia gli inediti che le cover, siano in italiano. È tuttavia ammessa la presenza di parole o frasi dialettali o in lingua straniera, purché non siano tali da snaturare il complessivo carattere "locale" del testo. Se si sceglie una canzone internazionale per la cover questa dovrà essere preventivamente tradotta.
Ecco ciò che ancora, forse, non sapete dell’edizione 2018 del Festival della canzone italiana, dal numero dei cantanti in gara alla durata delle canzoni, dalla giuria al nuovo sistema di eliminazione.
Tragedia sfiorata su un tram a Porta Genova a Milano. Stando a una prima ricostruzione dei fatti della notte di oggi 6 settembre, poco dopo l'una cinque ragazzi sono saliti su un tram della linea 10 proprio davanti alla stazione ferroviaria. Una volta a bordo l'autista ha chiesto ai giovani di indossare la mascherina anti Covid, ancora obbligatoria a bordo dei mezzi pubblici. Al posto però di indossare la protezione anti Covid i ragazzi hanno iniziato a insultarlo.
Cinque ragazzi hanno fatto scoppiare una rissa su un tram nella notte dopo essere stati rimproverati dall’autista perché sono saliti a bordo senza mascherina. In difesa del macchinista sono intervenuti tre passeggeri che hanno cercato di fermare la discussione. Proprio uno di loro però è stato colpito al volto con un coltello.
A otto giorni dalla scomparsa di Laura Ziliani, l'ex vigilessa sparita l'8 maggio scorso da Temù (Brescia), era arrivata una segnalazione anonima che sosteneva di aver visto "il nostro vicino che ha preso sulle spalle una signora priva di sensi dalla loro macchina". La persona ha poi scritto di aver appreso, il giorno seguente all'avvistamento, che quel corpo era "della signora Laura". La donna di 56 anni, secondo le indagini della Procura di Brescia e dei carabinieri della stazione di Breno, sarebbe stata uccisa da due delle tre figlie e dal fidanzato della maggiore. I tre, da venerdì scorso, si trovano in carcere con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere. L'email anonima è stata inviata all'indirizzo di posta elettronica della polizia locale della Valle Camonica il 16 maggio. L'anonimo ha affermato di essere stato pagato per "serbare il silenzio", ma di essere disponibile a negoziare un nuovo accordo. I militari hanno quindi svolto tutte le indagini del caso per cercare di risalire all'identità della persona, ma senza alcun esito. Fondamentale, nell'attività investigativa, è stato un altro uomo che ha spiegato agli inquirenti di aver visto due ragazzi – all'incirca 30enni – girovagare in un'area boschiva di Temù, vicino al torrente Fiumeclo, con fare circospetto. Dopo averli visti andare via, l'uomo si è recato proprio nel punto in cui il giovane era entrato e uscito: lì ha poi trovato la seconda scarpa della Ziliani.
Laura Ziliani, la donna di 56 anni scomparsa l’8 maggio scorso da Temù (Brescia), sarebbe stata vista priva di sensi “sulle spalle del nostro vicino”: a sostenerlo è una e-mail anonima, inviata otto giorni dopo la sua sparizione. L’anonimo avrebbe sostenuto di essere stato pagato per il suo silenzio e di essere disposto a negoziare un nuovo accordo: gli inquirenti però non sono mai riusciti a risalire alla sua identità.
Il Ministero della Difesa ha tolto i gradi all'ex generale dei carabinieri Antonio Pappalardo, protagonista negli ultimi mesi di iniziative clamorose e di una campagna incessante contro le misure di contenimento dei contagi. L'ex ufficiale è infatti uno dei personaggi di spicco del "movimento" dei Gilet Arancioni, scesi in piazza di frequente contro l'utilizzo delle mascherine e il ricorso ai lockdown. A Pappalardo, secondo quanto si apprende, è stato notificato un provvedimento del ministero della Difesa di perdita del grado per rimozione, per motivi disciplinari. Le sue condotte sono state ritenute lesive del prestigio delle forze armate e del giuramento prestato. L'ufficiale, si legge in una nota, ha "creato disonore alle forze armate durante la pandemia". Pur non negando la pandemia, l'ex generale Pappalardo è sovente sceso in piazza insieme a no vax e negazionisti, sempre rigorosamente senza mascherina perché – a suo dire – "sono pericolose". "Riteniamo che i lockdown siano inutili e irragionevoli", ha detto lo scorso febbraio. Tema ricorrente delle mobilitazioni di Pappalardo era la lotta a una fantomatica "dittatura sanitaria". Lo scorso aprile, nel corso di un'intervista, l'ex generale disse: "Ci auguriamo la liberazione dell'Italia da questa dittatura sanitaria e terapeutica. I cittadini sono stanchi di ascoltare falsità perché nonostante restrizioni, lockdown, mascherine e altre limitazioni, i morti ci sono sempre e anche i contagi. Tutti i provvedimenti presi dal governo sono inutili. Pertanto, chiediamo che dal 25 aprile al primo maggio, non ci siano più limitazioni. Noi siamo certi che i contagi non aumenterebbero". La dichiarazione arrivò durante una protesta organizzata proprio per chiedere l'abolizione dell'uso delle mascherine all'aperto e lo stop a tutte le restrizioni. In occasione del 25 Aprile, festa della Liberazione, l'intenzione di Pappalardo era quella di chiedere "un'altra liberazione, quella dalla dittatura sanitaria, tecnocratica e dal terrorismo mediatico. Vogliamo dire al Premier Draghi che è già arrivato al capolinea si deve dimettere. Nonostante le restrizioni, le mascherine, i tamponi e le privazioni di libertà, i morti continuano ad aumentare".
Il Ministero della Difesa ha tolto i gradi all’ex generale dei carabinieri Antonio Pappalardo, protagonista negli ultimi mesi di iniziative clamorose e di una campagna incessante contro le misure di contenimento dei contagi. L’ex ufficiale diceva che è in atto una “dittatura sanitaria e tecnocratica”.
Genitori e bimbi sono invitati al cinema, a partire dal 12 dicembre, a vedere lo straordinario nuovo film d’animazione “Il segreto di Babbo Natale” (“Saving Santa”), interamente in CGI, diretto da Leon Joosen e scritto da Tony Nottage. La pellicola, una co-produzione Inghilterra/Stati Uniti, sarà distribuita da Moviemax, e racconta la storia di un elfo che scopre di essere l’unico che può fermare l’invasione del Polo Nord, utilizzando il segreto della slitta di Babbo Natale che gli permetterà di viaggiare indietro nel tempo e salvare Santa Claus. Un piccolo gioiellino davvero imperdibile. Tantissimo tempo fa, Babbo Natale aveva un piccolo laboratorio e pochi elfi che lo aiutavano nel suo difficile compito di portare i regali a tutti i bambini. Con il passare degli anni e l’aumentare dell’importanza del Natale è stato costretto a rinnovarsi. Ora infatti, tutti i suoi elfi migliori fanno parte della Santech, che costruisce ogni sorta di marchingegno in grado di aiutare Babbo Natale nel suo difficile incarico. Bernard, il nostro protagonista, ha sempre voluto farne parte e quest’anno ha inventato un dispositivo eccezionale da mostrare alla Santech, ma a causa di un elfo troppo curioso il marchingegno va in frantumi e la barriera che protegge il Polo Nord si rompe. Toccherà a Bernard proteggere il suo mondo e Babbo Natale dalle mire di Nevill Baddinghton, che da molto tempo prova rancore verso l'idolo dei bambini.
Per tutti i bimbi, arriva un film d’animazione davvero imperdibile incentrato sulla storia di un piccolo elfo che salverà Babbo Natale dall’invasione del Polo Nord.
Quando sentiamo il profumino di una pietanza prelibata per un breve periodo il nostro desiderio di metterla sotto i denti cresce vertiginosamente, ma se l'odore persiste nell'ambiente per almeno due minuti il nostro cervello si sente gratificato e ricompensato, rendendocela di fatto meno appetibile. In altri termini, il profumo prolungato del cibo può ‘saziare' il cervello e dunque indirizzarci a consumare alimenti differenti, magari quelli meno calorici e malsani. Usato strategicamente in un regime dietetico, il profumo potrebbe essere un'arma molto efficace per farci perdere peso con meno sacrificio. Questione di tempo. A scoprire che il profumo persistente del cibo è in grado di gratificare il circuito della ricompensa del cervello sono stati due ricercatori del College of Business presso l'Università della Florida del Sud, il docente di marketing Dipayan Biswas e la professoressa Courtney Szocs. Attraverso vari esperimenti i due studiosi hanno dimostrato che sussiste una stretta correlazione tra durata dell'esposizione al profumo del cibo e il desiderio di consumarlo. Lo studio. Biswas e Szocs hanno dato ai partecipanti della ricerca un piccolo nebulizzatore che emetteva separatamente l'odore di cibi in contrasto tra loro, i primi più calorici e i secondi più salubri, come ad esempio biscotti con fragole e pizza con mele. I partecipanti esposti all'odore di biscotto per meno di 30 secondi erano decisamente più propensi a volerne mangiare uno, ma quando l'odore persisteva per più di due minuti i partecipanti tendevano più a desiderare le fragole. Lo stesso risultato è stato ottenuto con l'odore di pizza e mele.
Due ricercatori dell’Università della Florida del Sud hanno dimostrato che annusare per più di due minuti l’odore di un cibo lo rende per noi meno desiderabile. Ciò avviene perché l’olfatto è in grado di gratificare il circuito della ricompensa nel cervello attraverso un meccanismo chiamato “compensazione sensoriale cross-modale”. Di conseguenza il profumo ambientale potrebbe essere un’arma efficace durante le terapie per perdere peso.
Il forno è tra gli elettrodomestici più utilizzati in casa ma è necessario pulirlo con una certa regolarità se se ne vuole conservare l'efficacia. Spesso l'esposizione e il contatto con cibi di ogni tipo lo rendono sporco e incrostato dopo pochi utilizzi e la cosa rischia di compromettere il gusto degli alimenti cucinati, rendendo vana la fatica che si è fatta in cucina. Tutti i forni a incasso, dunque quelli elettrici e quelli a gas, possono essere sgrassati e lavati sia sulle pareti che sulla serpentina con dei rimedi naturali. Non servono necessariamente detersivi e detergenti chimici per farli brillare, basta seguire una serie di semplici consigli, servendosi di prodotti che utilizziamo regolarmente in casa: ecco ci procedimenti da seguire per raggiungere risultati ottimali. I prodotti naturali che usiamo regolarmente in casa sono perfetti per pulire il forno in modo rapido e profondo, a patto che si tratti di una variante a incasso, visto che, nel caso del microonde, il procedimento è diverso. È consigliabile ripetere l'operazione settimanalmente, soprattutto quando l'elettrodomestico viene utilizzato spesso, così da rimuovere incrostazioni, grasso e macchie ostinate, mentre gli errori comuni da evitare sono moltissimi. È innanzitutto necessario evitare di pulirlo quando è ancora caldo, soprattutto sul vetro, dove possono rimanere degli aloni. Come se non bastasse, non bisogna usare spugne troppo abrasive e prodotti aggressivi che potrebbero danneggiarlo, meglio dunque puntare su ingredienti naturali. Il bicarbonato è tra i prodotti maggiormente utilizzati durante le faccende domestiche poiché ha potere disinfettante e sgrassante. Usarlo per pulire il forno è semplicissimo, basta mescolarne una tazza con sale grosso e acqua, ottenendo così un composto denso e cremoso. Bisogna mettere tutto sulla superficie sporca, magari stendendo il mix con un panno morbido, lasciando ad agire per un'ora. Trascorso il lasso di tempo, è necessario sciacquare per vedere il forno splendente. Se sulla parte del vetro le macchie non sono ancora andate via, al composto precedente bisogna aggiungere un po' di detersivo per i piatti. Dopo aver lasciato ad agire per 30 minuti e aver rimosso la pastella con un panno, la superficie sarà come nuova. Un'alternativa valida è una soluzione a base di acqua e limone, per la precisione bisogna riempire una teglia con i bordi alti con un dito di acqua e il succo di tre limoni grandi. È necessario poi lasciarla in forno a 180 gradi per 30 minuti. L'acqua evaporata ammorbidisce lo sporco incrostato, rendendone più semplice la rimozione attraverso un panno bagnato con il mix usato all'inizio. Alla fine il forno sarà splendente e profumato. Chi vuole puntare su un rimedio naturale "classico" si può servire dell'aceto di vino bianco. È necessario aggiungerne un bicchiere a dell'acqua bollente in una teglia, mettendo quest'ultima nel forno precedentemente preriscaldato a 150 gradi. Dopo 15 minuti la soluzione comincia a evaporare, ammorbidendo le incrostazioni. A quel punto basta strofinarci sopra un panno bagnato per ottenere un risultato ottimale.
Utilizzate spesso il forno ma non sapete come pulirlo senza fare fatica? Non servono detersivi o detergenti chimici, si può tranquillamente puntare su dei rimedi naturali, capaci di rimuovere grasso, macchie e incrostazioni in pochissimo tempo: ecco quali sono i diversi rimedi con cui raggiungere risultati ottimali.
Avere un ostacolo da superare rende certamente una sfida più esaltante, in qualche modo più semplice, perché dover battere un primato di qualcun altro riduce l'aspettativa. Ma Checco Zalone, a dispetto di quanto si dica da qualche giorno a questa parte, di record da batter non ne ha più, se non i suoi, è bene che anche lui inizi a farsene una ragione. Dopo aver superato con "Quo Vado?" gli incassi già astronomici di "Sole a Catinelle" ed essere diventato il film italiano col più alto incasso di sempre al cinema, il comico pugliese avrebbe un ultimo primato da abbattere per attestarsi come il film col maggiore incasso in assoluto della storia italiana: Avatar, kolossal del 2009 di James Cameron che rilanciò definitivamente il 3D. "Avrebbe", il condizionale è d'obbligo. I dati degli incassi dei due film, se messi a paragone, offrono chiavi di lettura differenti. Si possono osservare da un punto di vista meramente algebrico e allora, con i suoi 55 milioni circa, concludere che "Quo Vado?" resti distante dai quasi 66 totali di "Avatar". Dall'altra parte la valutazione assume una sfumatura di colore ben diversa se si prende in considerazione proprio il peso che il 3D può avere sul prezzo del biglietto. Chi va al cinema lo sa, il 3D costa di più, sia per chi un film in 3D lo realizza, sia per chi va a vederlo. Va da sé che l'ammontare di un biglietto singolo sia certamente superiore a quello di una proiezione "tradizionale". A fronte di questa demarcazione sarebbe giusto considerare come criterio più concreto per valutare la popolarità di un film non l'incasso totale, bensì il numero di spettatori totali. Proprio qui salta all'occhio perché Zalone abbia già superato ampiamente "Avatar", che vanta un incasso maggiore grazie a quel fattore 3D di cui sopra. L'incasso totale del film di Cameron, stando alle informazioni fornite da Cinetel, raggiunse la vetta altissima del 65.500.000, con un totale di spettatori paganti di 7.494.000. Buona parte di questi videro il film in 3D, sulla scia dell'entusiasmo di un regista che affermava di aver realizzato la pellicola appositamente perché venisse fruita in quella versione: 5.8 milioni di spettatori acquistarono i proverbiali occhialini, contribuendo agli incassi totali per 54.600.00, con un costo medio del biglietto di 9,41 euro. La restante parte della cifra, 11 milioni di euro e 1.6 milioni di spettatori, fa riferimento alla visione in 2D, costo medio del biglietto 6,85 euro. Dati Cinetel alla mano, ad oggi "Quo Vado?" ha incassato 54.924.777 di euro, frutto di 7.802.189 di biglietti staccati, circa 300 mila biglietti in più di "Avatar". Va certamente sottolineato un aspetto fondamentale relativo al costo dei biglietti per il film di Checco Zalone, vale a dire che molti esercenti abbiano approfittato del grande successo di "Quo Vado?" per rincarare il prezzo dei biglietti d'ingresso in sala (circa 50 centesimi in più a biglietto, in media). L'analisi recente di Gabriele Niola lo dimostra in maniera piuttosto limpida, facendo intuire come sia molto difficile isolare un costo medio per biglietto che rappresenti un dato omogeneo. Ma il numero di spettatori dimostra come siano già molti di più gli italiani che hanno scelto Zalone, rispetto a quanti avessero scelto "Avatar" qualche anno fa. Il paradosso è che, in questo senso, già "Sole a Catinelle" (secondo film più visto in Europa nel 2013) era riuscito a infrangere il record del tetto di spettatori del film di Cameron. Insomma, alla storia secondo cui "Quo Vado?" insegua il record di James Cameron, l'ultimo primato ancora da battere, non ci credete, Zalone non ha più avversari da sconfiggere, se non lo spettro di se stesso.
Si fa tanto parlare dell’unico record che “Quo Vado?” non sia ancora stato in grado di superare, l’incasso totale del film di James Cameron. I numeri raccontano altro, ovvero che Zalone non ha più primati da battere, fatta eccezione per quelli che lui stesso ha stabilito.
Elena Santarelli è stata fotografata sulla spiaggia di Sabaudia insieme a Giacomo. Le foto pubblicate dal settimanale Oggi mostrano, infatti, una mamma sorridente e sexy impegnata a far divertire il proprio bambino sia sulla spiaggia sia in mare aperto. Elena Santarelli ha perso 20 chili in 6 mesi e le istantanee, pubblicate dalla rivista, non sono altro che una chiara testimonianza della forma ritrovata. L'ex presentatrice di Mtv è, ancora una volta riuscita, ad incantare i suoi sostenitori con il raffinato bikini bianco che metteva in risalto le sue splendide grazie. Un cenno particolare va riservato al suo lato b, perfetto e tonico come prima della gravidanza. Elena Santarelli, però, non è l’unica mamma vip ad aver dimostrato una forma invidiabile. Anche le foto di Elisabetta Gregoraci al Billionaire non avevano mancato di mettere in evidenza la straordinaria bellezza dell’ex soubrette, ora mamma a tempo pieno. E mentre Elena Santarelli ha scelto per le sue vacanze estive il Lazio, Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio con Andrea sono stati pizzicati in Sardegna prima dei rispettivi impegni lavorativi. C’ è, invece, chi tra le donne dello spettacolo, è ancora in dolce attesa. Stiamo parlando di Laura Torrisi incinta e delle sue foto col pancione al Roma Film Festival, che hanno scatenato la curiosità di quanti speravano di poter presto chiamare Leonardo Pieraccioni papà. Intanto, però, Elena Santarelli si sta godendo il meritato riposo a Sabaudia prima di lanciarsi di nuovo nel mondo del lavoro. La bellissima presentatrice è stata, infatti, scelta da Vincenzo Salemme per il suo prossimo film Baciato dalla fortuna e con una attrice di tale bellezza al proprio fianco mai titolo fu più adatto a descrivere la chance del regista di poter recitare insieme ad Elena Santarelli, che ora aspetta fiduciosa la proposta di matrimonio da parte del suo compagno, il calciatore dell’Udinese Bernardo Corradi.
Elena Santarelli è stata pizzicata al mare con il piccolo Giacomo dal settimanale Oggi.
Chi è a conoscenza di dettagli finora mai emersi, si faccia avanti: è questo il momento giusto. Ne sono convinte Susanna Carabellò, sorella di Biagio, l'operaio di 46 anni scomparso misteriosamente a Bologna il 23 novembre del 2015, e l'avvocato Barbara Iannucelli, da cinque anni instancabilmente al fianco dei familiari dell'uomo nella ricerca della verità. A fine marzo, in un canale al Parco Nord, alla periferia del capoluogo emiliano, sono stati ritrovati i resti di quello che sembrerebbe essere proprio il corpo del povero Biagio Carabellò. Si attende ancora l'ufficialità dai Ris di Parma, alle prese con gli esami del Dna, ma tutto lascia immaginare si tratti proprio del 46enne al centro di un vero e proprio giallo ormai da fin troppo tempo, anche perchè insieme ai resti sono stati trovati anche un giubbotto e i documenti dello stesso Biagio. Secondo il legale, dunque, parlare adesso, superando la paura che forse ha rappresentato un freno per qualcuno in tutti questi anni, è opportuno non solo per quell'inevitabile desiderio dei parenti di sapere cosa è successo al proprio caro (a partire dalla madre anziana dell'uomo, non in perfetta salute e in attesa almeno di una tomba su cui piangere) ma anche perchè le condizioni in essere fino ad oggi sono cambiate. Il quartiere Bolognina, uno dei più popolari della città, è infatti cambiato, così come i suoi equilibri. Chi poteva far paura anni fa, adesso ha perso il suo potere criminale, assicura Iannuccelli, ripercorrendo insieme a Susanna Carabellò tutte le tappe della vicenda. Dopo un periodo difficile, in seguito alla morte per cancro della fidanzata Elisabetta Filippini, nel 2010, Biagio stava riuscendo lentamente a rialzarsi. Appassionato di libri e lingue straniere (“Ne parlava quattro o cinque” ricorda la sorella), il 46enne aveva un nuovo lavoro e si stava mettendo alle spalle anche i problemi con gli stupefacenti. Nessuno ha quindi mai creduto davvero alla pista dell'allontanamento volontario. Neanche gli investigatori, ai quali finora è però sempre mancato un cadavere per dare maggiore impulso ad un'inchiesta per sequestro di persona o per omicidio. Di certo, in una delle tre archiviazioni, ribadisce sempre l'avvocato, viene sottolineata la necessità di porre sotto la lente di ingrandimento alcune persone, che per un motivo o per un altro avrebbero potuto fargli del male. Una è l'amica alla quale in un primo momento Elisabetta, appartenente ad una famiglia benestante della zona, sembrava aver lasciato tutta la sua eredità. L'altra è A.S., bolognese con precedenti che per circa un anno ha abitato con Biagio nella sua casa popolare a due passi dalla stazione. È proprio tramite lui che si è fin qui riusciti a ricostruire l'ultima giornata in cui è stato visto l'operaio poi scomparso, non essendoci fra l'altro riprese delle telecamere di videosorveglianza. A.S., infatti, racconta che dopo essere rientrato alle sette del mattino da lavoro, lo ha visto uscire prima per andare in banca, a controllare il saldo di quei pochi risparmi messi da parte, oltre all'eventuale arrivo dello stipendio e di un rimborso regionale per l'acquisto di una bici elettrica, poi per recarsi, una volta rientrato brevemente nell'appartamento, al poliambulatorio di via Tiarini dove Biagio andava a prendere dei farmaci, in quanto impegnato a disintossicarsi da alcol e stupefacenti. Un testimone garantisce di averlo visto proprio lì in mattinata, mentre un'amica barista conferma di averlo salutato poco prima. Poi, più niente. Solo nel pomeriggio, quando A.S. non lo vede rincasare, vengono avvertiti sorella e forze dell'ordine, ma dopo pochi mesi arriva la prima archiviazione. Dal 2016, cioè da quando l'avvocato Iannuccelli si interessa del caso, cominciano però i colpi di scena. Il primo riguarda il ritrovamento del vero testamento di Elisabetta, che non lascia tutto a questa amica (successivamente condannata in primo grado per la falsificazione dell'atto) ma al compagno e ad una missione di Salesiani in Africa. Il secondo è invece relativo a delle macchie di sangue, che poi si scoprirà essere proprio di Biagio, su una giacca presente nell'appartamento dove solo dopo un anno entra qualcuno alla ricerca di indizi. I pm, nonostante le archiviazioni, lasciano comunque intendere la necessità di concentrare alcune attenzioni su queste due persone. E le loro osservazioni sono anche suffragate sia da una lettera anonima trovata in un altro fascicolo riguardante l'amica e relativo ad una indagine antidroga, che secondo i periti è stata scritta proprio da Biagio prima di sparire nel nulla, sia dalle dichiarazioni nel 2019 della ex compagna del vecchio coinquilino del 46enne, in seguito ad una denuncia per violenze. "Ti faccio fare la fine di Biagio" avrebbe detto alla donna A.S. in più di un momento di rabbia sfogata vigliaccamente nei confronti della fidanzata, la quale, intervistata dalla trasmissione "Chi l'ha visto?", ha anche parlato di un sogno ricorrente raccontato dall'ex fidanzato, con protagonista lo stesso Carabellò e degli uomini che lo incappucciano, prima di occultare il corpo.
