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Apre per la prima volta alle visite l'11 giugno 2021 il Labirinto Borges della Fondazione Giorgio Cini. Situato sull'Isola di San Giorgio, di fronte a Venezia, il Labirinto si ispira al racconto di Jorge Luis Borges, Il giardino dei sentieri che si biforcano, ed è stato realizzato dalla Fondazione Giorgio Cini su progetto dell’architetto inglese Randoll Coate e per volere della vedova Borges, Maria Kodama, che desiderava ricordare l’amore del marito per Venezia. Il Labirinto è composto da più di 3200 piante di bosso alte novanta centimetri ed è disseminato da vari riferimenti alle opere più famose dello scrittore argentino, tutti da scoprire. Il giardino dei sentieri che si biforcano è un enorme indovinello, o parabola, il cui tema è il tempo: è questa causa recondita a vietare la menzione del suo nome. Omettere sempre una parola, ricorrere a metafore inette e a perifrasi evidenti, è forse il modo più enfatico di indicarla. È il modo tortuoso che preferì, in ciascun meandro del suo infaticabile romanzo, l'obliquo Ts'ui Pen. Jorge Luis Borges, Il giardino dei sentieri che si biforcano Il Labirinto Borges si trova alle spalle dei due chiostri della Fondazione Giorgio Cini, sull'Isola di San Giorgio, e misura un chilometro. Questo luogo nascosto apre al pubblico per la prima volta per celebrare il decennale della sua creazione, dei 35 anni dalla scomparsa di Borges e dei 70 anni della Fondazione Giorgio Cini. Si potrà percorrere il labirinto interamente che fino a oggi si poteva ammirare solo dall’alto, dal terrazzo del Centro Branca. Vari sono i richiami alle opere di Borges nel Labirinto, disseminati lungo il chilometro di percorso come un bastone, gli specchi, due clessidre, un enorme punto di domanda, la tigre, il nome Jorge Luis e le iniziali di Maria Kodama. Inoltre le siepi sono disposte in modo da formare il nome dell'artista argentino. | Presso la Fondazione Giorgio Cini sull’Isola di San Giorgio apre oggi, per la prima volta al pubblico, il Labirinto Borges realizzato su progetto dell’architetto inglese Randoll Coate e per volere della vedova Borges, Maria Kodama, che desiderava ricordare l’amore del marito per Venezia. Il Labirinto è ispirato al racconto di Jorge Luis Borges, Il giardino dei sentieri che si biforcano, e comprende più di 3200 piante. |
Paura nel pomeriggio di oggi, domenica 14 marzo, a Settimo Milanese, in via Pastore all'altezza del civico 6, dove in un appartamento dell'ultimo piano di una delle palazzine del complesso è scoppiato un incendio. Come si evince dal video di Fanpage.it, sul posto si è precipitata un'ambulanza, inviata dall'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia, per soccorrere eventuali feriti. Nel frattempo, decine e decine di condomini e residenti dei palazzi affianco si sono riversati nel cortile condominiale applicando alla lettera il piano di evacuazione. Successivamente, sono arrivati i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme ripristinando la sicurezza della palazzina e consentendo agli abitanti degli altri appartamenti di tornare nelle proprie case. Secondo quanto filtrato, fortunatamente non ci sarebbero feriti né intossicati. | Incendio nel pomeriggio di oggi, domenica 14 marzo, a Settimo Milanese, a pochi chilometri da Milano. Un appartamento ha preso fuoco costringendo decine di condomini ad evacuare anche gli edifici affianco a quello in cui è scoppiato il rogo. Sul posto un’ambulanza e i vigili del fuoco che hanno domate le fiamme. |
Siete nostalgici del mangianastri? Avete ancora conservate le compilation che avevate quando eravate piccoli? Siete di quelli che registravano la musica preferita dalla radio sulle cassette? Ecco, c'è chi non s'è scordato di voi, anzi. A settembre infatti, è stato indetta il primo "International Cassette Store Day" che si terrà il 7 e sarà, secondo gli organizzatori "una celebrazione di un prodotto fisico che è accessibile, divertente, economico e va ancora forte nel turbolento panorama musicale corrente". Insomma sarà la "festa della cassetta" in un'industria, quella musicale, che da un lato vede diminuire le vendite fisiche dei cd, sostituite dal digitale, ma che a sua volta ha visto l'esplosione della vendita dei vinili a partire dal 2000. Un ritorno all'analogico, almeno in una nicchia che non influisce granché sull'economia, ma tantissimo sui sentimenti. Non sono pochi i gruppi che nei mesi scorsi hanno pubblicato cose in cassette: lo hanno fatto Dirty Projectors, Deerhunter e i Dinosaur Jr., ma anche gli MGMT che in occasione del Record Store Day hanno prodotto il singolo in cassetta "Alien Days". | Da settembre prossimo è stato istituito un giorno dedicato alle cassette. In quel giorno usciranno canzoni, album da ascoltare col mangianastri, ma sono tanti i gruppi che non hanno mai accantonato il mercato. |
La sfuriata di Tom Cruise alla troupe londinese è diventata in poco tempo una delle notizie più chiacchierate degli ultimi giorni. L'atteggiamento del divo di Hollywood durante le riprese di Mission Impossible 7 è stato oggetto di commenti di ogni genere e se qualcuno l'ha ritenuto eccessivo, qualcun'altro invece ha presentato il parere esattamente opposto. L'uomo in questione è George Clooney che in un'intervista con Howard Stern ha appoggiato il suo collega. Il motivo per cui il divo hollywoodiano si è scagliato contro la troupe inglese deriva dal fatto che aveva riscontrato una certa disattenzione nel rispettare le norme anti Covid sul set. L'audio è diventato virale in poco tempo e alla domanda su cosa ne pensasse dell'accaduto, George Clooney ha dichiarato chiacchierando con Stern: "Ho un amico che è assistente alla regia in un programma televisivo nel quale è successa la stessa cosa, con uno screzio finale non diverso da questo. Non penso che Cruise abbia reagito in modo eccessivo, perché si tratta di un problema vero". A questo, poi, ha aggiunto che condivide la scelta di Cruise nell'esporsi in prima persona trattandosi di un argomento così delicato e ha appoggiato il concetto espresso da Cruise, non soffermandosi sulle modalità con cui si è verificato il tutto: Sei in una posizione di potere, ed è complicato. Hai la responsabilità di tutti gli altri. Ha assolutamente ragione: se la produzione si ferma, molte persone perdono il lavoro. Le persone devono capirlo ed essere responsabili. Non credo sia nel mio stile coinvolgere tutti in quel modo, ma sai, ognuno ha il proprio stile. | In un’intervista con Howard Stern, George Clooney ha appoggiato apertamente l’atteggiamento adottato da Tom Cruise nei giorni scorsi, quando si è trovato a scagliarsi contro alcuni membri della troupe di Mission Impossible 7 che non stavano rispettando le norme anti Covid sul set. L’attore ha sostenuto il suo collega, sottolineando quanto sia importante non sottovalutare le conseguenze delle proprie azioni, soprattutto in un settore che è stato messo in ginocchio dalla pandemia. |
Il ritorno di Giusy Ferreri parte da "Volevo Te", nuovo singolo in radio e in digitale a partire da oggi 6 novembre e che anticipa la raccolta dei grandi successi e di brani inediti dell'artista in uscita il prossimo 4 dicembre. Dopo il trionfo con "Roma-Bangkok", che ha visto Giusy Ferreri collaborare con Baby K contribuendo al successo nazionale (4 Platino, #1 in radio, per 11 settimane al #1 della classifica Fimi/GfK dei brani più venduti, 60milioni di visualizzazioni sul web), l'artista è pronta ad un nuovo capitolo della sua carriera. Giusy Ferreri canta: Certe cose iniziano ma non hanno fine. Ma io volevo te/Chiudevo gli occhi per vedere te, aprivo gli occhi per vedere il sole, il sole ma vedevo te (…)Passano i giorni, partenze senza ritorni. Graffiano i muri, le mani e noi che siamo lontani. | “Volevo Te” di Giusy Ferreri anticipa la raccolta che include grandi successi e brani inediti in uscita il 4 dicembre. |
In occasione della conferenza di apertura del WWDC 2017, l'evento Apple dedicato agli sviluppatori, il team del colosso di Cupertino ha presentato ufficialmente il nuovo iOS 11 per iPhone e iPad. Dal palco di San Jose i vertici della mela morsicato hanno presentato tutte le principali caratteristiche del nuovo sistema operativo, disponibile a partire da questa sera in versione beta per gli sviluppatori. Tra le novità di iOS 11 un importante aggiornamento di iMessage che modifica il design rendendolo più semplice all'utilizzo. Inoltre, tutte le conversazioni saranno sincronizzate su tutti i dispositivi collegati tramite iCloud: "Se volete cancellare un messaggio imbarazzante, questo sarà eliminato da tutti i device". Novità anche per Apple Pay che a partire da iOS 11 consentirà di inviare pagamenti tramite messaggi agli altri utenti, semplicemente registrando la propria carta o bancomat. I soldi ricevuti saranno custoditi all'interno di una carta virtuale con la quale sarà possibile pagare online e nei negozi tramite Apple Pay. | In occasione della conferenza di apertura del WWDC 2017, l’evento Apple dedicato agli sviluppatori, il team del colosso di Cupertino ha presentato ufficialmente il nuovo iOS 11 per iPhone e iPad. |
Kristen Sullivan è una donna di Long Island e da circa 5 settimane è diventata mamma per la seconda volta dopo aver messo al mondo il piccolo Gavin. A differenza di molte star, attrici e modelle, che a solo un mese dal parto vantano un corpo assolutamente perfetto, per lei ritornare in forma non è così facile. Lo ha dimostrato attraverso uno scatto condiviso su Instagram. Si tratta di un collage di foto, nella prima appare con un grosso pancione a 3 giorni dalla nascita nel piccolo, mentre nella seconda dopo 3 settimane dal parto. Anche se la differenza è molto evidente, la donna ha ancora il ventre gonfio, chiaramente provato dai nove mesi di gravidanza. Nella didascalia ha poi si è rivolta alle neomamme di tutto il mondo, affermando: Sto condividendo questa foto per mostrare alle mamme che a volte non importa se sei magra, se hai mangiato bene e se si è praticato esercizio fisico durante la gravidanza, a volte il corpo cresce in modo tale che semplicemente non permette di ritornare in forma in 3 settimane. Vedo sempre mamme che condividono le loro immagini postparto a 11 giorni o 2 settimane dalla nascita. Anche se è una cosa meravigliosa per loro, bisogna capire che non è realistico. It took me 4 days to decide whether or not to share this. But recently there have been moms reaching out to me based on some things I've shared, so here goes. The left pic is 3 days before I delivered Gavin (my 2nd child), the right pic is 3 weeks postpartum. I'm sharing this to show moms that sometimes it doesn't matter if you're thin, ate right and exercised during pregnancy, sometimes your body grows in such a way that simply doesn't allow you to "bounce back" in friggen 3 weeks. I feel like all I've been seeing is new moms sharing their amazing postpartum bods, 11 days after birth, 2 weeks after birth, etc. And while that's wonderful for them, for many others, KNOW that it's not realistic! While I won't be totally sure till 6 weeks, I have a strong feeling that I've got #diastasisrecti (separation of the abs), in which case I'm determined to get the PT I need to heal. I've also been wearing a postpartum corset for extra support. But in the meantime, I'm giving my body a chance to breathe. Did you SEE how far my belly stretched?! There is no race to bounce back moms. We'll get there!! #postpartum A post shared by Kristen Sullivan (@krisrosulli) on Aug 20, 2017 at 5:50pm PDT | Kristen Sullivan è una mamma americana e ha voluto mostrare per quale motivo è quasi impossibile vantare un corpo perfetto a poche settimane dal parto come fanno le star. La donna ha condiviso una foto pochi giorni prima della nascita del figlio e una poche settimane dopo la gravidanza: anche se la differenza è impressionante, continua ad avere un ventre molto gonfio. |
Leo Messi dopo 21 anni ha dato l'addio al Barcellona. Una vita intera in blaugrana. Era un ragazzino quando è arrivato, va via, ora che ha 34 anni, e lo fa dopo aver vinto tutto e dopo essere diventato uno dei migliori calciatori della storia. Messi in lacrime ha salutato il club domenica scorsa e velocemente ha voltato pagina. Il suo futuro sarà anzi è il Paris Saint Germain. Come ha confermato papà Jorge a ‘La Sexta' dicendo: "Si, Leo partirà e oggi firmerà per il Paris Saint Germain". Poco prima delle tredici l'argentino si è presentato all'aeroporto con tutta la sua famiglia, che lo accompagnerà ovviamente in Francia e attorno alle 15.30 Messi è arrivato a Parigi. L'accordo è stato trovato su tutto. Messi firmerà un biennale da 40 milioni netti a stagione, con un'opzione per un terzo anno. L'argentino ha lasciato definitivamente Barcellona e già in serata effettuerà le visite mediche per il Paris Saint Germain. La presentazione ufficiale dovrebbe esserci domani, con una conferenza stampa in grande stile al Parco dei Principi, ma con un video il Psg ha di fatto anticipato la firma di Messi. Capitolo Barcellona chiuso definitivamente. Messi sta per diventare un calciatore del Paris Saint Germain, che ha costruito una squadra stellare e proverà a vincere per la prima volta la Champions League con una squadra ricca di campioni e colma di stella, ora la più luccicante è Leo Messi, che formerà un tridente con Mbappé e Neymar. Roba di super lusso. Leo firmerà un contratto biennale con opzione per la terza stagione e guadagnerà 40 milioni di euro di netti a stagione. Il papà – agente Jorge Messi, dall'aeroporto di Barcellona, ha confermato che il figlio sta per partire alla volta di Parigi ed ha, prima ancora dell'annuncio ufficiale, confermato l'accordo: "Si, Leo partirà e firmerà oggi per Il Paris Saint Germain", mentre alla domanda se il figlio fosse triste nel lasciare Barcellona ha detto: "Non l'hai visto?". | Leo Messi è atteso a Parigi. L’attaccante argentino sta per lasciare Barcellona alla volta di Parigi, dove da ore lo stanno aspettando tantissimi tifosi. In serata dovrebbe effettuare le visite mediche e poi firmare un contratto biennale, con opzione sul terzo anno con il Psg. Mercoledì ci sarà la conferenza stampa di presentazione di Messi. |
Quello di modella è un mestiere duro, ma qualcuno deve pur farlo! Sembra un paradosso pensare che sfilare su una passerella di dieci metri o restare immobile davanti ad un obbiettivo sia un duro lavoro. Eppure le povere indossatrici non hanno vita facile durante le stressanti fashion weeks o durante un servizio fotografico in esterna con indosso un costume da bagno mentre fuori sono -10 gradi. Ancor più arduo è sfilare con passo da gazzella, schiena dritta e testa alta, su trampoli da 20 centimetri, riuscendo a mantenre la concentrazione e soprattutto l'equilibrio per non precipitare sulla candida passerella. Anche le meravigliose stangone sono esseri umani e come tutti i comuni mortali possono incappare in imbarazzanti cadute. In questi casi non si tratta di "cadute di stile" ma di veri e propri capitomboli, di quelli che farebbero impallidire anche la top model più glamour che ci sia. La caduta degli "angeli" – Ebbene si, anche gli angeli della passerella cadono in terra , distesi come tutti i comuni mortali. Il terrore della caduta sotto gli occhi attenti di fashionisti, personalità del fashion system e Vip è uno provoca uno stress costante che attanaglia le modelle di tutto il mondo. Nonostante gli sforzi di concentrazione anche le migliori top model a volte finiscono giù. Nell'imbarazzo generale qualcuna sorride divertita, qualcuna fugge piangendo, le più disinvolte si rialzano continuando la passerella come se nulla fosse successo, altre ancora sfilano via i tacchi vertiginosi , colpevoli dell'infausto fall down, e proseguono il catwalk. Le colpevoli sono loro, quelle meravigliose scarpe che tutti gli appassionati guardano con occhi sognanti, con sguardo bramante, salvo poi ritenersi fortunati, dopo la caduta, per aver indossato un paio di sneakers raso terra. I mega trampoli dal tacco scultura e dalla para enorme si rivelano delle armi improprie, degli splendidi accessori che si rivoltano contro colei che li ha così tanto amati e adorati. L'oggetto del desiderio si trasforma d'improvvio in un pericoloso strumento dal quale stare alla larga. Un'indossatrice è costretta per professione ad indossare le suddette armi del delitto, per questo motivo vive nel terrore costante, con lo spauracchio dell'imbarazzante caduta in passerella. Gli stilisti, malefici creatori dell'arma impropria, esprimono il proprio estro creativo attraverso l'altezza delle scarpe. Sembra quasi che la creatività sia direttamente proporzionale all'altezza del tacco. Chi non ricorda le meravigliose Armadillo di Alexander McQueen, scarpe tanto belle quanto pericolose, alte quasi 30 centimetri. Durante le sfilate del defunto genio della moda diverse modelle si rifiutarono di indossare le suddette creazioni per paura dell'imminente, e praticamente certo, pericolo di caduta. Pare che l'unica che non abbia alcun problema a girare con trampoli chilometrici sia la regina del pop Lady Gaga la quale gira indisturbata sulle altissime calzature d'alta moda firmate McQueen e non solo. La malignità dello spettatore – Bisogna dire, con un pò di cattiveria, che per chi è comodamente seduto a pochi centimetri dalla passerella la caduta vista dal vivo è davvero divertente, un piccolo tragico evento al cospetto del quale è molto difficile trattenere una fragorosa risata. Il "runaway fall down" è un pò meno divertente per la malcapitata di turno al quale bisogna riconoscere un grande coraggio. Chi riuscirebbe a rialzarsi e continuare a camminare come se nulla fosse successo, soprattutto sotto lo sguardo maligno di migliaia di spettatori? | Il pericolo corre in passerella a causa di chilometriche scarpe col tacco. Ecco a voi le foto e il video delle cadute più imbarazzanti di modelle internazionali. |
Manca ormai poco all'inizio del Festival di Sanremo, che andrà in onda dal 5 al 9 febbraio su Rai 1, e i preparativi fremono. Per il secondo anno consecutivo la direzione artistica della manifestazione canora è stata affidata a Claudio Baglioni, che al suo fianco ha voluto due grandi nomi della comicità italiana, Claudio Bisio e Virginia Raffaele. Per quest'ultima non è la prima volta volta all'Ariston, già nel 2016 aveva spopolato con le sue imitazioni, dando prova di essere non solo simpatica ma anche bellissima. Tra qualche giorno tornerà su quel palco che le ha donato tante soddisfazioni e la cosa che in molti si chiedono è: cosa indosserà? | Virginia Raffaele sarà una delle co-conduttrici della 69esima edizione del Festival di Sanremo al fianco di Claudio Baglioni e Claudio Bisio. Oltre a essere simpatica, è anche bellissima e di sicuro sul palco dell’Ariston tornerà a incantare tutti con la sua bellezza: ecco cosa potrebbe indossare. |
Raoul Bova si racconta senza remore in un'intervista al Corriere della Sera in cui si apre, forse per la prima volta, su uno dei capitoli più dolorosi della sua vita. Nel 2013 si è separato dopo tredici anni di matrimonio dalla moglie Chiara Giordano, da cui aveva avuto i figli Alessandro Leon e Francesco, che oggi hanno rispettivamente 16 e 15 anni. L'attore sex symbol del grande e piccolo schermo ha trovato un nuovo amore nella bella diva spagnola Rocío Muñoz Morales (più giovane di 17 anni), che lo ha reso di nuovo padre della piccola Luna, nata nel 2015. La rottura con Chiara, però, è stata inevitabilmente un momento duro sia per la coppia che per i ragazzi. Bova, che ha un rapporto intenso e complice con i suoi ragazzi, ha imparato a vivere con maggiore serenità i suoi sensi di colpa. "Invecchiando ho capito che anche le situazioni più negative ti aiutano a crescere", spiega il 45enne romano, che pure ammette come Alessandro e Francesco abbiano sofferto la divisione tra i loro genitori. Non nego che per loro sia stato un grande dispiacere e non è facile fargli capire che la famiglia non è solo quella tradizionale. Ci vuole il tempo necessario. Lo scorso marzo, Bova spiegò di esseri preso un periodo di riposo proprio per stare vicino ai figli. La vita dell'attore, tanto amato dal pubblico femminile, non ruota solamente attorno alla recitazione. La sua famiglia "allargata" e l'impegno sociale sono parte della sua quotidianità e Raoul cerca di non essere un padre ingombrante: Non mi metto mai sul piedistallo per far vedere “quanto sono bravo”. Cerco di contagiarli con il mio entusiasmo. I due figli più grandi sono venuti alle manifestazioni in favore dei terremotati, ho parlato con loro degli obiettivi benefici come fossero il più bel film della mia carriera, una roba da Oscar. Cerco di comunicargli che non contano solo il denaro e il potere. Certo, come tutti gli adolescenti sono contestatori, ma non demordo e propongo esempi di persone generose, altruiste, contro la corruzione e la sporcizia. | L’attore si apre su uno dei lati più intimi della sua vita: il rapporto con i figli Alessandro e Francesco, nati dal matrimonio (finito) con Chiara Giordano. |
E’ stata la grande notte di Emma Stone. L’attrice ha fatto suo l’Oscar come Migliore attrice protagonista, sbaragliando la concorrenza di dive come Isabelle Huppert, Ruth Negga, Natalie Portman e l’immensa Meryl Streep. La sua vittoria era, però, ampiamente nell’aria, dopo l’incredibile fortuna che le ha portato il ruolo di Mia Dolan nel musical dell’anno, “La La Land”, diretto da Damien Chazelle, per il quale ha già vinto la Coppa Volpi al Festival di Venezia, il SAG Award, il Golden Globe e il BAFTA. Un riconoscimento che ha emozionato l'attrice, la quale ha dichiarato, proprio poche ore prima di ritirare l'ambito riconoscimento, che se fosse accaduto, si sarebbe avverato il suo più grande sogno. Detto fatto. Il ruolo di Mia Dolan in “La La Land” le calza a pennello (e dire che, inizialmente, Chazelle per la parte aveva considerato Emma Watson) e la storia dell’aspirante attrice che s’innamora del bel jazzista Sebastian (Ryan Gosling) ha fatto e continua a far sognare milioni di cinefili in tutto il mondo. Classe 1988, grazie al suo talento e all’istrionicità che ha dimostrato nei 20 film che ha girato finora, si è guadagnata il plauso della critica e l’amore del pubblico che la segue sin da quando ha ottenuto il suo primo ruolo da protagonista in “Easy Girl”, di Will Gluck, nel 2010. | La splendida Emma Stone ha vinto l’Oscar battendo star del calibro di Isabelle Huppert, Ruth Negga, Natalie Portman e Meryl Streep. La sua vittoria era, comunque, nell’aria, grazie all’incredibile fortuna che le ha portato il ruolo di Mia Dolan nel musical dell’anno, “La La Land”, diretto da Damien Chazelle, per il quale ha già vinto tanti premi. |
Qualche giorno fa Kim Kardashian e Kanye West si sono detti "sì" e sono diventati ufficialmente marito e moglie. Si è trattato di un matrimonio super blindato che è stato celebrato prima a Parigi e successivamente a Firenze dove sarebbero arrivati, come riporta Oggi.it, con una carrozza trainata da cavalli. La festa di matrimonio si è tenuta al Forte Belvedere e, stando ad indiscrezioni di stampa, su ogni tavolo ci sarebbe stata una torre alta 2 metri di macaroon rosa mentre all'interno dei bagni chimici, in alcuni walter dorati, degli addetti avrebbe spruzzato Chanel n.5. Seicento gli invitati a Firenze tra cui spiccava Andrea Bocelli il quale, dopo aver cantato "Con te partirò", sarebbe andato via. Secondo i beninformati, l'affitto del Forte Belvedere a Firenze si sarebbe aggirato intorno ai 300 mila euro. La notizia che sta facendo il giro della rete è che il bacio che si sono dati Kim Kardashian e Kanye West sarebbe stato il più apprezzato della storia del popolare social network, Instagram. I due, dunque, avrebbe battuto persino la compia Justin Bieber-Selena Gomez i quali, grazie ad un loro abbraccio, avevano acchiappato ben 1818384 like. Ma Kim Kardashian – classe 1980, personaggio televisivo statunitense, attrice, modella, cantante che ha partecipato a film, serie tv come "CSI: NY" e reality show – e Kanye West – classe 1977, rapper, stilista e produttore discografico, diventato famoso come produttore per la Roc-A-Fella Records e per aver inciso alcuni album quali "The College Dropout", "Graduation", "Watch the Throne", "Cruel Summer" e "Yeezus" – sono riusciti a fare di meglio e a ottenere il gradimento di ben 1980065 utenti. Insomma, dopo i selfie pubblicati nel corso del matrimonio e dopo tutte le notizie trapelate sulle loro nozze blindatissime, Kim e Kanye hanno avuto una grande soddisfazione! | Kim Kardashian e Kanye West, battendo anche Justin Bieber e Selena Gomez, sono diventati i personaggi più apprezzati dei social network: il loro bacio è la foto con più like della storia di Instagram. |