Archiviazioni, lettere anonime, un testamento falsificato, macchie di sangue in casa e dei resti umani trovati in un canale dopo quasi sei anni senza risposte: nuovo capitolo nella vicenda del “giallo della Bolognina” sulla scomparsa di Biagio Carabellò, operaio di 46 anni di cui si sono perse le tracce il 23 novembre 2015. A Fanpage.it l’avvocato e la sorella riavvolgono il nastro sulla vicenda, con un appello: chi è a conoscenza di ulteriori dettagli, si faccia avanti.
Insieme ad Anna Tatangelo, è stata lei la prima vittima illustre di questa edizione del Festival di Sanremo: stiamo parlando di Anna Oxa, che con la sua canzone "La mia anima d'uomo" non è riuscita a superare il primo turno della kermesse sanremese, con un suo eventuale ritorno ancora possibile in vista dei ripescaggi. Il brano, tra i più attesi di questa edizione, non ha certo entusiasmato pubblico e critica, subendo la repentina eliminazione. Per la cantante pugliese le possibilità di bissare il successo del 1999 con "Senza pietà", quindi, sono decisamente remote: in caso di ripescaggio, sussiste una concorrenza molto agguerrita in questa edizione di Sanremo, visto che Emma Marrone e i Modà risultano ancora i favoriti principi di quest'anno. Il look della Oxa, semplice ma abbastanza sfrontato, prende una strada diversa rispetto a quello esibito dall'altra eliminata di questa prima serata di Sanremo 2011: le scarpe di Anna Tatangelo e il suo look hanno fatto da battistrada ad un esibizione istantaneamente stroncata da pubblico e critica, forse proprio a causa del clamore e dell'immagine mediatica e fisica con cui la cantante s'è presentata sul palco dell'Ariston. Anna Oxa, d'altro canto, ha già vinto per ben due volte il Festival della musica italiana, vincendo con la già citata "Senza pietà" e con Fausto Leali con "Ti lascerò"; la sua tradizione con Sanremo è piuttosto positiva, ma questa volta, sembra che la cantante di origini albanese non riuscirà a ripetersi.
Ecco il video dell’esibizione di Anna Oxa, eliminata da Sanremo con la sua canzone “La mia anima d’uomo”.
Pochi giorni fa l'apertura dell'ormai famigerata linea B1, tra Piazza Bologna e Conca d'Oro. Quello che sembrava un importante passo avanti per la mobilità su ferro di Roma, rischia di diventare l'inizio della fine. Alcuni problemi sono ormai noti: i guasti tecnici, anzitutto. A un giorno dall'apertura, la linea nuova di zecca ha subito uno stop di 40 minuti, con buona pace dei pendolari che si vedono costretti ad attese che superano i 16 minuti fra un convoglio e l'altro. Secondo aspetto: i treni e il personale. Con l'apertura della nuova tratta della metro B di Roma sono stati incrementati convogli e assunzioni? La risposta, secondo il macchinista Pino Ricciardelli, delegato sindacale dell'OrSa Trasporti, è negativa: “Le corse aumentano del 40 percento, ma i treni e il personale restano fermi a quelli che erano prima. Ecco spiegato il motivo di certi disservizi”. Ascoltiamo le parole di Ricciardelli ai microfoni di fanpage. Ricciardelli, che succede alla metropolitana di Roma? La tanto agognata linea B1 sta quasi diventando un problema… Semplice: si è previsto un aumento delle corse del 40 percento. Il numero dei treni e quello del personale, invece, sono rimasti fermi. Gli stessi convogli e lo stessa quantità di persone sono quindi costrette a effettuare un numero maggiore di corse. Questo è uno dei motivi che hanno spinto alcuni macchinisti a scioperare senza preavviso? Si è parlato di “scioperi bianchi”, ma io non condivido questa affermazione: non si possono definire scioperi, in quanto nessun sindacato ha mai proclamato alcuna agitazione. Sono iniziative individuali di alcuni macchinisti in risposta alla situazione che si è venuta a creare. I quadri dirigenti dell'Atac, infatti, hanno previsto un nuovo sistema di turnazioni senza interpellare i lavoratori. E non si tratta, come erroneamente si pensa, di turni straordinari. Sono turni ordinari in tutto e per tutto che hanno subito un aumento, senza nessun relativo incremento della busta paga. Insomma, secondo Lei era il caso o no di realizzare questa nuova diramazione? Noi siamo del tutto favorevoli a un incremento e a un miglioramento del trasporto pubblico a Roma, soprattutto quello su ferro. Detto ciò, bisogna precisare che le carenze di organico sono dappertutto: non ci sono agenti di stazione, non ci sono macchinisti, non ci sono treni. L'unica necessità che noto nel realizzare una metro a queste condizioni, è quella di dare soddisfazione a chi ha usato quest'opera pubblica come evento politico da rivendicare. E non abbiamo nemmeno accennato alle problematiche tecniche…
Il delegato sindacale di OrSa Trasporti, Pino Ricciardelli, ci spiega i motivi dell’ultima settimana di passione vissuta dai pendolari capitolini: “L’Atac ha previsto un nuovo sistema di turnazione senza interpellare i lavoratori: si vogliono aumentare del 40 percento le corse pur avendo a disposizione gli stessi treni e gli stessi macchinisti. È normale che il servizio ne risenta”
Spesso quando si cerca di dimagrire si commettono degli errori durante la dieta, altre volte invece ci sono delle vere e proprie abitudini alimentari che possono rivelarsi dannose per il nostro organismo. Ecco quali sono le cattive abitudini alimentari da evitare. Se vogliamo restare in forma la prima regola è non mangiare fuori pasto: non c'è niente di più pericoloso di sgranocchiare continuamente qualsiasi cosa ci capiti tra le mani. Meglio programmare due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio per placare la fame e non abbuffassi durante i pasti principali. Sembra una banalità ma godersi un happy hour tutte le sere oltre a far male al portafoglio fa male anche alla nostra silhouette: troppo alcol infatti provoca gonfiore e aumento di peso, e gli stuzzichini che ci vengono offerti insieme agli aperitivi sono spesso iper calorici. Se mangiate spesso fuori casa per motivi di lavoro, cercate di evitare i piatti pronti in cui non conoscete gli ingredienti e preparate piuttosto un pranzo light e sano la sera prima, in modo da non ingerire troppe calorie. Stesso discorso vale per le colazioni al bar: se proprio non potete rinunciare prendete solamente un caffè o una spremuta e fate una colazione sana ed equilibrata a casa.
Attacchi di fame notturni, colazioni al bar e aperitivi non sono alleati della tua dieta. Le cattive abitudini alimentari infatti possono compromettere la tua silhouette e farti aumentare di peso. Ecco quali sono le abitudini da evitare per restare in forma.
La Torre di Pisa è sempre meno pendente e si sta lentamente raddrizzando. In vent'anni il campanile sta guadagnando centimetro dopo centimetro per tornare alla posizione verticale. Sono 40 i millimetri recuperati in 17 anni, e il monumento sembra proiettato verso un futuro di salute a novanta gradi precisi, nonostante i pronostici e le iniziali paure. Diffonde la buona notizia il Gruppo di sorveglianza di uno dei più importanti e famosi monumenti italiani, un team di ricercatori creato nel 2001 composto da Salvatore Settis, Carlo Viggiani e Donato Sabia, da che da quasi vent'anni tengono sotto controllo il monumento pisano con tutti i suoi misteri attraverso l'analisi di movimenti e assestamenti in un'opera di restauro. Le attività del Gruppo di sorveglianza sono sostenute economicamente e amministrativamente dall'Opera della Primaziale Pisana e consistono nell'analisi dei movimenti della Torre, nel miglioramento della qualità delle misure effettuate, nella gestione e nell'ampliamento del sistema di monitoraggio, nella promozione di studi e ricerche orientate a una maggiore conoscenza del comportamento statico e dinamico del campanile. "La Torre – spiega Nunziante Squeglia, docente di Geotecnica dell'università di Pisa e collaboratore del Gruppo di Sorveglianza – da quando è iniziata la cura ha ridotto la sua pendenza di più o meno mezzo grado che corrisponde a circa 4 centimetri. Le oscillazioni ora variano alla media di 1/2 millimetri l'anno ma quel che più conta è la stabilità del campanile che è migliore delle previsioni iniziali"
La Torre di Pisa nell’arco di diciassette anni sta diminuendo lentamente la propria pendenza. Lo dimostrano i dati raccolti dal Gruppo di Sorveglianza che osservano la torre e proprio in questi giorni hanno misurato un miglioramento considerevole nella pendenza di uno dei più importanti monumenti italiani.
L'iPhone 6 è ormai stato progettato. A sostenerlo è Timothy Arcuri, un analista della Cowen and Company, che dopo aver analizzato a fondo la catena di fornitura alla quale si appoggia Apple, ha presentato un rapporto completo agli investitori giungendo ad una conclusione definitiva: l'azienda di Cupertino presenterà uno smartphone con un display da 4,8 pollici, dotato di connettività WiFi 802.11ac. La sua convinzione trova conferma in alcune delle indiscrezioni che da qualche mese danno per scontato un iPhone dotato di uno schermo inferiore ai 5 pollici, alimentate da uno degli analisti Apple più accreditati, Ming-Chi Kuo di KGI Securities, che a settembre parlò di uno smartphone dotato di un display in grado di porre il dispositivo sotto la soglia dei phablet caratterizzato da un form-factor in grado di renderne possibile l'utilizzo con una mano. Un'ulteriore conferma di questa possibilità arriva dall'analisi realizzata la scorsa settimana da DisplaySearch, che ha previsto un dispositivo Apple dotato di un display da 4,7 pollici con la risoluzione di 1600×1900 pixel, affiancato da uno smartphone più grande che si andrebbe ad inserire nella fascia dei phablet, e che sarebbe dotato di un display da 5.5 pollici con una risoluzione di 1920×1080, realizzato con tecnologia LTPS (polisilicio a bassa temperatura). Qualora queste previsioni dovessero trovare conferma, rappresenterebbero un grosso cambio di rotta dell'azienda di Cupertino, che produrrebbe per la prima volta dei dispositivi dotati di un display il cui aspect-ratio sarebbe di 16:9, omologandosi quindi a tutti i maggiori top di gamma Android ed animando un'ulteriore frammentazione che investirebbe come un treno gli sviluppatori, costretti a trovare un metodo di adattamento veloce e poco invasivo, con il quale rendere possibile l'utilizzo delle vecchie applicazioni con i nuovi schermi. E' molto probabile che nuovo iPhone 6 inoltre vedrà sensibilmente ridotto il suo spessore, passando dai 7,6 millimetri dell’iPhone 5S ai 6 millimetri. Una riduzione delle dimensioni di oltre un millimetro e mezzo, che potrebbe spingere Apple a chiamarlo iPhone Air, proprio come è successo con l’ultima generazione di iPad. Per quanto riguarda la fotocamera integrata non si hanno ancora indizi sulla risoluzione con la quale l'iPhone 6 sarà in grado di scattare le immagini, ma da alcuni brevetti depositati da Apple si può supporre che sarà utilizzato un nuovo sistema di stabilizzazione ottica delle immagini, che ridurrà sensibilmente gli scatti mossi e che contribuirà a migliorare sensibilmente la qualità delle immagini realizzate in condizioni di scarsa luminosità. Alcuni esperti inoltre, sono convinti che i materiali con i quali sarà prodotto l'iPhone 6 andranno a rivoluzionare il settore. Sono anni che si parla di un iPhone realizzato in Liquid Metal, e forse nel 2014 potrebbe essere arrivato il momento. Dopo le voci di corridoio riportate dal sito taiwanese DigiTimes, secondo cui HTC potrebbe presentare uno smartphone realizzato con una scocca realizzata con questa tecnologia entro la fine dell'anno, e dopo un cospicuo investimento di 20 milioni di dollari da parte di Apple – che si è garantita la fruibilità della proprietà intellettuale della Liquidmetal Technologies fino al Febbraio 2014 – lo scorso novembre l'azienda capitanata da Tim Cook ha depositato ben 5 brevetti legati a questo nuovo metallo liquido, che potrebbe essere uno dei componenti dei device della prossima generazione dell'azienda. Una novità importante, che potrebbe rendere possibile la realizzazione di uno smartphone sottilissimo e molto leggero, e che a seguito di alcuni rumor che parlano della firma da parte di Apple per un'esclusiva con GT Advanced Technologies – da sempre leader nel mondo dei minerali – potrebbe utilizzare addirittura un vetro in zaffiro, molto più resistente ad urti e graffi di quello attualmente utilizzato dai dispositivi ci Cupertino.
Da un analista specializzato arrivano nuove conferme su quelle che potrebbero essere le caratteristiche del prossimo iPhone 6: lo smartphone sarà dotato di un display inferiore ai cinque pollici e di connettivita 802.11ac. Intanto, in molti si aspettano un nuovo design e nuovi materiali.
Sono 11 in totale i Comuni per i quali il governo, al termine di un Consiglio dei ministri straordinario, ha disposto l'isolamento totale per via dell'emergenza Coronavirus. Il provvedimento interessa in totale una popolazione di circa 50mila persone, che saranno limitate nei propri spostamenti e non potranno lasciare le zone d'appartenenza, quelle che sono al momento i due focolai dei contagi da Covid-19. Le zone indicate dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte si trovano in Lombardia e in Veneto. La prima riguarda un'area della Bassa lodigiana dove vivono 47mila persone e che comprende dieci Comuni: Casalpusterlengo, Codogno, Castiglione d’Adda, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano. La seconda invece si trova in Veneto e corrisponde al comune di Vo' Euganeo, paese di 3500 abitanti dove viveva anche il 77enne che è stata la prima vittima da Coronavirus in Italia. La seconda vittima accertata finora risiedeva invece a Casalpusterlengo. I provvedimenti del Consiglio dei ministri sono stati presi tramite un decreto che prevede tra l'altro il "divieto di allontanamento dal comune o dall’area interessata da parte di tutti gli individui comunque presenti nel comune o nell’area" e il "divieto di accesso al comune o all’area interessata". I trasgressori, come recita il testo integrale del decreto, saranno puniti ai sensi dell'articolo 650 del codice penale: rischiano l'arresto fino a tre mesi o l'ammenda fino a duecentosei euro. Di seguito, ecco il testo integrale del decreto del Consiglio dei ministri. Art. 1 Allo scopo di evitare il diffondersi di epidemie, nei comuni o nelle aree nei quali risulta positiva almeno una persona per la quale non si conosce la fonte di trasmissione o comunque nei quali vi è un caso non riconducibile ad una persona proveniente da un’area già interessata dal contagio di virus, le autorità competenti sono tenute ad adottare ogni misura di contenimento adeguata e proporzionale all’evolversi della situazione epidemiologica. Tra le misure possono essere adottate anche le seguenti: a) divieto di allontanamento dal comune o dall’area interessata da parte di tutti gli individui comunque presenti nel comune o nell’area; b) divieto di accesso al comune o all’area interessata; c) sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in un luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico; d) sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonchè della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, salvo le attività formative svolte a distanza; e) sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonchè l’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso libero e gratuito a tali istituti e luoghi; f) sospensione di ogni viaggio d’istruzione, sia sul territorio nazionale sia estero; g) sospensione delle procedure concorsuali e delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità; h) applicazione della misura della quarantena con sorveglianza attiva fra gli individui che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusa; i) previsione dell’obbligo da parte degli individui che hanno fatto ingresso in Italia da zona a rischio epidemiologico, come identificate dall’Oms, di comunicare tale circostanza al Diperatimento di prevenzione dell’azienda sanitara competente per territorio, che provvede a comunicarlo all’autorità sanitaria competente per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva; j) Chiusura di tutte le attività commerciali, ad esclusione di quelle di pubblica utilità e dei servizi pubblici essenziali di cui agli articoli 1 e 2 ddella legge 12 giugno 1990, 146, ivi compresi gli esercizi commerciali per l’acquisto dei beni di prima necessità; k) previsione che l’accesso ai servizi pubblici essenziali e agli esercizi commerciali per l’acquisto di beni di prima necessità sia condizionato all’utilizzo di dispositivi di protezione individuale l) limitazione all’accesso o sospensione dei servizi del trasporto di merci e di persone terrestre, aereo, marittimo, ferroviario su rete nazionale o di trasporto pubblico locale, salvo specifiche deroghe previste dal provvedimento di cui all’articolo 3; m) sospensione delle attività lavorative per le imprese, ad esclusione di quelle che erogano servizi essenziali e di pubblica utilità, tra cui la zootecnia, e di quelle che possono essere svolte in modalità domiciliare ovvero in modalità a distanza; n) sospensione dello svolgimento delle attività lavorative per i lavoratori residenti nel comune o nell’area interessata, anche ove le stesse si svolgano fuori dal comune o dall’area indicata, salvo specifiche deroghe previste dal provvedimento di cui all’articolo 3. Art. 2
Isolamento totale per i residenti di 11 Comuni italiani. Lo ha stabilito il governo in seguito all’emergenza Coronavirus in atto nel nostro Paese. Il provvedimento, disposto tramite decreto, riguarda 10 Comuni del Lodigiano e un comune in Veneto. In totale sono oltre 50mila i cittadini che non potranno lasciare la propria zona di residenza, salvo incorrere nell’arresto o in una multa.
Ha aperto il 30 maggio 2020 e già è un'attrazione mondiale senza precedenti. Si chiama Crystal ed è il primo grattacielo orizzontale del mondo. Posto a 250 metri di altezza sopra la Raffles City Chongqing, il progetto del noto studio Safdie Architects è un ponte di osservazione con pavimento di vetro che accoglie vari servizi tra cui giardini, numerosi punti di ristoro, bar, spazi per eventi, una club house residenziale e due piscine a sfioro. Soprannominato "Il Cristallo", il grattacielo orizzontale si trova sulla cima della Raffles City Chongqing, il complesso ad uso misto di otto torri posizionate su una piastra multilivello che fornisce un nuovo hub di transito multimodale per la città di Chongqing. Il nuovo ponte di osservazione collega la sommità di quattro delle sei torri più basse del complesso ed è collegato da due ponti alle altre due torri più alte. Raffles City Chongqing rappresenta il nuovo sviluppo urbano di Chongqing, in Cina. Crystal è un grattacielo orizzontale lungo 300 metri con pavimento di vetro e vista mozzafiato della città. La nuova struttura avanguardista, progettata da Safdie Architects, è posta a 250 metri di altezza e accoglie vari servizi tra cui giardini, numerosi punti di ristoro, bar, spazi per eventi, una club house residenziale e due piscine a sfioro, per un totale di 15.000 metri quadrati di sviluppo. All'estremità del ponte è posta inoltre una piattaforma panoramica di vetro all'aperto con una visuale libera della confluenza dei fiumi Yangtze e Jialing. Non è la prima volta che lo studio Safdie Architects realizza un'architettura sbalorditiva. Lo studio è noto per aver progettato il complesso di Marina Bay a Singapore, una delle attrazioni principali della città oltre ad essere una delle architetture più avveniristiche al mondo con un edificio a forma di barca che accoglie un grande giardino pensile sulla sommità di tre grattacieli. Safdie Architects è l'autore anche dell'aeroporto di Jewel Changi Airport a Singapore che per otto anni consecutivi ha vinto il premio internazionale come miglior aeroporto del mondo. It's Chongqing like you've never seen before – 250m above ground AND from beneath your feet! 😍 First of its kind in Western China, eager visitors snapped up almost ALL the opening weekend tickets when the star attraction opened last week! ⁣🎉 ⁣. Swipe ➡️ and check out the excited faces over the opening weekend, and ⬆️ on our IGS for more info! . "The Exploration Deck is the first major attraction to launch in Chongqing since the lifting of the country’s nationwide lockdown and the public’s enthusiastic response is yet another encouraging sign of recovery in consumer sentiment." said Mr Lucas Loh, President, China, CapitaLand Group.⁣ ⁣. Apart from the Exploration Deck, visitors can also look forward to the opening of The Sky Garden, with its wide range of restaurants and bars, in 3Q 2020!⁣ 🍱 🍲🍸 ⁣. #RafflesCityChongqing #RafflesCity #Chongqing #China #Retail #RCCQ #skybridge #explore #moshesafdie #archdaily #archlovers #tallbuildings #glassarchitecture #insta_china #architecturephotography #architecturedesign #photooftheday #architecture_hunter #archilife #archie #architecture_best #architecture_view #architectureandpeople #chinabuisness #skyphotography #visitchongqing #beautifulbuildings #architectureshots #architecture_greatshots #architecture_addicted A post shared by CapitaLand (@capitaland) on Jun 4, 2020 at 6:36pm PDT
Con vista vertiginosa sul lungofiume di Chongqing, in Cina inaugura il primo grattacielo orizzontale del mondo. Chiamato Crystal, il progetto del noto studio Safdie Architects è un ponte di osservazione lungo 300 metri e pavimento di vetro posto a 250 metri di altezza che accoglie vari servizi tra cui giardini, numerosi punti di ristoro, bar, spazi per eventi, una club house residenziale e due piscine a sfioro.
Continua a tenere banco la polemica sul mini-live di beneficenza organizzato da Salmo a Olbia che ha determinato enormi polemiche rispetto all'opportunità di realizzare un evento che ha generato assembramenti di centinaia di persone. Un gesto che il rapper sardo, al netto della raccolta fondi per mettere al centro del dibattito il problema degli incendi che hanno afflitto la Sardegna nelle scorse settimane, ha definito di protesta contro le regole che, a suo dire, ingabbiano il mondo della musica e degli eventi dal vivo, mentre non si dimostrerebbero così rigide con altri settori. L'artista sardo lo ha detto senza mezzi termini definitivamente in una serie di storie pubblicate la sera di ferragosto, nelle quali spiega come siano andate le cose, per poi soffermarsi sulla natura del suo gesto: "Che io abbia fatto una cazzata è discutibile, quali sono le regole che avrei infranto? Quali sono le regole per un concerto all'aperto, senza recinzioni? Prima di cantare ho detto cose importanti, la mia idea iniziale era fare una protesta. Le regolette imposte dallo stato per i concerti sono patetiche. A me non va di fare live davanti a persone sedute, distanziate e con la mascherina". Salmo quindi si concentra su una questione sulla frase che più di tutte ha alimentato dissenso: "Quando ho detto la frase secondo cui non ci si possa ritenere artisti senza infrangere le regole, non mi avete capito per un semplice motivo: non siete artisti. Ad alcuni dei miei colleghi che non l'hanno pensata come me, dico che questa è stata una sconfitta artistica, perché questa cosa dovevate farla anche voi. io mi sono battuto per provare ad andare contro regole ridicole. Voi avete paura di perdere le cose, rischiate ogni tanto nella vita. Il problema è che a voi della musica non frega niente".
“Le regolette imposte dallo stato per i concerti sono patetiche”, dice Salmo in una serie di storie in cui ricostruisce i fatti del suo concerto a Olbia. Quindi Salmo si rivolge direttamente a Fedez: “Non ho aderito alle tue iniziative, seppur giuste, perché mi stai sul cazzo e io questa cosa non te l’ho mai nascosta”.
E' passato il periodo peggiore per George Michael ricoverato l'anno scorso per una polmonite terribile che lo ha costretto a un ricovero forzato in ospedale in Austria, dov'è stato in pericolo di vita. L'incubo non è del tutto finito per il cantante 49enne, che a un anno dalla malattia è costretto a interrompere il suo tour australiano, a causa dell'ansia post traumatica che lo perseguita. George Michael ha lasciato un messaggio ai fan sul suo sito, spiegando: Ho sottovalutato il pericolo, i medici mi avevano consigliato il riposo assoluto, io ho pensato che per superare il trauma esibirsi in pubblico sarebbe stata la giusta la terapia. Mi sbagliavo nel ritenere che sarei riuscito a superare lo stato d'ansia che mi attanaglia da quando ho lasciato l'Austria, nel dicembre scorso. Chiedo scusa allo splendido pubblico australiano. L'ex leader degli Wham era certo di riuscire a superare il periodo nero tornando a fare musica e ad esibirsi dal vivo, ma a quanto pare non è stato così semplice come credeva. Il tour australiano sarebbe dovuto partire il 10 novembre da Perth, per poi proseguire a Sydney ed altre città del continente. Attualmente George Michael è impegnato con le ultime date del tour Symphonia in Gran Bretagna, l'ultima data è prevista il 17 ottobre e da quel momento si sottoporrà alle cure necessarie per la guarigione. George Michael sarà sostituito da Elton John nel concerto di inaugurazione dalla Perth Arena previsto il 10 novembre. Il cantante inglese raddoppia l'appuntamento australiano, bissando il concerto previsto per il 12 novembre. A proposito dell'impegno improvviso John ha fatto sapere:
Brutte notizie per George Michael, che dovrà sottoporsi ancora a cure dopo la polmonite dell’anno scorso. Costretto a interrompere l’imminente tour australiano Michael dovrà curare la sua ansia.
Sempre più persone, a causa dei ritmi di lavoro stressanti e non potendosi permettere semmai alloggi in centro città, sono costretti ad uscire presto la mattina e ritirarsi direttamente la sera portando ogni giorno un pezzetto di casa con sé. Dalle shopping bag delle donne con ballerine e scarpe col tacco al seguito fino allo zaino degli hipster con tutto il necessario per essere sempre adeguati ad ogni situazione, la tendenza ormai, soprattutto tra i giovani, è fermarsi direttamente dopo il lavoro o lo studio in giro per la città, ma farlo dalla mattina che si è svegli non sempre è facile. Poi ci sono i pendolari che inevitabilmente non possono tornare a casa con grande facilità. Ed è proprio a tutte queste persone che si rivolge Olaf, il primo zaino che diventa skatboard, trolley e anche monopattino, per una vita sempre in movimento ma con tutte le comodità sempre con sé.
Quattro funzioni in un unico zaino: Olaf migliora la vostra esperienza di viaggio e i vostri spostamenti quotidiani trasformandosi in un trolley, in uno skateboard e persino in un monopattino.
Le scuole superiori in Veneto non riapriranno almeno fino al 31 gennaio. Con un'ordinanza il governatore Luca Zaia ha prorogato fino a fine mese la didattica a distanza, facendo slittare la riapertura prevista per il 7 gennaio. "Non ci sembra prudente lasciare aperti licei, tecnici e professionali, quindi proroghiamo la didattica a distanza fino a tutto gennaio. Noi tifiamo per la scuola in presenza, ma abbiamo l'obbligo di valutare la situazione", ha spiegato Zaia ai giornalisti durante la consueta conferenza stampa dalla sede della Protezione civile a Marghera. In altre parole, ci sono ancora troppi contagi e la situazione epidemiologica è ancora troppo critica perché si possano riaprire le scuole in sicurezza. Si rischierebbe di riaprire per trovarsi poi a dover richiudere poco tempo dopo: meglio continuare con le lezioni online finché la curva non sarà sotto controllo. Una linea, quella sostenuta dal presidente veneto, condivisa anche da diversi altri governatori. Anche in Friuli Venezia Giulia si è infatti deciso di proseguire con la didattica a distanza per le superiori per tutto il mese di gennaio. È in arrivo un ordinanza del presidente Massimiliano Fedriga. Dalla Regione, intanto, sottolineano che non ci siano ancora le condizioni per riaprire le scuole in sicurezza e, soprattutto, non ci sono i presupposti per mantenerle aperte. Dalla Liguria, il governatore Giovanni Toti insiste sul fatto che non abbia alcun senso riaprire ora le scuole per riuscire a mantenerle aperte solo pochi giorni. E anche la Puglia si starebbe mobilitando per la continuazione della didattica a distanza: il presidente Michele Emiliano sta valutando se emettere un'ordinanza sullo stampo di quella del Veneto, ma intanto ha già predisposto che spetti alle singole scuole, in accordo con le famiglie, decidere se tornare tra i banchi o continuare con le lezioni online. Anche in Campania si attende un'ordinanza sul ritorno in classe degli studenti delle superiori. Intanto però, per quelli della scuola dell'infanzia e per quelli di prima e seconda elementare, slitta alla prossima settimana, precisamente all'11 gennaio, la riapertura delle scuole. Si valuta un rientro in aula di tutta la scuola primaria a partire dal 18 gennaio e per la secondaria di primo e secondo grado dal 25 gennaio.
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha firmato un’ordinanza con la quale proroga la didattica a distanza fino al 31 gennaio. Sulla stessa linea anche il Friuli Venezia Giulia, che ha annunciato un provvedimento a breve per far slittare la riapertura delle scuole. E così tante altre Regioni che considerano la situazione epidemiologica ancora troppo critica per far tornare gli studenti tra i banchi in sicurezza.
Sono sempre di più le aziende impegnate nella realizzazione di strumenti capaci di trasformare la CO2 in combustibile. L'idea di base nasce dalla consapevolezza che l'essere umano è un agente inquinante che difficilmente riuscirà a ridurre le emissioni di gas serra, per questo forse la strada più semplice per evitare il soffocamento e l'assenza di carburante sembra essere proprio quella di trasformare l'inquinamento stesso in combustibile. Tra le opzioni in lavorazione, spunta quella della Carbon Engineering canadese, che tra gli investitori vanta Bill Gales e il cui presidente del consiglio di amministrazione è David Keith, professore della Harvard University e collaboratore della NASA. Insomma, un team che fa bene sperare per il nostro futuro. Ma in cosa consiste il progetto della Carbon Engineering? I ricercatori spiegano che si tratta di un'innovazione che integra due tecnologie, da un lato c'è un aspiratore di aria (air contractor), dall'altro un ciclo rigenerativo che cattura costantemente l'anidride carbonica atmosferica e produce pura CO2. In pratica l'air contractor assorbe la CO2 dall'atmosfera e la cattura in una soluzione liquida ricca di CO2 che, attraverso il processo rigenerativo viene purificata e può essere rivenduta. [Foto di Carbon Engineering] Come dicevamo, l'idea di base della Carbon Engineering non è completamente originale, ci sono infatti aziende che hanno sviluppato catalizzatori capaci di trasformare la CO2 assorbita dall'atmosfera in metanolo o che hanno creato un materiale formato da strati di cobalto che modificano il diossido di carbonio in formiato di metile, anch'esso un combustibile che può essere sfruttato come fonte di energia pulita.
Dal Canada arriva la tecnologia della Carbon Engineering, finanziata da Bill Gates, che vuole trasformare l’inquinamento in combustile, ecco come.
Ha 22 anni ed è la nuova voce dell’elettropop made in USA. Lei si chiama Kesha e quest’anno ha debuttato cantando con il rapper Flo Rida, nel pezzo di quest’ultimo Right Round. Nel 2009 è uscito però anche il suo primo singolo, Tik Tok, che in poche settimane ha spopolato su iTunes . Tik Tok anticipa l’uscita dell’album Animal, prevista in Italia per il 26 gennaio 2010. La ragazza è anche coautrice di ogni brano contenuto nel disco, che prende spunto da episodi vissuti, per un risultato impertinente e dai contenuti assolutamente non convenzionali.
La cantante statunitense sta spopolando con il suo singolo di debutto, Tik Tok. A gennaio è prevista l’uscita dell’album Animal.
Sale alle stelle la tensione a Bibbiano. Questa mattina intorno alle nove infatti l'ufficio dei servizi sociali del comune emiliano ha ricevuto una telefonata minatoria: "Fra 20 minuti vi lancio una bomba", sono state le parole pronunciate da un uomo al telefono. Il vicesindaco Paola Tognoni ha ordinato l'evacuazione sia del Comune sia della sede dell'Unione a Barco dove hanno, appunto, sede i servizi sociali, al centro dell'inchiesta Angeli e Demoni, non prima però di aver avvertito Questura e Prefettura. Le prime pattuglie dei carabinieri hanno raggiunto il municipio e la sede dell'Unione dei Comuni della Val D'Enza dopo pochi minuti: i militari, in collaborazione con la polizia arrivata poco dopo, stanno in queste ore bonificando tutti i locali. Per il momento è stata scongiurata la presenza di ordigni, ma maggiori approfondimenti sono in corso anche per tentare di individuare l'autore della telefonata minatoria. Gli uffici pubblici riapriranno domani, venerdì 17 gennaio. Per il presidente dell'Unione Val d'Enza e sindaco di San Polo, Francò Palù, "si è trattato di un episodio gravissimo ma certamente legato al clima di odio che l'inchiesta su Bibbiano ha scatenato e ai veleni di questo ultimo scorcio di campagna elettorale".
“Fra 20 minuti vi lancio una bomba”, sono state le parole pronunciate questa mattina da un uomo al telefono. La vicesindaco Paola Tognoni ha ordinato l’evacuazione sia del Comune che della sede dei servizi sociali. Per il presidente dell’Unione Val d’Enza e sindaco di San Polo, Francò Palù, “si è trattato di un episodio gravissimo ma certamente legato al clima di odio che l’inchiesta su Bibbiano ha scatenato e ai veleni di questo ultimo scorcio di campagna elettorale”.
Altro che look da straccione, Brad Pitt ritorna sul red carpet del Festival di Cannes indossando un elegantissimo smoking su una camicia bianca in piqué ed un paio di occhiali da sole dal valore commerciale di 1250 dollari! Eppure in tanti si erano meravigliati quando, all'arrivo alla Croisette, si era presentato con un semplice vestito di cotone grigio ed una maglia scollata bianca per parlare ai giornalisti di Killing Them Soflty, il suo nuovo gangster-movie. Così l'abbigliamento per le serate di Cannes è stato tutt'altro che economico, ma come fa un paio di occhiali da sole a costare così tanto? Basta che siano realizzati interamente in titanio, lenti a specchio realizzate a vapore, oro rosa 18 carati ed ecco che il prezzo è fatto.
Alla faccia della crisi e del look trasandato del giorno d’esordio, Brad Pitt per le serate di Cannes ha sfoggiato un look tutt’altro che “cheap”.
Sebbene la favola di Teresanna e Francesco sia stata ampiamente raccontata sulle nostre pagine tempo fa, avendo al suo interno la spiegazione profonda di tutto questo marasma mediatico a seguito del suo ritorno negli studi di Uomini e Donne, facciamo spazio anche ad Antonio Passarelli e alla sua voglia di raccontare la medesima fiaba con tanto di camino acceso e libro aperto sulle gambe. Oggi, quando ormai la scelta di Francesco è stata registrata, Antonio Passarelli si è deciso a vuotare il sacco e a raccontare tutto, ma proprio tutto, sul suo rapporto con Teresanna Pugliese. Da gran signore, e sicuro di avere dalla sua parte ragione da vendere, ha atteso a lungo prima di parlare. Lui che avrebbe potuto concedere fior d’interviste e vendere esclusive varie, ha invece deciso di starsene per conto suo in attesa del momento giusto per esplodere.
Non ce ne voglia Francesco Monte ma Antonio Passarelli conferma ancora una volta il suo essere superiore. L’ex fidanzato di Teresanna Pugliese ha atteso mesi prima di raccontare tutta la sua verità. Oggi, quando sa che le sue parole non avrebbero più influenzato il rivale, vuota finalmente il sacco.
Nel 1982 in una scuola di Roseville, nel Michigan, uno studente ha probabilmente vissuto il più classico dei “colpi di fulmine”. Lui, che si chiama Joe e da ragazzo giocava a football, si era infortunato e per questo camminava con le stampelle. Un giorno gli cadde un libro e una ragazza di due anni più grande si offrì per raccoglierglielo. E mentre lei, Diana, probabilmente non fece molto caso a quel gesto gentile appena compiuto, lui la guardò e rimase appunto “fulminato”. Da quel giorno Joe iniziò a scrivere bigliettini romantici per Diana che però, probabilmente anche perché più grande di lui, non pensò assolutamente a instaurare col ragazzo un rapporto diverso da un’amicizia. E così, finita la scuola, Diana e Joe intrapresero strade diverse. Lei è andata all’università, lui ha tentato di far carriera come sportivo. E molti anni dopo quel primo incontro nel corridoio della scuola i due ex studenti si sono ritrovati nuovamente per caso. Era il 1998: lui insegnava educazione fisica e si ritrovò ad andare nella palestra del mall dove lei lavorava. Decisero di uscire per una pattinata e Jo arrivò all’appuntamento con un mazzo di fiori, segno che forse i suoi sentimenti per lei non erano cambiati dai tempi della scuola. Ma Diana quella sera dovette raccontare al suo vecchio amico che stava per sposarsi. Così, dopo quella serata, i due si salutarono. Diana si sposerà e avrà una figlia, Joe continuerà a insegnare fino al 2009.
La favola di Diana e Jo arriva dagli Stati Uniti: i due si sono conosciuti a scuola quasi 40 anni fa, poi hanno preso strade diverse. Ma lui non ha mai smesso di pensare a quella ragazza che lo aveva aiutato nel corridoio della scuola e alla fine l’ha ritrovata ed è riuscito a farle dire “sì” su una spiaggia.
Ecco la nostra video guida su "Condivisione di prossimità", la funzione introdotta con il nuovo aggiornamento Windows Spring Creators Update. Ammettetelo, siete felici utilizzatori di un PC Windows, ma avete visto un vostro amico che può condividere file tra iPhone e Mac in maniera veloce e Wireless? Siete di quegli utenti sempre attenti alle novità di Windows, per restare sempre al passo con i tempi? Oppure avete semplicemente visto la mia video guida su come provare in anteprima gli aggiornamenti di Windows e vi chiedete a cosa serve questa nuova funzionalità? Questa è la video guida che fa per voi! Nel nuovo aggiornamento di Windows 10, lo Spring Creators Update, quelli di Microsoft hanno introdotto moltissime novità, tra le quali c'è anche "Condivisione di prossimità", un servizio molto simile ad AirDrop di Apple, con il quale potrete condividere file di grosse dimensioni senza fili e molto velocemente, tra tutti i dispositivi Microsoft. Se quindi vi ho incuriositi e anche voi volete capire come funziona e a cosa serve "Condivisione di prossimità" di Windows 10, prendetevi due minuti di tempo e seguite la mia video guida: anche se questo aggiornamento non è stato ancora rilasciato ufficialmente, potete provarlo in anteprima seguendo questa video guida! Una volta aggiornato Windows 10, troverete "Condivisione di prossimità" nella sezione dove vengono visualizzate tutte le notifiche (quella che si attiva cliccando sul tasto in basso a destra nella barra di Start). Lo troverete assieme a tutti gli altri tab del sistema operativo di Microsoft e per attivarlo non dovrete fare altro che cliccarci. Cliccando con il tasto destro inoltre, si aprirà un piccolo menu nel quale selezionando "Impostazioni" potrete accedere a tutte le preferenze di questo nuovo servizio. In soldoni, Condivisione di prossimità non fa altro che rilevare i dispositivi vicini utilizzando il bluetooth di prossimità, per poi avviare una connessione diretta e veloce tramite il WiFi.
Con il nuovo Windows Spring Creators Update, un aggiornamento non ancora rilasciato per tutti, gli sviluppatori di Microsoft hanno introdotto una nuova funzione molto simile ad AirDrop di Apple, con la quale sarà possibile condividere file di grosse dimensioni alla massima velocità.
Sta facendo molto discutere l'approvazione del disegno di legge sull'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti da parte del Governo Letta. Come si legge dalla nota diffusa dal Governo, in sostituzione dell'attuale meccanismo di finanziamento pubblico, si prevedono due strumenti: il 2×1000 su base volontaria e le detrazioni per le donazioni. Da quest'ultimo punto di vista, si precisa che "le erogazioni liberali in denaro, effettuate dalle persone fisiche in favore dei partiti politici, avranno dall’imposta lorda una detrazione pari al 52 per cento per importi compresi fra 50 euro e 5.000 euro annui; al 26 per cento (stessa percentuale di detrazione riservata per erogazioni alle Onlus) per importi tra i 5.001 e i 20.000 euro". Su questo punto è facile prevedere più di qualche polemica, soprattutto in considerazione del regime di detrazioni che invece è in vigore per le Onlus, che per tanti versi giocano un ruolo altrettanto importante (se non più…) nella società. Infatti, come ricordano le associazioni, "dal 2013, grazie alla legge n. 96 del 6 luglio 2012, sarà possibile detrarre il 24% delle donazioni in denaro effettuate a favore delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) e dei soggetti che gestiscono iniziative umanitarie*, sia religiose che laiche. Dal gennaio 2014 la detrazione salirà al 26%. […] Mentre le erogazioni liberali in denaro effettuate a favore delle ONLUS possono essere dedotte dal reddito complessivo IRPEF entro il limite massimo del 10% del reddito dichiarato e, comunque, non oltre i 70.000 euro annui".
Il nuovo disegno di legge sul finanziamento pubblico ai partiti prevede 2×1000 e detrazioni del 52% per chi finanzia un partito. Mentre per le onlus la quota è solo del 24%.
Grazie ai sedici gol realizzati nelle 18 partite complessive giocate fin qui con il Borussia Dortmund, Erving Haaland è diventato un idolo della tifoseria del ‘Signal Iduna Park'. Dopo l'exploit del talento norvegese, che tutti hanno imparato a conoscere dopo le reti e le giocate messe in mostra nel Salisburgo, molti sostenitori del BVB hanno infatti preso d'assalto lo store ufficiale del club per assicurarsi la sua maglia numero 17. A distanza di pochi mesi dal suo arrivo, Erving Haaland ha però cambiato numero e ha preso il 9 che, fino allo scorso gennaio, era sulle spalle di Paco Alcacer. Dopo il trasferimento dello spagnolo al Villarreal, il club giallonero ha infatti pensato di affidare il suggestivo numero al talento nato a Leeds. La conferma è arrivata non solo dai social del Borussia Dortmund, ma anche dal sito ufficiale della Bundesliga che ha ricordato tutti i bomber che hanno segnato gol a raffica con il 9 al Westfalenstadion: tra questi Robert Lewandowski, Jan Koller, Stephane Chapuisat e Karl-Heinz Riedle.
Il Borussia Dortmund ha comunicato di aver affidato ad Haaland la maglia numero 9 per la prossima stagione. Il fenomenale attaccante norvegese ha infatti ereditato il numero di Paco Alcacer: ceduto nello scorso gennaio al Villarreal. Il cambio di numero non ha però riguardato soltanto il nativo di Leeds ma anche molti suoi compagni: tra di loro anche Thorgan Hazard e l’ex Juventus Emre Can.
Il figlio le tocca l'iPad e lei, arrabbiata, lo punisce ustionandolo. La vicenda si è svolta a Washington, dove Karina Torrescano Hernandez, una giovane madre di 27 anni, ha punito il piccolo facendogli mettere la mano su un fornello rovente dopo aver "osato" mettere le dita sul tablet della madre. Dopo averlo ustionato, la crudele madre gli ha applicato del sale sulle ferite. La notizia è riportata dal sito kirotv.com. All'ospedale, il personale medico ha constatato che il bambino aveva anche altre ferite sul corpo. Stessa situazione anche per il fratellino minore di tre anni.
Il piccolo e il fratello minore sono stati affidati a un parente. La madre ha smentito qualsiasi coinvolgimento nella vicenda: la donna, però, è stata arrestata.
A partire dalle 20:00 in Italia di lunedì 26 novembre, la sonda interplanetaria della NASA, InSight, atterrerà sulla superficie del Pianeta Rosso per esplorarne il cuore e fornirci qualche informazione in più. Ma non è tutto. Lo spettacolare evento verrà trasmesso in diretta sulla televisione della NASA e sui vari social network. Ecco come seguire la diretta e cosa accadrà. La sonda InSight. Si chiama InSight (Seismic Investigations, Geodesy and Heat Transport) la sonda interplanetaria della NASA che si prepara ad atterrare su Marte e che è in viaggio verso il Pianeta Rosso dal 5 maggio 2018. Si tratta di una missione importantissima per la NASA, InSight ha infatti il compito di studiare l'interno di Marte, raggiungerà (si spera) una regione vulcanica vicino all'equatore, si tratta di un'area geologicamente attiva in cui le ultime colate risalgono a qualche milione di anno fa ed è perfetta per studiare il mantello e il suolo del Pianeta. 7 minuti di terrore. InSight dovrà superare quelli che sono stati ribattezzati i ‘7 minuti di terrore', cioè la fase di atterraggio durante la quale la sonda passerà da una velocità di 19.800 km/h a 8 km/h, prima di toccare il suolo marziano con le sue tre gambe. Stiamo parlando di una decelerazione estrema per la quale ci sono a disposizione solo 7 minuti e l'atterraggio si baserà non sull'uso del joystick, ma sui comandi con i quali è stata programmata la sonda. La diretta. In diretta potremmo seguire il viaggio di InSight a partire dalle ore 20:00 italiane e scoprire in tempo reali i dati della sonda trasmessi grazie ai CubeSats MarCo: questi infatti si stanno avvicinando al punto di incontro con InSight e poi avranno il compito di ricevere i dati, elaborarli ed inviarli sulla Terra. In pratica in tempo reale avremo modo di sapere cosa sta succedendo su Marte, senza dover aspettare le ‘classiche' diverse ore.
La sonda InSight della NASA si prepara ad atterrare su Marte per scoprire quale informazione sul suo cuore e avvicinarci sempre di più alla possibilità di spedire uomini sul Pianeta Rosso. La NASA fa sapere di aver organizzato una diretta per tutti noi così da seguire in tempo reale la missione: ecco come guardarla e quando.
In questi giorni di isolamento tra le quattro mura poter vedere e sentire amici e parenti lontani è fondamentale, motivo per cui la quantità di videochiamate che gli italiani si stanno scambiando è aumentata vertiginosamente. Una delle app più conosciute e gettonate per effettuare videochiamate è senz'altro Skype: il software è uno dei primi del suo genere, è conosciuto da quasi tutti, si può utilizzare sia su smartphone che su computer e soprattutto è gratuito. Per poter utilizzare Skype per le videochiamate bastano una connessione a Internet affidabile e alcuni accessori per poter chiamare in tutta tranquillità. Nel caso di uno smartphone basta un paio di auricolari con filo o wireless, per evitare che l'audio fuoriesca dall'altoparlante del telefono e disturbi le altre persone nella stanza. Chi utilizza un computer, oltre a un paio di auricolari o di cuffie con microfono integrato, avrà invece bisogno di una webcam di buona qualità per poter trasmettere al meglio la propria immagine ai contatti che si desidera chiamare. Il software è sviluppato da Microsoft, si scarica a questo indirizzo sia nella versione per computer che in quella per smartphone e al primo avvio richiede di registrarsi gratuitamente ai servizi della casa di Redmond scegliendo un nome utente, una password e un indirizzo email. Effettuati questi passaggi, le istruzioni da seguire per le videochiamate sono decisamente semplici. Ecco spiegato passo passo come effettuare videochiamate Skype utilizzando il computer. Le videochiamate su Skype con il cellulare sono ancora più semplici da fare. Ecco spiegato come.
Skype è una delle piattaforme più utilizzate per le videochiamate. Semplice e gratuita da usare, la conoscono in molti ed è compatibile con tutti i sistemi operativi più diffusi per smartphone e computer. Per poter vedere e parlare con amici e parenti dall’interno dell’app bastano pochi passi e gli accessori giusti. Ecco dunque come fare le videochiamate su Skype utilizzando il PC o il cellulare.
Ora che l'inverno sembra davvero essere arrivato, e le temperature continuano ad abbassarsi, non c'è nulla di più confortevole che avvolgersi in un caldo maglione o in una coperta, semmai restandosene comodamente a casa proprio con il camino, la stufa e un comodo divano. E se la coperta, il maglione o la sciarpa potete farvela da soli in poco tempo, il piacere è ancora maggiore. Non serve essere esperti di lavoro a maglia o all'uncinetto per realizzare calde coperte con Ohhio ma basta sapere usare le mani. Ohhio è un tessuto di lana merino 100% , realizzato in filato gigante di otto centimetri di diametro. Per lavorare Ohhio non servono ferri ma bastano le mani ad intrecciare il filato pre creare caldi e avvolgenti coperte ma anche sciarpe o cucce per i propri animali domestici. L'innovativo prodotto è stato creato nel 2015 da Anna Marinenko, completamente per caso. Tutto è iniziato quando Anna è stata attratta da un'enorme matassa di lana merino che non si poteva lavorare con i ferri. Ha provato istintivamente ad usare le braccia. Il risultato è stato così apprezzato, le foto e i video che la donna ha pubblicato hanno avuto un tale successo, da portare il grande filato in produzione, prima attraverso una campagna su Kickstarter, poi sul mercato. "La storia di Ohhio è iniziata lo scorso anno. L'ideatore, Anna, ha iniziato a sperimentare con un filato di lana merino eccezionalmente morbido e lussuoso. Le proprietà distintive del materiale le diedero l'impulso creativo a lavorare a maglia la prima coperta Ohhio". Braid è leggero, morbido, resistente e lavabile in lavatrice. A differenza della tradizionale lana merino, che per molti risulta difficile da lavorare con le braccia, Braid è facile da usare perché è realizzato come un tubo di cotone senza soluzione di continuità con un imbottitura morbida. Ohhio è quindi anche adatto a chi soffre di allergie. Grazie all'estrema flessibilità del tessuto, il filato può girare comodamente attorno alle braccia per creare coperte, cucce e altro ancora.