Non si ferma il moto d'indignazione su Kevin Spacey, anzi continua e si trasforma in una indagine ufficialmente aperta da Scotland Yard. La polizia inglese sta indagando sui presunti abusi realizzati a Londra, quando nel 2008 si occupava della direzione della scuola di recitazione dell'Old Vic Theatre. Lo rivela il Guardian che cita una fonte vicina a Scotland Yard, che però non fa fornisce ulteriori dettagli. La fonte non vuole fare il nome di Kevin Spacey, ma il giornale presume si tratti proprio dell'attore di "House of Cards" e "American Beauty", che si è visto crollare il mondo addosso dopo le accuse di Anthony Rapp. La polizia di Londra ha presentato denuncia al servizio di polizia metropolitana. Si suppone che un uomo abbia molestato un altro nuovo a Lambeth. I funzionari stanno indagando. | Nuove accuse dalla troupe di “House of Cards” che denunciano un ambiente di lavoro “intossicato” dalla sue attenzioni. E Scotland Yard indaga sulle presunte molestie nell’Old Vic Theatre, di cui era direttore nel 2008. |
Solo una settimana fa Guendalina Canessa è stata ospite nel salotto pomeridiano di Barbara D'Urso, accompagnata da sua figlia Chloe. Fu proprio in quella sede che l'ex gieffina rivelò le sue confidenze più segrete, sulla storia con Mimmo Gravino e quella finita con Daniele Interrante. Parole velate sulla relazione con il napoletano, a quanto pare durata un battito di ciglia e declassata in men che non si dica in un'amicizia speciale, e nient'altro. La Canessa ha fatto capire di essere tornata single, mentre ha tenuto a sottolineare a gran voce di non voler tornare con il papà della piccola Chloe. Non è un mistero che dopo il flirt con Francesca De Andrè Daniele sia tornato sui suoi passi, deciso a riconquistare il cuore di sua moglie dopo il tradimento. Niente da fare, a Pomeriggio Cinque Guenda è sicura "Con Daniele non ci torno." | La coppia (di ex?) si rivede dopo una separazione dolorosa. Guendalina Canessa ha scoperto il tradimento di Interrante e la loro storia sembrava essere arrivata a un punto di non ritorno, ma un incontro imprevedibile ha rivoluzionato la situazione. |
00.44 Momento classifica provvisoria, con specifica dei cantanti a rischio e quelli salvi. A rischio Lara Fabian, Gianluca Grignani, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, Alex Britti. Salvi per ora Nek, Nesli, Chiara, Dear Jack, Annalisa, Malika Ayane. Niente è ancora detto per ora, bisognerà aspettare l'esibizione degli altri dieci big in gara per capire le sorti degli ultimi classificati. 00.30 È il momento del "Faccio Sanremo perché", una lista di motivi con i quali Emma, Arisa e Carlo Conti spiegano il perché della loro presenza sul palco di Sanremo 2015. Grandi applausi e sorrisi smaglianti per questa conclusione della prima serata. "Non è piaggeria" spiega Conti a un certo punto, ammonito da Emma "No infatti, è proprio paraculismo!". Spunta Rocio Munoz Morales con un leggio a suo dire "nascosto" all'ultimo minuto e afferma la sua presenza accanto ai suoi compagni d'avventura. "Anche io faccio Sanremo, anche se qualcuno mi aveva nascosto il leggio…voi ne sapete qualcosa?". 00.25 Tocca a Rocco Tanica e poi lo stop al televoto. Sanremo ricorda Mango, Faletti e Pino Daniele con Emma (che si commuove) e Arisa che cantano "Il carrozzone", con sullo sfondo le immagini dei 3 artisti. 00.13 Arriva Francesco Cicchella che imita Michael Bublè 00.00 Gli Imagine Dragons, direttamente dai Grammy, cantano "Demons" e "I Bet My Life". 23.50 L'ultimo Big della serata ad esibirsi è Nesli con "Buona fortuna amore" 23.40 I secondi ospiti comici della serata sono i Boiler, che si fingono giornalisti di testate improbabili. | Parte questa sera la 65a edizione del festival di Sanremo, condotto per la prima volta da Carlo Conti, affiancato da Emma Marrone, Arisa e Rocio Munoz Morales. Si esibiranno 10 dei 20 big e i primi 4 Giovani. Tra gli ospiti, molto attesi Al Bano e Romina, Tiziano Ferro e gli Imagine Dragons. |
Il viaggio erotico di Doja Cat, una delle artiste femminili più discusse degli ultimi 12 mesi, continua: con "Kiss me more", arriva questa volta al suo fianco una delle voci soul rap femminili più importanti degli Stati Uniti, SZA. La cantante, che nei mesi scorsi era ricomparsa, dopo un lungo periodo di inattività a seguito della pubblicazione del bestseller "Ctrl" e la partecipazione nella colonna sonora del film "Black Panther", con la produzione del disco affidata al suo collega nell'etichetta Tde Kendrick Lamar, accompagna Doja Cat nell'ennesimo racconto quasi fantascientifico ma che raccoglie tutti i codici narrativi della sensualità e della figura femminile come istigatrice del peccato. Il video racconta l'atterraggio di un'astronauta sul corpo femminile, guidato solamente da una scialuppa e attratto dalle voci magnetiche delle due artiste/sirene. Un filone musicale in grado di conquistare il pubblico attraverso un viaggio nell'universo femminile, raccontato nei suoi desideri, ma soprattutto con una leggerezza adolescenziale che trasporta tutti a un'epoca di trasgressione. "Kiss me more" è il nuovo brano di Doja Cat, che dopo le hit "Streets" e "Say so", colora ancora di più di rosa, nel suo video ufficiale, il suo racconto, collaborando con una delle soul girl più talentuose degli Stati Uniti: Solána Imani Rowe, in arte Sza. "Kiss me more" è anche il primo singolo del prossimo album annunciato da Doja Cat "Planet Her", in arrivo il prossimo 9 aprile. L'immaginario di Doja Cat spazia molto, dalle proprie avventure ai riferimenti hip hop, come in "Gin and juice", singolo di Snoop Dogg in cui viene esplorato il concetto di relax, di "laid back". Dall'altro lato SZA, molto più aggressiva verso la controparte maschile, narra una relazione soffocante, in cui il proprio partner viene scoperto nell'atto del tradimento attraverso il suo racconto agli amici. Da qui arriva il lato aggressivo della cantante, che identifica il proprio partner come "half man", mezzo uomo, che continua a mentire per mantenere la propria posizione, facendo perdere completamente la fiducia altrui. SZA canta negli ultimi versi il proprio controllo sulla relazione e quanto il "drama" sia parte della propria persona, del proprio essere. Tra i due stati d'animo contrapposti, il giocoso proposto da Doja Cat e quello aggressivo da parte di SZA, il ritornello è il trait d'union emotivo tra le parti, un chiaro riferimento al desiderio e alla passione giovanile, chiarito nel "We're so young, boy, we ain't got nothin' to lose, uh-oh" (Siamo così giovani ragazzo, non abbiamo nulla da perdere). We hug and yes, we make love And always just say, "Goodnight" (La-la-la, la-la-la) And we cuddle, sure I do love it But I need your lips on mine Can you kiss me more? We're so young, boy, we ain't got nothin' to lose, uh-oh It's just principle Baby, hold me ‘cause I like the way you groove, uh-oh Boy, you write your name, I can do the same Oh, I love the taste, la-la-la, la-la All on my tongue, I want it (La-la-la, la-la) Boy, you write your name, I can do the same Oh, I love the taste, la-la-la, la-la All on my tongue, I want it (La-la-la, la-la) I, I feel like fucking something But we can be corny, fuck it Sugar, I ain't no dummy, dummy I likе to say, "What if?", but if We could kiss and just cut the rubbish Then I might bе on to somethin' I ain't givin' you one in public I'm givin' you hundreds, fuck it Somethin' we just gotta get into Sign first, middle, last, on the wisdom tooth Niggas wishin' that the pussy was a kissin' booth Taste breakfast, lunch and gin and juice And that dinner just like dessert too And when we French, refresh, gimme two When I bite that lip, come get me too He want lipstick, lip-gloss, hickeys too, huh Can you kiss me more? We're so young, boy, we ain't got nothin' to lose, uh-oh It's just principle Baby, hold me ‘cause I like the way you groove, uh-oh | Non si arresta il cammino di avvicinamento a “Planet Her”, il prossimo disco ufficiale di Doja Cat in arrivo il prossimo 9 aprile. Il primo singolo è “Kiss me more” con la soul girl statunitense Sza, un brano che racconta i due lati passionale dell’amore e della scoperta del corpo femminile in tutte le sue passioni e i suoi desideri. |
Il 31 dicembre abbiamo detto definitivamente addio al 2020, anno che ricorderemo senza dubbio per la pandemia che ha afflitto e continua ad affliggere l'umanità. Questo appena trascorso è stato un Capodanno sotto tono, con festeggiamenti sobri, magari in famiglia o con pochi amici intimi. Anche molte star hanno trascorso l'ultimo giorno dell'anno in casa con la famiglia, qualcuna però non ha rinunciato ai viaggi partendo per mete esotiche o di montagna, altre, invece ,hanno trascorso il Capodanno lavorando in televisione, come Elisabetta Gregoraci o Miriam Leone. Cosa hanno indossato le star italiane per l'ultima notte dell'anno? C'è chi ha scelto un glam look non rinunciando a un abito sexy e a un trucco glitter anche in casa, chi in montagna ha optato per stivali da neve e tute tecniche, chi in televisione ha sfoggiato lunghi abiti da gran sera e chi ha preferito abiti comodi come maglioni oversize e pantofole. Molte Vip la notte di Capodanno o il primo gennaio hanno lavorato nelle trasmissioni organizzate per festeggiare la vigilia e l'inizio del nuovo anno. Tra queste le concorrenti del GF Vip 2020, andato in onda anche il 31 gennaio. In studio Elisabetta Gregoraci ha scelto di puntare sull'oro indossando un lungo abito da sera scollato e con maxi spacco centrale ricoperto di glitter rose gold firmato Philosophy di Lorenzo Serafini. Al long dress da sera Elisabetta abbina un paio di sandali dorati di Aquazzura che aveva indossato spesso anche nella casa del reality di Canale 5. Nella casa le concorrenti del GF Vip hanno sfoggiato una serie di abiti glam con lurex, paillettes e applicazioni luccicanti. A catturare l'attenzione è stata senza dubbio Giulia Salemi, con il suo lungo abito strapless del marchio Amen in total black, con corpetto scollato a cuore e foglie argentate ricamate sul tessuto scuro. L'influencer aggiunge un tocco di colore abbinando sandali in velluto rosso di Casadei. Luccicanti paillettes hanno caratterizzato, invece, il look di Cecilia Capriotti, con abito Pronovias e sandali metallic di Jimmy Choo. Paillettes anche per Samantha de Grenet, che ha scelto una luccicante jumpsuit aderente con maxi scollo e pantaloni a zampa. Tra le star viste in televisione a Capodanno c'è stata anche Miriam Leone, splendida con i suoi abiti griffati sul palco di "Danza con me", lo show d'inizio anno di Roberto Bolle andato in onda su Raiuno. Per l'occasione Miriam Leone ha sfoggiato due splendidi abiti scuri, uno sensuale e total black firmato Versace, uno principesco e romantico con accenti luccicanti di Dior. A completare il tutto preziosi gioielli Bvlgari e scarpe Sergio Rossi. Elettra Lamborghini è una delle star che per la fine dell'anno ha scelto una località di montagna e sta trascorrendo le vacanze di Natale e Capodanno in solitaria con il neo sposo Afrojack in una località sciistica di lusso, a Gstaad in Svizzera. Tra un bagno in piscine bollenti e tuffi nella neve, sessioni di fitness in palestra e abbracci romantici col suo amato, Elettra Lamborghini ha festeggiato il Capodanno indossando un lungo abito nero e aderente, con maniche lunghe e profonda scollatura sul seno, ricoperto di micro borchiette metalliche. Ai piedi spuntano sandaletti logati Dolce&Gabbana che costano 745 euro. Ci sono poi alcune star dello showbiz italiano che hanno scelto di trascorrere gli ultimi giorni dell'anno in casa con la famiglia, tra queste Chiara Ferragni che ha condiviso una foto del make up lucente che ha realizzato da sola a Capodanno e un sexy look con pancione in mostra. L'outfit indossato negli ultimi giorni dell'anno dalla nota influencer è composto con un mini dress aderente in seta blu e verde, con scollatura a cuore, cut sotto il seno, spalline a sbuffo e maniche lunghe. L'abito è del marchio The Bar e costa circa 410 euro. | A Capodanno c’è chi ha scelto il pigiama e chi un lungo abito da sera dorato, chi ha indossato un comodo maglione e chi la tuta da sci, chi un sontuoso abito dal prezzo esorbitante e chi un sexy mini dress. Da Elisabetta Gregoraci a Giulia Salemi, passando per Chiara Ferragni, Elettra Lamborghini e Miriam Leone ecco il look sfoggiati dalle star per dire addio al vecchio anno e salutare il 2021 con stile e con un tocco glam. |
Come previsto, la fine delle elezioni negli Stati Uniti è stato come una sorta di via libera per i piani di Israele, la quale – da tempo – scalpitava per realizzare quanto annunciava fin dall'inizio del 2012: una nuova Piombo Fuso. Dopo la Palestina, è molto probabile che toccherà all'Iran, tanto che già da un paio di navi da guerra statunitensi e britanniche sostano nel golfo persico in attesa del via. In questo scenario, la campagna che Mitt Romeny ha giocato all'attacco della tenerezza di Barack Obama riguardo le questioni in area mediorientale – oggi – torna molto utile ad Israele che, di fatto, è più libera di agire senza che nessuno abbia il coraggio di condannare in maniera chiara la violenza. La terza potenza militare del mondo attacca uno stato che – secondo la geopolitica – neanche esiste; uno stato che viene tenuto in condizioni di apartheid da anni, e non c'è una sola nazione che prenda una posizione decisa contro l'abuso di potere di cui il governo di Israele si sta macchiando. Anzi. Dopo un primo "stop alle violenze", Obama si è sentito in dovere di rettificare la sua posizione e ha fatto sapere – dalla Cambogia – di non aver mai chiesto a Israele di "bloccare i piani per un'operazione di terra contro Gaza", ma continua a sconsigliarla. Dalla Casa Bianca, infatti, ci tengono a precisare che il presidente ritiene che Israele "abbia il diritto di prendere le proprie decisioni relativamente alla sicurezza" ma resta "amareggiato per le morti, che hanno colpito soprattutto i palestinesi". Gli USA però – secondo la Russia – stanno deliberatamente ostacolando il lavoro dell'ONU, impedendo agli stati che compongono il Consiglio di Sicurezza di varare la risoluzione promossa dal Marocco su cui sembra esserci ampio consenso. Non riuscendo a trovare una soluzione unanime, il consiglio si è visto costretto a imporre il voto sulla risoluzione; voto previsto per oggi che potrebbe costringere gli USA a fare uso del proprio diritto di veto. In tal caso, la confederazione statunitense assumerà su di sé la piena responsabilità di quel che accadrà poi. Intanto, il segretario di stato Hillary Clinton è in partenza per Israele dove , domani, incontrerà il premier israeliano Benjamin Netanyahu per tentare una mediazione. Netanyahu – nella giornata di oggi – ha già incontrato il ministro degli esteri tedesco, ricevendo – ancora una volta – l'appoggio incondizionato della Germania che sottolinea, come tutti, "il diritto di Israele a difendersi". In ogni caso, secondo fonti interne allo staff del premier israeliano, l'attacco via terra sarebbe stato momentaneamente sospeso: "Prima di decidere se attaccare via terra, il primo ministro intende esaurire tutte le opzioni diplomatiche" – ha dichiarato alla Reuteurs un ufficiale che ha chiesto di restare anonimo – "in modo da verificare se esistano le condizione per un cessate il fuoco di lungo periodo". Quanto alle reazioni internazionali, l'ONU e la NATO sono ancora immobili. Il segretario delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon, chiede "ad ambo le parti" di fermare le violenze, ma sottolinea che occorre "riconoscere che Israele ha timori legittimi che devono essere rispettati dal diritto internazionale". Il diritto internazionale, quindi, deve rispettare il diritto di Israele a difendersi da razzi che – da quasi tre giorni – arrivano a stento a toccare terra, ma la Palestina non ha diritto di lanciare quei razzi per difendersi dalle quotidiani vessazioni subite e dai periodici eccidi di massa. Due pesi e due misure. Altro che due popoli due stati. Nessuno ha il diritto di attaccare nessuno (forse è bene chiarirlo ancora una volta) ma continuare a dire che si comprendono le ragioni di Israele e non dire una sola parola sulle ragioni dei palestinesi rivela un doppiopesismo eticamente e politicamente insopportabile. Ma quel che preoccupa sul serio è l'immediato futuro. Se, infatti, la politica attendista dell'ONU continua ad avere la meglio, cosa accadrà il 29 novembre, quando l'Assemblea Generale si troverà a decidere se accettare la Palestina (almeno) come Stato Osservatore? Siamo certi che l'intento di questo attacco israeliano – ovvero impedire che lo stato palestinese venga riconosciuto – non stia per compiersi a causa dell'innegabile dipendenza delle Nazioni Unite dalle prese di posizione di alcuni stati membri? Vedere l'ONU e la NATO abbracciare supinamente la posizione statunitense del non impicciamoci della questione israelo-palestinese, fa male alla democrazia e piomba l'intero pianeta nello sconforto che viene dall'evidente mancanza di senso della giustizia. ONU, USA e NATO dovrebbero ammette che è ormai tardi per non impicciarsi. La decisione di istituire in terra palestinese lo stato di Israele è stata una decisione presa dall'alto, in maniera unilaterale, e proprio dalle Nazioni Unite. Nonostante, fin dall'inizio, non ci fosse alcun accordo riguardo la spartizione proposta dall'ONU, l'organizzazione ha preso – nel lontano 1948 – una decisione d'autorità; decisione di cui, ancora oggi, paghiamo il prezzo come umanità; decisione che aveva comprensibili motivazione umane e politiche ma che, fin dall'inizio, consegnava ad Israele le zone più ricche di risorse naturali e meglio posizionate strategicamente. Lo stato d'Israele, inoltre, ha potuto contare fin da subito su risorse economiche e militari pressoché illimitate e sul rientro degli ebrei in patria da ogni parte del mondo, il che ne ha fatto – nel giro di pochissimi anni – una superpotenza. Insomma, per quanto possa apparire spiacevole, è troppo tardi per "non impicciarsi". La soluzione diplomatica – al momento – sembra dover passare necessariamente per l'Egitto, unico stato a mostrarsi pienamente ottimista rispetto alla risoluzione del conflitto in favore dei palestinesi. L'attuale premier egiziano – Mohammed Mursi – è espressione del movimento dei Fratelli Mussulmani (creatore e mentore di Hamas) ed è stato recentemente invitato da Obama a intercedere per "fermare il lancio di missili contro Israele". Secondo Mursi "gli sforzi per arrivare a un tregua tra israeliani e palestinesi produrranno risultati positivi nelle prossime ore", tanto che – secondo il premier dell'importante stato arabo – quella che lui definisce "la farsa dell'aggressione israeliana a Gaza" si concluderà entro oggi. Tra le clausole presenti nell'accordo al centro delle trattative c'è la fine dell'embargo israeliano sulla Striscia di Gaza e l'apertura dei valichi di frontiera con l'enclave palestinese. Al momento, però, l'Egitto è l'unico ad essersi espresso in termini così ottimistici. Al momento, la conta dei morti di questa "farsa" – che nena news ha trasformato in un elenco di nomi perché non ci si riduca a parlare di numeri – è drammatica: 115 gli esseri umani assassinati – di cui 24 bambini – e 900 i feriti. Tre i morti sul fronte israeliano. Ci sono israeliani a cui questo dato non fa alcuna impressione. E ovviamente ci sono palestinesi che non disdegnerebbero di vedere la situazione volgersi al contrario. Ma una cosa sono i fatti, altra sono i desideri. E non è per il folle e suicida desiderio di qualcuno – nello specifico Hamas – che si possono trucidare vite innocenti; che si può avallare un genocidio. I sondaggi interni alla popolazione israeliana, per il momento, danno l'84% dei residenti favorevole ai raid e solo il 30% favorevole a un attacco via terra. Ovviamente, le motivazioni di tale barbare non sono soltanto economico-politiche A far ribollire il tutto e a giustificare le peggiori nefandezze ci pensa la religione. In tutti i testi sacri delle religioni monoteiste, infatti, è possibile riscontrare passaggi che giustificano il genocidio dei miscredenti. La Torah non fa eccezione; se presa alla lettera, diventa un invito al terrorismo (così come l'Antico Testamento, così come il Corano). Difatti, c'è una dichiarazione che – negli anni – è stata più volte ribadita dal Concilio dei Rabbini in Cisgiordania, ed è di quelle che farebbero invidia ad Adolf Hitler. Tale dichiarazione prende spunto da un passo della Torah – Samuele 1, 15 – che recita testualmente: "Ora, vai a schiacciare Amalek, imponi ad esso e tutto ciò che possiede la maledizione della distruzione, non risparmiare nulla ma uccidi uomini e donne, bambini e infanti, buoi e pecore, cammelli e asini". Seguendo i dettami della Torah, quindi, diversi rabbini hanno affermato negli anni – e lo riaffermano oggi – che in guerra è lecito anche uccidere bambini, purché siano palestinesi. | Dopo il settimo giorno di conflitto, Gaza City è il fantasma di se stessa. Alcuni stati cominciano a intercedere perché si giunga a una tregua. ONU e USA si dicono preoccupati della violenza ma ribadiscono il “diritto di difesa di Israele”. |
“Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick”, l’atteso film di Ron Howard, con Chris Hemsworth, inonda le sale italiane e promette di fare scintille. Da non perdere anche “Chiamatemi Francesco – Il Papa della Gente”, girato da Daniele Luchetti, e “Regression”, thriller con Emma Watson e Ethan Hawke. Francesco Ghiaccio, invece, dirige “Un posto sicuro”, con Marco D’Amore, che compare anche in veste di sceneggiatore. “Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick”: Inverno 1820. La baleniera del New England viene attaccata da una creatura incredibile: una balena dalle dimensioni e la forza elefantiache, ed un senso quasi umano di vendetta. Howard rivela le conseguenze di quella straziante aggressione, di come i superstiti dell'equipaggio della nave vengono spinti oltre i loro limiti e costretti a compiere l'impensabile per poter sopravvivere. Sfidando le intemperie, la fame, il panico e la disperazione, gli uomini mettono in discussione le loro convinzioni più radicate: dal valore della vita alla moralità delle loro spedizioni, mentre il capitano Owen Chase cerca di riprendere la rotta in mare aperto, ed il primo ufficiale tenta di sconfiggere il capodoglio. “Chiamatemi Francesco – Il Papa della gente”: Luchetti racconta l’avventura umana e spirituale di Jorge Bergoglio, dalla vocazione agli anni della formazione nei gesuiti, dalla durissima esperienza della dittatura fino alla missione pastorale tra i più poveri di Buenos Aires, prima di venire chiamato al soglio pontificio. La vicenda appassionante del Papa che ha scelto di chiamarsi come il più umile tra i santi per riportare la Chiesa del Terzo Millennio alla sua vera missione. “Regression”: Minnesota,1990. Il detective Bruce Kenner investiga sul caso di John Gray, accusato di aver abusato della figlia Angela. L’uomo si dichiara colpevole, pur non avendo alcuna memoria dell’accaduto. Per venirne a capo, Angela e John dovranno regredire fino a riportare a galla memorie di orribili abusi, mentre il giornale locale rivela la presenza di un culto satanico con annesse orge e sacrifici. La faccenda si infittisce maggiormente quando tali abusi vengono scoperti in tutto il Paese. | Arriva nelle sale “Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick”, di Ron Howard e promette di fare scintille al botteghino. Da non perdere anche “Chiamatemi Francesco – Il Papa della Gente”, di Daniele Luchetti, “Regression”, il thriller con Emma Watson e Ethan Hawke e “Un posto sicuro”, diretto da Francesco Ghiaccio, con Marco D’Amore. |