Da 20, 40 o 80 metri, le matasse di Ohhio sono così grandi che si lavorano con le mani per creare delle calde coperte che assomigliano alle cose più comode mai viste al mondo.
Questa notte si sono tenuti nel New Jersey gli Mtv Video Music Awards e, come succede ogni anno, il red carpet è stato letteralmente invaso dalle star, che hanno colto l'occasione per sfidarsi a colpi di stile. Tra gli ospiti speciali non poteva mancare Elettra Lamborghini accompagnata dal fidanzato Afrojack, che ha lasciato ancora una volta senza parole i fan. Ha infatti sfoggiato un inedito look alla Cleopatra con caschetto corto e netto, peccato che poche ore dopo l'evento abbia rivelato che si trattava solo di una parrucca.
Elettra Lamborghini ha preso parte agli Mtv VMA’s 2019, apparendo sul red carpet in arancione al fianco del fidanzato Afrojack. Ha sfoggiato un inedito look alla Cleopatra con caschetto corto, liscio e netto, peccato che però si trattasse solo di una parrucca.
L'oroscopo di venerdì 24 luglio vede la Luna nel segno della Vergine che si oppone, per buona parte della giornata, a Nettuno in Pesci e si quadra a Venere in Gemelli. Che significa? Che i tre pianeti emotivi nel cielo astrologico sono distonici tra loro: disillusioni sentimentali di chi prende fischi per fiaschi e sensazione di mancanza, di lontananza, di forte solitudine. La gioiosa Venere in Gemelli oggi smette di fare la ragazzina che flirta e diventa la ragazzina che si chiude in casa tutto il pomeriggio ad ascoltare la musica e accarezzare il gatto. Non so se mi spiego! La Luna nel segno della Vergine di oggi rimette equilibrio in un cielo astrologico che parla di impulsività anche nelle emozioni. Tra Venere e Marte infatti abbiamo a che fare con la voglia di condividere l'amore e l'amicizia senza alcun limite, con semplicità ed immediatezza . La Luna invece oggi sembra tirare il freno a mano a tutto questo e chiedere razionalità e coerenza… Insomma smorza gli entusiasmi! L’energia che avverti oggi, Ariete, è davvero preziosa e ti serve per far fronte a qualche questione spinosa che ha bisogno delle tue attenzioni. Marte però non accetta opposizioni e si divincola dalle costrizioni con la stessa forza che ha usato Depp per difendersi dalle offese legali della ex moglie. Segui l’istinto ma non esagerare. Amore: contrattempi vari possono causare tensioni. Lavoro: scambi di sguardi nervosi fra le scrivanie. Salute: respira a fondo e raccogli le idee. Il consiglio del giorno: affrettati a concludere oggi i tuoi impegni e non rimandarli a domani! Voto 7 Una Luna a favore che ti solletica la voglia di conoscere e di conoscerti mentre la Venere ti rende ancora più irresistibile. Le tue quote sono alle stelle come mai prima d’ora, un po’ come è capitato al museo degli Uffizi che si sono trovati invasi dai visitatori dopo la visita della Ferragni. Dovremo prendere il biglietto in anticipo anche per venire a trovarti a casa? Amore: sempre più attento ai tuoi sentimenti. Lavoro: molto molto impegnato! Salute: benessere diffuso per tutta la giornata. Il consiglio del giorno: smetti di seguire pagine Instagram di modelle. Con una Luna del genere l’autocritica si trasforma troppo facilmente in autosabotaggio. Voto 8- Sarà un po’ la Luna quadrata, un po’ questo Mercurio troppo emotivo per i Gemellini ma, se fossi in voi, eviterei di twittare troppo quello che pensate oggi! Il rischio è di alzare polveroni per qualche frase scritta in modo poco chiaro e fare la fine di qualche politico di nostra conoscenza! Meglio una telefonata o una chiacchiera di fronte alla macchinetta del caffè! Amore: consiglierei del ghiaccio sulle coperte una volta terminato il momento coccole. Lavoro: è il momento di mettere mano alla pila di documenti che ti hanno appoggiato sulla scrivania otto settimane fa… Salute: circolazione a sensi alternati fra sclero e sorrisi sornioni. Il consiglio del giorno: credo sia giunto il momento per contattare la scuola di ballo latinoamericano e confermare la tua iscrizione per l’autunno! Voto 6 e mezzo Oggi cerchi di trovare un modo diretto ed efficace per esprimere le emozioni. Spulci nei siti internet e ti studi il manuale di utilizzo delle emoji per poter riempire i messaggini che invii alle persone alle quali vuoi bene. Questa Luna ti è amica e ti dona la giusta misura per poter dire come ti senti senza venir divorato dalla tua profonda sensibilità. Amore: oggi preferisci le coccole a qualche momento piccante. Lavoro: un paio di occhiali da vista, un completo elegante e sei subito la manager perfetta. Salute: giornata scarica e con poca energia. Il consiglio del giorno: fai provviste per il weekend e non dimenticarti i dolci. Tanti dolci. Voto 6 ++ Ti vedo già in posa come Nicki Minaj col pancione in bella mostra e una piega da paura sui capelli giallo evidenziatore. Sicuramente non hai paura di metterti in mostra oggi, Leone mio. Anche se la mattinata potrebbe essere sotto tono non temere: la Luna promette una serata interessante con maggior voglia di divertirsi. E si sa che come ti diverti tu nessun altro mai! Amore: irresistibile come una granita ghiacciata a ferragosto. Lavoro: ti fai aiutare dal tuo collega preferito a consegnare il lavoro. Salute: buona energia e voglia di mettersi in gioco. Il consiglio del giorno: evita discussioni inutili. Piuttosto, per dispetto, pubblica la foto dove la tua nemica giurata è venuta con gli occhi chiusi in pose oscene. Funziona sempre. Voto 8- Ora che anche i laici possono officiare funzioni religiose, ti prenoti per le messe del mattino e ti prepari un lungo sermone dove poterti lamentare di tutto quello che ti sta contrariando in questo periodo. Un po’ criticona oggi ma sai che l’astrologa ti trova sempre tanto tenera! Amore: sogni vacanze in solitaria. Lavoro: concludi un lavoro lasciato a metà da un collega e pretendi ringraziamenti scritti. Salute: opti per una corsetta al parco nel completo silenzio. Il consiglio del giorno: sei diventata talmente paziente da poterci scrivere un libro: “Come non dare di matto in 365 giorni”. Io lo comprerei… Voto 7-
L’oroscopo di venerdì 24 luglio vede la Luna nel segno della Vergine che smorza gli entusiasmi di Venere e Marte che, oramai lo sapete, hanno voglia di flirt e divertimento. Nelle relazioni interpersonali la Luna in Vergine raffredda, rallenta, rende l’espressione dei sentimenti più seriosa ma consapevole. E voi, come amerete oggi? Leggetelo nelle previsioni!
L'unico album a raggiungere una certificazione Fimi nella settimana 33 è quello omonimo di Harry Styles, l'ex componente dei One Direction che arriva all'oro con il suo album d'esordio omonimo, e nonostante i cambiamenti dei conteggi per assegnare le certificazioni agli album, con l'introduzione dello streaming, continua a non fare il botto. Cosa che avviene da tempo con i singoli, invece (il che è fisiologico visti i cambiamenti di fruizione della musica di questi ultimi anni), che anche questa settimana fa segnare un bel numero di traguardi. In testa a tutti ci sono Fedez e J-Ax che con "Vorrei ma non posto", tormentone dello scorso anno, arriva al settimo platino, spinto, probabilmente, dall'effetto estivo, distanziando Shakira che con "Chantaje" arriva a 3, gli stessi di cui può vantare, nel nostro Paese, David Guetta feat. Zara Larsson con "This one's for you" e Sean Paul feat. Dua Lipa con "No Lie". Sono due, invece, i platini di "Voglio ballare con te" di Baby K feat. Andres Dvicio, davanti al primo di artisti come quello per "Don Medellin" di Salmo, "Il posto dei santi" dei Negramaro, "Green light" di Lorde o classici come "Under the bridge" dei Red Hot Chili Peppers Certificazioni album HARRY STYLES – Harry Styles Columbia oro Certificazioni singoli
Le certificazioni di questa settimana premiano un solo album, quello di Harry Styles, mentre tra i singoli bene Fedez e J-Ax, ma anche Shakira, David Guetta e Baby K.
Il codice civile non contiene Una descrizione del regolamento di condominio può essere desunta (in modo indiretto) dall'art. 1138 c.c. che descrive il contenuto del regolamento di condominio, infatti, il regolamento deve contenere le norme circa l'uso delle cose comuni e la ripartizione delle spese, secondo i diritti e gli obblighi spettanti a ciascun condomino, nonché le norme per la tutela del decoro dell'edificio e quelle relative all'amministrazione. Il problema di ogni regolamento di condominio è quello relativo all'individuazione e alla vincolatività dei limiti incidenti sui beni comuni ex art. 1117 c.c. e/o dei limiti incidenti sulle proprietà individuali. Il regolamento non è sempre obbligatorio, cioè non deve sempre essere redatto, ma diventa obbligatorio solo quando il numero dei condomini (da intendersi il numero delle teste e non il numero delle unità immobiliari) è superiore a 10. Il regolamento di condominio può essere approvato dall'assemblea o essere redatto dall'originario proprietario e fatto approvate dall'acquirente al momento dell'acquisto dell'immobile. Partendo dai regolamenti di natura assembleare, il codice civile (art. 1138 c.c.) prevede che ogni proprietario può prendere l'iniziativa per formare il regolamento (inesistente) o rivedere (aggiornare) quello esistente, Cioè ogni proprietario può redigere un regolamento e, poi, portarlo in assemblea per farlo approvare (l'assemblea può approvare il regolamento con le maggioranze previste dal 1136 comma II c.c.) il regolamento deve essere allegato al registro dei verbali di assemblea. Il regolamento approvato dall'assemblea può essere impugnato ex art. 1107 c.c. Può anche capitare che l'assemblea non approvi il regolamento o resti inerte, in questi casi il singolo proprietario può ricorrere all'Autorità Giudiziaria chiedendo di redigere il regolamento di condominio.
E’ possibile dichiarare la nullità del regolamento contrattuale di condominio predisposto dall’originario ed unico proprietario, quando è indeterminabile l’oggetto del mandato conferito dall’acquirente al venditore per redigere il regolamento e, di conseguenza, è interminabile il contenuto del regolamento.
L'operazione Mare Nostrum è uno dei rari esempi di "impegno concreto" seguito alle chiacchiere: sulla scia dell'enorme impatto emotivo della tragedia di Lampedusa, in cui persero la vita 366 persone, il Governo italiano metteva in campo una operazione per il rafforzamento del pattugliamento delle coste e del sistema di accoglienza dei migranti. Il bilancio finale parla di 150mila interventi in mare, 100mila migranti soccorsi, 500 scafisti arrestati, 3 navi "madre" sequestrate; il costo dell'operazione si è aggirato sui 9,5 milioni di euro al mese (non è semplice un calcolo preciso, dal momento che, come spiegatoci dal ministro Pinotti, si è attinto alla dotazione ordinaria della Difesa e i costi sono da separare tra "mezzi", circa 7 milioni al mese, e indennità aggiuntive al personale, più o meno 2,5 milioni di euro al mese); l'esposizione delle nostre forze armate è stata decisamente sensibile, con l'impiego di circa mille uomini, 2 fregate, una nave anfibia, 2 pattugliatori, 2 elicotteri pesanti, un P180 ed una rete radar di ultima generazione. Al netto delle considerazioni di ordine politico, dunque, si è trattato di una operazione efficace, che ha centrato i suoi obiettivi e che ha rappresentato, nel senso letterale del termine, la salvezza per decine di migliaia di migranti. Ma allora, si dirà, perché la chiudiamo? Problemi di budget? Scelta politica? Per la fine dell'emergenza sbarchi? A questa domanda ha risposto Alfano, in particolar modo durante il question time al Senato della Repubblica. Mare Nostrum, spiega Alfano, è stata "fin dall'inizio, concepita come un'operazione di emergenza per rispondere al dramma di Lampedusa" e fu varata (giuro che è testuale) "nella logica di dare una risposta italiana agli occhi dell'Europa a quel dramma". Ma fin dall'inizio era chiaro che servisse "l'intervento europeo", che ora arriva "con un'operazione chiamata Tritone, che ne assorbe due, Hermes ed Aeneas, ma che non svolgerà la stessa funzione di Mare nostrum". Ok, fermiamoci un attimo. L'operazione fu varata per rispondere ad una emergenza ed ora viene fermata non perché l'emergenza è finita, ma perché ne interviene un'altra che però non ha gli stessi compiti e oltretutto assorbe due vecchie (e diverse) operazioni? Ma che (bip) di ragione sarebbe? Andiamo avanti, però, perché è particolarmente interessante (e confusa) la ratio che sorregge il pensiero di Alfano (e di chi ha condiviso questa scelta all'interno del Governo, non da ultimo il buon Renzi che si è prudentemente defilato dopo aver speso qualche "parola buona" su Mare Nostrum). Il passaggio da Mare Nostrum a Triton, continua Alfano, ha un "valore politico" proprio perché "l'Europa torna a presidiare i propri confini": infatti, mentre "Mare nostrum arrivava oltre le nostre acque territoriali, oltre la frontiera di Schengen, quasi nella vicinanza delle coste libiche, Triton sta sulla linea della frontiera di Schengen". Insomma, quello che avviene oltre la linea di Schengen non ci interessa più: il valore politico starebbe dunque nel lasciar morire affogati i migranti che non riescono a raggiungerla. A ciò si aggiunga il fatto che la riduzione del numero di mezzi impiegati limiterà considerevolmente il pattugliamento delle coste e il raggio d'azione dei soccorsi (ovviamente, come precisa poi Alfano, la "rescue" resterà anche per Triton, dal momento che "non c'è nessuna agenzia che può esonerare il navigatore o chi sta in mare dal dovere di soccorrere chi è in difficoltà"…almeno questo, insomma). Passiamo al budget, perché qui si arriva sul serio a sfiorare il ridicolo. Alfano spiega come l'operazione Triton costi complessivamente circa un terzo rispetto a Mare Nostrum e non sia "completamente a carico dell'Italia". Insomma, letta così sembrerebbe davvero una questione economica, squallida quanto si vuole (visto che si pesano "vite umane" e costi mensili) ma più o meno legittima. Il punto è che, come ammette il ministro dell'Interno, oltre la propaganda non c'è per ora nessun impegno concreto degli altri Stati Europei (Cameron ha fatto sapere che non metterà una sterlina, la Germania "darà un elicottero successivamente" e per ora "noi abbiamo acquisito la disponibilità di numerosi Paesi a fornire assetti aerei e navali") e non è affatto chiaro come forze armate "straniere" possano pattugliare i nostri confini (servirà supporto italiano, in ogni caso? E quanto costerà?). Per il momento, quindi, non siamo in grado di stabilire una tempistica di uscita da Mare Nostrum e dunque persisteranno quelle "due linee di controllo del mare" che Alfano ed il Governo giudicano "non giustificabile" (ma possibile che non si noti una simile incongruenza?). Ma, tutto considerato, se è solo questione di budget e di mezzi, se è fondamentale coinvolgere altri membri dell'Unione Europea e soprattutto se persiste l'emergenza immigrazione, perché non coinvolgere l'Ue direttamente in Mare Nostrum? La risposta, amarissima, sembra essere una sola: c'è sul tema immigrazione da tempo una propaganda insopportabile, che fa ampio utilizzo di strumentalizzazioni, balle vere e proprie, bufale e allarmismi di vario tipo. E pazienza se fra qualche mese ci ritroveremo a contare i morti in mare.
Stiamo per chiudere Mare Nostrum, sostanzialmente fregandocene del destino di migliaia di disperati. E se almeno qualcuno ci desse una ragione sensata per rinunciare alla nostra umanità…
È già finita l'avventura di Massimo Carrera sulla panchina del Bari. L'ex allenatore dello Spartak Mosca, con cui aveva vinto un campionato russo nella stagione 2016/17, è stato sollevato dall'incarico dalla società biancorossa, nella quale era arrivato il 9 febbraio scorso, dopo aver militato con i galletti da calciatore tra il 1986 e il 1991. Fatale all'ex assistente di Antonio Conte il pareggio per 2-2 nella sfida contro il Palermo, con il gol di Perrotta arrivato a tempo scaduto che non è servito per salvare la sua panchina ed è costato il sorpasso da parte del Catanzaro, a due giornate dalla fine della regular season. Nelle dodici partite da tecnico del Bari, Carrera ha totalizzato 18 punti, frutto di cinque vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte. Il suo ruolino di marcia non è bastato a convincere il presidente Luigi De Laurentiis, che si aspettava di più rispetto al quarto posto in classifica, comunque sufficiente per disputare i play-off. In un comunicato, il Bari ha ringraziato Massimo Carrera e il suo staff: La Società, con stima e rispetto per l’uomo e il professionista, intende ringraziare Carrera per il lavoro svolto alla guida dei biancorossi; a Lui ed al suo staff augura il meglio per il prosieguo della carriera. Al suo posto, tornerà a Bari Gaetano Auteri, che era stato esonerato a inizio febbraio proprio per lasciare spazio a Carrera, quando il club si trovava in seconda posizione, alle spalle della Ternana e con un punto in più rispetto all'Avellino. Auteri cercherà di preparare i play-off al meglio per riportare il Bari in Serie B, tre anni dopo la sua ultima apparizione nel campionato cadetto.
Il Bari ha sollevato dall’incarico Massimo Carrera. Finisce, dunque, dopo poco più di due mesi l’avventura dell’ex allenatore dello Spartak Mosca sulla panchina della squadra biancorossa. Fatale all’ex assistente di Antonio Conte il pareggio contro il Palermo arrivato nell’ultimo turno del Girone C di Serie C. Al suo posto torna in panchina Gaetano Auteri, al quale a sua volta era subentrato Carrera.
E’ una delle serie più idolatrate degli ultimi anni; non al livello di Lost, che coi suoi tre finali alternativi sta per dire anch’esso addio, ma di sicuro lì vicino, considerando anche che veniva trasmesso da una rete via cavo. Battlestar Galactica è giunto alla fine, dopo un miniserie introduttiva, quattro stagioni, una trentina di episodi web e un paio di film per la tv che riprendono storie parallele alla narrazione: l’ultimo episodio, intitolato Daybreak (L’ultimo salto in Italia) e divisio in due parti, è in onda in questi giorni su FX (canale 119 di Sky), ma per chi non avesse il satellite potrà vederlo in chiaro su Rai 4 il 18 guigno. La serie è un remake di una serie ABC del ’78 (come V remake dei Visitors), interrotta a causa degli alti costi di produzione, e racconta del conflitto tra gli umani, che dopo un olocausto sono costretti a fuggire nello spazio per poter vivere dentro navi spaziali, e i cyloni, umanoidi che hanno causato quell’olocausto in nome degli dei. Creata da Glen A.Larson (lo stesso di serie storiche come Magnum P.I. o Supercar) e adattata per la tv contemporanea da Ronald D.Moore, la serie è uno straordinario affresco della società contemporanea, dei suoi conflitti e contraddizioni tra politica e religione, soprattutto su come si vive in periodo di guerra globale, economica, militare e mediatica. L’ultimo episodio – attenzione agli spoiler – vede i sopravvissuti terrestri cercare di sferrare l’attacco decisivo alla colonia cylone su una nave che però sta cadendo a pezzi, rischiando la tragica disfatta: l’obiettivo però è più alto, ossia dare una casa definitiva ai residui terrestri. Emozionante, tesissimo e pieno di dolente umanità come ogni episodio, il finale rende estremo saluto a una serie di grandissimo impatto visivo e narrativo e che può contare su un cast ormai affiatatissimo, con Edward James Olmos (il tenente Castello di Miami Vice) e Jamie Bamber (ora nel cast di Law & Order Uk in onda su Fox Crime) a comandare le flotte. Che però, come dimostra il prequel Caprica, anche ancora parecchio da combattere e raccontare.
Dopo quattro stagioni e 75 episodi, finisce anche in Italia Battlestar Galactica, la serie di fantascienza più amata degli ultimi anni.
La nuova normativa La riforma del condominio, approvata con legge del 11 dicembre 2012 n. 220, non ha solo rinnovato l’istituto condominiale adeguandolo ai tempi moderni, ma ha anche certato di eliminare le lacune che si erano evidenziate nel corso degli anni. La riforma ha inciso profondamente sulla figura dell’amministratore, escludendo figure di “improvvisati” gestori di edifici, richiedendo persone sempre più specializzate nella conoscenza del codice civile, poiché il condominio è un istituto giuridico che coinvolge (anche solo per esigenze operative) tutte le altre norme del codice civile (dalle obbligazioni, ai contratti, ai diritti reali). La riforma non ha inciso solo sulla professionalità (e conoscenze giuridiche) dell’amministratore, ma ha anche modificato i suoi obblighi verso i proprietari, soprattutto, relativamente alle modalità di gestione, non tanto e non solo dei beni condominiali ex art. 1117 c.c., ma, soprattutto, delle somme gestite (in entrata e in uscita) e delle modalità di descrivere l’uso di detti introiti (il c.d. rendiconto). Il motivo di tale scelta può essere rintracciato nella vita di tutti i giorni, basta pensare all’esigenza di evitare che, ciclicamente, ogni edificio si trovi nell’impossibilità di ottenere la gestione contabile o nell’impossibilità di ricostruire la propria gestione contabile (si tratta di veri e propri fallimenti condominiali). Onde impedire il verificarsi di tali situazioni il legislatore ha imposto regole molto severe e complesse, che, ad un anno dall’approvazione della legge di riforma, occorre mettere bene in chiaro. Una prima serie di norme individua i principi generali a cui l’amministratore deve attenersi nella gestione delle somme del condominio a lui affidate (che, come vedremo, servono anche ai fini della redazione del rendiconto). Infatti, l’art. 1129 comma 7 c.c. impone all’amministratore di aprire (e di usare ex art. 1129 comma 12 n. 3 c.c.) uno specifico conto corrente intestato al condominio. La ratio della norma è soprattutto quella di evitare che si possa confondere il patrimonio del singolo amministratore con il “patrimonio” del condominio (cioè con le somme dei singoli proprietari e in possesso dell’amministratore al fine di pagare le spese dell’edificio), in altri termini, la norma vuole che si possa immediatamente distinguere il patrimonio del singolo amministratore dalle somme di denaro gestite per conto dei proprietari.
Gli obblighi contabili a carico dell’amministratore (art 1129 cc 1130 cc 1130 bis cc) a tutela dei proprietari sono numerosi, basta pensare alla tracciabilità di ogni entrata e uscita mediante l’uso del conto corrente del condominio oppure al principio di cassa Cass 30 ottobre 2018 n 27639 da usare nel rendiconto condominiale annuale profondamente rinnovato dalla riforma del condominio Legge 11.12.2012 n 220 oppure al registro di contabilità e al principio del rendiconto come unico documento complesso e inscindibile Cass 20 dicembre 2018 n 33038.
Manca solo una settimana alla fine dei PlayStation Days of Play 2019, l'evento promozionale di Sony Entertainment per celebrare e ringraziare i videogiocatori appassionati delle console PlayStation. Per questa occasione sul sito di PlayStation sono disponibili moltissimi videogames a prezzo scontato, oltre a console, controller e accessori da gaming. In questa guida proveremo a orientarci tra i diversi sconti, segnalando quelli con la percentuale più alta di risparmio e cercando di capire come scegliere le offerte migliori del PlayStation Days of Play 2019 ed evitare di restare delusi dagli sconti. Scopri tutte le offerte dei PlayStation Days of Play 2019! Prima di spiegare come fare per distinguere gli sconti realmente vantaggiosi da quelli che lo sono un po' meno, mettiamo tutte le carte in tavola: ecco quali sono gli sconti proposti per i PlayStation Days of Play 2019 sui videogiochi, partendo dalla percentuale più alta. Oltre agli sconti sui videogiochi presenti in questo elenco, ci sono anche una serie di offerte sui PlayStation Hits, i classici del gaming per gli appassionati di PlayStation: una buona occasione per recuperare i grandi titoli del mondo dei videogames, scontati e proposti a partire da 9,99€. Scopri tutte le offerte dei PlayStation Days of Play 2019! Gli esperti di videogames conoscono bene quali sono i criteri per valutare l'effettivo vantaggio di uno sconto sui videogiochi e in generale sulle componenti software delle console. Non tutti i videogiocatori, tuttavia, sono dei veri e propri esperti: se fai parte della categoria di chi adora giocare alla PlayStation ma non ne sai troppo sulle caratteristiche tecniche dei videogames, questa guida alle offerte dei PlayStation Days of Play 2019 può fare al caso tuo. Una delle informazioni più importanti da tenere d'occhio nella scelta delle migliori offerte è sicuramente l'anno di uscita del videogioco che intendiamo acquistare approfittando degli sconti. Il mondo dei videogames si evolve molto velocemente, e ciò che l'anno prima era decisamente innovativo potrebbe diventare desueto l'anno dopo.
C’è una settimana di tempo per approfittare dei PlayStation Days of Play 2019, l’evento promozionale di Sony Entertainment con offerte e sconti su console, accessori, controller e tantissimi giochi. Ecco una guida per orientarsi tra gli sconti e capire quali sono davvero vantaggiosi in base all’anno di uscita, alle console compatibili e alle recensioni dei videogiocatori.
Continua in questi giorni l'accesa polemica contro Ma Quale Amici, la canzone che Martina Stavolo aveva intenzione di presentare al Festival di Sanremo prima che venisse bloccata. Mediaset aveva minacciato querele contro Ma Quale Amici, ritenendo che si trattasse di una diffamazione bella e buona da parte della Stavolo nei confronti del programma che l'aveva resa famosa. Forse la ragazza voleva solo farsi pubblicità ulteriore dopo il periodo non troppo fortunato che si era trovata a vivere una volta uscita dal talent show. Ora, però, sono intervenuti anche altri a difendere il programma di Maria De Filippi dagli attacchi dell'ex allieva ingrata. Primo fra tutti è stato Luca Napolitano, concorrente della stessa edizione della Stavolo, che ritiene che la collega si sia comportata in modo molto scorretto soprattutto considerando che da quando è uscita dal programma è riuscita a comprarsi un'auto nuova e a guadagnare diversi soldi facendo serate per i locali. Poi è intervenuto anche Luca Zanforlin che ha definito Martina Stavolo una rosicona che solo perchè non è riuscita ad avere il successo sperato dopo Amici, ha ora deciso di gettare fango sul programma a cui deve comunque la maggior parte del suo successo.
Luca Napolitano e Luca Zanforlin rispondono alle accuse di Martina Stavolo che con la sua Ma Quale Amici ha cercato di screditare il programma della De Filippi che l’ha resa celebre.
“Le bionde sono il dramma della mia vita”. Così Gianni Sperti commenta una foto postata su Instagram, scatto che lo mostra in compagnia di Karina Cascella, sua grande amica conosciuta a tempi di Uomini e Donne. Dopo aver sorpreso i fan con l’iscrizione tardiva all’Università La Sapienza di Roma, Gianni torna a fare un’altra memorabile rivelazione via social network. Questa volta, però, l’opinionista sembra fare riferimento a Paola Barale, sua ex moglie, la stessa donna che ha dichiarato di aver scoperto il vero amore solo con Raz Degan. Gianni ha amato alla follia la bellissima conduttrice tv, conosciuta ai tempi in cui lavorava come primo ballerino a Buona Domenica. La loro relazione s’interruppe proprio per volere della Barale che perse la testa per il suo attuale compagno e, per amore suo, mise fine al matrimonio con Sperti. La battuta appena pubblicata su Instagram nasconde un doppio significato. Accanto a Sperti c’è la Cascella ma il riferimento alle bionde sottintende tutt’altro
Sembra una dichiarazione d’amore camuffata da battuta quella di Gianni Sperti che, su Instagram, ricorda un capitolo molto importante della sua vita: quello trascorso accanto a Paola Barale.
Nella giornata di ieri diversi utenti TIM si sono ritrovati il conto telefonico prosciugato e addebiti di diverse migliaia di euro a causa di quello che pare essere stato un bug dei sistemi dell'operatore telefonico, che nelle ore successive ha lavorato per far tornare la situazione alla normalità. Di certo, però, diverse persone si saranno spaventate non poco accedendo alle proprie pagine personali sul sito di TIM, come dimostrano i molti messaggi inviati su Twitter, dove sono apparse le immagini delle cifre assurde notificate per errore ai clienti. Di certo mandandoli nel panico. "TIM, in merito a quanto accaduto il 12 novembre, desidera scusarsi per il disagio e informa che ha già provveduto a riaccreditare ai clienti coinvolti l’importo erroneamente addebitato a causa di un temporaneo disallineamento dei sistemi commerciali che è stato risolto" ha spiegato l'operatore in una nota. "Agli stessi clienti TIM prevede di riservare 5 GB gratuiti per un mese". Il problema, quindi, sarebbe stato causato da un problema tecnico, come sottolineato anche nella mattinata di ieri dall'azienda: "Il reparto tecnico ci informa che si tratta di un'anomalia che ha comportato un'errata tariffazione generando credito negativo". Gli utenti interessati saranno contattati tramite SMS per il traffico omaggio.
TIM, in merito a quanto accaduto il 12 novembre, si è scusata per i disservizi e gli addebiti dovuti ad un bug dei suoi sistemi. A tutti gli utenti interessati l’operatore offrirà 5 GB gratuiti per un mese.
Il conto alla rovescia per Grande fratello 12 ormai è agli sgoccioli. Lunedi Alessia Marcuzzi darà il via alla dodicesima edizione del reality più longevo in Italia. Chi aprirà quella porta rossa? Lo scopriremo lunedi durante la diretta. Ma le anticipazioni sono ghiotte e interessanti. Eccoli qui i nomi e gli identikit dei protagonisti del Grande Fratello 12 che quest'anno saranno 19. In basso anche i grandi esclusi al Grande Fratello, che i beninformati davano per sicuri concorrenti al reality di Canale 5. Adriana Peluso è un'insegnante di ginnastica artistica di giorno e di notte lavora in discoteca. Abita a Baronissi (Sa), ha 21 anni e studia per diventare assistente sociale, ma ha sempre fatto molti sacrifici per aiutare la sua famiglia ed essere indipendente, lavorando sin dall'età di 14 anni. Ha una situazione familiare non facile, infatti non più contatti con il padre. E' stata Miss Cinema 2009. Rudolf Mernone è il rugbista del GF12. Ha 23 anni, abita a Roma con la sua famiglia e vive per il rugby che da ragazzo l'ha salvato, altrimenti avrebbe frequentato gente "poco raccomandabile". Trascorre le sue giornate con gli amici e non dà molto peso al suo look. E' entrato nella casa del Grande Fratello perchè ha bisogno di un input per cambiare la sua vita. Floriana Messina, nata a Potenza ma vive a Roma. La bomba sexy della casa, a soli 22 anni è una donna decisa, che afferma di partecipare al GF12 per sedurre gli uomini e far morire di invidia le donne. Non è mai stata fedele in vita sua, infatti è riuscita a portare avanti "due relazioni contemporaneamente per 3 anni". Studia giurisprudenza e fa la sexy astrologa in un programma radiofonico. Amedeo Aterrano è un napoletano di 23 anni, laureato in economia ma lavora a Milano come modello e pr. Fidanzato da un anno con una ragazza di Lugano, è un grande sportivo: ama il nuoto e il canottaggio. Ama stare con i suoi amici ma afferma che è importante prima stare bene con se stessi. Il GF è per lui un'occasione e un punto di partenza per entrare nel mondo dello spettacolo. Gaia Elide Bruschini è una 23 enne di Roma. Ha vinto la fascia di Miss Lesbica Roma nel 2010, ma giura di essere eterosessuale. Single per scelta da un anno e mezzo, si definisce una vera caciarona. Partecipa al GF12 per dare una scossa alla sua vita troppo monotona. La sua paura è di perdere le staffe nella casa, visto che si definisce troppo irascibile: una così o la si ama o la si odia! Valeria Molin Pradel ha 32 anni, nata a Bolzano ma vive a Verona con una coinquilina. Ha un quoziente intellettivo superiore alla media ed ha avuto un'adolescenza da secchiona; oggi è una splendida donna con alle spalle due storie lunghe e importanti. E' entrata nella casa del GF per allontanarsi da un amore e per sfatare il mito della donna bella ma stupida. Filippo Pongiluppi, classe 1981 di Rimini è il latin lover del GF12. Ama il pugilato e le moto; di professione fa il pr e l'albergatore. Single da sempre, non si è mai innamorato e si definisce "il gallo del pollaio": la sua fama di playboy lo precede, e si dice abbia avuto una relazione con la Minetti per 7 anni. Partecipa al GF12 perchè dice di aver bisogno di un ciclone che dia una scossa alla sua vita.
Mancano poche ore al fischio d’inizio del Gf 12: tra ex glorie, icone sexy, ex cattivi ragazzi e nonnine pettegole, la lista dei presunti concorrenti è già uno spettacolo.
Una molecola utilizzata per la somministrazione dell’insulina potrebbe essere utilizzata per trattare il glioblastoma, cioè il tumore al cervello più aggressivo e mortale. La scoperta è dei ricercatori della University of Georgia che, all’interno del loro studio, ci spiegano i dettagli del loro studio. Ecco cosa c’è da sapere. Gli scienziati hanno analizzato gli effetti di un derivato della chinolina, chiamato surfen, che è un agente farmaceutico, descritto per la prima volta nel 1938, che viene utilizzato per la somministrazione dell’insulina. Attraverso un dispositivo microfluidico utilizzato per esaminare i GAG, glicosaminoglicani, molecole dalla carica negativa prodotte dai tumori al cervello, gli esperti hanno monitorato in tempo reale l’adesione e la crescita delle cellule tumorali trattate con il surfen. E le reazioni del cervello sono state monitorate invece da risonanza magnetica funzionale. I dati raccolti hanno permesso di osservare una reazione importante grazie al surfen che ha di fatto bloccato il glioblastoma impedendogli di diffondersi a ragnatela nel cervello. “Il tumore forse cresce ancora – spiegano gli esperti – ma almeno non in modo invasivo”. Il trattamento potrebbe permettere, in futuro, di intervenire chirurgicamente sul glioblastoma, cosa che oggi non è possibile visto come si diffonde nel cervello. Il potenziale di questo farmaco contro il glioblastoma e il fatto che già sia stato approvato per altre condizioni potrebbe accelerare il processo di accertamento e certificazione del trattamento che potrebbe quindi essere impiegato come potenziale nuova terapia. Ma se sarà così, lo scopriremo solo aspettando ulteriori novità.
Gli scienziati hanno scoperto che un farmaco che già esiste e utilizziamo per somministrare l’insulina può contrastare il glioblastoma, il tumore al cervello più aggressivo e di solito fatale il 15 mesi, impedendo la diffusione capillare della malattia. Vediamo insieme come gli esperti sono giunti a questa conclusione.
Se sei stanca di ridurti all'ultimo momento per i regali di Natale e quest'anno non vuoi spendere una fortuna per i pensieri da mettere sotto l'albero puoi scegliere idee carine e originali anche senza svuotare il tuo portafoglio. Idee beauty per lui e per lei, dai kit di make up ai set per le unghie ai trattamenti viso, ecco 10 idee low cost per i tuoi regali di Natale. 1.Aveda – A gift of a little relief (28,50€): un set dedicato alla cura delle mani che cura e protegge la pelle anche dal freddo più intenso. Disponibile in tre profumazioni differenti, regalando questo cofanetto aiuterai anche le popolazioni del Nepal:la carta del packaging infatti è stata creata con la tipica carta lokta secondo l'antica tradizione nepalese, permettendo così di aiutare le famiglie nepalesi. 2.House of Holland By Elegant Touch – Santa Baby, unghie finte (12,86€): chi vuole una manciure originale e veloce per Natale? I meravigliosi set di House of Holland stupiscono sempre e quest'anno Santa Baby contiene i disegni di decorazioni natalizie e immagini di Babbo Natale, pronte da incollare sulle unghie naturali per stupire tutti. 3.Men-u – Barbiere Shave Kit (19,38€): il kit per la barba del tuo lui. Se ama radersi nel modo più classico con pennello e schiuma con il set che contiene la Ultra Concentrate Shaving Creme e il pennello Pure Bristle Shaving Brush lo renderai felicissimo. 4.O.P.I – Nordic – Confezione di miniature (28,50€): chi ama gli smalti adorerà anche le mini taglie firmate O.P.I. della collezione invernale. 4 nuance fredde e brillanti che spaziano dal verde al viola e al marrone fino alle sfumature glitterate dell'oro rosa. 5.Stila – Glow & Behold (28,57€): il kit essenziale per il trucco viso, pratico anche da tenere in borsa. Il set contiene un blush pesca per dare un tocco di colore e freschezza al viso, un gloss dello stesso colore per creare un make up in perfetta armonia e una matita marrone per delineare lo sguardo.
Non sai cosa mettere sotto l’albero di Natale per il tuo lui o la tua lei? Ecco 10 idee low cost sotto i 30€, dai kit make up ai prodotti per la cura dei capelli, dai set di trattamento viso al kit per la barba.
Pochi giorni fa era stata sua moglie, Calista Flockart, volto noto di Ally McBeal, ad annunciare che il suo infortunio potesse rivelarsi in realtà molto più pesante del previsto. E pare così sia stato, visto l'intervento cui si è sottoposto l'attore nelle ultime ore a causa di quell'incidente alla caviglia avvenuto nello scontro con la porta del celeberrimo e glorioso Millennium Falcon, presente sul set. Adesso il portavoce dell'attore settantunenne ha fatto effettivamente sapere che Ford ha superato con agilità. Adesso, secondo lo staff di Harrison Ford, l'attenzione è esclusivamente indirizzata a quando l'attore potrà recuperare completamente e tornare al lavoro, fermo restando che le riprese del film interamente partorito da J.J. Abrams non si sono fermate dopo l'infortunio del protagonista, dunque le riprese del settimo episodio di Star Wars stanno procedendo a vele spiegate. Lo stop previsto per questa pausa inattesa, secondo quanto hanno comunicato gli stessi responsabili della comunicazione dell'attore, dovrebbe aggirarsi attorno alle otto settimane complessive, almeno fino a quando non potrà essere pienamente in forma e, dunque evitare i rischi di una sorta di ricaduta.
Il portavoce dell’attore ha fatto sapere che Harrison Ford si rimetterà presto dopo l’incidente accorso sul set di Star Wars VII, dove si è rotto una caviglia scontrandosi con una porta..
Non sono mai stati felici come in questo momento Federica Nargi e Alessandro Matri. La coppia ha appena accolto in famiglia Sofia, la figlia nata dal loro amore. La piccola è venuta al mondo lo scorso 26 settembre ma i suoi genitori, gelosissimi della loro bambina, non hanno divulgato alcuna foto che mostri chiaramente le sue fattezze. Il settimanale “Vero” ha fotografato l’ex velina e il campione mentre si godono una passeggiata di relax insieme alla neonata. Trasportata all’interno di un’originale cestino di vimini, la piccola di casa Matri riesce a convogliare su di sé le attenzioni di suoi neo genitori e non solo. La passeggiata di Matri e Federica si trasforma in un vero e proprio bagno di fan, tante sono le persone che avvicinano la coppia per complimentarsi per la nascita della bambina. La nascita di Sofia è avvenuta il 26 settembre scorso. Fu proprio il padre dell’ex velina a confermare la notizia. Sui social, un emozionato Claudio Nargi scrisse: Il vostro amore mi ha dato il regalo più bello: Sofia, grazie ragazzi, da nonno Claudio. La storia d’amore tra Alessandro e Federica dura da 7 anni. Cominciato quando ballava ancora sul bancone di “Striscia la notizia”, il loro rapporto non ha mai provocato clamore. Il campione e l’ex velina sono molto gelosi della loro vita privata e, soprattutto, prestano particolare attenzione a non finire nell’occhio del ciclone per tutte quello che riguarda la cronaca rosa.
Federica Nargi e Alessandro Matri tornano a casa con la piccola Sofia, la figlia nata dal loro amore. La piccola, complici le dimensioni ridottissime da neonata, viene trasportata in un simpatico cestino.
L'estrazione del Lotto, SuperEnalotto e 10eLotto di martedì 24 agosto 2021, in diretta dalle ore 20 su Fanpage.it. Stasera conosceremo i numeri estratti sulle ruote del Lotto, la combinazione fortunata del 10eLotto e Simbolotto e i risultati dell'ultima estrazione del SuperEnalotto, la n.101, per un jackpot di 71,3 milioni di euro. Aggiorna questa pagina per conoscere i risultati delle estrazioni del Lotto, 10eLotto e SuperEnalotto. Una volta comunicati i numeri vincenti per le estrazioni relative alle tre lotterie, Lottomatica e Sisal pubblicheranno le quote e le vincite dei tre concorsi a premi. Ecco i numeri del Lotto estratti oggi su tutte le ruote: Bari: 31 – 32 – 78 – 47 – 66 Cagliari: 72 – 67 – 3 – 47 – 79 Firenze: 56 – 32 – 50 – 34 – 77 Genova: 82 – 5 – 73 – 15 – 11 Milano: 7 – 11 – 22 – 53 – 47 Napoli: 51 – 39 – 36 – 21 – 90 Palermo: 1 – 40 – 14 – 5 – 8 Roma: 11 – 13 – 39 – 69 – 50 Torino: 61 – 87 – 82 – 27 – 21 Venezia: 55 – 34 – 3 – 53 – 27 Nazionale: 24 – 60 – 20 – 35 – 59 Come ogni martedì, giovedì e sabato, anche oggi 24 agosto tornano le estrazioni del Lotto. I cinque numeri estratti su ciascuna ruota contribuiscono a creare le combinazioni fortunate. Il gioco del Lotto è gestito da Lottomatica per conto dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sul sito ufficiale è possibile verificare se la propria schedina è vincente e conoscere i simboli vincenti del Simbolotto di oggi. Combinazione vincente SuperEnalotto: 12 – 27 – 43 – 48 – 63 – 66 Numero Jolly: 18 Numero Superstar: 22 Jackpot: 71.300.000€ L'estrazione del SuperEnalotto di oggi, martedì 24 agosto 2021, mette in palio ben 71,3 milioni per chi indovina i 6 numeri vincenti. Nell'ultimo concorso, dello scorso sabato, nessun giocatore è stato abbastanza fortunato da centrare il 6 o il 5+1. Sul sito ufficiale del SuperEnalotto si può verificare l'eventuale vincita della propria schedina e conoscere le vincite e le quote dell'estrazione di oggi. I numeri del 10eLotto per l'estrazione serale sono: 1 – 3 – 5 – 7 – 11 – 13 – 31 – 32 – 34 – 39 – 40 – 51 – 55 – 56 – 61 – 67 – 72 – 78 – 82 – 87 Il numero Oro è 31, il Doppio Oro è 31, 32 Una volta comunicate da Sisal le quote e le vincite relative all'estrazione del SuperEnalotto di oggi, le pubblicheremo su questa pagina:
Le estrazioni del Lotto, 10eLotto e SuperEnalotto di martedì 24 agosto 2021, in diretta su Fanpage.it dalle ore 20 di stasera. 71,3 milioni di euro il jackpot del SuperEnalotto per chi centra i numeri vincenti dell’estrazione di oggi, a seguire i numeri estratti sulle ruote del Lotto e la combinazione fortunata di 10eLotto e Simbolotto.
A pochi mesi dalla scioccante morte del padre Antony Kidman, un'altra improvvisa tragedia ha colpito la famiglia di Nicole Kidman. Nella giornata di sabato 25 aprile, ha infatti perso la vita Angus Hawley, ex marito della sorella dell'attrice Antonia Kidman e padre dei suoi quattro figli. L'uomo è mancato a soli 46 anni, con molta probabilità a causa di un attacco di cuore. Stando a quanto riferito dal sito Daily Mail, Hawley si trovava a New York per un viaggio di lavoro, quando si è improvvisamente sentito male dopo una nuotata in piscina. Trasportato d'urgenza in ospedale, è morto durante il viaggio in ambulanza. Il fratello David, apparso sconvolto ai microfoni della redazione australiana dello stesso Daily Mail, ha dichiarato: È un vero shock, era uno degli uomini più in salute che abbia mai conosciuto, nuotava ogni giorno. Se aveva problemi di cuore? No, nulla di cui fossimo a conoscenza. Stava così bene, non riesco a capire. Hawley, manager dell'azienda australiana Valor Private Wealth, è stato sposato con Antonia Kidman fino al 2007. Dalla loro unione sono nati Lucia, 16 anni, Hamish, 14, James, 12, e Sybella, 8. Nel 2011, l'uomo si è risposato con l'attuale moglie Prue Fisher, mentre la sorella di Nicole si è legata a Craig Marran, suo marito dal 2010. Hawley ha affrontato in passato pesanti problemi di depressione, culminati con un ricovero in un centro di riabilitazione proprio poco dopo il divorzio. Sembra comunque che i momenti più duri appartenessero ormai al passato; il fratello lo descrive come un uomo "adorato da tutti".
Angus Hawley è morto a soli 46 anni, in seguito a un probabile attacco di cuore durante un viaggio d’affari a New York. Ex marito di Antonia Kidman, sorella dell’attrice, ha avuto da lei quattro figli. Un altro dramma colpisce dunque la famiglia della star a pochi mesi di distanza dalla tragica morte di Antony Kidman, papà di Nicole e Antonia.
Non perde tempo l’ex premiere dame Carla Bruni, che all’indomani della sconfitta all’Eliseo del suo consorte Sarkozy, annuncia di avere un album in lavorazione, in uscita a settembre. Come nella parodia di Ma che te devo dì Carla riprende la chitarra in mano, era prevedibile adesso che è libera da impegni istituzionali. A fare da cassa di risonanza alla sconfitta di qualche settimana fa di suo marito, arriva l’anticipazione dell’agente dell’italienne, Bertrand de Labbey: Il disco non è finito. Le tracce audio sono pronte, ma le voci non sono ancora del tutto state mixate. La gravidanza di Carla ha interrotto il progetto. Rallentamento sull’album in uscita dovuto alla nascita della piccola Giulia Sarkozy quindi, niente a che vedere con il travagliato periodo pre-elettorale. Le indiscrezioni trapelano d’oltralpe, e a quanto pare Carla, voce e chitarra alla mano avrà una chanson per tutti: Mon Raymond, il est compliqué mon Raymond, è dedicata al suo Sarkò, una dichiarazione che allontana definitivamente i rumors per i quali, una volta persa la poltrona all’Eliseo, la Bruni volesse abbandonare suo marito. Uniti come e forse più di prima i coniugi continueranno la loro vita insieme da semplici cittadini francesi, con distacco verso le critiche dei giornalisti francesi a cui sarà dedicata un’altra canzone, Les diseux.
Non perde tempo a far parlare di se l’ex premiere dame, e annuncia l’uscita del suo nuovo album prevista a settembre. Un brano sarà dedicato al suo Sarkozy, e non le manderà a dire ai giornalisti.