Il Natale 2020 sarà decisamente diverso da quello degli anni scorsi, a causa della pandemia e delle relative restrizioni utili per ridurre il contagio dovremmo rinunciare a una serie di tradizioni a cui eravamo legatissimi, dagli aperitivi agli abbracci calorosi. Nonostante ciò, possiamo trovare lo stesso il modo di rendere le giornate di festa un po' più magiche e serene. Quale migliore occasione di questa per fare un regalo speciale alla nostra migliore amica, colei che ci ha supportato e amato nei momenti più difficili dell'ultimo anno? Se siete ancora in alto mare, vi veniamo in soccorso, proponendovi una mini guida da seguire per farle un pensierino trendy e fashion capace di rendere un tantino meno pesanti le sue feste. Nell'ultimo anni ci siamo ritrovati a passare moltissimo tempo tra le mura domestiche tra lockdown e restrizioni varie e, anche se la "reclusione forzata" è stata pesante un po' per tutti, c'è qualcuno che non può fare a meno di amare la tranquillità e la comodità della vita casalinga. La vostra migliore amica è una "pantofolaia"? Per lei esistono innumerevoli idee regalo perfette per il Natale. Si può optare per un completo con pantaloni della tuta e felpa crop, un look cozy che va molto di moda in tempi di pandemia, oppure per delle pantofole trendy, magari un modello "peloso" come quello proposto da Asos. Per chi considera la casa un luogo rilassante in cui rifugiarsi a fine giornata si può optare per un diffusore di fragranze mini Heart and home o per delle candele profumate di Yankee Candle, mentre per coloro che vogliono letteralmente "staccare la spina" una volta tornate da lavoro si potrebbe puntare sulle cuffie wireless di Benetton. Cosa regalare per Natale a una fashion addicted incallita? Basta non farsi prendere dal panico e informarsi sui trend più gettonati di stagione, da quello dei cardigan a quello degli stivali di gomma, fino ad arrivare ai completi di lana. Se non volete impazzire tra taglie e misure, però, potete optare per qualche accessorio più o meno griffato che di sicuro verrà apprezzato. Degli esempi? Una borraccia della Chiara Ferragni Collection x 24 Bottles oppure uno zaino della collezione Eastpak x Vivienne Westwood. Se la vostra migliore amica, invece, non ha paura di osare e segue sempre le mode più esuberanti del momento, l'ideale sono il cappello furry Jail Jam oppure i calzini leopardati della linea firmata da Elettra Lamborghini. La vostra migliore amica vi adora ma ama ancora di più i gioielli scintillanti? Farle un regalo perfetto è semplicissimo e non implicherà necessariamente una spesa particolarmente onerosa. I colossi del low-cost, da Asos a Zara, propongono delle collezioni di bigiotteria non solo super trendy ma anche di ottima qualità. Orecchini a forma di spilla da balia, mini cerchi tempestati di cristalli brillanti, maxi bracciali in stile schiava, collane sottili da portare tutte insieme, le possibilità sono davvero moltissime. Un gioiello originale e portafortuna? Uno charm di Giovanni Raspini a forma di cornetto rosso, un accessorio scaramantico da avere dopo questo ultimo anno di ansie e preoccupazioni. La vostra migliore amica ha l'ossessione per l'universo beauty? Anche se sarebbe bene evitare una serie di piccoli errori nella scelta, è possibile spaziare tra innumerevoli idee regalo che di sicuro risulteranno gradite. | Mancano pochi giorni a Natale 2020 e non sapete ancora cosa regalare alla vostra migliore amica? Pantofole trendy per le amanti della vita “casalinga”, cappelli di pelo per le fashion addicted, calzini leopardati per le più esuberanti: ecco la guida da seguire se siete ancora indecise sui pensierini da fare. |
‘Il Diluvio Universale‘ di Annalisa è il brano di Sanremo 2016 più ascoltato dagli utenti di Spotify, come ha comunicato l'azienda svedese a pochi giorni dalla fine del Festival. E, ovviamente, la rassegna musicale vinta dagli Stadio segna il passo sulla piattaforma di streaming con un costante incremento di questi ultimi giorni. Si sa, le settimane immediatamente successive a Sanremo sono appaltate a quelle canzoni che ne sono state protagoniste e così tra tv, radio e web l'invasione è continua e scemerà nei prossimi mesi, facendo restare solo chi sarà più bravo a mantenere alta l'attenzione su di sé e spingere, ad esempio il prossimo singolo, quello estivo: Analizzando i dati dal 9 al 14 febbraio, tra i brani sanremesi è ‘Il Diluvio Universale' di Annalisa quello più ascoltato dagli utenti di Spotify – si legge nel comunicato diffuso dall'azienda -. La canzone dell’artista ligure è seguita da vicino da ‘Infinte Volte' di Lorenzo Fragola e ‘Quando sono lontano' di Clementino. Ovviamente gli incrementi maggiori riguardano le canzoni che si sono posizionate più in alto, con ‘Un giorno mi dirai', la canzone vincitrice, che segna un +340% degli ascolti, ‘Nessun grado di separazione' di Francesca Michielin +290%, mentre l’incremento più significativo è quello di ‘Via da qui', brano cantato da Debora Iurato e Giovanni Caccamo e scritto da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro con un +851%. Tra i giovani, invece, può esultare Chiara Dello Iacovo che con la sua ‘Introverso' è davanti al vincitore Francesco Gabbani, con ‘Amen' e Ermal Meta con ‘Odio le favole'. Tra gli ospiti è il compositore Ezio Bosso a vedere l'incremento maggiore con un impressionante +7509% di streaming che hanno seguito la sua esibizione all'Ariston, che ha permesso al pianista malato di una malattia neurodegenerativa di entrare con 3 brani anche nella Viral 50 – occupandone, tra l'altro anche i primi due posti – con Unconditioned, Following a Bird “Out of the Room” e Rain, In Your Black Eyes. 1- Il Diluvio Universale – Annalisa 2- Infinite Volte – Lorenzo Fragola 3- Quando Sono Lontano – Clementino 4- Nessun Grado di Separazione – Francesca Michielin | È Annalisa con ‘Il diluvio Universale’ l’artista in gara al Festival di Sanremo 2016 con il maggior numero di streaming su Spotify, mentre tra gli ospiti è Ezio Bosso a contare l’incremento maggiore. |
Come gli spettatori affezionati di "Uomini e donne" ben sanno, ieri Teresanna Pugliese è diventata per la prima volta mamma. Al termine di una gravidanza quotidianamente documentata sui social network per la gioia del suo pubblico, lei e il compagno Giovanni Gentile hanno avuto un bel maschietto di cui poche ore fa sono state pubblicate le prime immagini. Nelle foto non si vede che una tenera manina, ma tanto è bastato a mandare alle stelle l'entusiasmo dei fan e degli amici. A suscitare qualche scalpore, è stata però la scelta del nome. Come annunciato oggi, il piccolo è infatti stato chiamato Francesco. Una decisione che non ha mancato di sollevare qualche piccola polemica, data l‘omonimia con lo storico ex fidanzato di Teresanna Francesco Monte, lasciato due anni fa e oggi impegnato con Cecilia Rodriguez. Niente paura: la Pugliese non sembra nutrire nostalgia per il passato. Molto più semplicemente, la coppia ha scelto di dare al primogenito il nome del papà di Giovanni, che è appunto Francesco. Nonostante ciò, non potevano mancare i commenti sottilmente maliziosi degli utenti: Che chiama il figlio Francesco dopo la storia com monte non si può sentire ma cmq tantissimi auguri e benvenuto a piccolo… Io capisco che il suocero si chiami Francesco, però è comunque un nome che le porterà sempre alla mente un'altra persona! Anche se lei non ci pensa più a Monte e ci credo Non è un caso che i fan ricordino bene la storia vissuta da Teresanna insieme a Monte, forse una delle più celebri e tormentate di "Uomini e donne". Dal salotto di Maria de Filippi, i due erano stati protagonisti di infiniti tira e molla, rotture e riappacificazioni. Nel 2013, l'addio definitivo. E oggi, mentre lui sembra definitivamente sistemato con la sorellina di Belen, Teresanna appare più felice che mai, a fianco del suo Giovanni. E di un "altro" Francesco, il suo. | Teresanna mostra le prime immagini del suo piccolo appena nato e annuncia il nome: il bimbo si chiama Francesco. Una scelta che ha sollevato qualche polemica, vista l’omonimia con lo storico ex fidanzato Francesco Monte. |
L'Alzheimer potrebbe svilupparsi in seguito ad una risposta del sistema immunitario di fronte ad un'infezione del cervello. Questa è l'innovativa ipotesi dei ricercatori della Harvard Medical School che, a questo proposito, hanno pubblicato su Science Translational Medicine lo studio intitolato “Amyloid-β peptide protects against microbial infection in mouse and worm models of Alzheimer’s disease”. Non è ancora chiaro come ciò sia possibile, ma secondo gli scienziati il nostro sistema immunitario formerebbe una barriera di placche amiloidi, tipiche dell'Alzheimer, che riuscirebbero a bloccare gli agenti infettivi capaci ad oltrepassare la barriera di sangue nel cervello, evitando così un'infezione. Queste placche sono il tratto distintivo della malattia e si formano in seguito all'attività della proteina beta amiloide che distrugge le sinapsi. Per capire se effettivamente questo sia il processo che porta alla sconfitta di un'infezione e al conseguente sviluppo dell'Alzheimer, gli scienziati hanno inserito alcuni batteri all'interno del cervello di un gruppo di topi e i dati raccolti hanno dimostrato proprio la formazione delle suddette placche. I ricercatori affermano inoltre di aver riscontrato gli stessi risultati anche sui nematodi (vermi cilindrici) e su cellule in vitro. Per quanto ancora non sia chiaro il perché di una simile conseguenza, i ricercatori suggeriscono che probabilmente le beta amiloidi vengono utilizzate per intrappolare i batteri, i virus o altri tipi di agenti patogeni che altrimenti riuscirebbero a raggiungere il cervello. Una volta evitata l'infezione però la barriera provocherebbe altre infiammazioni che possono portare allo sviluppo dell'Alzheimer. Quanto scoperto potrebbe aiutare in futuro a comprendere meglio la formazione di questa malattia e, si spera, come sconfiggerla o evitarla. | I ricercatori avanzano una nuova ipotesi che potrebbe spiegare il perché dello sviluppo dell’Alzheimer. Secondo gli scienziati, a provocare la formazione delle placche amiloidi potrebbe essere la risposta del sistema immunitario ad un’infezione. |
Delle immagini recentemente svelate di Tesla Model S, l'auto elettrica di Elon Musk, a colpire non è solo l'elegante plancia, ma lo schermo posto al centro, in cui figurano diversi videogiochi: da piccoli titoli come Fallout Shelter e Cuphead, a titoli più grossi come The Witcher 3: Wild Hunt. Ma non è tutto: l'imprenditore americano ha poi affermato tramite Twitter che su Tesla Model S si potrà giocare pure a Cyberpunk 2077, per rimanere in casa CD Projekt RED. Un'affermazione che potrebbe causare ilarità, dati i problemi che ha avuto il titolo al lancio su PlayStation 4 e Xbox One, ma che in realtà serve a presentare la potenza dello schermo installato su Tesla Model S. Si tratta di uno schermo touch da 17 pollici a risoluzione 2200 x 1300 pixel e una potenza di calcolo di 10 teraflops, pari a quella delle console di ultima generazione come PlayStation 5 e Xbox Series X. Tesla Model S avrà anche un secondo schermo da 8 pollici, riservato ai passeggeri dei sedili posteriori. Una ricerca di eleganza e performance evidente anche nelle altre caratteristiche di Tesla Model S, tra tutti il volante della cloche senza leve. Accanto dunque a un'esperienza di guida confortevole e avanguardista, il nuovo modello d'auto di Elon Musk punta a proporre anche intrattenimento per passeggeri. Non stupisce la particolare attenzione da parte dell'imprenditore nei confronti di videogiochi, e in particolare di Cyberpunk 2077. Basta girare sul profilo Twitter di Elon Musk per trovare parole di elogio per l'enorme lavoro svolto da CD Projekt RED, nonostante le diverse magagne tecniche che tuttora inficiano il gioco (le quali dovrebbero essere risolte con due patch previste in questi giorni). Secondo Musk, il titolo potrà godere di "un'estetica incredibile" sugli schermi di Tesla Model S. Intanto, è bastato un semplice tweet da uno degli uomini più ricchi del mondo per riportare in salita le azioni di CD Projekt RED che, in seguito al disastroso lancio di Cyberpunk 2077, hanno visto un calo vertiginoso. Lo rivela Bloomberg in un articolo che riporta:" Le azioni della società sono aumentate fino al 19%, il massimo da giugno 2015 e con un volume di scambi quasi sei volte la media di tre mesi". | Cyberpunk 2077 avrà ancora problemi a girare su PlayStation 4 e Xbox One, ma avrà “un’estetica incredibile” sulla nuova Tesla Model S di Elon Musk. Lo rivela lo stesso imprenditore tramite Twitter. Un’affermazione che ha fatto salire del 19% le azioni del team di sviluppo polacco CD Projekt RED. |
Il sogno di pedalare lungo l'intero lago di Garda, su una pista quasi a filo d'acqua, diventa realtà. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in accordo con tre Regioni (Regione Lombardia, Provincia autonoma di Trento e Regione Veneto), ha approvato il progetto per un anello ciclabile di 140 chilometri attorno al lago di Garda, circondato da un paesaggio mozzafiato. Il Garda by Bike entrerà a far parte del sistema di ciclovie turistiche e già è stata ribattezzata come la pista ciclabile più spettacolare d'Europa. Il nuovo anello ciclabile collegherà Capo Reamol a Limone sul Garda con il confine del Trentino Alto Adige, percorrendo tutto il Lago di Garda in uno scenario suggestivo, attraverso percorsi protetti, dedicati e ben segnalati. Il Garda by bike dovrebbe essere terminato entro Pasqua 2017: si tratta di un vero e proprio anello sospeso sul Lago di Garda che in alcuni tratti arriva a sfiorare anche l'acqua. Era da anni che si discuteva sulla realizzazione di un nuovo sistema di mobilità sostenibile ed ora sembra che il progetto vedrà la realizzazione. Alcuni tratti di pista già esistono, come quello tra Torbole e Riva del Garda, che si lega alla pista della Valle dei Laghi verso Salò. La nuova costruzione interessa invece un prolungamento della pista esistente di altri 4 chilometri. L'anello ciclabile permetterà ai ciclisti di percorrere tratti oggi dismessi come vecchie gallerie, attraverso Sirmione, Lonato del Garda, e altri comuni come Manerba del Garda, Gargnano, Tignale, Limone sul Garda, andando verso nord. | Il Garda by bike è la pista ciclabile che collegherà Capo Reamol a Limone sul Garda con un percorso unico al mondo che percorre oltre 140 km, definito già come la pista ciclabile più spettacolare d’Europa. |
Allenarsi in compagnia è bello ma farlo da soli può essere ancora più divertente e regalare enormi soddisfazioni quando si vedono i primi risultati. È vero, fare attività fisica in gruppo ha tutto un altro fascino e permette di dividere il tempo di lavoro in maniera diversa ma è possibile fare le stesse cose anche a casa utilizzando gli strumenti giusti e con l’ausilio di un trainer che può indirizzare verso una "scheda di allenamento" personalizzata nei minimi dettagli. A causa della chiusura delle palestre e alle restrizioni nei movimenti fuori casa dovuti all’emergenza Coronavirus ci si può allenare a casa per rimanere in forma e trascorrere del tempo in armonia con il proprio corpo. Per allenarsi tra le mura domestiche ci si può certamente affidare a mezzi di fortuna ma se si vuole lavorare con costanza l’ideale è avere a disposizione dei pesi e, se possibile, anche una panca. Per quanto riguarda i pesi, di ottima fattura sono quelli della C.P. Sports, che possono essere utilizzati sia con i bilancieri che singolarmente per esercizi specifici, mentre in merito alla panca ci sono due opzioni della Sportstech: la prima che permette di lavorare con e senza pesi oppure si può optare per una più semplice ma altrettanto efficace per questo tipo di lavoro. Da tenere in considerazione i paracalli per evitare ferite e avere una presa migliore, della ViperSportsWear sono di buona qualità, e le fasce da polso della BeMaxx per alleviare la fatica su articolazioni e avambracci. Ecco alcuni esercizi con manubri per spalle, bicipiti e tricipiti da fare a casa. Di seguito troverete una serie di esercizi facili per i pettorali da svolgere a casa con l'utilizzo dei manubri. Tutto ciò che vi occorre è un letto o una panca, se ne avete a disposizione una. Per svolgere questo esercizio specifico per l'allenamento dei pettorali con i manubri occorre stendersi su un letto o su una panca: importante è assicurarsi che i piedi tocchino terra e che le ginocchia si trovino vicino al bordo. A questo punto afferrare un manubrio per ogni mano, tenerli lungo il corpo ad altezza del petto e con i palmi rivolti verso i piedi. Sollevare i manubri verso l'alto, tenerli in questa posizione per qualche secondo e ritornare alla posizione di partenza, portandoli al petto. Ripetere l'esercizio. Anche per eseguire questo esercizio occorre sdraiarsi su un letto o su una panca ma, questa volta, le ginocchia devono trovarsi vicine ai bordi laterali. I piedi, invece, devono sempre essere ben saldi a terra. Prendere un manubrio per ogni mano, allargare le braccia e posizionarle perpendicolarmente al corpo, facendo attenzione a tenere i manubri all'altezza del petto. Sollevare i manubri verso l'alto e restare con gli attrezzi sollevati disposti l'uno di fronte all'altro, mantenere la posizione per qualche secondo e riportarli all'altezza del petto, facendo in modo di tenere i gomiti aperti sempre alla stessa ampiezza. Ripetere l'esercizio. Vediamo adesso quali sono gli esercizi per la schiena più indicati da svolgere a casa con i manubri. Questi esercizi non solo sono utili per avere un fisico tonico, ma anche per rafforzare la schiena e ad evitare problemi legati alla postura. Il vogatore con manubri, detto anche rematore, è un esercizio facile ma che deve essere eseguito correttamente per ottenere i risultati desiderati. La posizione iniziale che occorre assumere è quella dello squat, tenendo piegate anche le ginocchia. Prendere un manubrio per ogni mano con i palmi rivolti verso il corpo e facendo attenzione a tenerli posizionati sotto le ginocchia. Sollevare i manubri in modo tale da formare con le braccia degli angoli retti. Tenere fermi i manubri per qualche istante e riportarli sotto le ginocchia, alla posizione iniziale. Ripetere l'esercizio. Per una corretta esecuzione, il suggerimento è quello di espirare quando si sollevano i manubri e di ispirare quando si abbassano. Il sollevamento a strappo con manubri è un esercizio completo che fa lavorare non solo la schiena, ma anche le braccia, le gambe e le spalle. Per eseguirlo occorre prendere un manubrio per mano mentre si è in posizione eretta e piegarsi in avanti assumendo la posizione squat, piegando le ginocchia e i fianchi. Quando i manubri arrivano leggermente più su rispetto al pavimento, mantenere la posizione per qualche secondo e ritornare in piedi, compiendo un movimento lento e facendo attenzione a tenere le braccia ferme. | In un momento di emergenza come questo che stiamo vivendo a causa del Coronavirus, che ha portato alla chiusura delle palestre e alle restrizioni nei movimenti fuori casa, ci si può allenare comodamente a casa con dei semplici ed efficaci esercizi e strumenti come manubri e panca. |
Il millenial pink è il colore del momento: non è un rosa qualunque, ma un mix tra beige e rosa cipria con una punta più o meno accesa di pesca, che permette al colore di arricchirsi di un tono vivace e vibrante o di declinarsi in sfumature più delicate. La nuance dell'estate 2017 che spopola a 360° e spazia tra moda, beauty e accessori. Come ogni estate Pantone sceglie un colore simbolo del periodo estivo: per l'estate 2017 la nuance più trendy è un rosa fresco e luminoso che prende il nome di millenial pink. Non si tratta di un rosa comune, candy o rosa baby, ma di una sfumature creata da un mix di beige, rosa cipria, salmone e pesca. Un colore discreto e raffinato che esalta il colore dell'incarnato, soprattutto quando la pelle è abbronzata. Il rosa declinato nella sfumatura millenial pink è il colore più trendy dell'estate, ma come si indossa? Si tratta di un colore molto versatile che dona soprattutto alle carnagioni scure ed esalta l'abbronzatura ma può essere indossato anche da chi ha la carnagione chiara per un look nude e delicato. Puoi scegliere di indossare gli accessori in questa tonalità abbinandoli a un look monocolore, che sia bianco, nero oppure denim, ma anche blu scuro. Se punti sull'abbigliamento invece puoi giocare con i contrasti, abbinando un top a un jeans scuro: l'accostamento del denim al millenial pink infatti è l'abbinamento ideale per un look sbarazzino e giovanile. Se invece partecipi ad una cerimonia o cerchi un look più elegante e raffinato scegli una jumpsuit oppure un abito indossato così un look total millenium pink. | Molto più di un rosa: il millenial pink è la sfumatura del momento, un mix di rosa cipria, beige, salmone e pesca che esalta l’incarnato valorizzando anche l’abbronzatura. Un colore che spazia tra moda, bellezza e accessori. |
Fabio Ferrara e Ludovica Valli non sembrano riuscire a trovare un punto di incontro. In queste ore, il partenopeo è apparso infastidito da alcune dichiarazioni rilasciate dall'ex tronista di ‘Uomini e Donne‘, in un'intervista rilasciata a ‘Isa&Chia'. Ludovica Valli ha spesso espresso la sua difficoltà a trovare un punto d'incontro con Fabio Ferrara. In questi giorni, lo ha descritto come un ragazzo che ‘va fuori controllo' quando ‘non riesce più a tenere a bada la persona che ama'. Inoltre, ha spiegato di reputarlo troppo interessato al parere di chi lo circonda: "Fabio è un ragazzo che ha molto a cuore l’opinione delle persone che lo circondano, perché dietro quella sfrontatezza si nascondono molte insicurezze. Purtroppo questo lo porta ad avere delle mancanze nei riguardi di chi lo circonda e soprattutto a perdere di vista chi ha davanti…Ha un carattere che veramente va conosciuto a fondo, perché così, all’apparenza, tante cose di lui non le diresti mai! Fatto sta che è un carattere incompatibile con il mio e che lui ha delle idee diverse dalle mie!" In queste ore, Fabio Ferrara ha pubblicato una breve replica su Instagram. L'ex fidanzato di Ludovica Valli, sostiene che lei si sia professata innamorata di lui, "fino a qualche giorno fa". "Non è mio solito intervenire qui, ma non mi sento di dover giustificare la mia persona, in quanto ai valori che la mia famiglia mi ha trasmesso e che custodisco bene in me. Nella mia vita, non ho mai subito insinuazioni così sgradevoli, soprattutto dalla persona che dichiarava di amarmi e morire per me, fino a qualche giorno fa. Se questo screditarmi è motivo di giustificazione a ciò che si è letto, si faccia pure. Buona serata a tutti". #controsenso •Saturday | Nei giorni scorsi, Ludovica Valli ha definito Fabio Ferrara un ragazzo che ‘va fuori controllo’ quando non riesce a ‘tenere a bada la persona amata’. Inoltre, lo ha accusato di essere troppo interessato a ciò che le persone pensano di lui. Il giovane ha replicato sui social, svelando che ‘fino a qualche giorno fa’ l’ex tronista di ‘Uomini e Donne’ diceva di ‘amarlo’ e ‘morire per lui’. |
Inizia a sfollarsi Lampedusa. Dopo le dichiarazioni di Berlusconi che aveva assicurato che il problema sarebbe stato risolto entro 48 ore, l'isola comincia a respirare. Dopo i 1.700 tunisini di questa mattina, altri 600, stanno lasciando Lampedusa a bordo di uno dei traghetti predisposti dal governo. Entrambe le imbarcazioni sono dirette a Taranto, mentre 200 sono stati portati via con due ponti aerei in altri centri di accoglienza italiani. Tra quelli principali vi è Manduria, dove, come abbiamo visto attraverso lo sguardo di un vigile del Fuoco, è stata allestita una tendopoli che già ospita 800 persone, a fronte di una capienza di 2.300 unità. A Lampedusa, dunque, rimangono 3.731 extracomunitari accampati ancora sulla collinetta sovrastante il porto Vecchio. La zona dovrebbe essere oggetto di una disinfestazione, iniziata in mattinata dalla piccola spiaggia davanti al porto. Nella notte è affondato un barcone di immigrati. Tra i morti anche un bambino, anche se il numero delle vittime – 11 si era detto in origine – non è ancora accertato. Il gruppo era partito dalle coste libiche e poi soccorso da uno o due pescherecci egiziani. Mentre un'altra carretta del mare con una trentina di migranti a bordo è stata soccorsa in mattinata dalla Guardia costiera e arriverà presto al porto. Ieri sono sbarcati progressivamente 500 migranti. Nel frattempo il premier se la prende con la Tunisia, rea di non aver rispettato l'accordo per il contrasto dell'immigrazione clandestina: "Il Cdm sta esaminando i rapporti con la Tunisia – ha detto Silvio Berlusconi – il governo della Tunisia aveva garantito che avrebbe fermato la partenza di barche e navi dai suoi porti, noi avevamo promesso un aiuto finanziario per la ripresa dell'economia, ma tutto quello che ci avevano assicurato non è avvenuto'‘. | Tra i principali centri in cui verranno accolti i profughi vi è Manduria, dove è stata allestita una tendopoli che già ospita 800 persone. |