Se pranzi spesso fuori per motivi di lavoro non è il caso di abbuffarsi in fretta e furia con il primo cibo che ci si ritrova davanti. Succede frequentemente infatti che i pranzi fuori casa siano i principali responsabili dell'aumento di peso. Come fare per mangiare in modo sano anche quando si è a lavoro? Il segreto è prepararsi il pranzo la sera prima o la mattina stessa, prendersi almeno 45 minuti di pausa pranzo e consumare il pasto con calma. Ecco 5 idee per un pasto light da portare in ufficio. 1. Insalata di farro con feta, pomodorini e olive: anche se è un piatto tipicamente estivo, l'insulta di riso è ottima anche da consumare in pausa pranzo in un altro periodo dell'anno. Invece del classico riso prova il farro oppure un mix di cereali. Dopo la loro cottura aggiungi qualche pomodorino ciliegino, qualche cubetto di feta e un cucchiaio di olive snocciolate. Questo piatto ti permetterà di rimanere sazia a lungo e di contrastare la fame. 2. Vellutata di zucca: se la sera prepari una minestra per tenerti in forma, aumenta un pochino le dosi in modo da poterne surgelare una porzione. In questo modo ti ritroverai il pranzo fatto e ti basteranno qualche minuto di microonde e un filo d'olio per un pasto light e sano. Prova la vellutata di zucca per godere di tutti i suoi benefici. 3. Yogurt e frutta secca: se sei a stecchetto e devi perdere peso prova a sostituire lo yogurt magro al pranzo. Attenzione però ad aggiungerci fonti di vitamine e fibre per non rischiare di avere fame dopo poche ore: sono perfette noci e mandorle tritate ma anche cereali e fiocchi di avena. 4. Verdure grigliate: un piatto buono anche freddo e velocissimo da preparare. La sera prima preparara un mix di verdure grigliate: melanzane, zucchine, peperoni. Al mattino prima di andare al lavoro taglia a dadini la verdura, aggiungici qualche pomodorino e qualche carota cruda, condisci con un filo d'olio e un pizzico di sale.
Mangi spesso in ufficio ma non vuoi rinunciare alla forma perfetta? Ecco 5 idee per i pranzi light da portare in ufficio per sentirti sazia senza ingrassare.
Eccoci qui, amici di Fanpage.it, finalmente riesco a commentare con voi uno dei momenti più belli della mia vita, la vittoria a Sanremo! Perdonate il ritardo ma sono stati, e sono ancora, giorni frenetici e ricchi di impegni: mi sono ritrovato catapultato da un impegno all’altro e mi sento come un bambino al luna park: così felice, entusiasta, scaraventato da una parte all’altra ma incredibilmente pazzo di gioia. La serata di venerdì è stata davvero troppo emozionante: l’esibizione, per la seconda volta su quel palco così prestigioso, la mia famiglia che mi seguiva dalla platea ed il verdetto. Quando mi sono reso conto di aver vinto non potevo crederci: è la realizzazione del sogno che ho fin da bambino (ecco perché sono scoppiato a piangere proprio come un pazzo!). Spero che questo sia solo l’inizio di un’incredibile esperienza, anzi, sono certo che ancora molte cose belle stanno per arrivare. Nel frattempo, inizierò un brevissimo store tour, dove presenterò “Nonostante tutto” nelle Feltrinelli di Roma (26 febbraio), Genova (27 febbraio), Torino (28 febbraio) e Milano (1 marzo)..vi aspetto, per conoscervi e salutarci! Grazie ancora per aver seguito da qui la mia avventura sanremese e grazie per il supporto che mi avete dato! A presto,
Ultima pagina del diario di Antonio Maggio su Fanpage.it, quella più bella, che racconta l’emozione di una vittoria da tempo desiderata e il momento magico postumo alla vittoria di Sanremo giovani 2013.
Dopo gli oltre 6 milioni di visualizzazioni per il backstage video di "Potremmo ritornare", Tiziano Ferro torna con la versione ufficiale, a poco più di una settimana dall'uscita del suo nuovo album "Il mestiere della vita", che sarà nei negozi il 2 dicembre prossimo. Mentre il precedente, però era girato con immagini che alternavano il bianco e nero al colore, con pezzi in cui si vedeva il cantante in studio e su un'auto, questa volta c'è solo il bianco e nero a immortalare il cantante protagonista tra spiaggia e deserto, anche grazie alle possibilità date dai luoghi scelti per girarlo, ovvero Laguna Beach, Desert Beker e Desert Dunes in California. Girato da Gaetano Morbioli, uno dei videomaker più amati dai grandi artisti italiani, il video esalta, attraverso il bianco e nero, "la scrittura intimista del brano e con la telecamera che si muove in grandi spazi, dal mare al deserto. La natura aiuta a entrare in contatto con la nostra parte più inquieta, allontana la solitudine profonda e dona desiderio di speranza. ‘Tutto prende forma, al principio di un nuovo capitolo. Chi va e chi potrebbe ritornare'", come si legge nella nota che accompagna la notizia dell'uscita del video. "Potremmo ritornare" anticipa l'uscita del nuovo album del cantante, uno dei ritorni più attesi dell'anno, annunciato nel dicembre del 2015 e a pochi giorni dall'uscita. intanto i fan possono sfamarsi di questo nuovo passo, che conferma un singolo che appena uscito ha conquistato la classifica dei singoli più venduti, oltre a quelle di iTunes, Airplay radiofonico tra gli altri, oltre, ovviamente ai 6 milioni di views su Youtube. Questo nuovo lavoro è il sesto album del cantante di Latina e arriva a 5 anni di distanza dal precedente album di inediti "L'amore è una cosa semplice" e a 2 dal suo Best of.
In attesa dell’uscita del nuovo album, e qualche settimana dopo l’uscita del video backstage, oggi Tiziano Ferro ha pubblicato il video ufficiale di “Potremmo ritornare”, primo singolo de “Il mestiere della vita”.
Fiorella Mannoia non ha vinto il Festival di Sanremo 2017. Neanche questa volta. Il ritorno a 31 anni di distanza della cantante romana al festival in cui aveva portato alcuni dei suoi capolavori assoluti ("Caffè nero bollente", "Come si cambia", "Quello che le donne non dicono") avrebbe dovuto coronarsi con una vittoria che non era mai arrivata nelle quattro edizioni precedenti, ma così non è stato, nonostante la sua fosse una delle migliori canzoni del lotto sanremese, in grado di restituire appieno quello che è il percorso della cantante e senza cadere, per fortuna, in quei tentativi elettropop che avevano trovato spazio nel suo ultimo, bell'album, "Combattente". "Sono venuta a Sanremo con lo stesso spirito di 30 anni fa, in una angolino del cuore speravo certo di vincere, come ha detto Francesco Gabbani. Spero che la mia canzone, come altre mie, resti nella storia della musica" ha commentato dopo la premiazione. Ma se è vero che il vero vincitore lo decreteranno le radio, in base alla trasmissione delle varie canzoni, "Che sia benedetta" resta una delle più trasmesse, mentre il video – girato da Consuelo Catucci – è in assoluto quello più visto, tra quelli sanremesi, su Youtube, dove è l'unico ad aver superato, mentre scriviamo, le 2 milioni di views (2,7 milioni)e piazzandosi davanti a quello del vincitore Francesco Gabbani che, con "Occidentali's Karma" è secondo davanti a "Vietato Morire" di Ermal Meta, rispettando il podio finale, ma con le posizioni cambiate. La cantante, inoltre, si è aggiudicata comunque il premio Bardotti per il miglior testo del 67esimo Festival di Sanremo va a Fiorella Mannoia per ‘Che sia benedetta' . Consegna il riconoscimento il presidente della giuria degli esperti Giorgio Moroder. Niente sperimentazione, ma una classe infinita, quella che da sempre caratterizza la Mannoia, interprete di classe sopraffina, artista che non ha paura di scegliere da che parte stare e combattere per le sue idee – in un mondo troppo spesso eccessivamente democristiano -, da buona combattente appunto. E in realtà l'impressione è che questo "Che sia benedetta" esca fuori dalle sessioni del suo ultimo album, quello in cui la Mannoia parla molto di sé, anzi, in realtà, come spesso è capitato, fa parlare molto di sé, scegliendosi autori mirati, in grado di descriverla alla perfezione – da Cheope a Fabrizio Moro, passando per Bungaro, Sangiorgi e il ritorno di Fossati -, come successo anche per questa canzone, scritta da Amara e Salvatore Mineo, che è un vero e proprio inno alla vita: "Per quanto assurda e complessa ci sembri la vita è perfetta, per quanto sembri incoerente e testarda se cadi ti aspetta, siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta a tenersela stretta".
Fiorella Mannoia e la sua “Che sia benedetta” non ha vinto la classifica finale del Festival di Sanremo 2016, battuta da Francesco Gabbani, ma la sua canzone è comunque in testa nelle preferenze dei video su Youtube. Una soddisfazione che si aggiunge al podio e al Premio Bardotti.
Si vuole fare chiarezza sulla morte di una donna di 73 anni residente a Capaccio, nella provincia di Salerno, deceduta dopo essersi sottoposta a un intervento all'anca in una clinica di Battipaglia. La Procura di Salerno, dopo la denuncia dei famigliari, ha aperto una inchiesta: sono quattro i medici che sono stati iscritti nel registro degli indagati. Il decesso della 73enne si è verificato lo scorso 4 ottobre: la donna si era recata nella clinica di Battipaglia per sottoporsi a un intervento di installazione di una protesi all'anca; in seguito all'operazione chirurgica, per cause che sono ancora in corso di accertamento, la 73enne è purtroppo deceduta. I parenti della vittima vogliono che venga fatta luce sulla vicenda e, dopo la morte dell'anziana, hanno sporto regolare denuncia alle forze dell'ordine: come da prassi, la Procura della Repubblica di Salerno ha aperto una inchiesta. La salma è stata sequestrata e portata all'obitorio dell'ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia per l'autopsia, che è stata eseguita lo scorso 7 ottobre. Le indagini della Procura salernitana e delle forze dell'ordine per fare luce sulla morte della 73enne proseguono e non si escludono ulteriori risvolti nelle prossime ore.
La Procura di Salerno ha aperto una inchiesta sulla morte di una donna di 73 anni, deceduta dopo essersi sottoposta a un intervento all’anca in una clinica di Battipaglia. Sono quatto i medici che sono finiti nel registro degli indagati dopo che sul corpo della vittima è stata eseguita l’autopsia.
Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, chiude le polemiche sui tamponi gratis per gli insegnanti che non si vogliono vaccinare. In un’intervista al Messaggero, Bianchi chiarisce che “non ci saranno tamponi gratis ai no vax, andremo incontro solo a chi non può vaccinarsi per motivi di salute”. “Tuteliamo i fragili, questo sì – spiega Bianchi – ma chi può vaccinarsi deve farlo: il vaccino è l'arma che abbiamo per uscire da questa pandemia e il green pass è uno strumento importantissimo di tutela della salute di tutti. Su questo non facciamo passi indietro”. Il Ministro dell’Istruzione assicura: “A settembre si torna in presenza. Il governo sta lavorando da mesi per questo obiettivo, stiamo attivando un piano per le classi numerose, con oltre 400 milioni a disposizione fra edilizia scolastica e misure per dare più personale per il rafforzamento delle competenze”. Bianchi risponde anche alle perplessità di chi teme una riapertura della scuola con gli stessi problemi registrati già un anno fa: “Dall'inizio del mandato di questo governo abbiamo investito 2 miliardi di euro per il rientro in sicurezza. Abbiamo messo già 300 milioni di euro nel primo decreto sostegni, cui si aggiungono le risorse stanziate con il sostegni-bis: 410 milioni dati direttamente alle scuole per affrontare l'emergenza sanitaria, 500 milioni per il trasporto scolastico, 400 milioni per assumere insegnanti e personale per il potenziamento delle competenze e altre risorse, 270 milioni, che andranno agli enti locali per interventi di edilizia leggera o per noleggiare spazi sostitutivi per la didattica”.
Il tampone sarà gratuito solamente per gli insegnanti che non si possono vaccinare per motivi di salute, non per chi ha scelto di non ricevere il vaccino. A chiarirlo è il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, in un’intervista nella quale ribadisce che l’obiettivo è solamente quello di tutelare i fragili e non aiutare i no vax.
In Norvegia, ad Oslo, è stata creata un'autostrada riservata alle api. Stiamo parlando di un insieme di piante disposte nella città per agevolare l'impollinazione e la sopravvivenza di questi insetti che, negli ultimi anni, si stanno pericolosamente riducendo. L'idea è nata dal gruppo ambientale Bybi che, attraverso questo percorso dedicato alle api, spera di riuscire a limitare questa incessante perdita. Nel sito dedicato, che però è solo in norvegese, i cittadini vengono invitati ad esporre sui terrazzi di abitazioni, scuole ed uffici, piante, fiori e prati che possano fungere da “autogrill” o “alberghi” per le api della città. La cementificazione delle città sta infatti contribuendo alla minaccia della sopravvivenza della specie. "Non facciamo altro che modificare l'ambiente che ci circonda a seconda dei nostri bisogni e ci dimentichiamo di quelli delle altri specie con le quali conviviamo", dichiara Agnes Lyche Melvaer, a capo del progetto Bybi. Quello norvegese non è però il primo esempio di “autostrada per api”, negli Stati Uniti infatti la Casa Bianca sta pensando di realizzare l'Interstate-35 corridor, una strada preferenziale per api che collega il Messico con il Minnesota e si estende su 3000 km. Anche in questo caso piante, prati e fiori funzioneranno da aree di servizio per le api utili alla loro sopravvivenza e, si spera, proliferazione.
In Norvegia, ad Oslo, i cittadini stanno costruendo un’autostrada per api mettendo piante e fiori sui terrazzi che fungono da autogrill e alberghi per gli insetti.
Se Katy Perry minaccia una gravidanza, per evitare i troppi impegni lavorativi, nel mondo dello spettacolo continua ad arrivare la cicogna o a desiderare di mettere in cantiere un pargolo. Abbiamo già visto Anna Falchi e Alicia Keys, pronte per la maternità, anche se non conoscono ancora il sesso del nascituro. Il mondo della musica è, in questo momento, quello più prolifero, c'è una gran voglia di bebè. Infatti, Celine Dion a 42 anni è incinta del suo secondo figlio, frutto dell'amore con il marito Rene Angelil e della fecondazione in vitro unita all'agopuntura. Proprio il coniuge della cantante canadese ha dichiarato: “Siamo incredibilmente felici! Celine sperava solo di riuscire ad avere un altro bambino, ed invece è la notizia che stiamo per averne due: è stata una doppia benedizione!”. Un'altra cantante quarantenne, la prosperosa Mariah Carey è in dolce attesa. Sposata da due anni con Nick Cannon, aveva abbandonato il set del suo ultimo film per motivi medici e secondo i rumors quei chili di troppo nascondevano la cicogna. Grande attesa e grande voglia di maternità anche in casa Beckham, i coniugi desiderano talmente tanto una bambina che si stanno impegnano molto per raggiungere questo obiettivo. Victoria e David Beckham fanno sesso 5 volte al giorno. E qualcosa sta per succedere anche se non c'è l'ufficializzazione, ma la rivista TheSun ha riportato la notizia che l'ex Spice girl ha cambiato alimentazione proprio per la sua gravidanza, ma non è chiaro se è già incinta o sta ancora provando, provando, provando. La dieta è a base di carboidrati che dovrebbero aiutarla ad aumentare un po' di peso, visto che la sua cucina era adatta a una modella. Auguri a tutte le mamme.
Victoria Beckham cambia alimentazione perché è in attesa o per prepararsi alla gravidanza? Inatnto altre star a breve diventeranno mamme.
Dopo aver trascorso sette anni nel carcere di al-Hadaba a Tripoli, è stato scarcerato quest'oggi il figlio dell'ex leader libico Muammar Gheddafi, Al-Saadi Gheddafi. Detenuto dal 2014 dopo una breve fuga in Niger durante la primavera araba, il 47enne terzogenito dell'ex leader libico è stato rilasciato in esecuzione di un ordine del tribunale. Ex calciatore, anche in Italia, Al-Saadi si trovava in carcere dopo essere stato accusato di crimini contro i manifestanti, come capo di una forza speciale coinvolta nella repressione delle proteste che portarono nel 2011 alla caduta del regime. Secondo diversi media locali avrebbe già lasciato il Paese con un volo diretto in Turchia. "Il procuratore capo ha chiesto, diversi mesi fa, l'esecuzione della decisione di liberazione relativa a Saadi Gheddafi non appena tutte le condizioni richieste fossero state soddisfatte", le parole rilasciate da una fonte dell'ufficio del procuratore ad Afp.
È stato scarcerato quest’oggi dopo sette anni trascorso nella prigione di Tripoli Al-Saadi Gheddafi, terzogenito dell’ex leadere libico Muammar Gheddafi. Accusato di aver preso parte alle repressioni dei manifestanti durante le proteste che portarono nel 2011 alla caduta del regime, dopo una breve fuga in Niger, fu catturato nel 2014. Stando a quanto riportato da Afp avrebbe già lasciato il Paese diretto in Turchia.
La 17enne indiana Neha Paswan è stata picchiata a morte dai membri della sua famiglia allargata perché aveva scelto di indossare un paio di jeans. Accade ancora questo alle ragazze in India che non possono sentirsi al sicuro neanche all’interno delle loro case. Lo riporta la BBC. Le compagne di scuola raccontano che Neha sognava di diventare poliziotta e il padre aveva fatto di tutto per farla studiare. La teenager viveva a Savreji Kharg, un villaggio nel distretto di Deoria, una delle regioni più arretrate dell’Uttar Pradesh; si vestiva come tante coetanee del suo Paese, in bilico tra modernità e tradizioni ultraconservatrici: indossava jeans e maglietta, invece del sari o del completo femminile con la lunga blusa e i pantaloni larghi.
Neha Paswan amava vestirsi in modo moderno, viveva a Savreji Kharg, un villaggio nel distretto di Deoria, una delle regioni più arretrate dell’Uttar Pradesh. I nonni paterni spesso la rimproveravano perché con quell’”audace” abbigliamento prendeva parte alle preghiere e facevano pressioni affinché lasciasse gli studi…
Sono state una cinquantina le lettere di protesta arrivate alla FCC – Federal Communications Commission (in italiano Commissione federale per le comunicazioni), l'agenzia governativa – con carattere di autorità amministrativa indipendente – degli Stati Uniti d'America, per denunciare la disparità di trattamento tra Adam Levine e Janet Jackson, riaprendo una ferita che nel 2004 portò a un caso nazionale con strascichi legali importanti. L'Halftime del Super Bowl è uno degli eventi musicali (sic) più importanti degli Usa e nel 2004 ospiti erano proprio Janet Jackson e Justin Timberlake che involontariamente provocò quello che si è soliti definire un "wardrobe malfunction", ovvero un problema che fa sì che durante un evento pubblico si rendano visibili parti intime di qualche personaggio famoso. In pratica il capezzolo della Jackson fu visto in tv e circa 500 mila lettere di proteste inondarono la casella di posta FCC, dando il via anche a una battaglia legale che portò al rigetto delle accuse alla cantante, a 550 mila dollari di multa per la CBS, la tv che manda in onda l'evento, e le scuse pubbliche (sic) della cantante, mentre per Timberlake non avvenne niente. Poche settimane fa Adam Levine, cantante dei Maroon 5 si è esibito e a un certo punto dell'esibizione si è tolto la maglia, mostrando il petto nudo e di conseguenza anche i suoi capezzoli. Eppure non è avvenuto il caos che successe qualche anno fa, per questo motivo in molti hanno protestato, come riporta l'Hollywood Reporter che ha avuto accesso alle lettere di protesta appunto.
A 15 anni di distanza torna, negli Usa, una discussione attorno a un capezzolo. Nel 2004 fu uno scandalo il wardrobe malfunction di cui fu involontaria protagonista Janet Jackson che dopo fu costretta a scusarsi per aver mostrato il capezzolo durante la diretta del SuperBowl. A settimane di distanza una cinquantina di persone chiede che anche Adam Levine dei Maroon 5 sia punito.
Tiziano Ferro aveva parlato una sola volta dichiarando, attraverso le pagine del settimanale Vanity Fair, la sua omosessualità. Dopo il cantante, molte altri voci si sono unite al coro sentendosi in dovere o di esprimere la propria opinione o di rivelare ulteriori indiscrezioni sull’outing. Prima Daniel Derio, poi Mara Maionchi ed alla fine Enrico Nascimbeni hanno voluto dire la propria, mettendo ulteriormente a nudo Tiziano Ferro. Così Enrico, durante un’intervista rilasciata in esclusiva al Tgcom, ha spifferato ai quattro venti quella che dovrebbe essere la vita sentimentale dell’artista di Latina e, parlando del presunto compagno del cantante, ha dichiarato: “Ha una sessantina d'anni. Stanno insieme da almeno sei, o sette anni. Tiziano ha tenuto nascosto questa storia da sempre. Ma qualche giorno fa ha fatto coming out. Senza però far cenno alla sua relazione”. Forse Tiziano ha voluto fare un passo alla volta o forse non si sentiva ancora pronto. Poco importa perché, alla fine, è stato proprio Enrico Nascimbeni a rivelare altre indiscrezioni sulla vita privata dall’artista ammettendo di conoscere il suo compagno:”Ho anche parlato con il compagno di Tiziano. Erano innamorati. Sono sempre stati insieme. Non so se adesso si siano lasciati. Però a me risulta che passino molti week end insieme a Londra”. Eppure alcune frasi di Tiziano Ferro su Vanity Fair hanno lasciato nel dubbio Enrico, soprattutto la sua affermazione di volersi innamorare di un uomo e questo lo ha portato a mettere in dubbio la relazione tra il cantante di Latina e il compagno di Milano: “ Sono rimasto stupito quando Tiziano Ferro ha dichiarato che ha voglia di innamorarsi. Perché a me risulta che innamorato lo sia già stato e forse lo è ancora. Erano proprio fidanzati e innamoratissimi. Tanto che Tiziano rinunciava addirittura a dei concerti per poter passare quasi tutti i sabati e le domeniche a Londra con lui”. Insomma ora tutti i sostenitori di Tiziano Ferro sono venuti a conoscenza della sua vita privata e alla domanda sul perché raccontare anche questa relazione Enrico Nascimbeni ha risposto con semplici ma chiare parole: “L'omertà che c'è stata su questa storia d'amore nell'ambiente musicale la trovo stupida e omofoba. Ecco perché la racconto: perché non ci trovo niente di male. Finché Tiziano Ferro ha tenuto segreto questo aspetto della sua vita, io non ho mai detto niente. Ma ora che ha parlato non capisco perché dichiari che abbia voglia di innamorarsi, quando in realtà lo è già da tanto tempo”. Voi che ne pensate. Siete dello stesso parere? Tutto su Tiziano Ferro gay: 1. Tiziano Ferro gay su Vanity Fair: mi voglio innamorare di un uomo 2. Tiziano Ferro outing: omosessuale e bulimico: esce libro shock
Enrico Nascimbeni ha concesso in esclusiva al Tgcom un’intervista dove svela i retroscena della vita privata di Tiziano Ferro.
Al mondo esiste una malattia che è considerata una pandemia a causa della quantità di persone infettate, della facilità di contagio, dell'insistenza di cure definitive e della difficoltà per gli scienziati di trovare un vaccino efficace. Stiamo parlando dell'AIDS. La sindrome sessualmente trasmissibile che implica un sistema immunitario compromesso e un decorso che, in assenza di cure, può portare alla morte per tubercolosi o tumori. Per quanto sia forse la malattia più conosciuta, non tutti hanno ben chiaro cosa sia l'AIDS, perché sia differente dell'HIV e quali siano i rischi. Vediamo insieme tutto ciò che c'è da sapere sulla Sindrome da immunodeficienza acquisita. La sigla AIDS sta per Acquired Immune Deficiency Syndrome, in italiano Sindrome da immunodeficienza acquisita Si parla di immunodeficienza quando le difese immunitarie sono insufficienti e per questo l'organismo è particolarmente esposto alle infezioni Responsabile dell'AIDS è il virus, un retrovirus, dell'HIV, acronimo di Human Immunodeficiency Virus, in italiano virus dell'immunodeficienza umana L'HIV è il retrovirus che dà origine ad infezioni croniche che la risposta immunitaria non riesce a contenere. L'AIDS è la malattia causata dal virus dell'HIV L'AIDS implica un decorso che nelle prime fasi è asintomatico e che sfocia in encefalite e meningite, retiniti, tubercolosi e tumori, diarrea. L'AIDS non uccide, a provocare la morte del paziente sono le infezioni, i tumori e la tubercolosi che possono insorgere a causa dell'inefficienza del sistema immunitario, compromesso appunto dal virus dell'HIV. Il virus dell'HIV si trasmette attraverso i rapporti sessuali (vaginali o anali), sesso orale con persone infette, trasfusioni di sangue contaminato, condivisione di siringhe, aghi, attrezzatura chirurgica o strumenti affilati. Può inoltre essere trasmesso da madre a figlio durante la gravidanza, il parto o l'allattamento
Dagli anni ’80 ad oggi ancora non esiste una cura che possa sconfiggerla, né un vaccino in grado di prevenirla: stiamo parlando della Sindrome da immunodeficienza acquisita, più conosciuta come AIDS. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla malattia trasmessa dal virus dell’HIV.
Una buca sull'asfalto di via Salaria ha causato la morte di Francesco Caporale nella notte del 22 dicembre 2016. Cinque anni dopo, è arrivata la sentenza di primo grado: ieri, giovedì 30 settembre, due dipendenti comunali sono stati condannati a un anno e quattro mesi con l'accusa di omicidio colposo. Non avrebbero avviato i necessari lavori di manutenzione stradale, ignorando le numerose segnalazioni dei vigili urbani. La difesa ha già annunciato il ricorso in appello. A pubblicare gli esiti della sentenza è il quotidiano Il Corriere della Sera. Avrebbero dovuto "riempire e livellare" la buca killer ben prima della tragedia del 2016. Per questo sono stati condannati due funzionari del dipartimento "Sviluppo e infrastrutture manutenzione urbana" del Campidoglio. Un anno e quattro mesi per Marco Domizi, direttore della manutenzione stradale del Simu, e per Guido Caraffa, responsabile della manutenzione del "lotto 3" di Roma Capitale. La procura della Repubblica aveva chiesto un anno e sei mesi per gli imputati. Per l'avvocato difensore, il direttore Domizi andava assolto, spiegando che il suo assistito aveva in realtà avviato tutte le pratiche previste. Avrebbe già espresso, infatti, l'intenzione di ricorrere in appello. Invece, per Manuela Barbarossa, presidente dell'Associazione vittime della strada, si tratterebbe di una sentenza storica: nessun funzionario è stato finora condannato per non aver coperto una buca.
La notte del 22 dicembre 2016, Francesco Caporale è morto su via Salaria in sella alla sua moto. La causa dell’incidente è una buca profonda 3 centimetri. Ieri la sentenza di primo grado ha condannato due funzionari del dipartimento Sviluppo e infrastrutture manutenzione urbana del Comune di Roma: non hanno avviato i lavori di manutenzione.
Contratto di appalto La realizzazione di un'opera (ad esempio opere edilizie in senso lato) a fronte del versamento di un corrispettivo di denaro, integra l'ipotesi tipica del contratto di appalto. Le parti contrattuali vengono denominate appaltatore (che indica l'impresa che seguirà i lavori) e committente (il soggetto che da l'incarico di realizzare l'opera). Il committente può decidere di delegare all'appaltatore ogni aspetto relativo alla realizzazione dell'opera, come quelle relative alla corrispondenza dell'opera alle sue esigenze, oppure, può decidere di fornire di avere un ruolo più impegnativo, predisponendo un progetto dell'opera da realizzare e seguendo i lavori, fino a fornire all'impresa anche delle indicazioni relative alla realizzazione concreta dell'opera. Questo tipo di attività, all'interno dello svolgimento del contratto di appalto, può essere eseguita direttamente dall'appaltatore (se ha le conoscenze tecniche necessarie) oppure tramite un professionista da lui incaricato (che possiede le conoscenze tecniche necessarie). Il direttore dei lavori è un professionista (con particolari conoscenze tecniche), autonomo e indipendente dell'appaltatore, che affianca il committente In generale si può affermare che rientra nei compiti del direttore dei lavori l'accertamento della conformità (durante la realizzazione e alla fine) dell'opera al progetto, sia delle modalità dell'esecuzione di essa al capitolato e/o alle regole della tecnica, nonché l'adozione di tutti i necessari accorgimenti tecnici volti a garantire la realizzazione dell'opera senza difetti costruttivi. Come ogni incarico professionale, anche quello di direttore dei lavori, si basa su un contratto (tra professionista incaricato della direzione dei lavori) e appaltatore, risulta evidente che si tratta di un contratto diverso dal contratto di appalto stipulato tra appaltatore e committente. Questa precisazione è importante perché permette, da un lato, individuare il titolo in base al quale il direttore dei lavori può richiedere il suo onorario, dall'altro, di qualificare la responsabilità del direttore dei lavori verso il committente come responsabilità contrattuale (almeno per gli eventuali inadempimenti del professionista nominato direttore dei lavori). Come ogni professionista, anche il direttore dei lavori corre il rischio di non essere pagato ed il mancato pagamento può dipendere da difficoltà economiche del committente, come può dipendere da contestazioni che il committente imputa al medesimo direttore dei lavori.
La Cassazione del 21.7.2016 n. 15072 ha stabilito che è inadempiente ai propri obblighi contrattuali il direttore dei lavori che omette l’attività di sorveglianza delle opere per conto del committente, attraverso periodiche visite in cantiere e contatti diretti con gli organi tecnici dell’impresa, questo abilita il committente a rifiutare di corrispondere il compenso, avvalendosi dell’eccezione di inadempimento di cui all’art. 1460 cc.
Non conosce crisi la storia d'amore tra Aldo Palmeri e Alessia Cammarota. I due si sono conosciuti nello studio di "Uomini e Donne". A cinque mesi dall'inizio della loro relazione, hanno dimostrato di essere pronti ad impegnarsi e fare sacrifici pur di stare insieme. Il loro sentimento è talmente forte che nei mesi scorsi, Aldo si è anche sbilanciato, rivelando quando ci sarebbero state le nozze. Durante una serata in discoteca, tenutasi a maggio scorso, Aldo Palmeri fece una dichiarazione importante. Lasciò che lo speaker del locale annunciasse che aveva intenzione di sposare la sua Alessia a settembre. Il video che ritraeva il fatidico momento dell'annuncio, ha fatto il giro del web, provocando grande entusiasmo nei fan che hanno sempre sostenuto i due giovani e che hanno creduto nel loro amore. Le nozze che sembravano ormai imminenti, però, dovranno attendere. Aldo Palmeri, del resto, ha più volte spiegato di doversi "sistemare" prima di chiedere la mano di Alessia Cammarota. In un'intervista rilasciata a "Vip", la coppia è tornata sull'argomento spiegando: "Ci completiamo, ma per nozze e figli c'è ancora tempo." Entrambi, però, hanno ribadito di essersi piaciuti fin dal primo momento, anche se Aldo ancora non riusciva a fidarsi di lei. Alessia Cammarota ha spiegato che è sempre più convinta che Aldo sia l'uomo giusto per lei. Dopo il giorno della scelta, infatti, non si sono più lasciati: "Dopo la scelta siamo stati sempre insieme fino a quando le circostanze ci hanno fatto vivere cinque giorni separati. Quando Aldo è tornato dopo quei cinque giorni l'ha fatto per restare." Aldo Palmeri, infine, ha ribadito quanto Alessia Cammarota sia essenziale per lui:
Intervistati dalla rivista “Vip”, Aldo Palmeri e Alessia Cammarota hanno spiegato che nonostante il forte sentimento che li lega, non hanno ancora intenzione di pianificare di sposarsi o allargare la famiglia. Di una cosa, però, l’ex tronista di “Uomini e Donne” è certo: “Ho bisogno solo di stare con Alessia”.
Forma (art. 1350 cc) dei contratti aventi ad oggetto beni immobili Il codice prevede la forma scritta a pena di nullità (1350 cc) per i contratti che hanno ad oggetto un bene immobile (per un contratto avente ad oggetto un bene immobile, si intende un contratto che costituisce, trasferisce o estingue un intero diritto reale su un bene immobile oppure una quota dello stesso). La forma vincolata si estende al contratto definitivo che ha ad oggetto un bene immobile, ma anche al contratto preliminare e alla proposta ed accettazione (con il medesimo oggetto). Quando è prevista la forma scritta a pena di nullità del contratto, il requisito formale si estende a tutti gli elementi del contratto, quindi, la volontà contrattuale avrà forma scritta, l'oggetto del contratto avrà forma scritta, la causa del contratto avrà forma scritta. Diverso dal requisito della forma è la questione della prova della stipula del contratto. I due elementi sono intrecciati, poiché la forma scritta a pena di nullità del contratto esclude che la prova del contratto possa essere fornita tramite testimoni. Resta da chiedersi se la prova della stipula del contratto può essere fornita solo dal contratto (vero e proprio) oppure può essere raggiunta tramite altri documenti che fanno riferimento al medesimo contratto (ad esempio riconoscono la stipula del contratto). Non rientra in questa vicenda (relativa all'uso di documenti diversi dal contratto per provare la stipula del contratto) la prova della stipula fornita mediante l'esibizione della proposta e dell'accettazione. Infatti, la possibilità che il contratto (anche formale) sia rappresentato da un unico documento, non esclude la possibilità che il contratto (anche formale) sia rappresentato da due documenti diversi (proposta e accettazione), poiché l'iter seguito è quello dello scambio separato di atti pre negoziali come la proposta e l'accettazione. Non solo la proposta e l'accettazione conteranno tutti gli elementi essenziali del contratto, ma proposta ed accettazione sono il contratto definitivo, quindi, in questa situazione, per provare la stipula del contratto non c'è l'uso di documenti diversi.
La Cassazione del 9.8.2016 n. 16803 ha stabilito che l’atto scritto, richiesto dalla legge ad substantiam (1350 cc) e non ad probatIonem per la validità dei negozi definitivi e preliminari di vendita di immobili o di quota di immobili, deve essere rappresentato non da un qualsiasi documento, da cui risulti la precedente stipulazione, ma da uno scritto che contenga la manifestazione della volontà di concludere il contratto. Non basta che il documento riconosca il fatto storico del pregresso accordo.
L’ennesimo e definitivo addio tra Fabrizio Corona e Belen Rodriguez pare si stia consumando in questi giorni, e non sembra lasciar adito a ripensamenti, vista la sensazionalità della scenografia creata intorno agli eventi, e visto che di mezzo c’è un ex di lusso: Marco Borriello. Andiamo con ordine. All’inizio di luglio Belen e Marco stavano passando le vacanze ognuno coi rispettivi partner: Marco Borriello tra foto sexy sport e tuffi a Portocervo, in compagnia di una misteriosa bionda, e Belen hot con Fabrizio Corona nudo a Formentera. Ma dopo una lite di rito nella coppia italo-argentina, Belen ha piantato il Fabrizio nazionale a Formentera, ed è volata verso la sua vecchia fiamma, tanto che, pizzicati dai fotografi, Belen Rodriguez e Marco Borriello insieme ad Ibiza hanno dichiarato “siamo solo amici”. Passata la sbornia da arrabbiatura, Belen è tornata dal suo Fabrizio, giusto il tempo di ripartire per un impegno lavorativo. Al che Corona ha approfittato dell’assenza di Belen per liberare casa dalle sue cose, facendo recapitare il tutto, rigorosamente riposto in valige e bagagli, davanti alla vecchia casa di Belen. Tutta la vicenda, contornata di altri 1000 particolari fotografici, tra cui la testimonianza del tatuatore che ha sancito la rottura della coppia mediante una delle sue creazioni artistiche, sono fornite in abbondanza da Novella 2000, eletta, pare, biografa ufficiale delle loro historiae. Belen ha già fatto sapere che non rilascerà dichiarazioni, se non la conferma di ciò che è già davanti agli occhi di tutti. E mette le mani avanti di fronte a ciò che potrebbe dire Corona: "So che una persona ferita può dire tante cose, ma io non replicherò". D’altra parte molto probabilmente vedremo Belen Rodriguez al Festival di Sanremo 2011 con Greggio e Facchinetti, ed avrà quindi ben altro cui pensare.
Fabrizio Corona dice addio a Belen Rodriguez dopo due anni di amore.
L’India apre il primo centro che utilizzerà metodi alternativi alla sperimentazione animale per la ricerca scientifica. L’annuncio storico dimostra la volontà della comunica scientifica indiana di abbandonare l’utilizzo del modello animale per tutti questi test per i quali esistono strumenti alternativi, cruelty free e scientifici. Vediamo insieme cosa sta succedendo in India e perché è uno spunto di riflessione per la ricerca scientifica in generale. Il Consiglio indiano di ricerca medica, con il patrocinio del Ministero della salute e del benessere della famiglia indiano, ha annunciato i suoi piani per istituire un nuovo "Centro di eccellenza ICMR (Indian Council of Medical Research) nella biomedicina basata sulla via umana e valutazione del rischio”. La conferma di questo intento arriva in seguito agli incontri passati con la Humane Society International e People for Animals che ha sollecitato la comunità scientifica indiana e trovare investimenti utili a poter acquistare tecnologie all’avanguardia che non sfruttano gli animali per la sperimentazione di farmaci. Nello specifico, le tecnologie sulle quali punterà l’India sono gli organ-on-chip, cioè la coltura di cellule umane in 3D che simulano la reale attività cellulare e che rappresentano un sorta di modello in vitro di un organo umano, che è quindi artificiale, i modelli computerizzati di nuova generazione. Questi strumenti sono fondamentali per permettere all’India di essere al pari con il progresso scientifico legato alla salute pubblica.
L’India fa sapere di voler aprire un centro di ricerca che utilizza metodi alternativi e scientifici che non necessitano della sperimentazione animale per i casi in cui è del tutto evitabile. Vediamo insieme quali saranno le tecnologie che l’India ha intenzione di applicare per diventare sempre più cruelty free.
Nella sesta puntata dell'Isola dei Famosi 8 arriva il primo bacio di questa edizione e a scambiarselo non sono Thyago Alves e Raffaella Fico ma la non famosa Roberta Allegretti e la sensuale showgirl Nina Moric. Roberta ieri era a rischio eliminazione ma i telespettatori italiani hanno deciso di salvarla con il televoto, in Italia tornano i due vip eliminati Magda Gomes e Paganini. La NIP felicissima per aver vinto la sfida contro i due più quotati vip, sull'onda dell'entusiasmo ha baciato sulle labbra l'ex compagna di Corona, fresca vincitrice del titolo di leader settimanale. Dopo il topless della Fico e la palpata di Thyago Alves al seno della showgirl napoletana, il momento più piccante della puntata di ieri se lo aggiudica il bacio delle due naufraghe. Il motivo del gesto lo spiega la stessa naufraga non famosa: "Nina è il mio idolo da quindici anni, la voglio baciare per fare invidia a tutti gli uomini italiani" e dopo il bacio l'Allegretti si lascia scappare anche un particolare che di sicuro farà rosicare ancora di più gli uomini italiani: "Fantastico, Nina ha le labbra morbidissime". In studio Simona Ventura ha cercato di contenere l'euforica naufraga: "Basta Roberta, tranquillizzati e posa il fiasco. Ora dopo quindici anni hai baciato il tuo idolo, qui in studio c'è tuo fratello che è tutto rosso!". Ma di sicuro la Ventura è molto contenta di questa gag improvvisata e probabilmente la conduttrice ha trovato proprio nell'unica non famosa il personaggio principale su cui puntare in questa ottava edizione dell'Isola dei Famosi.
Nina Moric dopo aver vinto la prova leader viene baciata da Roberta Allegretti sull’Isola dei Famosi 8.
La conduttrice del Grande Fratello 11 Alessia Marcuzzi non ha resistito al caldo afoso di questo week end primaverile e come tanti italiani si è recata al mare per passare una giornata di relax al sole. La Marcuzzi incinta di Francesco Facchinetti è al quinto mese di gravidanza e nonostante il pancino che comincia a diventare sempre più grande, sulla spiaggia di Maccarese, vicino Roma, sfoggia un super fisico. Alessia è stata paparazzata dal settimanale Gente con un top aderente e senza maniche che mette in risalto le forme prosperose della conduttrice. Come si vede dalle foto pubblicate, il decoltè della Marcuzzi non passa di certo inosservato. La futura mamma si è concessa una giornata di relax in famiglia, per staccarsi dalle polemiche che ruotano intorno al reality che conduce, alcuni rumors dicono che il Grande Fratello 11 è pilotato . La Marcuzzi sulle spiagge romane con i suoi genitori e il piccolo Tommaso, primo figlio avuto dalla sua precedente storia con il calciatore Simone Inzaghi, si gode la sua seconda gravidanza.
Alessia Marcuzzi al quinto mese di gravidanza sulle spiagge romane si concede una giornata di relax sfoggiando un super fisico.
L'instabilità che ha caratterizzato i primi giorni di aprile è destinata a continuare anche nel corso di questa settimana: il bacino del Mediterraneo e l’Italia saranno interessati da una vasta area di bassa pressione che causerà un tempo variabile e a tratti anche perturbato. Possiamo al momento prevedere due fasi particolarmente piovose: una tra oggi e domani, in coincidenza del passaggio della terza perturbazione di aprile; e una tra sabato e domenica, legata ad un impulso di aria molto fredda in discesa dall'Europa nord-orientale, che potrebbe portare addirittura la neve a quote basse a ridosso delle Alpi occidentali. Le temperature si manterranno prossime alla media stagionale, anche se potranno leggermente scendere solo temporaneamente. Oggi, mercoledì 10 aprile, il cielo sarà prevalentemente nuvoloso su quasi tutta l’Italia salvo schiarite più ampie in Sicilia e sulle zone ioniche. Come spiega Meteo.it in mattinata sono attesi rovesci sparsi su Sardegna occidentale, Campania e Calabria tirrenica. Piogge isolate su Lombardia e Nordest. Nella seconda parte della giornata qualche precipitazione sulle regioni di Nordovest, rovesci o temporali sparsi su Sardegna, regioni centrali e Campania; temporali isolati nel nord della Puglia. Temperature massime in calo al Nord, sul versante tirrenico e in Sardegna.
L’instabilità meteo la farà da padrona anche oggi e domani, in attesa di un weekend con temperature che potrebbero essere decisamente rigide.
Conosco un cardiochirurgo bravissimo, ha sistemato il cuore di mia madre ed ha messo a punto quello di un amico carissimo. Suo padre era, a sua volta, un cardiochirurgo tra i più bravi in Italia e apprezzati anche all'estero. Conosco anche un elettricista dipendente all'Enel, lavora sui cavi dell'alta tensione con massacranti turni, anche notturni, e, come conosce il "mestiere" lui, nessuno nella sua squadra. La cultura del lavoro l'ha appresa da suo padre, ex dipendente alla Fincantieri che, sin dall'età prescolare, lo portava di tanto in tanto con sé a vedere come tornire una vite madre. Due esempi apparentemente distanti che forniscono un denominatore comune, quella che il talento si coltiva in casa, cresce sì spontaneo ma lo si può ereditare "geneticamente". Le storie del cardiochirurgo e dell'elettricista mi fanno pensare ad Aurora Ramazzotti, attaccata sui social network la settimana scorsa perché scelta da X Factor per condurre il DayTime della prossima edizione. Si è scritto tanto e bene sul sottile confine che c'è tra merito e raccomandazione ed è incredibile come sia ormai puntuale e scontato il meccanismo dell'odio virtuale. La figlia di Eros e Michelle Hunziker, prima che scoppiasse il caso X Factor, era una delle ragazzine più seguite sui social network (lo resta tuttora) con 357mila fan su instagram, che sommati ai 100mila su Facebook, portano il bacino di utenti a quasi mezzo milione di fan. Non è questo l'unico valore che porta, semplicisticamente, a pensare che una produzione come Sky, sempre attenta a catturare i nuovi trend, veda in Aurora Ramazzotti più che una semplice gallina dalle uova d'oro e basterebbe questo per escludere la stantia polemica sulla "solita raccomandata" che ha visto intervenire in prima persona proprio papà Eros sul suo profilo Facebook. Aurora Ramazzotti ha costruito le sue fortune e creato le sua occasioni, lontano da mamma e papà. Come tutte le "native digitali" sue coetanee, ha cominciato presto a segnalarsi, distanziandosi pian piano da Eros e da Michelle, dalla quale ha però ereditato la naturale simpatia contagiosa unita ad un'estemporaneità che si traduce in una serie di mini clip che, da oltre tre anni, vengono pubblicati sul suo profilo. Ecco come si è fatta notare da una produzione come quella di Sky. Qui, per esempio, è alle prese con la "logica degli sciacquoni automatici". Una clip che risale a 20 mesi fa e che mostra la sua faccia da gomma, i suoi tempi comici calzanti e la dimestichezza con il mezzo social. Strappa risate in meno di 15 secondi. 🚽…..Poveri noi…..🚽 A post shared by Aurora Ramazzotti (@therealauroragram) on Dec 22, 2013 at 6:47am PST Degno di nota è anche il format "Viva le bugie" che, ciclicamente nel corso degli ultimi tre anni, ha fatto capolino sulla sua pagina instagram. Ancora una volta Aurora Ramazzotti mette in scena le sue smorfie, le sue intonazioni figlie di un talento naturale e, chissà, frutto anche di qualche consiglio di mamma Michelle. #VivaLeBugie 🎀pt. 3 A post shared by Aurora Ramazzotti (@therealauroragram) on Oct 29, 2013 at 4:36am PDT
Tre storie diverse che hanno in comune un grande talento “fatto in casa” e la passione per il proprio lavoro. Ed Aurora Ramazzotti, vittima della sassaiola digitale dopo essere stata scelta per la conduzione del DayTime di X Factor, ha costruito le sue fortune e creato le sue occasioni, lontano da mamma e papà.
Sempre più spesso si è costretti a vivere in spazi ristretti, per mancanza di finanze o per necessità immobiliari dei centri città. È frequente il caso di amici, parenti (ma anche noi stessi) che sono costretti ad abitare in monolocali o case piccole dove provare a godere di tutte le comodità di un normale appartamento adattandosi a spazi ristretti. Ma da oggi non serve più accontentarsi con Ori, il mobile robotico che trasforma un'unica stanza in uno spazioso appartamento. Basta premere un semplice pulsante per azionare Ori e una parete multifunzionale si sposterà in base alle esigenze, trasformando una camera da letto in uno studio o in un salotto. Ori deriva da "origami", l'arte giapponese di piegare la carta per creare oggetti belli e mutevoli. Come la sua etimologia, Ori rappresenta qualcosa di magico: al tocco di un pulsante, da un unico blocco fuoriesce una camera da letto in piena regola, un ufficio o un soggiorno. Il blocco, come una parete divisoria, si sposta automaticamente da una parte all'altra della stanza facendo emergere, quando necessario, un letto da sotto lo spazio di stoccaggio, e un divano da sotto il televisore. Tutto il blocco è studiato nel minimo dettaglio per fornire spazio sufficiente per lo stoccaggio di vestiti nella zona della camera da letto o studio, oppure di oggetti e accessori nel lato salotto. Se da un lato Ori funge da armadio per la camera da letto dall'altro è una comoda consolle e credenza per il soggiorno. Da entrambi i lati del blocco è possibile controllare il movimento del sistema, grazie ad un pulsante a forma di piramide che gestisce gli spostamenti e l'illuminazione. Inoltre Ori è fornito di un'applicazione che consente di riconfigurare l'unità da qualsiasi parte del mondo.
Da camera da letto a studio o salotto premendo un solo pulsante e la parete robotica rende un semplice monolocale una casa con tutti i comfort.