Superati i 50 anni scatta qualcosa che ci fa fare gesti stupidi o sconsiderati per riacquistare un po’ di fiducia in sé stessi. Capita ai personaggi di Daddy Sitter, il nuovo film di Walt Becker (Svalvolati on the road), ma soprattutto capita ai due protagonisti, John Travolta e Robin Williams, che ormai invecchiati e imbolsiti cercano di rifarsi una carriera puntando alle famiglie e ai più piccoli (garantisce la produzione Disney), ma senza considerare le conseguenze. I due (ex)divi interpretano i ruoli di Charlie e Dan, due soci e amici che hanno dedicato la vita al divertimento e al lavoro; ma l’arrivo degli imprevisti figli di Dan costringerà i due a mettere, più o meno, la testa a posto. Trama standard per famiglie quella scritta da David Diamond e David Weissman, che va a comporre una commedia per tutti che in realtà corre il rischio di non attirare nessuno. Un po’ perché i temi trattati affondano nella banalità e nella melassa, un po’ perché il modo di trattarli è patetico e convenzionale, con le lacrime che scattano a comando ogni 20 minuti inframezzate a risate forzate, senza gag serie a trascinarle. Operazione che in America è andata piuttosto bene, incassando quasi 50 milioni di dollari, ma che in Italia (dove uscirà in pochissime sale) ha l’unico interesse nella coppia d’attori: Williams pare una sorta di Lino Banfi italiano nell’ipocrisia con cui gestisce humour e ipocrisia lacrimosa, mentre Travolta, occluso dalla chirurgia plastica, sembra una maschera sorridente. Proprio come una gag del film vorrebbe ironicamente irridere. | I due divi, ormai sulla soglia della mezza età, cercano di rilanciarsi in una zoppicante commedia familiare diretta da Walt Becker. |
La custodia cautelare in carcere per Patrick Zaki “è stata rinnovata”. A riportare la notizia è l’Ansa, che ha parlato con la legale del giovane, Hoda Nasrallah, che non ha però potuto definire con precisione per quanti giorni verrà prolungata la custodia cautelare. Per conoscere il numero di giorni bisognerà attendere domani o dopodomani, quando all’avvocato dovrebbe essere notificato l’esito dell’udienza che si è svolta oggi. A commentare la notizia il deputato del Pd, Filippo Sensi: “Un altro rinnovo, l’ennesimo, della tortura per Zaki”, scrive su Twitter. Aggiungendo: “Una ulteriore conferma che il governo italiano deve mettere in campo tutto quello che può e oltre per liberarlo da questo incubo. Finora poco, poco assai. Il Parlamento ha parlato, ora tocca all'esecutivo”. L’udienza sulla custodia cautelare di Zaki si è conclusa nel pomeriggio, ma l’esito è stato reso noto solamente in serata dal suo avvocato. Al Cairo, per l’occasione, i diplomatici delle ambasciate di Italia, Regno Unito e Usa hanno depositato una comunicazione scritta per segnalare l’interesse verso questo caso e la volontà di riprendere ad assistere alle udienze. Da mesi, infatti, le persone esterne, compresi gli stessi diplomatici, non possono più accedere al tribunale per la sicurezza di Stato annesso al carcere di Torah. | Rinnovata la custodia cautelare in carcere per Patrick Zaki: a comunicarlo è la sua legale, Hoda Nasrallah, riportando l’esito dell’udienza che si è svolta oggi al Cairo, in Egitto. Non è ancora noto per quanti giorni verrà prolungata la detenzione: una comunicazione in tal senso potrebbe arrivare tra domani e dopodomani. |
Ieri sera è andata in onda su Canale 5 la decima puntata del Grande Fratello Vip, il reality show più seguito degli ultimi tempi che dà spazio ai personaggi più o meno famosi del mondo dello spettacolo. Se Giulia De Lellis, la prima finalista del programma, ha sfoggiato un minidress con delle maxi maniche a sbuffo che ha fatto discutere gli utenti del web, Cecilia Rodriguez ha puntato su un look molto più comodo con dei dettagli davvero sexy. Come l'ex corteggiatrice, anche lei non ha saputo resistere al fascino del pigiama e ha indossato un completo che potrebbe tranquillamente essere utilizzato per andare a dormire. | Ieri sera è andata in onda la decima puntata del Grande Fratello Vip e Cecilia Rodriguez ha dimostrato ancora una volta di essere la più trendy della casa. Ha puntato tutto su un look comodo, un completo simile a una tuta in velluto bordeaux, rendendo l’outfit sexy con una scollatura profonda che rivelava l’assenza del reggiseno. |
"Il design è uno strumento per raggiungere uno scopo. Un design efficace crea un ponte tra un'idea e un destinatario. La parola chiave è efficenza. La sfida creativa consiste nel trovare una soluzione progettuale che non si limita adatta ad un determinato caso, ma risulta un canale attivo per la sua stessa comunicazione", spiega Paige Smith, street artist americano che gira il mondo sostituendo i mattoni rotti dei vecchi edifici con sculture tridimensionali di carta che raffigurano formazioni minerali come geodi, quarzi o diamanti. La street art di Smith, che lui stesso definisce Urban Geode, risiede proprio nell'inaspettato: come i geodi o altri minerali sono difficili da trovare, così le sue sculture sono tesori da scoprire. In realtà molti degli interventi di Smith sono stati distrutti dalle intemperie o sono stati smantellati, il loro destino non è diverso dagli elementi naturali, è per questo che Smith testimonia il suo lavoro con una selezione serrata di fotografie. Paige potrebbe utilizzare la vernice, come nelle tradizionali opere di street art ma è la somiglianza ad un oggetto prezioso ad affascinarlo tanto da aggiornare continuamente sul suo sito on-line una mappa per coloro che desiderano andare a caccia dei suoi tesori. | Dal Los Angeles a Venezia, Paige Smith ripara vecchi edifici sostituendo i mattoni rotti con geodi di carta scintillante in un’operazione di arte urbana. |
Una crisi respiratoria getta nella paura e nella disperazione i fan di Elton John. Il cantante inglese si trovava in America in tour ed è stato subito ricoverato al Cedars-Sinai Hospital di Los Angeles in codice rosso, sono stati annullati i quattro concerti che dovevano tenersi a Las Vegas. L'infezione alle vie respiratorie si era già manifestata nelle scorse settimane e con il passare dei giorni le sue condizioni si sono aggravate, la buona notizia è che però l'artista è stato dimesso dall'ospedale pur non avendo però il permesso di potersi esibire dai medici. In un comunicato stampa l'artista ha fatto sapere di sentirsi meglio e di essere addolorato per non poter partecipare agli show di Las Vegas. Le date del tour europeo non dovrebbero subire cambiamenti, parte tutto dal primo giugno con Wetzlar in Germania e si concluderà il 21 luglio a Nimes in Francia per un totale di 21 concerti. | Grande paura per Elton John ricoverato a Los Angeles a causa dell’acutizzarsi di una grave infezione alle vie respiratorie, annullate quattro date del tour. |
A quasi due mesi dal ritorno di Teresanna a Uomini e Donne, l’ex tronista napoletana raccoglie un altro sostenitore, l’unico che tra tutti avrebbe diversi motivi per portarle rancore. A sorpresa, infatti, a schierarsi dalla sua parte è Samuele Nardi, l’uomo che per primo è stato vittima del no della Pugliese che, alla sua prima esperienza nel programma, riuscì a farlo innamorare per poi abbandonarlo a sè stesso al momento della scelta. L’occasione gli viene fornita durante una recente intervista nella quale il ragazzo viene invitato a fare il punto della situazione rispetto alla sua storia d’amore, ormai terminata, con Claudia Borroni. Dopo una relazione durata circa un anno, e cominciata proprio nella trasmissione di Maria De Filippi, l’ex tronista marchigiano ha scelto di mettere la parola fine al loro rapporto perché, suo malgrado, si è reso conto di non provare per la sua ex gli stessi sentimenti nutriti dalla ragazza nei suoi confronti. Di fronte all’amore incondizionato di Claudia, Nardi ha dovuto alzare le mani e confessare che per lui non è la stessa cosa perché i sentimenti che credeva di provare per lei non eguagliano in alcun modo quello che la Borroni da mesi dichiara di provare. Ecco, senza alcuna censura, il suo pensiero : La decisione è stata molto sofferta, voglio precisare, però, che io e Claudia siamo rimasti in buoni rapporti, abbiamo stima e rispetto l’uno per l’altra, non amiamo farci i dispetti o sparlare attraverso giornali o programmi di gossip. Mi dispiace tanto, sono cosciente di aver perso una bravissima ragazza. Ho reso libera una donna che ha tanta voglia di costruirsi una famiglia, sposarsi, avere un figlio, io non me la sento ancora di fare progetti di vita comune, non ho voluto prendere in giro Claudia, lei merita una persona che la ami totalmente, è una ragazza bella, brava, simpatica, determinata, è perfetta, ma io non riesco ad amarla come merita, so di aver perso una gran donna. C’è un certo rimpianto nelle sue parole eppure Nardi ha deciso di essere onesto con sé stesso e confessare il suo reale stato d’animo. Ciò che i telespettatori non si aspettavano è l’improvviso perdono concesso alla Pugliese che, tornata nel programma per cuori solitari di Canale 5 per costruire una volta per tutte la sua favola con Francesco Monte, è riuscita a ottenere perfino il suo benestare: La prima cosa che ho pensato è stata: “A quanto pare Teresanna non è riuscita a uscire dal piccolo schermo”.Diciamo che vedendola ho capito che forse scegliendo Antonio aveva fatto la scelta sbagliata, e quindi se è Francesco che vuole, ha fatto bene a tornare. Io ho dei bei ricordi con Teresanna per cui le faccio il mio più grosso in bocca al lupo! | Rivelando per la prima volta i motivi che l’hanno spinto a rompere con Claudia Borroni, l’ex tronista Samuele Nardi commenta il ritorno di Teresanna Pugliese a Uomini e Donne e, nonostante il no da lei ricevuto, le fa i suoi migliori auguri. |
I nomi di Mario Venuti e Luca Madonia dovrebbero essere familiari più o meno a chiunque, alla luce della visibilità e del successo ottenuti da entrambi da circa un quarto di secolo nell’ambito del miglior pop e della canzone d’autore. Nonostante qualche (effimera) reunion, però, non tutti ricordano che negli anni ‘80 i due songwriter, cantanti e chitarristi si dividevano la leadership dei Denovo, quartetto catanese che comprendeva anche il bassista Tony Carbone (oggi stimato produttore e sound engineer) e il batterista Gabriele Madonia: quattro album dati alle stampe fra il 1985 e il 1989, l’ultimo dei quali curato in studio da Franco Battiato, all’insegna di un pop-rock intelligente e accattivante. L’ispirazione era tanto nei classici, a partire dai Beatles (pubblicarono persino una loro originale rilettura di “Come Together”), quanto alla new wave più solare e frizzante, guadagnandosi con a caso il lusinghiero appellativo di “XTC italiani”. Al poker di LP e alla celebrità i ragazzi erano giunti, come si usava ai tempi e purtroppo non più (tanto) oggi, attraverso una lunga gavetta di prove in cantina, concerti ed esperienze per così dire fortificanti. Una di esse, per molti versi cruciale, fu la partecipazione nel 1982 al “2° Festival Rock Italiano”, rassegna nazionale patrocinata dall’ARCI e dal “Radiocorriere TV”: ai Denovo toccò la piazza d’onore dietro i Litfiba, con relativo approdo a una discreta notorietà da emergenti. Il loro aspetto per nulla minaccioso come quello di tanti esponenti dell’allora popolarissimo post-punk, l’indole pop e l’impegno del manager Francesco Fracassi (che in seguito avrebbe rappresentato pure gli Avion Travel) li portò alla Suono Records, ambiziosa etichetta indipendente che pensò di lanciarli in via definitiva con l’EP “Niente insetti su Wilma”: quattro pezzi vivaci nell’approccio e nelle trame che però non andarono granché lontano, più per colpa della distribuzione deficitaria che per i limiti tecnici peraltro comuni a tutte le uscite di quei giorni. Tre dei suddetti brani erano stati già incisi sempre nello studio G.A.S. di Firenze, assieme ad altri nove, con un registratore a sedici piste, Fracassi come “regista” e i contributi di ospiti come Ghigo Renzulli (chitarra dei Litfiba) e Frank Nemola (allora tromba e trombone negli sperimentali BandAid, adesso con Vasco Rossi). Materiale rimosso dalla memoria collettiva che l’anno scorso è stato rinvenuto nella cantina del manager/produttore, validamente mixato senza stravolgerne l’originaria essenza e affidato alla sempre lucida Viceversa – una struttura catanese, va da sé – per la pubblicazione su disco, con grafica minimale e con lo spiritoso titolo “Kamikaze bohemien”. L’edizione limitata in vinile sarà disponibile sabato prossimo (il 19) in occasione del “Record Store Day”, mentre CD e download sono attesi per metà maggio. La scaletta di dodici tracce restituisce l’estro e l’effervescenza dei Donovo “bambini”, bravi nel giocare con ritmi ipnotici e non scontati, melodie persuasive benché di rado lineari, soluzioni canore ricche di fantasia e rese ancor più imprevedibili dall’alternanza al microfono dei due frontmen. Il pezzo diffuso proprio oggi in Rete, “Ipnosi”, è un bel biglietto da visita di una selezione musicale che rimanda a tre decenni fa ma che non suona superata: non potrebbero essere scambiati per brani attuali, questo no, ma ascoltandoli è difficile non pensare a quanto sarebbe bello se l’indie rock nazionale odierbi vantasse, in generale, la vivacità e lo spirito che animavano i Denovo del 1984. | Una cantina restituisce a sorpresa i nastri di un intero album, risalente al 1984, della band nella quale si sono fatti le ossa Mario Venuti e Luca Madonia: materiale di notevole interesse musicale e storico che, seppure con tre decenni di ritardo, finisce oggi su disco. |
Angelina Jolie, che il 29 Ottobre vedremo al cinema con Salt, potrebbe essere la protagonista di un nuovo film in 3D su Cleopatra. Il regista,James Cameron, dopo lo strepitoso successo di Avatar e l'intenzione di produrne un seguito, Avatar 2, ha dichiarato di voler girare un film sulla regina egiziana, e vorrebbe come protagonista la bellissima compagna di Brad Pitt. Dopo il trasloco a Budapest di Angelina Jolie e le numerose notizie sul suo esordio da regista che sembra incontrare i primi ostacoli per alcuni permessi negati per le riprese del film, la bella attrice potrebbe trovare nella pellicola di Cameron il suo ruolo ideale, dato che, ha sempre dimostrato un grande interesse per il personaggio di Cleopatra. | Angelina Jolie potrebbe essere la nuova protagonista del nuovo film di James Cameron, Cleopatra. L’attrice, il 29 Ottobre sarà al cinema con il film “Salt”. |
Altro che Daniele Interrante! Guendalina Canessa non ha intenzione di rimanersene buona a rimuginare sulla sua storia d'amore perduta, soprattutto non se dietro l'angolo ci sono i soliti intermezzi sexy a cui dedicare la sua attenzione. Sua compagna di giochi in quest'occasione è la showgirl Cecilia Capriotti che, non paga di aver posato tutta nuda su Twitter, lancia l'ennesima provocazione pubblicando sul suo profilo una foto che vale più di mille cinguettii: quella che la ritrae mentre si lascia baciare dalla Canessa. Sul seno. La foto è chiaramente una provocazione: nessuna delle due nutre un interesse di natura sessuale nei confronti dell'altra; Guendalina ama ancora il suo ex ( o così lasciava intendere fino a qualche settimana fa) mentre Cecilia si trova a destreggiarsi tra talmente tanti corteggiatori che un "voltafaccia" sarebbe impensabile. | Gioca a fare la provocatrice Guendalina Canessa che pubblica su Twitter la foto del bollente bacio dato a Cecilia Capriotti. Addirittura sul seno. |
Il Ministero della Salute ha segnalato la possibile presenza di botulino in un lotto di zuppa di verdure presente sugli scaffali dei supermercati Esselunga. Per questo motivo ne ha disposto l’immediato ritiro dagli scaffali. Si tratta del prodotto ‘zuppa di verdure con legumi e cereali’ con marchio Esselunga e prodotto, per conto della stessa azienda, da Zerbinati Srl che ha lo stabilimento sito in via Salmazza 7, a Borgo San Martino, in provincia di Alessandria. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 620 grammi con il numero di lotto 20-113 e la data di scadenza 20/05/2020. A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare la zuppa con il numero di lotto segnalato e restituirla al punto vendita Esselunga dove è stata acquistata. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il servizio clienti della catena al numero verde 800 666555. La nota stampa di Zerbinati: Non appena ricevuta la segnalazione, l’Azienda, con la massima disponibilità e collaborazione, si è attivata in via cautelativa e precauzionale disponendo il ritiro del prodotto dai punti vendita e avvisando l’Autorità Sanitaria Competente. Nei giorni immediatamente successivi alla segnalazione sono state effettuate approfondite ispezioni in Azienda da parte dell’Autorità Competente durante le quali non è stata riscontrata alcuna anomalia o presenza di non conformità sull’intero processo produttivo. Peraltro la stessa Autorità Competente, pur nel rispetto rigoroso e severo dei ruoli, ha più volte nel passato confermato il suo apprezzamento per la qualità delle procedure di sicurezza alimentare adottate dall’ Azienda. Va sottolineato inoltre che, a seguito delle analisi svolte sul campione appartenente al lotto in oggetto anche da parte del Laboratorio Ufficiale (Istituto Zooprofilattico del Piemonte), è stata accertata la totale assenza di contaminazione microbiologica e nello specifico la totale assenza di spore e tossine botuliniche. Pertanto l’Azienda si ritiene totalmente estranea alla problematica, in quanto la presunta contaminazione microbiologica non è – in nessun modo – riconducibile alla sua produzione e alla sua attività, focalizzata da sempre alla soddisfazione e alla tutela dei propri clienti. Zerbinati da sempre opera infatti nel rigoroso rispetto della normativa europea di sicurezza alimentare, curando la formazione dei suoi operatori e applicando le più adeguate procedure per garantire un prodotto conforme e sicuro per la salute dei consumatori. | I supermercati Esselunga richiamano un lotto di zuppa di verdure per sospetta presenza di botulino. Parliamo di una tossina molto pericolosa per la salute umana capace, nei casi più grave, anche di causare il decesso. L’allerta alimentare pubblicata nell’apposta sezione sul sito del Ministero della Salute. |
Uno straccio imbevuto di candeggina. È quanto ritrovato nella bocca di Chiara Ugolini, la 27enne uccisa dal vicino di casa nel suo appartamento di Calmasino di Bardolino, in provincia di Verona. Secondo quanto riportato dall'Ansa, sullo straccio i medici che hanno effettuato un primo esame sul corpo della giovane hanno trovato tracce di candeggina o di un'altra sostanza corrosiva. Mentre sul corpo non sono stati trovati evidenti segni di contusione, così come sulla testa, cosa che farebbe così escludere una morte provocata da un oggetto contundente scagliato a forza sulla giovane. Piuttosto i primi esami hanno evidenziato che la ragazza presenta un'unica fuoriuscita di sangue dalla bocca, compatibile con l'ipotesi di emorragia interna. Domani 8 settembre 2021 sarà effettuata l'autopsia sul corpo di Chiara così come disposto dal sostituto procuratore di Verona, Eugenia Bertini, che coordina l'indagine, e sarà eseguita all'Istituto di Medicina legale del Policlinico scaligero. Dunque nessuna spinta come raccontato da Emanuele Impellizzeri che ha confessato l'omicidio poco dopo il fermo, la ragazza sarebbe morta per le lesioni interne riportate dopo l'aggressione da parte del 38enne che si è intrufolata in casa di Chiara. Secondo quanto ricostruito finora dagli inquirenti infatti, l'uomo domenica sera si sarebbe arrampicato sul terrazzo di casa della 27enne piombandole in cucina: lo avrebbe fatto proprio perché sapeva che in quel momento in casa con lei non c'era nessun altro così come raccontato durante la sua confessione. | Chiara Ugolini aveva in bocca uno straccio intriso di candeggina. Secondo quanto riportato dall’Ansa sul corpo della giovane attraverso un primo esame sono state riscontrate tracce di sangue che farebbero pensare a un’emorragia interna. Domani verrà effettuata l’autopsia sul corpo della 27enne ritrovata morta in casa domenica sera a Bardolino. A confessare l’omicidio il vicino di casa Emanuele Impellizzeri. |
Ma davvero secondo voi il vicepremier Salvini dopo i brillanti risultati in Abruzzo (e soprattutto dopo la sconfitta del Movimento 5 Stelle) può essere interessato a un rimpasto che gli faccia guadagnare qualche ministro o qualche posticino al caldo per qualche amico sottosegretario? Allora probabilmente non avete ancora capito che la battaglia di Salvini è una battaglia personale che non ha nulla a che vedere con la crescita di una classe dirigente all'interno della Lega (del resto è quello che i suoi silenti oppositori interni gli dicono da un po'). Salvini non ha bisogno di nessun rimpasto perché il suo modello di politica consiste tutto nel dimostrare come con la forza si possa superare allegramente (fottersene, sarebbe il verbo giusto) i limiti imposti dal proprio ruolo all'interno del governo. Ed è per questo che Salvini è diventato Salvini. Ed è per questo che molti votano lui e non il partito che rappresenta. Nella sua raffigurazione di Capitano rientra tranquillamente anche mostrare di non avere bisogno di altri uomini per riuscire a fare ciò che vuole fare, Del resto, pensateci bene, Salvini è già ministro di tutto: ha più volte irriso e smentito suoi colleghi di governo (premier Conte in primis), interviene su qualsiasi argomento a piacere (non per ultimo Sanremo) pur di racimolare qualche voto, è intervenuto sulla questione dei porti e del Ponte Morandi facendo fare a Toninelli la figura del Toninelli così com'è sentito nell'opinione pubblica, ha criticato il capo dello Stato e poi lo ha difeso, ha tenuto incontri internazionali senza essere ministro agli esteri. Ha stretto alleanze internazionali giocando sempre nel doppio ruolo di vicepremier di governo e capo di partito. Ma davvero secondo voi Salvini ha idea di interrompere un quadro che finora ha eroso voti sia ai 5 Stelle (che immobili si guardano mangiare) e a Forza Italia che paga la mancanza di brillantezza del Berlusconi che fu? Il rimpasto vero di Salvini è avvenuto quando con una percentuale minima di voti si è presentato in televisione dicendo di essere stato votato dalla stragrande maggioranza degli italiani senza che nessuno del Movimento 5 Stelle gli desse un sonoro ceffone. | Chi crede che Salvini sia interessato a un rimpasto probabilmente non ha capito che la sua battaglia non è tanto di “di partito” ma soprattutto una battaglia “personale”. Intascherà questa vittoria e continuerà a fare quello che ha sempre fatto: il ministro di tutto, parlerà di tutto, scavalcherà tutti. |
Christian Eriksen è cosciente, e ora rivedere le immagini di quanto accaduto in Danimarca-Finlandia fa un po' meno male. La sensazione che si sia trattato solo di un grande spavento e il fatto che il calciatore dell'Inter sia fuori pericolo, permette di soffermarsi di più su quanto di bello hanno fatto i suoi compagni durante i concitati momenti del malore. Un atteggiamento esemplare, che deve rappresentare una lezione per tutti. Nel giro di pochi secondi, la trance agonistica della partita si è trasformata in terrore. Il malore accusato da Christian Eriksen e il suo sguardo perso nel vuoto hanno lasciato sgomenti tutti, compagni di squadra e avversari. Danimarca e Finlandia si sono strette intorno allo sfortunato centrocampista. Sono stati proprio i biancorossi a soccorrere per prima in campo Eriksen chiedendo con ampi gesti l'intervento dei soccorsi. Una situazione che sembrava disperata, con il reiterato massaggio cardiaco a Eriksen, in un silenzio surreale interrotto solamente dai cori dei tifosi "Eriksen, Eriksen". I compagni di squadra della Danimarca a quel punto, pur essendo sconvolti (tra lacrime e preghiere) hanno protetto Eriksen facendo da scudo con il loro corpo per evitare foto e riprese. Nemmeno la disperazione e la paura ha impedito a Kjaer e compagni di essere lì, vicini al loro sfortunato compagno e amico, per schermarlo con la speranza di trasmettergli un po' di forza. | I giocatori della Danimarca hanno dimostrato cosa vuol dire essere una squadra nei concitati momenti del malore di Eriksen, durante il match con la Finlandia. Kjaer e compagni prima hanno soccorso il centrocampista, poi hanno fatto da scudo durante il massaggio cardiaco per impedire le riprese e infine hanno provato ad infondere un po’ di coraggio alla moglie. |
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Se è troppo presto per fare pronostici sui vincitori dei Mondiali di Calcio Sudafrica 2010, senza dubbio l’evento sportivo ha già il suo protagonista assoluto. Amate dagli Africani, un po’ meno dai tifosi degli altri continenti, che ne giudicano il suono simile a uno sciame di vespe, le coloratissime vuvuzelas sono al centro dell’attenzione mediatica dall’inizio dei Campionati.