E’ da mesi ormai che Kim Kardashian si è presa una pausa dai social, precisamente dal giorno in cui ha subito la terribile rapina a Parigi mentre stava partecipando alla settimana della moda. I fan, però, non l’hanno dimenticata e sono stati lieti di vederla in gran forma in una campagna pubblicitaria di qualche settimana fa, realizzata in compagnia della sorella Khloe. Questa volta, però, la regina dei selfie si è mostrata più sexy che mai. Ha preso parte al calendario dell’avvento di Love Magazine e, dopo Irina Shayk, Stella Maxwell, Ireland Baldwin ed Emily Ratajkowski, anche lei è diventata protagonista di un video super hot che accompagnerà i lettori della rivista nel periodo pre-natalizio. Kim ha mostrato la sua procace silhouette coperta solo da un completino di biancheria intima in stile bondage color nude firmato Agent Provocateur e un lussuoso cappotto di eco-pelliccia poggiata sulle spalle. Alle sue spalle, un’incredibile e meravigliosa aurora boreale, che ha resto l’atmosfera decisamente romantica. Anche se la Kardashian mantiene il suo famoso fondoschiena coperto, riesce ugualmente a incantare il pubblico con la sua sensualità.
Dopo essersi presa una pausa dai social, Kim Kardashian è tornata più in forma che mai. E’ una delle protagoniste del sexy calendario dell’avvento di Love Magazine, per il quale ha realizzato un video in lingerie e pelliccia.
Preparatevi a non avere più una netta separazione tra voi e il mare con questo fantastico SUP ideato da Loeve che è diverso da qualsiasi altra tavola da paddle. Le StandUp di Loeva, grazie all'alta tecnologia, al design elegante e all'artigianato d'avanguardia, vanta una superficie ultra trasparente che ti immerge nella bellezza delle acque offrendo una visione cristallina della flora e della fauna acquatiche e connettendoti in modo unico con l'oceano, i fiumi o i laghi. Le StandUp di Loeva è totalmente trasparente e permette di vedere tutto ciò che accade sotto la tavola. L'elegante SUP è realizzato con Altuglas ShieldUp, uno speciale vetro acrilico nanostrutturato, trasparente quasi come il cristallo, che fornisce un equilibrio senza pari in termini di resistenza a urti, graffi e prodotti per la pulizia. La tavola sfrutta una struttura aeronautica in carbonio per godere di una perfetta combinazione di leggerezza e prestazioni. Sotto la tavola è stata inserita una doppia fila di LED che di notte illumina il fondale marino con un alone di luce che ha una portata di 15 metri. Sembra quasi di camminare sull'acqua ammirando l'universo sottomarino.
StandUp di Loeva non è una tavola da paddle come le altre. Grazie all’alta tecnologia, al design elegante e all’artigianato d’avanguardia, questo SUP vanta una superficie ultra trasparente che ti immerge nella bellezza delle acque offrendo una visione cristallina della flora e della fauna acquatiche e connettendoti in modo unico con l’oceano, i fiumi o i laghi.
Robert De Niro si lascia andare a più di una confidenza, in una lunga ed emozionante intervista per "Out Magazine" e per quelli che sono abituati a quell'aria da duro in quasi tutti i suoi film, un velo di sorpresa gli assalirà il viso, quando scopriranno quanto intimo, e in un certo senso tenero, riesce ad essere l'attore quando si ritrova a parlare della sua vita passata, dei suoi legami e dei suoi affetti. Nell'intervista firmata da Jerry Portwood e corredata da una foto di copertina realizzata da Platon, Bob De Niro parla dei suoi progetti, su tutti il documentario sulla storia di suo padre che andrà sulla HBO il prossimo 9 giugno, "Remembering the Artist: De Niro, Senior". Suo padre, appunto Robert De Niro Senior, è stato un pittore morto nel 1993 che ha sperimentato varie tendenze, dall'espressionismo all'astrattismo e che, dopo la nascita di Robert, lasciò sua moglie perché resosi conto della sua omosessualità (tra le relazioni che gli vengono accreditate, anche una con Tennessee Williams): Non avevamo quel tipo di rapporto del padre e del figlio che giocano a baseball insieme, come puoi immaginare. Ma eravamo connessi. Da piccolo non sono stato con lui molto, perché si separarono e divorziarono. Come dico nel documentario, l'ho cercato molto. Provavo a comunicare con lui, ma era difficile. Scherzavo con lui, aveva i suoi problemi, gli ho dato i suoi spazi. Ma mio padre non è stato un padre cattivo, o assente. Era assente qualche volta, a suo modo. Era amorevole e mi adorava, così come ho adorato i miei figli. Ad un certo punto dell'intervista, il giornalista rivela che De Niro non riesce a trattenere le lacrime dall'emozione rivelando di essersi sentito in qualche modo obbligato nei suoi confronti, nel raccontare la sua storia e la sua omosessualità: Ho sentito di doverlo fare, mi sono sentito obbligato. Era una mia responsabilità fare un documentario su di lui. Avevo sempre pensato di farlo, ma non l'avevo mai fatto. Così Jane Rosenthal, mia partner alla Tribeca Enterpireses, mi disse: "Noi dovremmo cominciare adesso". Mio padre viveva la sua omosessualità come una condanna, probabilmente perché veniva dalla sua generazione, soprattutto perché cresciuto in un piccolo paesino fuori città (De Niro Senior nacque a Syracuse da padre di Ferrazzano, in provincia di Campobasso, ndr). Di questo avrei voluto parlarne molto di più. Mia madre non ne ha mai voluto parlare in linea di massima. È per i figli, ho voluto fermarmi e realizzare, avere il tempo di fare questo, perché si possano render conto di quanto sia importante fare cose senza mai rimandare. Perché anche dopo vent'anni, come ho fatto io, potrebbe essere troppo tardi.
Intervistato da “Out Magazine”, l’attore presenta il suo documentario dedicato al padre, pittore espressionista e dichiaratosi gay poco dopo la sua nascita: “Sentivo di dover parlare di questo, lui ha vissuto la sua omosessualità come una condanna”
Lo scorso weekend la Roma ha regalato al Napoli una sonora batosta calcistica; il pupone purtroppo ha rimediato un infortunio che lo terrà lontano dai campi di pallone per un po' di tempo. Poco male per lui: Francesco Totti si è goduto la "pausa forzata" insieme alla sua famiglia: con la bella conduttrice de Le Iene Ilary Blasi e i figli Christian e Chanel, si sono divertiti a Gardaland come una qualsiasi famiglia felice, senza alcuna remora di apparire in pubblico o di salvaguardia della propria privacy. Il settimanale "Chi" ha pensato bene di dedicare loro un sevizio fotografico esclusivo, sbattendo in prima pagina i Totti in un momento di relax familiare.
Francesco Totti e Ilary Blasi sono stati beccati dai paparazzi di “Chi” durante una giornata di puro divertimento a Gardaland. La coppia, insieme ai figli Christian e Chanel è davvero da copertina.
Suo figlio di sei mesi è morto per ferite "catastrofiche", tra cui sanguinamento al cervello. Ora Ricky Walker, 27 anni, è stato condannato per omicidio colposo. L’ammontare della pena sarà ufficializzato nei prossimi giorni. Secondo quanto accertato, il piccolo Kayden è stato accidentalmente soffocato dalla sua felpa con cappuccio il 12 giugno 2016. La corte di Birmingham ha inoltre condannato la madre di Kayden, la venticinquenne Laura Davies, per aver “permesso” la morte del piccolo. Durante il processo durato circa un mese, è stato accertato che alcune settimane prima della sua morte, Kayden è stato sottoposto a “crudeltà” che hanno poi contribuito ad un precedente trauma cranico. Il 12 giugno 2016 i servizi di emergenza si sono precipitati nella casa di famiglia a Walnut Close a Bilston, nelle West Midlands, dopo che il bimbo ha subito un arresto cardiaco. Kayden è stato dichiarato morto un’ora dopo. L’autopsia ha stabilito che aveva subito “lesioni devastanti” a cervello, occhi e colonna vertebrale, coerenti con scossoni e un impatto sulla testa: "Le prove in questo caso mostrano che, poco prima del collasso di Kayden e di quella chiamata ai servizi di emergenza, il bimbo è stato quasi certamente vittima di un episodio di violenza" ha detto il procuratore David Mason. "Questi eventi hanno causato l'arresto cardiaco di Kayden e lui ha smesso di respirare. Ciò ha poi provocato una grave lesione cerebrale, che ha portato al decesso” ha aggiunto.
Ricky Walker è stato riconosciuto colpevole dell’omicidio colposo del figlio Kayden, mentre la madre del ragazzo. Anche sua madre Laura Davies, è stata condannata per averne “permesso” la morte. Sul corpo del piccolo sono state trovate diverse lesioni e traumi “devastanti”, segno che già in precedenza era stato sottoposto a violenze.
Il cavolo nero è un ortaggio molto gustoso e salutare tipico della regione Toscana, ricco di sostanze antiossidanti che aiutano a contrastare gli effetti dannosi dei radicali liberi ma anche a migliorare i processi digestivi. È anche un ottimo antinfiammatorio naturale, aiuta a prevenire i tumori, ed è utile per curare infiammazioni intestinali e bruciori di stomaco. Il cavolo nero è anche ricco di sali minerali come calcio, fosforo, ferro, potassio, vitamina A, E, K ma soprattutto vitamina C che aiuta il nostro organismo a proteggersi dai virus prevenendo anche influenza e raffreddore. Il cavolo nero contiene anche fibre, acido folico e molti aminoacidi importanti come arginina, cistina e tirosina, oltre a acidi grassi essenziali come Omega 3 e Omega 6 che svolgono un'azione antinfiammatoria ma aiutano anche a prevenire malattie cardiache, diabete e alcuni tumori. Azione antiossidante: il cavolo nero è tra le verdure più ricche di antiossidanti: flavonoidi, polifenoli, beta-carotene e vitamina C sono quelli di cui è più ricco. Gli antiossidanti contrastano gli effetti dannosi dei radicali liberi proteggendo le cellule e rallentandone l'invecchiamento. Inoltre aiutano a prevenire alcuni tumori come quelli di colon retto, vescica, stomaco, seno e prostata, ciò anche grazie ai fitonutrienti glucosilonati presenti nel cavolo nero, che conferiscono a questo ortaggio il suo caratteristico odore forte e il suo sapore. Antinfiammatorio naturale: il cavolo nero svolge un'azione antinfiammatoria efficace anche per curare infiammazioni intestinali, colite ulcerosa, ulcera gastrica oltre ad alcune forme influenzali . Può essere assunto anche sotto forma di centrifugato bevendo il succo prima di pranzo e prima di cena. Molto utile se si soffre anche di bruciori di stomaco. Il potere antinfiammatorio e decongestionante del cavolo nero può essere sfruttato anche applicando le foglie pestate direttamente sulla parte interessata e fissate con una benda: utile in caso di storte, distorsioni e infiammazioni osteoarticolari. Protegge le ossa e gli occhi: il cavolo nero contiene vitamina K che aiuta il calcio a fissarsi nelle ossa aiutando così a prevenire l'osteoporosi. La luteina e il beta-carotene apportano benefici agli occhi: migliorano la visione notturna e contribuiscono a prevenire la cataratta. Ricco di vitamina C: questa importante vitamina è contenuta in quantità maggiori rispetto ad altre verdure, circa cinque volte in più rispetto agli spinaci: poche foglie di cavolo nero contengono anche più vitamina C di un'arancia. Ciò rende questo ortaggio utile a rinforzare il sistema immunitario proteggendoci da raffreddore e influenza, inoltre stimola la produzione di collagene rallentando l'invecchiamento cellulare. Grazie alle fibre abbassa il colesterolo e aiuta l'intestino: le fibre contenute nel cavolo nero aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. Le fibre sono utili anche in caso di stitichezza perché migliorano il transito intestinale. Ottimo alimento per diabetici: il cavolo nero è consigliato a chi soffre di diabete perché contiene pochi zuccheri. Inoltre il contenuto di fibre aiuta a tenere sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue.
Il cavolo nero è un ortaggio ricco di sostanze dalle proprietà antiossidanti, inoltre aiuta contro le infiammazioni e l’influenza e previene i tumori. Scopriamo le proprietà benefiche del cavolo nero!
Chi già non la sopporta in radio, dai prossimi giorni dovrà stare attento anche ai social network: Lady Gaga, infatti, sta per sbarcare su Facebook, o meglio su uno dei giochi di Facebook più amati – o odiati a seconda dei punti di vista. Il binomio Lady Gaga – FarmVille sembra troppo assurdo per essere vero eppure è così. Anzi, la società produttrice del famigerato gioco di Facebook che trasforma tutti in provetti contadini-da-tavolo, ha addirittura intitolato una fattoria alla star di Judas: GagaVille. Lady Gaga e FarmVille hanno deciso di cooperare in occasione del lancio del nuovo album della star, previsto per il prossimo 23 maggio. Giocando a GagaVille, infatti, oltre ad avere la possibilità di vedere pecore in motocicletta e unicorni da fattoria, i fan della star potranno anche ascoltare in anteprima alcuni brani di Lady Gaga.
I fan di Lady Gaga potranno ascoltare in anteprima alcuni brani inediti della star grazie a FarmVille: scoprite come fare.
Immersa nella riserva della biosfera di Sian Ka'an, vicino a Tulum, Casa Bautista è una villa di lusso sostenibile nella giungla messicana sul Mar dei Caraibi. Il progetto firmato dallo studio di architettura messicano Productora, è una dimora panoramica alimentata ad energia solare ed eolica che offre ai suoi ospiti una vista mozzafiato della natura messicana. Casa Bautista è costruita in cemento di colore blu organico, che reagisce in base alla sua esposizione al sole e alla sua posizione nella casa, creando una varietà di tinte che vanno dal blu del mare al rosa del tramonto. La villa sembra una pietra preziosa nella giungla messicana. All'interno si fa uso massiccio del legno naturale. Il progetto è sviluppato in uno stretto lotto di fronte al mare nella biosfera di Sian Ka'an, a Quintana Roo. La casa è autosufficiente da un punto di vista energetico grazie ad impianti che sfruttano l'energia solare ed eolica. "Elevando la casa su alcune colonne a forma di croce, abbiamo un impatto il meno possibile sull'ambiente e generiamo viste dall'alto sulla duna che separa la terra dal mare", spiegano gli architetti.
Lo studio di architettura Productore ha costruito nella riserva della biosfera di Sian Ka’an una villa di lusso per un soggiorno sostenibile immersi nella giungla sul Mar dei Caraibi. L’incredibile dimora è completamente alimentata ad energia solare ed eolica e offre ai suoi ospiti una vista mozzafiato della natura messicana.
A seguito di una lunga pioggia il 17 agosto del 1994 nella cittadina di Oakville (stato di Washington), diversi abitanti si accorsero che non si trattava di semplice acqua. A quanto pare le precipitazioni erano costituite da una strana sostanza gelatinosa, che da allora divenne nota come “Oakville blob”. Della misteriosa sostanza esistono almeno quattro testimoni chiave: l’agente David Lacey, Sunny Barclift, Dotty Heam e il dottor David Little che assistette quest’ultima, colpita da nausea a seguito del contatto con la sostanza. Tutti loro avrebbero accusato vari sintomi quali nausea e spossatezza. A seguito di presunte analisi eseguite nel locale ospedale sarebbe risultato che la sostanza fosse costituita da globuli bianchi. Si comincia così a parlare di una epidemia di influenza provocata dalla misteriosa gelatina piovuta dal cielo. Da allora ad Oakville si svolge un festival apposito, detto “delle meduse”, la teoria che prese maggiormente piede fu infatti quella delle meduse piovute dal cielo. Nella notte si sarebbe svolta un’esercitazione militare con tanto di esplosioni nel mare, queste avrebbero causato la pioggia di meduse. La tesi del dottor Little invece fu quella dei rifiuti piovuti dallo scarico di un aeroplano di passaggio. L’ente federale dell’aviazione americana (Faa) smentì, in quanto la sostanza come venne descritta non poteva corrispondere. Presto col passare degli anni la storia si è arricchita arrivando a parlare di alieni e Scie chimiche. Cerchiamo di fare un po’ di ordine. Quali sono i fatti accertati? Innanzitutto non ci fu nessuna pioggia gelatinosa, questa sostanza venne trovata solo in una fattoria nei dintorni. La presunta epidemia alla fine si riduce a un singolo caso accertato, correlato al contatto con la sostanza. Purtroppo non esistono più i campioni verificabili, vennero eseguite però almeno due analisi: una del microbiologo Mike McDowell al Washington State Department of Health e una dal collega Tim Davis degli AmTest Laboratories. Il primo notò che la sostanza era piena di batteri, alcuni di questi tipici della flora batterica umana. Fu McDowell il primo a ipotizzare che si trattasse degli scarichi di un velivolo. La Faa smentì perché stando alle descrizioni la sostanza non si presentava di colore blu, così infatti verrebbro tinti i reflui prima di essere eiettati; inoltre i regolamenti ne vietano il rilascio a mezz'aria. Davis invece fu il primo a sostenere la presenza di cellule eucariote – da qui la storia dei “globuli bianchi” – ma non risultano dati sufficienti per confermarlo.
Nel 1994 a Oakville si verificò il primo caso documentato di “Star jelly”, una sostanza gelatinosa piovuta dal cielo che causerebbe misteriose epidemie. Cosa c’è di vero in questa storia?
Dodici tir sono caduti dal traghetto Euro Cargo Cagliari della compagnia di navigazione Grimaldi, durante il tragitto per arrivare per arrivare da Livorno a Palermo, a due miglia nord est di Capo Zafferano, una ventian di chilometri da Palermo. Due dei due camion contenevano carichi di frutta, uno era vuoto e gli altri trasportavano pacchi di diversa natura.
Il carico è stato disperso in parte nelle acque, senza causare danni, però, irreparabili.
Come al solito, Madonna ha lanciato un nuovo trend, ovvero come tornare in auge senza fare nemmeno tanta fatica. L'episodio della serie Glee interamente dedicato alla regina del pop, infatti, ha fatto balzare in testa alle classifiche non solo la compilation Glee: The Power of Madonna contenente le tracce della Material Girl re-interpretate dai talentuosi ragazzi del Glee Club della McKinley Highschool, ma ha fatto tornare al top gli stessi brani originali di Madonna, permettendo anche alle nuove generazioni di conoscere alcune delle canzoni storiche della cantante italo-americana come Express Yourself, Vogue e Like A Prayer. E così, mentre i ragazzi del Glee Club terminano di girare l‘episodio dedicato alla nuova erede di Madonna, Lady Gaga, ecco che un'altra star del pop decide di sfruttare il fenomeno del momento per rilanciare la propria immagine ultimamente non proprio in forma fra testa rasata, concerti in playback e custodia paterna. Stiamo ovviamente parlando di Britney Spears. La cosiddetta reginetta del pop, infatti, ha fatto sapere tramite il Twitter del suo manager che sarebbe bello vedere un episodio interamente dedicato a lei. Ryan Murphy, geniale creatore della serie, ha dichiarato di essere molto interessato a questa idea anche perchè da sempre è un fan della Spears.
Dopo Madonna, Lady Gaga, Kiss e Led Zeppelin ecco che anche Britney Spears e Courtney Love si aggiungono alla lista delle celebrità le cui canzoni potrebbero diventare protagoniste di un episodio di Glee.
Che la favola abbia inizio. Nel caso di Beatrice Valli e Marco Fantini è già cominciata da un po' e pare non voler più smettere, in un periodo dove non c'è poi così tanta verità e fortuna nelle storie nate da "Uomini e Donne", loro restano saldamente padroni del proprio destino e, per la gioia dei tantissimi fan della coppia, annunciano le nozze via social . Su instagram è proprio Beatrice Valli a confermarlo – "si, ci sposiamo" – una dichiarazione che vale migliaia di like e click, parole sincere e romatiche che l'ex corteggiatrice del programma del pomeriggio di Canale 5 ha pronunciato senza riserve. "Fuori con me ti aspetta una bella vita", disse Beatrice a Marco Fantini e pare proprio che avesse ragione. Ormai pienamente a proprio agio nella gestione della loro immagine di coppia, l'ultima dichiarazione di Beatrix pone l'accento sulla forza del loro rapporto. Ed è impossibile non pensare a questo punto all'ultima separazione lampo di "Uomini e Donne", quella tra Luce Barucchi e Luca Viganò. Una storia che sembrava essere partita a 120 all'ora, si è poi spompata ed arrivata tristemente alla fine dopo poco più di un mese. Luce ha chiesto di non essere giudicata e di voler ancora molto bene a Luca – "ha fatto parte della mia vita e molto probabilmente continuerà a farlo", queste le sue parole anche se non è stato chiarito in che modo possa farne parte – ma la favola di "Uomini e Donne" si è interrotta prima che potesse realmente iniziare.
Beatrice Valli annuncia il matrimonio con Marco Fantini su instagram, un passo importante in un periodo poco fortunato per le coppie nate sotto “Uomini e Donne”.
La festa degli innamorati del prossimo 14 febbraio sarà impreziosita da un eccezionale evento astronomico, la visita della splendida cometa Iwamoto, già ribattezzata dagli astrofili “cometa di San Valentino”. A rendere ancor più suggestivo questo passaggio, il fatto che si troverà molto vicina alla Terra e soprattutto si esibirà in un "duetto" con uno degli oggetti del profondo cielo più affascinanti, la bellissima galassia a spirale barrata NGC 2903, tra i bersagli più ambiti degli appassionati di astrofotografia. Sarà dunque un'occasione unica poter immortalare la cometa mentre saluta la galassia sullo sfondo. La cometa Iwamoto, il cui nome tecnico è C/2018 Y1, lo scorso 6 febbraio ha raggiunto la distanza minima dal Sole (perielio), mentre nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 febbraio sarà alla minima distanza dalla Terra (perigeo), a 45 milioni di chilometri dal nostro pianeta. Il momento migliore per osservarla sarà proprio la sera del 13, attorno alle 22, quando passerà “vicino” a NGC 2903. Naturalmente sarà solo una questione prospettica, dato che la galassia, simile alla Via Lattea, si trova a oltre 20 milioni di anni luce dalla Terra, inquadrata nella costellazione del Leone. Per cercarla sulla volta celeste dovrete puntare lo sguardo a Sud Est, a sinistra della stella Procione e quasi al centro del grosso triangolo immaginario formato da Sirio, Capella e Arturo, tra gli astri più brillanti del firmamento. Una volta individuata la giusta porzione della volta celeste dovrete munirvi di un binocolo o di un piccolo telescopio, dato che la cometa non sarà visibile a occhio nudo (e non lo è nemmeno la galassia). Apparirà come una sorta di “batuffolo diffuso”, come dichiarato dall'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project. Per osservarla il cielo dovrà essere necessariamente buio, dunque privo di inquinamento luminoso. Proprio Masi e il suo team verranno in soccorso a chi non potrà ammirare lo spettacolo nel cielo con i propri occhi; sul sito del Virtual Telescope Project, infatti, a partire dalle 22 del 13 febbraio verrà trasmessa una diretta streaming che mostrerà l'incontro tra la cometa e la galassia in tutto il suo splendore.
Scoperta alla fine dello scorso anno dall’astronomo amatoriale Masayuki Iwamoto, la cometa di San Valentino si esibirà nel cielo in un magnifico duetto con la galassia a spirale barrata NGC 2903. Tornerà a salutare la Terra tra ben 1.371 anni. Ecco quando, dove e come ammirare questo spettacolo astronomico unico e irripetibile.
I My Chemical Romance hanno rivelato ulteriori dettagli sul loro prossimo album in uscita nei primi mesi del 2010. Il cantante Gerard Way, riguardo al seguito del concept album ‘The Black Parade‘ uscito nel 2006, ha detto: “E’ assai differente rispetto ai nostri primi dischi. Abbiamo voluto sfruttare tutto ciò che abbiamo imparato da band quali gli Stooges e gli MC5, così da produrre dei pezzi in stile proto-punk”. Il cantante ha anche rivelato il titolo del singolo dal titolo “Trans Am” che precederà il nuovo disco, accennando anche un pezzo del testo: "These pigs are after me, after you" (“Questi maiali vengono dopo di me, dopo di noi”). Altre due tracce ("The World is ugly" e "Stay") che comporranno il nuovo lavoro del band emo sono già state rivelate precedentemente. Way ha poi ammesso che dopo il durissimo tour dello scorso anno, la band è stata vicino allo scioglimento. I My Chemical Romance sono un gruppo punk-emo americano nati nel 2001, divenuti famosi grazie ai brani “Welcome To The Black Paradise” e ”Helena”.
Il cantante Gerard Way ha rivelato che lo stile del nuovo disco sarà sul proto-punk. Il singolo che lo precederà ha come titolo “Trans Am”.