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Dopo le voci riguardo alla loro abolizione dalle partite – perché, secondo il parere di alcuni medici, nocive per l’udito di calciatori e pubblico –, è sceso in campo addirittura il Presidente della Fifa, Joseph Blatter, a difendere la trombetta spacca-timpani, uno strumento tipico del folklore africano e quindi da salvaguardare.
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E adesso arriva anche il tormentone musicale tutto dedicato a loro: su YouTube, infatti, da qualche giorno circola il videoclip di un’allegra canzoncina, intitolata semplicemente Vuvuzelas. Il brano è scritto e interpretato dal duo olandese Gebroeders Ko e, per il ritmo, ricorda molto i balli latino-americani in stile “Macarena”.
Insomma, se i tifosi inventano software per cancellare il suono della trombetta dalla tivù – pare ci sia riuscita anche l’emittente francese Canal+ –, le vuvuzelas resistono alle critiche e agli attacchi di coloro che non sopportano il loro suono (o rumore, secondo i punti di vista!). Nelle ultime ore si sono anche moltiplicati negozi e bancarelle dove è possibile acquistarle, sempre che i timpani di familiari e vicini di casa lo concedano. Vi lasciamo ora al movimentato video – oggi protagonista anche su Facebook – del nuovo tormentone di questi Mondiali, Vuvuzelas.
https://www.youtube.com/watch?v=4oLk2UkAYaE
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Se è troppo presto per fare pronostici sui vincitori dei Mondiali di Calcio Sudafrica 2010, senza dubbio l’evento sportivo ha già il suo protagonista assoluto. Amate dagli Africani, un po’ meno dai tifosi degli altri continenti, che ne giudicano il suono simile a uno sciame di vespe, le coloratissime vuvuzelas sono al centro dell’attenzione mediatica dall’inizio dei Campionati. Dopo le voci riguardo alla loro abolizione dalle partite – perché, secondo il parere di alcuni medici, nocive per l’udito di calciatori e pubblico –, è sceso in campo addirittura il Presidente della Fifa, Joseph Blatter, a difendere la trombetta spacca-timpani, uno strumento tipico del folklore africano e quindi da salvaguardare. E adesso arriva anche il tormentone musicale tutto dedicato a loro: su YouTube, infatti, da qualche giorno circola il videoclip di un’allegra canzoncina, intitolata semplicemente Vuvuzelas. Il brano è scritto e interpretato dal duo olandese Gebroeders Ko e, per il ritmo, ricorda molto i balli latino-americani in stile “Macarena”. Insomma, se i tifosi inventano software per cancellare il suono della trombetta dalla tivù – pare ci sia riuscita anche l’emittente francese Canal+ –, le vuvuzelas resistono alle critiche e agli attacchi di coloro che non sopportano il loro suono (o rumore, secondo i punti di vista!). Nelle ultime ore si sono anche moltiplicati negozi e bancarelle dove è possibile acquistarle, sempre che i timpani di familiari e vicini di casa lo concedano. | Amate, odiate, discusse: le trombette sono le protagoniste assolute di questi Mondiali e ora arriva anche una canzone tutta per loro. |
Rolling in the Deep di Adele è una canzone che sicuramente rimarrà in cima alle classifiche ancora per molto tempo. Nonostante la sua interprete sia stata definita più volte la "nuova Amy", in riferimento ad Amy Winehouse, per il suo sound soul e particolare, Adele non ha intenzione di farsi incasellare in un genere preciso e preferisce rimanere se stessa. Il testo di Rolling in the Deep è decisamente malinconico e ci parla di una storia d'amore finita molto male per la povera Adele che cerca così di andare avanti. Il video di Rolling in the Deep, che potete vedere in questa pagina, è qualcosa di molto particolare esattamente come la canzone che accompagna. In un certo senso potrebbe ricordare molto vagamente il video di The Dog Days Are Over di Florence + The Machine per la presenza di alcuni elementi inusuali. Nel video è possibile vedere Adele seduta all'interno di una stanza mentre canta la sua Rolling in the Deep. Nel resto dell'edificio all'interno del quale si trova la cantante, però, succede davvero di tutto: stoviglie che si rompono, samurai che danzano. Non vi resta che guardare il video per scoprire quali altre stranezze sono state inserite. Che ne pensate? | Ecco il videoclip di Rolling in the Deep, l’ultimo grande successo di Adele. |
Non è bastato il primo turno nel Comune di Volla per decretare il nuovo sindaco della città. Il testa a testa tra Ivan Aprea e Giuliano Di Costanzo non si è infatti concluso con un vincitore e i due si sfideranno al turno di ballottaggio. Al termine dello scrutinio delle 20 sezioni elettorali, l'aspirante primo cittadino Ivan Aprea, supportato da tre liste civiche, ha raggiunto il 47,68% dei voti validi: una percentuale non sufficiente per essere eletto sindaco del Comune di Volla. Come si legge anche sul sito del Ministero dell'Interno, per ottenere l'attribuzione del premio di maggioranza alle liste collegate al candidato eletto sindaco è necessario raggiunte il 49,20%, percentuale calcolata sul totale dei voti validi ai candidati sindaco. Il suo sfidante, il candidato Giuliano Di Costanzo, sostenuto da tre liste, tra cui quella del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle, ha ottenuto il 40,41% dei voti validi, riuscendo così ad accedere al turno di ballottaggio. Si classifica terzo, con un netto distacco rispetto ai primi due candidati, Christian De Luca, candidato con Potere al Popolo e supportato dall'omonima lista, che si è fermato al 11,90% dei voti validi. A Volla, si è registrata un'affluenza del 54,06%: dei 20.205 aventi diritto al voto nel Comune, infatti, 10.922 si sono recati alle urne per esprimere la propria preferenza. | Gli aspiranti primi cittadini del Comune di Volla, Ivan Aprea e Giuliano Di Costanzo, si sfideranno al turno di ballottaggio, che si terrà domenica 17 e lunedì 18 ottobre. Nessuno dei due è riuscito infatti a chiudere la partita al primo turno: Aprea ha raggiunto il 47,68% dei voti validi, mentre Di Costanzo è arrivato al 40,41% |
La storia della musica è fatta di grandi nomi e icone che hanno lasciato il segno, ma è fatta anche di figure meno note al grande pubblico che, pur non evocando nell'immediato una reazione eclatante alla pronuncia del loro nome, hanno partecipato attivamente a tessere quella storia e scrivere pagine importanti di questa arte. Preambolo necessario per tracciare un breve profilo di un esempio lampante della tipologia di personaggio appena descritta: Totò Savio. Diminutivo di Gaetano Savio, a sua volta pseudonimo di Antonio Rosario (e già questo è significativo), Savio ha composto alcuni dei più grandi successi della storia della musica italiana, da Cuore Matto cantata da Little Tony a Maledetta Primavera, che Loretta Goggi portò a Sanremo, ma anche altri titoli memorabili come Vent'anni, Erba di casa mia e Se bruciasse la città che hanno portato Massimo Ranieri alla ribalta nazionale. Difficile ridurre la storia professionale di Totò Savio a poche righe, considerando una vita passata nella musica, sul palco e dietro, nel ruolo di musicista, autore e produttore. Dagli inizi come chitarrista nel complesso di Marino Marini all'addio al gruppo per formarne uno suo, i The Shamrocks, Totò Savio scrive il suo primo successo a metà degli anni Sessanta, regalando a Little Tony quella Cuore Matto che lo renderà noto a tutto il pubblico italiano. In quello stesso decennio scrive per Caterina Valente, appunto Massimo Ranieri e i Camaleonti, vincendo anche Un Disco per l'Estate con Lady Barbara, incisa da Renato dei Profeti. Dal 1975 al 1978 con Giancarlo Bigazzi, insieme al quale avrà un lungo sodalizio artistico produce il complesso pop-rock napoletano de Il Giardino dei Semplici, di cui insieme scrivono alcuni dei brani più famosi. Nel corso degli anni collaborerà a lungo con altri interpreti e autori noti della musica italiana, come Franco Califano e Michele Zarrillo, che Totò Savio battezza musicalmente scrivendo molti brani del suo album di esordio tra cui Una Rosa Blu, inizialmente non accolta con entusiasmo, ma poi diventata un grande classico della musica italiana. Ma l'anima eclettica di Totò Savio si dimostra anche per la vena umoristica, che lo porta negli anni successivi a fondare, insieme a Daniele Pace, Giancarlo Bigazzi, Alfredo Cerruti ed Elio Gariboldi, la band degli Squallor, che con i loro successi politicamente scorretti e volgari, diventano un punto di riferimento della musica cosiddetta "demenziale", finendo per essere fonte di ispirazione di molte realtà musicale nate nei decenni successivi. | Autore di successi indimenticabili, Totò Savio è tra quelle figure che hanno scritto pagine di storia della musica italiana pur non essendo estremamente noto al grande pubblico. Massimo Ranieri, Franco Califano, Michele Zarrillo sono solo alcuni artisti che devono a Savio alcuni dei più grandi successi da loro cantati. Così come gli ammiratori degli Squallor, che fondò nel 1971. |
Lutto cittadino oggi a Rosolini per funerali del piccolo Evan Lo Piccolo, il bambino di 21 mesi morto lunedì con lividi su tutto il corpo dopo essere stato trasportato all'ospedale Maggiore di Modica e per il quale la procura indaga madre e compagno di questa per i reati di maltrattamenti in famiglia e omicidio. L’ultimo addio al bimbo oggi pomeriggio alle 16 nella chiesa del Santissimo Crocifisso della cittadina siracusana dove Evan viveva con la madre Letizia Spatola, 23 anni, e il compagno Salvatore Blanco, 30 anni, entrambi arrestati per l’omicidio del piccolo in concorso. Dopo l’autopsia che ha rilevato l’ipotesi di una morte legata a un trauma cranico, la salma del piccolo è stata riconsegnata ieri al padre Stefano, che da Genova, dove vive e lavora, si è precipitato in Sicilia dopo aver appreso la straziante notizia. Era stato proprio lui a scagliarsi contro la ex moglie rivelando di aver già presentato un esposto per maltrattamenti in famiglia sul piccolo dopo esseri accorto di diversi lividi sulla pelle del bimbo. Tutta la città di Rosolina si è stretta in un forte abbraccio attorno a lui, sostenendolo anche economicamente attraverso una raccolta fondi per le spese del funerale di Evan. “Uniamoci, come città, per garantire ad Evan il funerale che merita” è il messaggio circolato su social che ha chiamato a raccolta tutti e tutti hanno risposto tanto che le somme che resteranno, saranno destinate anche al fratellastro di Evan, un bimbo di 8 anni che si è ritrovato improvvisamente senza madre. In città oggi è lutto cittadino per volontà del sindaco Giuseppe Incatasciato che ha commentato: “C’è sgomento e rabbia, per quanto mi riguardo provo tristezza. Quanto accaduto lo ritengo una conseguenza del fallimento della famiglia, nel senso lato della questione. Sono le follie della società contemporanea”. | L’ultimo addio al piccolo Evan Lo Piccolo con i funerali oggi a Rosolini dove è stato proclamato il lutto cittadino. Nella tessa giornata si presenterà davanti al giudice per la conferma del fermo la madre Letizia Spatola, in carcere col compagno con le accuse di di maltrattamenti in famiglia e omicidio. |
E se lo scoop dell'estate fosse il ritorno di fiamma tra Belen Rodriguez e il bel calciatore Marco Borriello? Secondo il settimanale ‘Chi' i due si sarebbero rivisti per caso a Ibiza. La storia però ha una trama più complicata, parte da Formentera, dalle foto hot di Belen e Fabrizio Corona sull'isola spagnola. Da lì la showgirl è partita con la sua amica per l'altra isola e mentre trascorreva la domenica sera al locale Blue Marlin ha incontrato prima la mamma del calciatore, con cui ha scambiato degli abbracci affettuosi, poi la sorella Margherita e il fratello Piergiorgio. Dopo poco è arrivato Marco. I due avrebbero trascorso la serata chiacchierando e lei avrebbe chiuso il telefonino escludendosi dal mondo. Dopo l'aperitivo, insieme ad altri amici, si sono ritrovati alla discoteca Pacha e lì hanno fatto mattino. Belen è rimasta a dormire a Ibiza in compagnia della sua amica Patrizia Griffini e la settimanale diretto da Alfonso Signorini ha dichiarato: "Sì è vero, ci siamo visti, ma in amicizia e con altre persone". Chissà cosa penserà Fabrizio Corona di questo evento, di questo ritorno di fiamma, già qualche tempo giravano voci che Belen e Corona si erano lasciati e lei era scappata dal calciatore, poi il tutto è stato smentito, ma questa volta la reginetta del calendario dalla Tim, ha confermato l'indiscrezione. Eppure il divorzio sembra essere imminente, perché lei, sempre a ‘Chi' ha rivelato: “Io e Fabrizio ci siamo lasciati. Ora voglio stare da sola, sono confusa. So che adesso si scateneranno mille voci su questa decisione, ma non voglio aggiungere altro. Le mie motivazioni restano mie”. Ma è tutto ancora da chiarire, di certo la telenovela continua… | Belen Rodriguez rivede Marco Borriello a Ibiza, un ritorno di fiamma o è un semplice ritrovo tra amici? |
Dopo l'annuncio e il consueto arrivo della stagione 6 di Call of Duty: Modern Warfare, è arrivata un'importante novità che facilita la vita di chi gioca al titolo di Infinity Ward su computer. Questo perché, per diverso tempo, giocatrici e giocatori sono stati costretti a tenere libere enormi quantità di spazio su disco rigido per giocare a Call of Duty: Modern Warfare su PC, dato che si parla di avere la disponibilità di 232 GB. Un disagio non da poco, considerando che in media gli utenti hanno uno spazio di archiviazione sulla propria memoria SSD equivalente a 200-500 GB. Di conseguenza installare sul proprio PC un unico titolo che richiede oltre 200 GB di spazio libero può essere un problema. Tuttavia, a partire da questa settimana, le cose cambiano. La nuova patch rilasciata dal team di sviluppo Infinity Ward permette di disinstallare le diverse componenti di Call of Duty: Modern Warfare, così da tenere solamente le modalità con le quali si gioca più spesso. Campagna giocatore singolo, campagna in multigiocatore, e le Operazioni Speciali possono essere quindi disinstallate a seconda delle preferenze. Ecco il risparmio in termini di spazio delle singole modalità: togliere il single-player fa guadagnare 35 GB, quella multiplayer 42 GB, mentre Operazioni Speciali 38 GB. In breve, un totale di 115 GB da potere gestire a piacimento. Discorso opposto invece per Warzone, celebre battle-royale gratuito, che richiede 100 GB per l'installazione (più le costanti patch di aggiornamenti), e non può essere rimosso. | A lungo giocatrici e giocatori sono stati costretti a tenere libere enormi quantità di spazio su disco rigido per giocare a Call of Duty: Modern Warfare su PC, dato che richiede un totale di 232 GB. Ma partire da questa settimana le cose cambiano: la nuova patch permette di disinstallare le varie componenti del gioco. |
In occasione del Monterey Car Week 2019, la casa di automobili di lusso Aston Martin ha lanciato il suo nuovo servizio esclusivo per gli appassionati e i collezionisti della famosa auto britannica. Si chiama "Aston Martin automotive galleries and lairs" e consente alle persone di creare lo spazio perfetto per la propria auto. Dalla tana in stile James Bond al rifugio subacqueo, il nuovo servizio di Astom Martin progetta spazi su misura per gli appassionati e i collezionisti della famosa auto di lusso. "Aston Martin automotive galleries and lairs" è un'estensione del servizio Q di Aston Martin che offre la possibilità di personalizzare la propria auto di lusso secondo i propri desideri. E come per l'auto anche lo spazio in cui l'auto viene parcheggiata ha grande importanza per la casa automobilistica britannica. Così nasce il servizio per creare il rifugio perfetto alla propria Aston Martin che non si limita al semplice garage ma uò comprendere anche gli spazi di vita dei proprietari. Immagina una casa o un rifugio di lusso costruito intorno alla tua auto. Immagina di creare lo spazio ideale per mostrare le tue opere d'arte automobilistiche. Ciò è ora realizzabile con questa nuova offerta. Per gli appassionati di auto, il garage è importante quanto il resto della casa e una galleria di auto su misura progettata da Aston Martin che si concentra sulla messa in mostra dell'auto o fa parte di uno spazio di intrattenimento integrato più grande con simulatori e simili, prende Aston La proprietà di Martin al livello successivo…Questi spazi offrono l'opportunità alle persone di creare il proprio mondo unico in cui possono condividere la loro passione per le auto con i loro ospiti. Marek Reichman, direttore creativo di Aston Martin | Per gli appassionati e i collezionisti della Aston Martin arriva il servizio di progettazione e personalizzazione di case e garage in cui mettere in mostra la propria auto di lusso. La Aston Martin offre la possibilità di creare lo spazio perfetto per la propria auto, dalla tana stile James Bond al rifugio subacqueo. |
Resta altissima la tensione tra Israele e Palestina dopo i tafferugli che si sono verificati nelle ultime ore sia a Gerusalemme che sulla striscia di Gaza. A pagare un prezzo altissimo sono soprattutto i bambini. Secondo dati ufficiali delle Nazioni Unite, solo la scorsa notte sono rimasti uccisi quattro minori, tutti appartenenti alla stessa famiglia, portando il totale a 9, e altri 43, di età compresa tra i zero e i 18 anni, sono rimasti feriti nella rappresaglia scoppiata a Gaza. Un minore morto anche in Israele. È quanto ha confermato a Fanpage.it Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia, in costante contatto con Unicef Palestina. "Un altro dato abbastanza eclatante – ha sottolineato – è quello che riguarda gli 8 minori arrestati dalle forze israeliane. I nostri uffici sono al momento in contatto con le autorità, ma non sappiamo dove si trovino i minorenni detenuti. Ecco perché abbiamo lanciato un appello chiedendo a quest'ultime di fermare l'escalation di violenza, in particolare nei confronti dei bambini, e di fare in modo che tutte e due le parti fermino i reciproci attacchi. Chiaramente non sappiamo come evolverà la situazione nel corso della giornata, ma la nostra preoccupazione è che si vada incontro ad un ulteriore inasprimento delle ostilità". Non è la prima volta che Unicef interviene a difesa dei diritti dei minori coinvolti in numero sempre maggiore nell'escalation di violenza in Medioriente: "I bambini stanno pagando un prezzo altissimo – ha continuato Iacomimi -. Sono giorni che noi chiediamo la fine dell'escalation di violenza, che è esplosa ieri. Già il 6 maggio scorso, dopo la morte di un 16enne a Odala, abbiamo denunciato la situazione. Ancora il 9 maggio abbiamo chiesto a Israele di rilasciare alcuni bimbi detenuti a Gerusalemme Est mentre altri 27 erano rimasti feriti. Poi la situazione è peggiorata. I casi di minori coinvolti tra ferimenti e detenzioni cominciano ad essere troppo alti. È il momento di bloccare la violenza, di proteggere i civili e di fermare tutte le violazioni nei confronti dei bambini da una parte e dall'altra. Ma ho paura che come è successo con le altre operazioni che si sono susseguite dal 2008 a oggi, anche co quest'ultima, lanciata da Israele con il nome di "Guardiani delle Mura", assisteremo ad una escalation impressionante. Speriamo prevalga il buon senso e chiediamo che tutto questo finisca". Sono in totale oltre 600 le persone rimaste ferite nel corso degli attacchi delle ultime ore tra Gerusalemme e la striscia di Gaza. Oltre 400 stanno ricevendo cure in ospedale. "Ieri abbiamo passato un'intera giornata a curare palestinesi, compresi molti bambini, che riportavano ferite da proiettili di gomma, granate assordanti e oggetti contundenti", ha raccontato la drdottoressa Natalie Thurtle, coordinatrice medica di Medici senza Frontiere nei Territori palestinesi. "Le persone sono state colpite anche con un fluido chimico noto come acqua puzzola e hanno inalato gas lacrimogeni. Molti pazienti hanno subito lesioni alla testa, al torace o agli occhi dopo essere stati colpiti da proiettili di gomma. Abbiamo visto molti bambini feriti, tra cui un dodicenne con un infortunio al femore e un quattordicenne con lesioni agli occhi". Da ieri sta proseguendo il lancio di razzi tra Israele e gruppi armati palestinesi iniziato a seguito degli scontri tra palestinesi e polizia israeliana sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme. Finora sono stati lanciati oltre 200 razzi dalla Striscia verso Israele, e sono stati diversi i bombardamenti compiuti dall’esercito israeliano sulla Striscia. Un edificio a nord di Gaza City sarebbe stato colpito durante gli attacchi di Israele. Fonti locali riferiscono di un altro morto e di diversi feriti. Una situazione sempre più tesa, dunque, che fa temere l'inizio di una nuova guerra: da un lato Hamas e altri gruppi di Gaza hanno minacciato di proseguire il lancio di razzi contro Israele, dall'altra il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato che i combattimenti potrebbero "andare avanti per un po’ di tempo, dopo che è stata varcata una linea rossa". In realtà ciò che è successo ieri è stato l'apice di una serie di violenze cominciate già venerdì scorso quando le forze di sicurezza israeliane si sono scontrate con i manifestanti radunati per difendere i diritti di alcune famiglie palestinesi che vivono nel quartiere di Sheikh Jarrah, vicino alla Città Vecchia di Gerusalemme, e che sono state sfrattate dalle loro case ritenute di proprietà di famiglie ebraiche che vivevano lì prima della fuga causata dalla guerra d’indipendenza di Israele del 1948. Questione che è al centro anche di una disputa legale, la cui sentenza è stata rinviata proprio per evitare ulteriori tensioni. | Mentre resta alta la tensione tra Israele e Palestina, Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia, ha confermato a Fanpage.it che secondo dati ufficiali delle Nazioni Unite “solo la scorsa notte sono rimasti uccisi quattro minori, tutti appartenenti alla stessa famiglia, portando il totale a 9, e altri 43, di età compresa tra i zero e i 18 anni, sono rimasti feriti nella rappresaglia scoppiata a Gaza. Altri 8 sono stati arrestati. Fermate subito gli attacchi”. |
Non una dichiarazione d’amore in piena regola ma un tentativo di riprovarci. E’ quanto emerge all’interno dell’ultima intervista di Margherita Zanatta che, a sorpresa ma neanche troppo, ha dichiarato che dopo la rottura con Andrea, entrambi avrebbero scelto di riprovarci al fine di verificare se esiste la possibilità che le cose tra loro possano appianarsi. Quella tra Cocco e la sua fidanzata ritrovata è una storia che va avanti da diversi mesi, cominciata proprio grazie alla perseveranza dl modello italo – giapponese che, dopo settimane di corteggiamento, riuscì a fare breccia nel cuore della varesina. Oggi, i sospetti di Guendalina Tavassi circa il fatto che loro crisi fosse stata una farsa, sembrano trovare conferma nell’intervista che Margherita ha appena rilasciato a Visto, nella quale annuncia un ritorno di fiamma che in molti si aspettavano. Margherita comunica in primis l’intenzione di procedere coi piedi di piombo in questa storia. Dopo essere stata giudicata falsa degli ex gieffini, ha scelto di non mettere più a parte il pubblico della sua vita privata e ha detto: Sono del parere che per conoscersi meglio le discussioni siano utilissime. La nostra lite è cominciata dal fatto che avremmo dovuto partecipare a una trasmissione insieme ad altre coppie ma non ci siamo andati perché non riuscivamo a fingere. Da quel momento si è scatenato il putiferio anche se noi abbiamo voluto commentare quanto accaduto solo in due occasioni: nella mia intervista a Pomeriggio 5 e in quella di Andrea a Radio 2. Se avessi voluto farmi pubblicità, sarei andata in tutti programmi e invece non l’ho fatto. Oggi sto imparando a gestire la mia vita privata. E’ indispensabile perché io e Andrea continuiamo a stare insieme. Viviamo distaccati dagli altri e non ascoltiamo i giudizi altrui. Vogliamo risolvere da soli i nostri problemi. Forse torneremo defintivamemt6e insieme o forse no, ma ci stiamo riprovando. Siamo rimasti nella stessa casa perché la convivenza è l’unico modo per capire se è il caso di stare insieme a un’altra persona. Per il momento, dunque, non c'è nulla di definitivo ma già il fatto che abbiano deciso di riprovarci lascia ben sperare i fan della coppia. La Zanatta ha approfittato dell’intervista a Visto anche per rispondere alla sua ormai ex amica. Dopo aver ascoltato il giudizio della Tavassi che non ha mai creduto alla loro rottura, Margherita ha voluto puntualizzare che: | A sorpresa, nonostante fossero in molti ad aspettarsi questo improvviso ritorno di fiamma, Andrea Cocco e Margherita Zanatta hanno comunicato di essere ritornati insieme. Tra loro c’è l’accordo di riprovarci per verificare se esiste la possibilità di appianare le cose. |
Più di duemila persone in meno di ventiquattro ore. Per Lampedusa la situazione comincia a farsi critica, come già spiegato dal sindaco. Sono venti gli sbarchi registrati sull'isola da ieri mattina, gli ultimi dei quali avvenuti stanotte. Poco prima della mezzanotte una motovedetta della Capitaneria di porto ha prestato soccorso ad un peschereccio a nove miglia dalla costa: 352 le persone a bordo. Altre 87 sono state recuperate da un'altra motovedetta a 15 miglia da terra. In piena notte sono arrivate 101 persone, tra cui dieci donne e tre bambini, e poco dopo altre 95, anche in questo caso con donne e bambini. La bella stagione, appena cominciata, ha già messo in ginocchio Lampedusa. Nella notte sono approdate sull'isola siciliana più di seicento persone, nelle ultime ventiquattro ore sono 2.128, tutte trasferite nell'hotspot. Nel frattempo Alarm Phone, che si occupa di raccogliere le richieste di aiuto nel Mediterraneo, sta segnalando da ieri sera che ci sono cinque barche in pericolo nella zona Sar maltese con 419 migranti a bordo. Nonostante i ripetuti allarmi e le chiamate, le autorità maltesi non sarebbero ancora intervenute. Alarm Phone fa il riepilogo dello stato delle cinque barche: una imbarca acqua e ha ottanta persone a bordo, senza benzina, cibo o acqua; su una ci sono 55 persone ma non si hanno più contatti da ore; su un'altra ci sono 96 persone senza cibo, acqua e benzina; su un'altra ancora ci sono 97 persone senza cibo, acqua e benzina e sono in mare da più di due giorni; sull'ultima ci sono 91 persone senza cibo, acqua e benzina e con un malato a bordo. "Queste 419 persone saranno soccorse?", chiede Alarm Phone. Al momento, nessuna risposta. | Continuano gli sbarchi a Lampedusa: sono venti nelle ultime ventiquattro ore, per un totale di 2.128 arrivate sull’isola siciliana, tutte trasferite nell’hotspot. Nel frattempo Alarm Phone segnala cinque barche in difficoltà nella zona Sar maltese, senza ricevere risposta, e la Guardia costiera libica annuncia di aver riportato indietro quasi trecento migranti e di averli “consegnati all’anti-immigrazione clandestina”. |
Shakira e il suo compagno Gerard Piqué sembrano in procinto di sposarsi: la "bomba" è stata lanciata dal settimanale Fama, secondo cui un amico della coppia ha rivelato che il matrimonio sarebbe imminente e una conferma è arrivata dal programma tv catalano ArusCity, che ne ha dato la notizia in diretta tv svelando anche ulteriori dettagli della cerimonia. La coppia ha dato alla luce il primogenito Milan lo scorso gennaio e pare che stiano pensando di battezzare il piccolo, che ha compiuto i 3 mesi lo scorso 22 aprile, durante la stessa giornata: 17 luglio 2013. | Stando alle indiscrezioni di un amico comune, Shakira e Gerard Piqué si sposeranno il prossimo 17 luglio alle ore 18 al giardino botanico Marimurtra della città di Blanes, in Catalogna. Con tutta probabilità la coppia battezzerà il piccolo Milan, nato lo scorso gennaio, durante la stessa giornata. |
Nel mondo esistono ancora bambini che muoiono di sete perché la scarsità d'acqua non è un problema solo dei paesi aridi del mondo. Così, tre studenti del National Cheng Kung (NCKU) di Taiwan, hanno ideato un dispositivo portatile in grado di raccogliere la nebbia e trasformarla in acqua potabile. Chiamato AQUAIR, il dispositivo ideato da Wei-Yee Ong, Hsin-Ju Lin, Shih-Min Chang, e Marco Villela, è stato progettato per essere utilizzato in aree montuose remote in latitudini tropicali. Molti paesi non hanno accesso a fonti di acqua dolce, e AQUAIR è perfetto soprattutto in aree umide dei tropici. Facile da montare e adatto ad ogni luogo, il primo prototipo di AQUAIR è stato progettato per affrontare la crisi d'acqua dell'Honduras. Come secondo paese più povero dell'America Latina, l'Honduras ha varie comunità che non hanno facile accesso a fonti di acqua dolce, a causa della siccità o perché spesso inquinate come a Taiwan, ma il paese è caratterizzato da un clima tropicale molto umido. Il dispositivo ideato dai tre studenti del National Cheng Kung (NCKU) di Taiwan utilizza materiali locali per assemblare AQUAIR in qualsiasi luogo. AQUAIR usa una struttura in bambù che permette di raccogliere la nebbia e trasformarla in acqua. Il dispositivo raccoglie l'acqua con un tessuto impermeabile a rete tesata su una struttura in bambù per ottimizzare il flusso d'aria. Il segreto di AQUAIR è un piccolo sistema di ventola e centrifuga che usano la gravità per catturare la nebbia, trascinarla in un tubo che converte la nebbia in acqua potabile all'interno di un secchio. L'intera struttura del dispositivo può essere assemblata in loco, in questo modo le comunità possono avere un facile accesso all'acqua potabile o creare il proprio sistema AQUAIR personalizzato. Per lo stesso motivo per cui il dispositivo deve risultare di facile assemblaggio per tutti, i materiali con cui è realizzato non possono essere stampati in 3D ma sfruttano materiali locali o plastiche riciclate di modo da poter anche riutilizzare le componenti di AQUAIR per altri usi. Il dispositivo di v ha anche vinto un premio di design al 2017 Golden Pin Concept Design Award. | Molti paesi del mondo possono dire addio ai problemi di siccità o accesso a fonti di acqua dolce grazie al dispositivo ideato da tre studenti del National Cheng Kung (NCKU) di Taiwan che riesce a convertire la nebbia in acqua potabile. |
Nell'oroscopo di oggi, martedì 25 agosto, la Luna nel segno dello Scorpione e il Sole nel segno della Vergine parlano di un grande desiderio di avere tutto, ma proprio tutto, sotto strettissimo controllo. Vergine e Scorpione sono due segni zodiacali che parlano di strategia, retropensiero e grande attività intellettuale per far sì che ogni cosa fili liscia proprio come ce la siamo immaginata. Occhio a chi crede di farla franca! Proprio oggi nel cielo astrologico troviamo Mercurio, pianeta del pensiero, in trigono perfetto a Urano che si trova nel segno del Toro. Urano trigono a Mercurio rappresenta una grande facilità e velocità nel pensiero soprattutto innovativo e commerciale, ma anche tagliente e fattivo, senza perdere tempo coi sentimentalismi. È vero, questa Venere ti da fastidio e ti rende un po’ troppo emotivo per i tuoi gusti. D’altra parte Marte ti carica di energia e la Luna ti aiuta a valicare anche i momenti di down! Potresti fare come Cristina D’Avena che, in barca, inizia a cantare a squarciagola le sigle dei cartoni animati mentre sta al timone. Fa' come lei: scarica i nervi e fregatene delle opinioni degli altri! Amore: condividere è difficile oggi. Lavoro: avresti bisogno di supporto per qualche compito. Salute: tanta energia ma è difficile veicolarla. Il consiglio del giorno: senti di non riuscire ad esprimere quello che provi? Usa i colori per comunicarlo con il tuo outfit! Un rosso fuoco andrebbe benissimo! Voto 7 + Questo Mercurio ha un buon effetto su di te, Torone. Ti fa sentire centrato anche con questa Luna ballerina che ti sveglia di pessimo umore. Rielabori la tua geografia interna e decidi di colorarla come ha fatto Google Maps con gli scenari naturali. È giunto il momento di darti nuovi stimoli e, soprattutto, di riorganizzare i tuoi spazi personali. Amore: buone intese e voglia di costruire. Lavoro: non ti pesa! Salute: nulla di preoccupante. Il consiglio del giorno: riordina i tuoi vecchi libri e fai riaffiorare i ricordi. È un buon momento per ristabilire una connessione con chi sei! Voto 8 – Pianificate, progettate e, purtroppo, potreste mettere in pratica solo quando la Luna vi entrerà in opposizione. Non fate come il ladro che si è messo in testa di rubare in spiaggia e non si è accorto di aver scelto il lido dei carabinieri per la sua opera: temporeggiate e, magari, cercate di posticipare qualche programma! Potrebbe non essere il momento giusto! Amore: alla scoperta di qualche vostro nuovo sentimento. Lavoro: potreste valutare un cambio di carriera. Salute: vi sentite un pesce fuor d’acqua. Il consiglio del giorno: cercate di non strafare oggi e, se proprio non riuscite a contenervi, datevi a qualcosa di creativo: poesia, pittura… o punto croce! Voto 6 Tanto romanticismo, Cancretto. Questa Venere giova della Luna nella prima parte della giornata, e viene comunque supportata da un Nettuno dai grandi progetti. Come Belen Rodriguez, non hai paura di baciare pubblicamente il tuo nuovo flirt e, magari, dargli maggior importanza di quanto ti aspettassi inizialmente. Ti lasci trascinare dall’emotività e non hai paura di seguire il cuore! Vive l’amour! Amore: molto positivo. Lavoro: non hai paura di dare il massimo. Salute: sogni di stare in ammollo tutto il giorno per non sprecare energie. Il consiglio del giorno: hai mai provato a leggere un romanzo in lingua straniera? Magari impari nuovi modi per esprimere i tuoi pensieri! Voto 9 – Hai presente quella coppia che si è lasciata andare ad effusioni amorose molto spinte sotto la luce del sole su uno scoglio di fronte a tutti? Certo che sì! Perché probabilmente, con quel Marte piccante a tuo favore, eri tu uno dei due performer! Nulla ti limita, non fosse per quell’Urano che è pronto a metterti alle strette in modi totalmente non convenzionali! Amore: la passione corre rapida! Lavoro: per fortuna c’è chi copre le tue distrazioni! Salute: passa in tranquillità la prima metà della giornata! Il consiglio del giorno: ci vuole una bella rimpatriata con gli amici. Magari per un aperitivo. In barca. Al largo! Voto 8 e mezzo Buono Mercurio a tuo favore, ma la Luna e Nettuno poco amici rischiano di farti apparire troppo saccente e anche un po’ antipatica. Non rischiare di finire come Adriana Volpe che non si risparmia nei suoi commenti e nelle sue critiche in diretta televisiva. Cerca di fare appello alla posizione addolcente di Venere ed edulcora un po’ le tue osservazioni. Sappiamo tutti che il tuo scopo è quello di aiutare gli altri, devi solo cercare di non essere così autoritaria. Amore: cerca di abbonare qualche difetto! Lavoro: potresti perdere le staffe. Salute: malumori in arrivo a fine giornata. Il consiglio del giorno: contare fino a dieci a te non serve, perché potresti finire con il contare pure i numeri sotto le zero da quanto sei precisa. Solo per oggi: distraiti e cerca di non focalizzarti sugli errori da correggere. Voto 5 e mezzo | Nell’oroscopo di oggi 25 agosto troviamo un pensiero particolarmente attivo e veloce e un desiderio di avere tutto sotto controllo. Questi due aspetti astrologici si alimentano a vicenda: Sole in Vergine e Luna in Scorpione parlano di attenzione maniacale mentre Mercurio trigono ad Urano porta una grande fattività concreta e, qualche volta, rude nell’esprimere le proprie idee. |
La relazione tra Anna Munafò ed Emanuele Trimarchi procede a gonfie vele. Dopo la scelta, mandata in onda alcuni giorni fa, i due vengono spesso immortalati insieme. L'ex tronista si dice già innamorata del suo compagno e sulla sua pagina Facebook gli dedica parole dolci come queste: "Vi siete mai chiesti cos'è l'amore?io sì, tante e tante volte senza mai riuscire a spiegarlo bene…e non capivo il perché un sentimento così diffuso nel mondo sia spesso così difficile da interpretare e condividere a parole con altre persone. Oggi so il perché, io oggi so che l'amore non lo si può raccontare nè descrivere…lo si può solo trasmettere e raccontare attraverso uno sguardo, perché ciò che i miei occhi urlano quando ti guardo è più forte e più rumoroso di tutte quelle parole dette in quegli 11 minuti che ci ho messo per dirti che ti sceglievo. Cos'è l'amore? Guardami negli occhi quando ti guardo e perditi nel mio infinito che SEI TU! PER ME L'AMORE SEI TU, Anna" | Anna Munafò e Emanuele Trimarchi sono stati immortalati mentre trascorrevano una serata casalinga con Guendalina Tavassi, Umberto D’Aponte e la piccola Chloe. |
Nonostante siano già osannate da tutti, alcune star non riescono a resistere alla tentazione di mettere in mostra la propria bellezza. Il dominio dei social network, poi, ha reso ancora più semplice affascinare i propri fan con scatti sensuali o provocanti. Le celebrità, ora, non devono più attendere che i paparazzi li immortalino in tutto il loro splendore. Basta la fotocamera di un cellulare per postare una foto hot e scatenare l'adorazione dei propri ammiratori. | Alcune celebrità adorano incantare i fan con autoscatti decisamente sensuali. Rihanna, Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis, Heidi Klum, sono solo alcuni dei personaggi dello spettacolo che non hanno resistito alla tentazione di assumere una posa hot, davanti alla fotocamera del cellulare. |
DECRETO-LEGGE 12 settembre 2014, n. 133 Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attivita' produttive. (14G00149) In G.U. Serie Generale n.212 del 12-9-2014 note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/09/2014 Art. 19 Esenzione da ogni imposta degli accordi di riduzione dei canoni di locazione 1. La registrazione dell'atto con il quale le parti dispongono esclusivamente la riduzione del canone di un contratto di locazione ancora in essere e' esente dalle imposte di registro e di bollo. Volendo procedere ad un commento di questo articolo, è possibile affermare che il legislatore diventa cosciente dei tanti contratti di (ri)quantificazione del canone che si registrano presso l'Agenzia delle Entrate. | Il Decreto Legge del 12.09.2014 n. 133 art. 19 ha previsto che gli accordi di riduzione del canone di locazione sono esenti da imposta di bollo e dall’imposta di registro. |
Cecilia Rodriguez ha lasciato Francesco Monte in diretta tv, nel corso dell'ottava puntata del ‘Grande Fratello Vip‘. Nei giorni a seguire, le effusioni tra la modella e Ignazio Moser sono diventate sempre più frequenti. I due sembrano ormai intenzionati a vivere alla luce del sole, la relazione che sta nascendo tra loro. In queste ore, il migliore amico di Francesco Monte – Nicola Zaccaro – è intervenuto su Instagram per indirizzare un messaggio alla modella: "Non so cosa ti sia successo Chechu, so solo che nutro una grande delusione per ciò che hai fatto e stai continuando a fare. Il giorno dopo aver parlato con Francesco stai continuando a mancare ancor più di rispetto chi ti amo e lo fa da più di 4 anni. Io non conosco questa persona…non mi sono legato a una persona così insensibile, così str*nza, così fredda…io mi sono legato a una ragazza semplice e vera. Nessuno conosce questa parte di te e ne siamo tutti sconvolti". Ha rimarcato, poi, come Francesco Monte – nonostante l'apparente fine della sua relazione con Cecilia Rodriguez – ami ancora la modella: "So che il mio migliore amico nonostante tutto è qui fuori a subire e continua ad amarti, non c'è l'interruttore reset ai sentimenti…e possibile che tu abbia cancellato 4 anni e passa di amore folle in 2 settimane? Io non ci credo". Nicola Zaccaro è incredulo. Non avrebbe mai immaginato che Cecilia Rodriguez si sarebbe comportata così: "Noi saremo sempre una grande famiglia come ci siamo sempre definiti…supporteremo e consoleremo Francesco da tutto ciò che stai facendo. Mi fa male anche solo pensarle queste cose visto che non immaginavamo neanche nel più remoto dei casi che avresti fatto tutto questo spiazzandoci tutti, personalmente mi lasci interdetto". Infine, Nicola Zaccaro ha concluso con una critica rivolta agli autori del ‘Grande Fratello Vip‘: "Il mio più grande disgusto è aver assistito alla beatificazione di una cosa orrenda avvenuta in tv da parte di tutto lo studio. Dove sta il rispetto per una persona sofferente e in palese stato agonizzante nel fargli sentire quella mer** che vi è uscita dalla bocca? Dove sta? Se fare gli autori di un programma televisivo significa calpestare spregiudicatamente la vita delle altre persone per qualche punto di share in più, beh vaffanc*lo. Non credo avrò mai quel pelo sullo stomaco". | Nicola Zaccaro, migliore amico di Francesco Monte, è intervenuto sui social per indirizzare un messaggio a Cecilia Rodriguez. Il giovane attacca anche gli autori del ‘Grande Fratello Vip’ che avrebbero “beatificato” il rapporto tra la modella e Ignazio Moser mentre Monte era “sofferente” e “agonizzante” fuori dalla casa. |
Una principessa non può essere definita tale se non ha una tiara brillante sulla testa. Quante bambine la indossano per gioco fin da piccole per sentirsi regine per un giorno? Quella appartenente alla famiglia reale inglese, però, è fuori da comune e ha un significato magico. Si chiama Tiara dei nodi d'amore, in inglese Lover's Knot Tiara, ed è nata nel 1914, quando la regina Mary, nonna di Elisabetta II, ha chiesto ai gioiellieri Garrad di realizzarla con perle e diamanti di sua proprietà. La richiesta della sovrana era molto semplice: riprodurre una tiara con delle perle a goccia appartenuta prima alla nonna Augusta D'Assia Kasse, poi alla mamma Maria Adelaide di Hannover. Il risultato finale è stato spettacolare: la coroncina è composta da 19 archi di diamanti con una perla a goccia al centro, sormontati da un fiocchetto in diamanti e da punte di perle a goccia, che vanno a formare i cosiddetti "nodi d'amore", una decorazione di origine celtica. La cosa particolare è che il diadema non fa parte dei gioielli della Corona ma di quelli della famiglia reale. Con il passare degli anni il suo aspetto è stato leggermente modificato. La regina Mary ha infatti fatto rimuovere le perle nella parte superiore, facendola diventare come è ancora oggi. | Il diadema è l’accessorio da principessa per eccellenza ma quella della famiglia reale inglese è molto particolare. Si chiama Tiara dei nodi d’amore ed è stata realizzata con diamanti e perle della nonna di Elisabetta II ed è stata tramandata a tutte le principesse britanniche. Non a caso, a indossarla oggi è Kate Middleton. |
Tra le tante città da visitare in Toscana non può mancare Arezzo con il suo bellissimo centro storico. La città, ricca di storia ed arte, ha come simbolo la meravigliosa Piazza Grande, circondata da importanti edifici. Visitare a Arezzo vuol dire venire a contatto con una storia antichissima. Prima città Etrusca, poi importante centro Romano, e dominio fiorentino, Arezzo è ricco di resti e monumenti che valgono sicuramente il viaggio. Nel cuore della città medievale di Arezzo si apre la meravigliosa Piazza Grande, il simbolo della città. La Piazza è molto scenografica ed è circondata da edifici di varie epoche che la rendono ancor più suggestiva. Piazza Grande ha forma trapezoidale ed è fortemente inclinata. Nata intorno al 1200 è stata successivamente modificata e ridimensionata con l'aggiunta del loggiato vasariano. Tra gli edifici più importanti che circondano la piazza, ricordiamo il Palazzo delle Logge, costruito nel 1573 da Giorgio Vasari, il Palazzo della fraternita dei Laici, con una facciata in parte gotica e in parte rinascimentale e l'orologio astronomico ancora in funzione, il Palazzo del Tribunale, con una scalinata semicircolare. Sulla sinistra sorge la Pieve di Santa Maria. In realtà quello che si vede nella piazza è l'abside della chiesa, mentre l'ingresso principale si trova in Via Seteria. La Pieve presenta cinque arcate cieche e tre ordini di loggiati. Accanto alla chiesa svetta il campanile, detto delle 100 buche per la particolare lavorazione delle bifore. L'interno è composto da tre navate ed un soffitto a capriate. Una delle opere più importanti della Pieve è il Polittico di Pietro Lorenzetti raffigurante una Madonna col Bambino. Nella Piazza Grande ogni anno si svolge la Giostra del Saracino, un torneo cavalleresco che si tiene a giugno e settembre, riproducendo l'antico gioco cavalleresco del periodo medievale. Una delle chiese più celebri di Arezzo è la Basilica di San Francesco. Questa chiesa è famosa soprattutto per la presenza di un capolavoro di Piero della Francesca "La leggenda della Vera Croce". Il ciclo di affreschi racconta la storia del pezzo di legno con il quale fu costruita la croce di Gesù. A rendere celebre, invece, la chiesa di San Domenico, è il grande crocifisso di Cimabue. Si tratta di una grande croce alta più di tre metri, dipinta tra il 1268 e il 1271. Sulla collina di Arezzo si trova il Duomo della città dedicato a San Donato, il santo patrono. La costruzione è visibile in tutte le zone della città, infatti ne è diventato un simbolo indistinguibile. L'edificio è stato eretto nel XIII secolo ma i lavori si sono conclusi solo dopo il 1500, mentre la facciata risale al XX secolo. Della struttura del Duomo di Arezzo da notare è il campanile, che fu trasformato dalla sua iniziale forma a vela nella metà del 1800 e completato quasi un secolo dopo dalla guglia attuale. L'interno è formato da tre navate ornate dalle vetrate istoriate del Marcillat. Tra le altre opere conservate nel Duomo si può ammirare la Maddalena di Piero della Francesca. Arezzo è anche ricca di aree verdi, aspetto che la rende ancor più piacevole da visitare. Il parco che si trova lungo la parete esterna del Duomo è dominato dalla statua del Petrarca, un personaggio molto rappresentativo della zona. La Fortezza Medicea, si cela dietro una fila di alberi, ed è costruita a forma di stella a cinque punte su undicazione di Cosimo I dè Medici. Sotto al parco si trova la casa del Petrarca, mentre sulla sinistra si scorgono le rovine del Palazzo del Capitano del Popolo . Tra le cose più interessanti da ammirare durante una visita ad Arezzo, segnaliamo il Museo Casa Vasari dedicato al pittore, architetto e scultore Giorgio Vasari. L'artista è nato proprio ad Arezzo e l'edificio dove è stato allestito il museo era di sua proprietà. Il Museo consente di entrare in una casa d'artista del tardo Rinascimento. La struttura è composta da tre piani e dotata di un giardino pensile. Al piano nobile si trova l'appartamento con la Camera della Fama e delle Arti, la Camera delle Muse, la Camera di Abramo e il Salone del Camino. | Arezzo è una delle città più belle della Toscana, che incanta con il suo fascino medievale. Città d’arte e di poeti, attrae molti visitatori per la storia che custodisce. Il centro storico mostra il fascino del suo passato e dei grandi artisti che hanno lasciato il segno indelebile del loro passaggio. |
Federica Panicucci è la conduttrice televisiva e radiofonica diventata famosa negli anni '90 dopo aver presentato il Festivalbar. Da allora ha raggiunto moltissimi successi professionali, è diventata mamma per due volte e anche il suo aspetto è completamente cambiato. Se un tempo portava i capelli lunghissimi e lisci, oggi è bionda e ha qualche segno del tempo che comincia a vedersi sul viso. Cosa è rimasto invariato? Il suo sorriso travolgente. Federica Panicucci è diventata famosa negli anni '90 e da allora è sempre rimasta sulla cresta dell'onda. All'epoca era poco più che ventenne, portava i capelli lunghissimi e lisci, le magliette alla moda che lasciavano l'ombelico in mostra e veniva considerata una vera e propria icona di bellezza. Cosa la rendeva amatissima? Il fatto che non esagerava mai con il trucco, sfoggiando quasi sempre dei look acqua e sapone. Oggi le cose sono cambiate, Federica ha raggiunto i 50 anni, è mamma di due figli e appare leggermente trasformata. E' passata ai capelli biondi, sul viso sono comparsi i primi segni del tempo e punta su degli outfit sempre più sofisticati ma a essere rimasto invariato è il suo sorriso travolgente. E' proprio quest'ultimo a conquistare i fan, che ancora oggi non possono fare a meno di seguirla. Federica Panicucci ricorda sempre con dolcezza e nostalgia il periodo in cui ha raggiunto il successo: erano gli anni '90, calcava il palcoscenico del Festivalbar, aveva poco più che 20 anni ed era in splendida forma. Non è un caso che di recente abbia condiviso sui social una foto speciale risalente proprio a quei momenti. Nello scatto appare super sexy con indosso un abito bianco di Versace dallo spacco vertiginoso che lascia intravedere l'assenza di biancheria intima e i lunghi capelli legati in una coda di cavallo. Sono molto affezionata a questi ricordi e a questa fotografia che voglio condividere con voi… Ma che spacco avevo??!!😱 #tbt #festivalbar #1995 #dress @versace #memories #goodtimes A post shared by Federica Panicucci (@federicapanicucci) on Mar 8, 2018 at 8:54am PST Alle sue spalle si intravede la grossa scritta colorata "Festivalbar". Nella didascalia ha scritto: "Sono molto affezionata a questi ricordi e a questa fotografia che voglio condividere con voi… Ma che spacco avevo??!!", con tanto di hashtag #festivalbar #1995 #dress #memories #goodtimes. Di sicuro tutti quelli che sono stati ragazzi negli anni '90 ricordano questa sua versione sexy e la trovano irresistibile. | Federica Panicucci è la conduttrice diventata famosa negli anni Novanta. Aveva poco più di 20 anni quando presentava il Festivalbar, portava i capelli lunghi e sfoggiava dei look acqua e sapone. Oggi il suo aspetto è cambiato e le rughe cominciano a vedersi: ecco com’è diventata la presentatrice. |
Quando si esce dalla stazione centrale di Amsterdam e ci si imbatte in un mare di biciclette e in un parcheggio alto tre piani garage fatto per le biciclette al posto delle auto, è facile immaginare che la città sia sempre stata in questo modo e che le nostre città italiani non potrebbero mai diventare così. Pensate invece che Sint-Antoniesbreestraat ad Amsterdam un tempo doveva diventare una strada a scorrimento veloce con quattro corsie per le auto fino a quando, nel 1970, grazie ad una serie di proteste pubbliche, è stata trasformata in un luogo vivace e vivibile dove l'uomo è al centro dell'attenzione. Quelle proteste segnarono per Amsterdam un punto di non ritorno verso la trasformazione della città in un luogo che mette le persone e le biciclette in primo piano rispetto alle auto e ai parcheggi. Oggi Amsterdam è una città dove gli abitanti sono felici e godono sereni degli spazi pubblici, ma non è sempre stato così. Lo dimostrano alcune foto raccolte da Cornelia Dinca per la sua tesi di master all'università di Amsterdam in cui è evidente come la città olandese un tempo fosse come tante altre città del mondo: invasa da auto, caotica e invivibile. "Alcuni dei problemi più dannosi che le città devono affrontare oggi sono il risultato di uno sviluppo auto-centrico che porta alla congestione cronica, all'inquinamento locale, e alla perdita dello spazio pubblico con effetti negativi sullo sviluppo economico e la qualità della vita dei cittadini", spiega la studentessa. Così è nato il progetto Sustainable Amsterdam che mira a condividere le innovazioni che hanno fatto di Amsterdam una città vivibile in modo che funga da esempio per migliorare le altre città del mondo. | Tutte le città possono essere luoghi più vivibili e le fotografie di Amsterdam raccolte da Cornelia Dinca dimostrano come una città si può trasformare da un posto caotico ad un’oasi per i pedoni e le biciclette. |
Daniel Bradbury da più di due anni convive con l’Alzheimer. Convive con questa malattia nonostante sia giovanissimo: Daniel, che con la sua famiglia vive a Hucknall in Inghilterra, aveva infatti appena trenta anni quando è arrivata la diagnosi nel settembre del 2017. Ora ne ha trentadue e di recente ha raccontato ai media di essere la persona più giovane del Regno Unito ad avere l’Alzheimer. Avrebbe ereditato questa forma rara e molto aggressiva da suo padre Adrian, morto all’età di appena trentasei anni. Inevitabilmente, anche Daniel teme per la sua vita ed è soprattutto spaventato per i suoi bambini. Il giovane è, infatti, papà di Jasper e Lola, due gemelli che ora hanno due anni e che potrebbero ereditare la malattia. Secondo i medici, esiste una probabilità del 50 percento che i gemelli possano trovarsi nella stessa condizione del papà. | Daniel Bradbury è un trentaduenne che già da due anni convive con l’Alzheimer. Il giovane ha raccontato la sua storia ai media inglesi affermando di essere la persona più giovane del Regno Unito ad avere questa malattia. E ha raccontato di essere spaventato perché i suoi figli gemelli di due anni potrebbero averla ereditata. |
Da qualche settimana Nino D'Angelo e Gigi D'Alessio si stanno divertendo a postare video e foto che li vedono assieme a suonare e scherzare, a dimostrazione, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che i loro rapporti sono più che mai distesi, a differenza di quanto alcuni fan credevano negli anni passati. I due cantanti hanno passato molto tempo a dover smentire voci di dissidi che piano piano hanno assunto forme sempre nuove, sedimentandosi nell'immaginario comune, e adesso hanno scelto di dare una svolta alla cosa. Già nei mesi scorsi avevano postato foto che li ritraevano assieme mentre bevevano un caffè assieme, con Gigi che era andato a trovare Nino: "Stamattina sono andato a prendere un caffè a casa del mio amico Nino D'Angelo. Una bella chiacchierata tra due figli di Napoli che si stimano e si vogliono bene". In un video postato da Gigi D'Alessio, e ripreso da Nino D'Angelo, si vede l'autore di Annarè, seduto al piano, con una lunga parrucca bionda – a riprendere gli anni d'oro del caschetto del collega – che suona l'attacco di una delle canzoni più note di D'Angelo, ovvero "‘A discoteca". Il mese scorso i due avevano postato in pochi giorni un paio di foto e video che li ritraevano assieme: prima c'era stata una foto con i due che posavano col mare sullo sfondo e poi un video in cui D'Alessio suonava al pianoforte e D'Angelo era in piedi con al penna, come se stesse per scrivere il testo di una canzone finché… sono partiti con un elenco della spesa. | Da qualche settimana Gigi D’Alessio e Nino D’ANgelo postano alcune foto e video che li ritraggono assieme, mentre si imitano e scherzano al pianoforte. Un’amicizia tra “due figli di Napoli” che si fa sempre più forte, a scapito delle voci che hanno circolato per anni e adesso i fan pensano e sperano in una nuova collaborazione. |
Il coronavirus SARS-CoV-2 è un patogeno respiratorio, tuttavia è ormai evidente da numerosissimi studi che può avere un impatto devastante praticamente su ogni organo e tessuto del corpo umano. Il virus pandemico, infatti, può aggredire sia direttamente che indirettamente i vari apparati, ad esempio attraverso coaguli di sangue/trombi e una risposta immunitaria esagerata chiamata “tempesta di citochine”, che a sua volta può innescare la sindrome da distress respiratorio acuto o ARDS (una delle complicazioni spesso fatali). Tra gli organi colpiti dal coronavirus vi è anche il cervello, e non a caso sono molteplici i sintomi neurologici diagnosticati in associazione alla COVID-19, l'infezione provocata dal SARS-CoV-2. Si spazia dal mal di testa alla perdita dell'olfatto (anosmia) e del gusto (ageusia) o alla sua alterazione (disgeusia), passando per crisi epilettiche; disturbi della memoria; problemi di concentrazione; sintomi depressivi (che in base a un nuovo studio colpiscono oltre il 50 percento dei pazienti); ansia; insonnia; compromissione della coscienza; encefalopatie e anche ictus. Molte di queste condizioni, come la famigerata “nebbia cerebrale” che abbraccia più disturbi cognitivi, spesso sono presenti anche a mesi di distanza dell'infezione acuta, facendo parte della cosiddetta Long COVID, gli strascichi dovuti all'infezione. Tra chi sta indagando a fondo sugli effetti neurologici immediati e a lungo termine della COVID-19 vi sono gli esperti della Società Italiana di Neurologia (SIN), che proprio in questi è impegnata nella “Settimana del Mondiale del Cervello” (15-21 marzo), quest'anno fortemente legata alle conseguenze della pandemia. Non a caso il tema centrale del programma è “Il Cervello ai tempi del Covid”. “La SIN sta portando avanti progetti di ricerca e studi clinici per indagare in maniera approfondita su questo legame, anche per mettere a punto protocolli clinici che aiutino a intervenire tempestivamente”, ha dichiarato il presidente Gioacchino Tedeschi. Una delle ricerche più significative in corso è lo studio “Covid-Next” condotto da Università degli Studi di Milano, Università di Milano-Bicocca e Istituto Auxologico di Milano, che ha coinvolto oltre 160 pazienti ricoverati a Brescia con l'infezione in forma medio-grave. “Il 70 percento riferisce disturbi neurologici a distanza di 6 mesi dalla dimissione. Tra i sintomi più riportati vi sono stanchezza cronica (34 percento), disturbi di memoria e concentrazione (32 percento), disturbi del sonno (31 percento), dolori muscolari (30 percento), disturbi della vista e testa vuota (20 percento). Inoltre, disturbi depressivi o ansiosi sono presenti in oltre il 27 percento del campione”, ha dichiarato all'ANSA il professor Alessandro Padovani, che dirige la Clinica Neurologica del capoluogo lombardo. Significativi anche i casi di eventi neurologici severi, come mostra un'altra indagine condotta su 1.760 pazienti, tutti ospedalizzati a Bergamo durante la prima ondata della pandemia. I medici hanno osservato 137 complicazioni severe, principalmente ictus ischemici. Un precedente studio coordinato da scienziati della Clinica Neurologica III dell’Ospedale San Paolo – ASST Santi Paolo e Carlo e del Centro di ricerca “Aldo Ravelli” dell’Università Statale di Milano aveva determinato che circa i tre quarti dei pazienti contagiati dal patogeno pandemico che arrivano al pronto soccorso e/o vengono ospedalizzati presentano problemi neurologici. I più diffusi erano il mal di testa (un sintomo fortemente legato al rischio di depressione nei pazienti COVID); i dolori muscolari; l'anosmia e l'ageusia. Ma si registrano anche compromissione della coscienza, ictus, encefaliti e altre encefalopatie. A tutte queste condizioni neurologiche provocate dal SARS-CoV-2 i neurologi danno il nome generico di “NeuroCovid”. | Sempre più studi stanno dimostrando che l’infezione da coronavirus SARS-CoV-2 è responsabile di diffusi sintomi neurologici, immediati e anche a lungo termine (Long COVID). Mal di testa, perdita dell’olfatto e del gusto, “nebbia mentale”, crisi epilettiche e ictus sono solo alcuni di quelli diagnosticati dagli esperti. Gli scienziati italiani impegnati nel progetto Neuro-Covid per studiarli e mettere a punto terapie mirate. |
Nancy Meyers, regista di commedie straordinarie come “What Women Want” e “Tutto può succedere”, è riuscita a mettere insieme due dei divi di Hollywood più amati in una pellicola che ha tutte le carte in regola per diventare un blockbuster. Il titolo è “Lo stagista inaspettato”(“The Intern”) e le due star in questione sono Robert De Niro e Anne Hathaway. Due premi Oscar, due generazioni a confrondo, per una commedia che vede il primo nei panni di un 70enne pensionato che decide di tornare a lavorare, e la seconda in quelli della fondatrice della compagnia. Come si può vedere dal trailer, tra imbarazzo, situazioni surreali e risate, tra i due nascerà un legame forte e intenso, che andrà al di là di quello tra boss e stagista. Siete già curiosi? Beh, dovrete aspettare il prossimo 22 ottobre per vedere la pellicola nelle nostre sale. Una famosa società di moda decide di assumere uno stagista decisamente fuori dagli schemi. Il suo nome è Ben Whittaker ed è un settantenne pensionato annoiato che decide di sfruttare la prima occasione utile per rimettersi in pista e tornare a lavoro. Nonostante le diffidenze iniziali, Ben dimostrerà alla giovane Jules, fondatrice della compagnia, di essere una valida risorsa per l'azienda e tra i due nascerà un'inaspettata sintonia. | Robert De Niro è un pensionato 70enne annoiato che decide di tornare a lavoro, mentre Anne Hathaway è la giovane fondatrice della società di moda che lo assumerà come stagista. Dopo il normale imbarazzo iniziale, tra i due nascerà una splendida sintonia. |
Gli artisti della musica italiana chiedono "Giustizia per Willy Monteiro Duarte". Un appello accorato a cui hanno aderito in molti nel corso della serata dei Power Hits Estate 2020. Tra questi Ghali, Gaia e Fedez. "No alla violenza, no al razzismo" dice Ghali subito dopo "Good Times" ed è lo stesso appello che rivolge Gaia dopo aver cantato la sua "Chega": "Giustizia per Willy". E c'è anche Fedez dopo aver cantato "Bimbi per strada", ma le sue parole sono state involontariamente coperte dai conduttori della serata, Angelo Baiguini, Fabrizio Ferrari e Matteo Campese e Mara Maionchi. I tre cantanti hanno chiesto giustizia per il ragazzo brutalmente ucciso nel pestaggio di Colleferro. I telespettatori che hanno assistito all'evento, trasmesso in multipiattaforma, su Sky Uno, su Now Tv e sul canale 36 del digitale terrestre, hanno particolarmente apprezzato l'appello di Ghali, Gaia e Fedez. Ghali è stato il primo, tra i tanti artisti della scena rapper, a esprimere condoglianze per la morte di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a Colleferro. Ma non si è fermato a un semplice appello, il rapper ha anche espresso un pensiero molto duro sul silenzio di una buona parte della scena: "Ragazzi dove siete? Perché restate zitti? Forse perché non vi conviene o perché siete come loro?". L'evento Power Hits Estate 2020 ha decretato il vincitore con il titolo di tormentone dell'anno. La canzone che ha vinto è "Karaoke" di Alessandra Amoroso e Boomdabash. Il brano ha vinto anche i premi speciali: "RTL 102.5 Power Hits – FIMI" e il premio "RTL 102.5 Power Hits – SIAE". Tra gli altri premi assegnati: Bob Sinclair ha vinto con "I'm on my way" il premio "RTL 102.5 Power Hits – PMI". Assegnato anche il premio "RTL 102.5 Power HisStory 2020" a Zucchero, Tiziano Ferro, Gianna Nannini, Biagio Antonacci e Gianluca Grignani. Marracash ha vinto il premio "RTL 102.5 Power Hits Top Album" con "Persona". Vittoria anche per Andrea Bocelli con il premio "RTL 102.5 Power Hits nel Mondo". | Ghali, Gaia e Fedez hanno lanciato un appello dal palco del Power Hits Estate 2020, chiedendo giustizia per Willy Monteiro Duarte, il ragazzo di 21 brutalmente ucciso dopo un pestaggio a Colleferro. Ghali, in particolare, in una serie di stories su Instagram aveva espresso preoccupazione per il silenzio della scena rap italiana sull’accaduto. |
Si può tornare e ritornare a visitare una città come Parigi ma, nonostante la si veda fotografata e ripresa da sempre, in ogni suo angolo più nascosto, continuerà a sorprendervi. A confermarlo c'è la guida “Parigi insolita e segreta” di Jacques Garance e Maud Ratton (edita da Jonglez, www.edizionijonglez.com, che pubblica guide dei luoghi meno battuti delle principali città del mondo) che vi porta alla scoperta di diversi luoghi della capitale francese, lontani dai soliti percorsi più battuti. Niente Louvre, Notre Dame o Tour Eiffel dunque: nel volume “Parigi insolita e segreta” si possono ammirare biblioteche dimenticate, giostre preistoriche ed edifici bizzarri della Ville Lumiere. "Parigi è sempre una buona idea", diceva Audrey Hepburn in "Sabrina", ed effettivamente c'è così tanto da scoprire nella città più romantica al mondo che non la si finirebbe mai di visitare. Ma se desiderate uscire dai soliti giri turistici, con la guida di Jacques Garance e Maud Ratton potrete conoscere luoghi che sono i parigini, e forse neppure, sanno. Come l'Accademia di Belle Arti, nel cuore di Saint Germain des Prés; qui ogni giorno studenti di arte e di architettura si danno appuntamento in uno dei luoghi più magici di Parigi che si racconta sia stato costruito utilizzando denaro acquisito in maniera poco onesta: il nome di Malaquais dell'Università qui ospitata evoca infatti l’altro termine “malacquis”, ovvero “malamente acquisito”. | Oltre il Louvre e la Tour Eiffel, la guida “Parigi insolita e segreta”, edita da Jonglez, vi porta a conoscere luoghi meno conosciuti della capitale francese fuori dai soliti percorsi turistici. |
Il pilota francese Sébastien Ogier ha concluso il WRC 2020 in maniera trionfale, cogliendo il successo nell’ultimo rally a Monza e laureandosi per la settima volta campione del mondo. Il transalpino, al primo anno in Toyota, ha centrato il suo obiettivo, entrando nella leggenda di questo sport, essendo l'unico pilota ad aver conquistato il titolo iridato con 3 case differenti. Con questo successo Ogier mette nel mirino il leggendario Sébastien Loeb che di titoli Mondiali ne ha conquistati 9. Il pilota della Toyota ha dunque avuto la meglio sul rivale Elfyn Evans ottenendo il successo nell'ultimo round del Mondiale WRC 2020 andato in scena a Monza in questo week end. Decisivo per le sorti del Mondiale l'errore di valutazione del pilota britannico durante la PS11 disputata sulla neve. Finito fuori strada, infatti, il gallese della Toyota si è precipitato a segnalare il pericolo agli altri equipaggi, evitando ulteriori problemi e dando così un aiuto proprio a Ogier che arrivava all'ultimo appuntamento stagionale con 14 punti di ritardo da Evans in classifica generale. | Sébastien Ogier centra il successo nell’ultimo rally a Monza e vince il Mondiale WRC 2020. Il pilota francese della Toyota si laurea per la settima volta campione del mondo di rally. Il driver transalpino è l’unico pilota nella storia del Rally che è riuscito ad ottenere il titolo iridato con 3 case differenti. |
Risultati a sorpresa tra le partite della Champions League 2021-2022 di mercoledì 29 settembre. Il Manchester United batte 2-1 in rimonta il Villarreal grazie ad un gol arrivato in pieno recupero e firmato da Cristiano Ronaldo. Gli inglesi conquistano la prima vittoria e si portano al secondo posto nel Girone F guidato dall'Atalanta (che nel pomeriggio ha battuto 1-0 lo Young Boys). CR7 dunque ha risolto una gara che per i Red Devils si è fatta complicata fin da subito con gli spagnoli pericolosi fin dai primi minuti. A tenere a galla gli uomini di Solskjaer ci ha pensato il portiere David De Gea autore di almeno tre interventi provvidenziali nel corso del primo tempo. In avvio di ripresa a certificare la netta supremazia della formazione ospite ci pensa però il bomber Paco Alcacer che deposita in gol la perfetta assistenza di Danjuma. Con un Cristiano Ronaldo fin lì non in grande serata, ci vuole una intuizione di Bruno Fernandes e una prodezza di Telles per rimetter in piedi la partita ed evitare la seconda sconfitta consecutiva ai padroni di casa: schema su punizione con il portoghese che trova il terzino ex Inter al limite dell'aree che con una conclusione al volo fa secco l'incolpevole Rulli e sigla il gol dell'1-1. Nel finale occasioni per vincere la partita sia da una parte che dall'altra: prima il neontrato Cavani non riesce a centrare lo specchio della porta con un colpo di testa da distanza ravvicinata e poi Telles salva sulla linea di porta il tiro a botta sicura di Dia. Al 95′ ci pensa poi Cristiano Ronaldo a piazzare la zampata decisiva e siglare la rete che regala l'insperata vittoria al Manchester United. Bayern Monaco – Dinamo Kyev 5-0 (rig. 12′ e 27′ Lewandowski, 68′ Gnabry, 75′ Sane, 87′ Choupo-Moting) Benfica – Barcellona 3-0 (3′ e rig. 79′ Nunez, 69′ Silva) Atalanta – Young Boys 1-0 (67′ Pessina) Manchester United – Villarreal 2-1 (53′ Alcacer, 60′ Telles) Salisburgo – Lille 2-1 (35′ e rig. 53′ Adeyemi, 63′ Yilmaz) | Tra i risultati delle partite della Champions League 2021-2022 di mercoledì 29 settembre a destare grande sorpresa è la vittoria all’ultimo respiro del Manchester United sul Villarreal. Gli inglesi vincono in rimonta dopo un match di grande sofferenza grazie ad un gol in pieno recupero dell’eterno Cristiano Ronaldo. Nel prossimo turno CR7 e compagni affronteranno l’Atalanta capolista del Girone F. |
La cannabis è una pianta erbacea che presenta 3 sotto specie, sativa, indica e ruderalis. A ciclo annuale, può diventare alta quasi 3 metri e presenta le caratteristiche foglie a margine dentellato che possono possedere da 5 a 13 punte. Pianta dalla storia antichissima, ha accompagnato la civiltà umana con diversi usi, anche a seconda della specie. I più rinomati sono sicuramente quello tessile, sopratutto nel nostro paese, farmacologico, grazie alle numerosi metaboliti che contiene e psicotropo, partendo da riti religiosi di antiche civiltà, passando dai poeti francesi del 880 e arrivando fino alla progressiva legalizzazione dei giorni nostri. La resina, prodotta dalla cannabis, contiene fino a 60 cannabinoidi, 100 terpenoidi, 20 flavonoidi. Nell'ultimo periodo numerosi studi si stanno concentrando sugli effetti soprattutto del primo gruppo, ma il forte dibattito culturale ed etico, attorno all'uso di questa pianta, influisce, a modalità alterne, sulla ricerca farmacologica. Noi ci soffermeremo solo sulle ricerche terminate e riconosciute. Il THC è uno dei maggiori principi attivi della cannabis con proprietà psicotrope. Si lega ai recettori Cb1 e Cb2 rilasciando glutammato e dopamina. Alcune ricerche sembrano provare che un uso prolungato di THC può provocare danni, ma la bassa tossicità di questo elemento e le alte dosi usate per la ricerca scoraggiano questa tesi. Per subire un'overdose di questa sostanza o dei danni, si dovrebbero assumere quantità poco realistiche di principio attivo. Il CBD è un metabolita presente nella marijuana legale, che attualmente è acquistabile nei negozi italiani. Può modulare l'attività del recettore della serotonina 5-HT ottenendo effetti: Alcune ricerche proverebbero la sua capacità di fermare la diffusione delle metastasi al seno e di altri tumori. | È la pianta più discussa, chiacchierata, ma anche amata dell’intero regno vegetale. Portatrice di una millenaria cultura, più volte nella storia, ci siamo soffermati eticamente e praticamente sulle sue molteplici funzioni. A causa di un dibattito, spesso furente, si tende ad assorbire molti preconcetti da entrambe le fazioni, che non aiutano a fare chiarezza. Qui presentiamo un piccolo focus sulla cannabis, i derivati e gli svariati suoi usi, compresi quelli non strettamente inerenti alle sue capacità psicotrope. |
Per i nostalgici dei calendari si prospetta un raggio di sole in questa già soleggiatissima estate 2010. Il programma televisivo cult “Mitici 80” ha deciso di pubblicare un calendario 2011 per celebrare i personaggi femminili che hanno fatto la storia della tv di quegli anni: Samantha Fox, Nadia Cassini, Tinì Cansino, Kim Basinger, Farrah Fawcett, Lory Del Santo, Carmen Russo, Catherine Bach, Ornella Muti, Edwige Fenech, Laura Antonelli e Barbara Bouchet. Ad interpretarle ci saranno quattro tra le star nostrane più chiacchierate del momento. Mentre Marika Fruscio in topless anticipa il calendario 2011, giocando d'anticipo e posando per la rivista “For Man”, vedremo in questo calendario Florina Marincea da La pupa e il secchione, e persino Francesca Cipriani regina delle pupe, a nudo. E potremo riammirare splendide forme femminili già note con le foto hot di Sarah Nile. Insomma, un bel poker di bellezze nostrane ha già fatto intuire la portata dell'evento mediante la diffusione delle foto di backstage, l'ha annunciato tramite una serata di gala apposita, e ora si prepara a calcare le passerelle di tutte le edicole italiane. Noi qui vi forniamo un'anticipazione fotografica nella nostra gallery, ma possiamo dire sin d'ora che non ci sarà bisogno di aguzzare la vista. Le forme indiscusse delle “fantastiche quattro” non hanno nulla da invidiare alle illustri colleghe di trent'anni fa, e di conseguenza il tutto salta molto all'occhio, grazie ai costumi appositamente aperti nei punti più caldi. Non vi resta che constatare di persona, e seguire il nostro consiglio: accendete i ventilatori. Foto: Tgcom | Finalmente il calendario 2011 dei Mitici anni 80 è in tutte le edicole per la gioia dei sostenitori della bellezza. |
Clamorosa notizia a poche ora dalla diretta della terza puntata del Grande Fratello Vip. Stando a quanto twittato dall'account ufficiale Mediaset, il televoto di questa sera è annullato. le spiegazioni verranno fornite proprio durante la trasmissione condotta da Ilary Blasi, in onda alle 21.10 su Canale 5. Continua il caos che si è generato attorno al reality nelle ultime settimane, a causa delle tante polemiche generate da comportamenti discutibili di alcuni concorrenti all'interno della casa. Le motivazioni dell'annullamento del televoto al Grande Fratello non sono ancora chiare, ma è largamente ipotizzabile che possano fare riferimento a Clemente Russo e Stefano Bettarini, protagonisti di due episodi che sono stati oggetto di polemiche negli ultimi giorni: la frase offensiva a Bosco Cobos del pugile napoletano e la conversazione che quest'ultimo ha avuto con Stefano Bettarini in merito ai fatti intimi della relazione con Simona Ventura. Entrambe le situazioni hanno generato reazioni forti dall'esterno della casa, che potrebbero aver portato alla decisione di Mediaset di annullare il televoto del 3 ottobre, che vedeva nominati Alessia Macari, Clemente Russo e Mariana Rodriguez. L'ex calciatore e marito di Simona Ventura, pochi giorni fa, aveva rivelato a Clemente Russo presunti dettagli piccanti delle sue relazioni extra coniugali con showgirl ai danni di Simona Ventura, aggiungendo come anche quest'ultima si fosse vendicata tradendolo. La reazione di Clemente Russo era stata indignata, con offese pesanti ai danni dell'ex conduttrice dell'Isola dei Famosi. Simona Ventura, a distanza di poche ore, aveva annunciato pubblicato di voler procedere per vie legali nei confronti di entrambi. La posizione di Clemente Russo, già a rischio per la conversazione tanto contestata con Bettarini, è peggiorata nella serata del 2 ottobre, quando una richiesta ufficiale del ministro della giustizia Andrea Orlando ha fatto partire un'inchiesta per frasi omofobe ai danni del pugile condotta dall'Amministrazione Penitenziaria. La motivazione risiede nel fatto che lo sportivo fa parte del corpo delle Fiamme Gialle e il riferimento è a quell'offesa indirizzata a Bosco Cobos, per la quale Russo si era scusato in diretta, nel corso della seconda puntata. | Clamoroso annuncio su Twitter da parte di Mediaset: il televoto della terza puntata è stato annullato, le spiegazioni verranno date dalla conduttrice questa sera. Facile credere in una possibile espulsione di Clemente Russo o Stefano Bettarini (o entrambi) dopo le denunce di Simona Ventura e la richiesta di un’indagine da parte del ministro Orlando. |
Due alligatori albini ospitati in un parco nei pressi di Orlando (Stati Uniti d'America) hanno dato vita a 19 rarissime uova. Poiché gli animali sono ospitati in un ambiente semi-selvatico dove predatori come formiche del fuoco (genere Solenopsis) e procioni potrebbero predarle, i veterinari del Wild Florida Airboats and Gator Park hanno deciso di prelevarle e metterle al sicuro in un'incubatrice. Stanno già dando segni di fertilità e ora le probabilità di schiusa sono salite dal 60 percento al 95 percento. I piccoli, fra l'altro, una volta usciti sarebbero potuti diventare uno spuntino prelibato per il padre, a maggior ragione perché soffre di albinismo, una condizione che determina seri problemi di vista. Alligatori albini. I genitori delle 19 uova sono la femmina Snowflake (Fiocco di Neve) di 25 anni e il maschio Blizzard, di 14 anni. I due esemplari vivevano in ambienti separati, quando due anni fa si è deciso di metterli assieme nel Wild Florida Airboats and Gator Park, proprio nella speranza di dar vita a progenie albina. Durante controlli recenti a ridosso della stagione degli accoppiamenti lo staff del centro si è accorto di un comportamento insolitamente protettivo di Fiocco di Neve; aveva infatti costruito il nido e stava proteggendo le sue uova. Gli esperti si sono consultati e hanno convenuto di trasferire le uova in un posto più sicuro. Benché infatti le mamme alligatore siano estremamente premurose verso i piccoli, Snowflake è purtroppo cieca a causa dell'albinismo, quindi non avrebbe potuto difendere al meglio uova e nascituri da eventuali pericoli. Come indicato, formiche e procioni avrebbero potuto predare le prime, mentre il maschio avrebbe fatto incetta dei piccoli appena nati. | Nel Wild Florida Airboats and Gator Park, un parco a poca distanza da Orlando, i due alligatori albini Snowflake di 25 anni e Blizzard di 14 anni hanno dato alla luce 19 rarissime uova. I veterinari le hanno trasferite in un’incubatrice per aumentare le probabilità di schiusa e sopravvivenza dei piccoli. |
Justin Bieber perde il pelo ma non il vizio. Non gli è bastato lo scandalo che ha dato poche settimane fa in Brasile quando era stato fotografato mentre disegnava un murales sul muro di un albergo a San Paolo, una proprietà privata che gli è valsa una denuncia per vandalismo, la litigata tra i suoi bodyguard e i fotografi e il rischio di non poter più rimettere piede nel paese sudamericano. La popstar, infatti, c'è ricascata, ma dall'altra parte del globo. Due giorni in Australia che gli hanno causato non pochi problemi, scatenando l'ira della gente del posto. Bieber, infatti, è tornato a disegnare i suoi murales sul muro dell'Hotel QT Gold Coast, anche se questa volta, pare, avesse avuto il permesso dei proprietari dell'albergo che l'hanno definito "un pezzo d'arte come ringraziamento per il suo soggiorno". Il problema, però, non sono stati i proprietari dell'albergo, ma i vicini e i politici locali che hanno sottolineato che benché quella fosse una proprietà privata era anche un enorme panorama pubblico. Le foto dell'opera sono state postate dallo stesso Bieber sul suo profilo Instagram e pare che abbia lasciato sul posto anche alcune bombolette nel caso in cui lo staff dell'albergo avesse voluto pulire il tutto. "Justin Bieber è un esempio per i giovani quindi, se le lamentele sono giuste, non è giusto che l'abbia fatto" ha dichiarato il procuratore generale della Contea e pare che per riparare al danno gli sia stato chiesto di pulire il murales. | Justin Bieber torna a far discutere a causa di un murales. Dopo le critiche brasiliane, la popstar è stata chiamata a pulire un murales disegnata sul muro di un albergo che non è piaciuto alle autorità locali. |
Si chiamava Joice Maria da Glória Rodrigues e a 25 anni è stata strangolata e murata nel sottoscala di un cantiere in costruzione. La giovane era sparita il 27 settembre in Brasile. Un muratore ha confessato di aver ucciso la ragazza, dopo avere avuto con la stessa, un rapporto sessuale. Complice dell'occultamento l’appaltatore della palazzina in costruzione. Joice era una giovane studentessa, moglie di Gabriel e madre di due bambine piccole. Il 27 settembre scorso è sparita dopo essere andata a trovare il nonno a São Vicente, vicino alla capitale brasiliana, São Paolo. Il 5 ottobre gli operai di un cantiere in costruzione si sono accorti di un cattivo odore proveniente da un sottoscala murato. Hanno sfondato il muro e ritrovato il corpo nudo e senza vita della ragazza. Gli inquirenti hanno interrogato tutti i lavoratori della ditta di costruzione fino a che uno di loro ha confessato. Un muratore di 56 anni ha ammesso di aver strangolato la ragazza con una maglietta. L’uomo ha coinvolto nelle sue dichiarazioni anche un altro uomo che avrebbe aiutato l’assassino a murare la donna nel sottoscala, ma che ha respinto le accuse. La polizia brasiliana sospetta anche che la ragazza non abbia dato il consenso al rapporto sessuale col muratore e quindi che si sia trattato di un abuso. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti Joice Maria è stata uccisa dopo aver avuto una lite con il 56enne. Subito dopo l’uomo, con l’aiuto dell’appaltatore avrebbe nascosto il corpo. Sul luogo del delitto non sono stati ritrovati gli indumenti della vittima. Solo un paio di mutandine e delle buste di plastica contenenti cocaina. I due nei giorni successivi all’omicidio hanno continuato a lavorare sul cantiere, come se niente fosse. Al momento entrambi sono sottoposti al regime di custodia cautelare. | Il corpo di una donna di 25 anni, data per dispersa il 27 settembre, è stato ritrovato nudo in un cantiere in Brasile. La donna, mamma di due bimbe, è stata murata all’interno di un sottoscala. Un muratore di 56 anni ha confessato di averla uccisa, strangolandola con una maglietta. Prima potrebbe averla stuprata. |
AGGIORNAMENTO: È morto anche l'aggressore, a causa delle ferite riportate dal fuoco che lui stesso aveva appiccato. AGGIORNAMENTO: È morta la donna vittima dell'agguato di ieri sera sul treno che viaggiava da Buchs e Sennwald. Lo comunicano fonti della polizia svizzera. Per il momento, continuano le verifiche sulla matrice del gesto, ma gli investigatori continuano a ritenere improbabile il movente terroristico. Paura in Svizzera. Secondo quanto riportato dall'Ansa, un uomo armato di un coltello, ha ferito alcuni passeggeri su un treno. In particolare, l'aggressione sarebbe avvenuta su un convoglio regionale del Cantone San Gallo, che viaggiava da Buchs e Sennwald e si trovava a pochi chilometri da Salez quando si sono svolti i fatti. Stando alle prime notizie, i feriti sarebbero almeno sei. Tra di loro anche un bambino di soli 6 anni. Coloro che sono stati colpiti dall'aggressore riportando così delle lesioni sarebbero – oltre al piccolo passeggero – due uomini di 17 e 50 anni e tre donne di 17, 34 e 43 anni. | Una donna è morta dopo l’agguato di ieri sera: l’aggressore (morto anch’egli), uno svizzero di 27 anni, ha usato anche del liquido infiammabile, ustionando alcuni passeggeri. |
Per molti le scale sono qualcosa da evitare, a meno che non siano determinati a perdere peso. Ma per gli amanti della street art le scale sono diventate la nuova passione che ha contagiato tutti i paesi. Sempre più gradini nelle città del mondo si stanno trasformando in una forma d'arte legittima grazie ad artisti di strada che hanno decorato i più caratteristici passaggi pubblici all'aperto. Non solo quindi edifici o muri, la street art allarga le sue mire e si rivolge alle scale: soggetti stupefacenti che solo se visti nel loro insieme risaltano per bellezza ed originalità. Ogni gradino ha un colore che visto da vicino e singolarmente può non risultare straordinario ma è il tutto a far emergere l'incredibile dipinto. Spesso alcuni di questi pezzi sono nati dagli sforzi delle comunità, che mostrano anche una crescente accettazione a livello mondiale della street art, come le famose scale di San Francisco sulla 16th Avenue create da più di 300 persone locali sotto l'attenta guida di una coppia di artisti. Non ci stupirebbe dunque se presto alcune di queste scale che vi mostriamo, tra le più belle al mondo, diventassero Patrimonio dell'Umanità. | Dal Cile alla Germania, dalla Turchia a San Francisco, la tendenza di dipingere le scale delle città ha conquistato il mondo: ecco i disegni più sorprendenti in giro per i continenti. |
Dopo l'annullamento della conferenza stampa indetta per oggi, mercoledì 26 febbraio, al palazzo della Regione Lombardia a Milano, a causa di un presunto contagio da parte di un dipendente della Regione, il governatore lombardo Attilio Fontana ha parlato in diretta su Facebook dalla sua pagina personale per fare il punto della situazione sull'emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Questo quanto dichiarato dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: "Come avrete notato oggi non c'è stata la conferenza stampa consueta. Questo perché è stato accertato che una mia stretta collaboratrice è positiva al Coronavirus. Noi, che facciamo parte della stessa squadra, e tutti quelli che hanno avuto a che fare con l'emergenza, siamo stati sottoposti a tampone per accertare le nostre condizioni. Posso dire che il mio test è negativo, così come tutti gli altri sinora controllati. Possiamo quindi continuare a lavorare nella battaglia per interrompere la diffusione del virus". | Anche il governatore della Lombardia Attilio Fontana è in quarantena: “Una mia stretta collaboratrice è risultata positiva al Coronavirus, mi metto in isolamento per 14 giorni”, ha dichiarato. Dopo essere stato controllato, il presidente lombardo è risultato negativo ai test così come i suoi altri collaboratori. |
Il 5 aprile di quest'anno cadranno i 20 anni dalla morte di Kurt Cobain, indimenticato leader dei Nirvana e uno dei musicisti la cui aura leggendaria è sempre più splendente. Ed è proprio di ieri la notizia che anche la sua cittadina natale, Aberdeen, Washington, abbia deciso di dedicargli una giornata speciale. Rolling Stone, infatti, riporta che ieri il sindaco della città Bill Simpson, assieme al Consiglio Comunale hanno deciso di fissare il 20 febbraio come la data in cui si festeggerà ogni anno il "Kurt Cobain Day". La data, ovviamente, come tutti i fan del cantante sanno, non è causale, ma cade nel giorno in cui il leader dei Nirvana nacque. "I residenti di Aberdeen possono legittimamente essere orgogliosi del ruolo che la nostra comunità ha avuto nella vita di Kurt Cobain e del riconoscimento internazionale che la nostra comunità ha guadagnato dal suo rapporto con Kurt Cobain e i suoi risultati artistici" c'è scritto nella proclamazione che sarà letta in maniera completa qualche giorno prima della data fissata. Aberdeen, ovviamente, aveva omaggiato il cantante già con un Museo e una targa di benvenuto nella città che recitava "Come As You Are", come, appunto, il titolo di un famoso brano della band che ha fatto i fasti del grunge. Recentemente anche la città di Hoquiam, confinante con Aberdeen e in cui Cobain aveva vissuto qualche anno, aveva voluto cogliere l'occasione per omaggiare (e ovviamente tutti questi omaggi sono sempre anche un po' marketing) il proprio concittadino con un "Nirvana Day" che si terrà il 10 aprile. A questo proposito si è espresso anche il sindaco del paese che ha spiegato: "Credo che sia bello che Kurt Cobain abbia vissuto a Hoquiam per un po', ma lui e Kris Novoselic sono parte della nostra comunità, e reputo giusto onorare i nostri figli e i loro importanti traguardi". | Il 20 febbraio è stato istituito il “Kurt Cobain Day” nella città natale del cantante dei Nirvana, in attesa dell’inclusione del gruppo nella Rock and Roll Hall of Fame. |
In queste ore, Asia Nuccetelli ha pubblicato un brevissimo video sul suo profilo Instagram. I commenti dei detrattori non si sono fatti attendere. A chi si complimentava con lei per la sua bellezza, infatti, si è opposto chi ha accusato la figlia di Antonella Mosetti di essere ricorsa al ritocchino, puntando il dito contro un viso apparentemente diverso rispetto a quello dei tempi della partecipazione al ‘Grande Fratello Vip'. La giovane, però, ha imparato come affrontare le critiche e in queste ore ha replicato sui social, ribadendo il suo totale disinteresse nei confronti delle cattiverie pubblicate nei commenti: "Posso dirvi una cosa? Io faccio quello che voglio. Mi dispiace per voi, state morendo dentro, si vede troppo. Non perdere questa grande, intelligente, unica, speciale, amorevole, dignitosa, gratis, seducente, opportunità…fatti i caz** tuoi. Io continuo sempre meglio, grazie". Inoltre, a una fan che invitava chi la criticava a farsi i fatti propri, Asia Nuccetelli ha replicato: "Esattamente, tra l'altro sono anche una delle poche che l'ha sempre ammesso senza neanche pensarci! Il problema è che chi non ha la possibilità economica, il coraggio o magari chi l'ha fatto ed è uscito male per errore di un chirurgo sbagliato o di una base non buona, è sempre molto incattivito con chi al contrario si è migliorato! Io ormai sono abituata, diciamo che poi con il tempo inizi a capire quanto sia positivo tutto quello che fanno!" Nei giorni scorsi, Antonella Mosetti ha parlato sulle pagine di ‘Diva e Donna' dell'unico intervento fatto dalla figlia Asia, ossia quello al naso: | Dopo aver pubblicato un breve video, Asia Nuccetelli è stata accusata di essere rifatta. La figlia di Antonella Mosetti ha replicato a tono ai detrattori. |
Alla sua settima edizione il Bookcity Milano torna a coinvolgere tantissimi editori italiani e lettori in una manifestazione dedicata al libro come motore dell'identità culturale della metropoli, diventata l'anno scorso Città della Letteratura Unesco. In moltissimi luoghi della cultura milanese dal 15 al 18 novembre avranno luogo oltre 1300 eventi e presentazioni che coinvolgeranno grandi e piccoli autori, tutta la filiera dell'editoria, ma anche tanti cittadini che vivono nei quartieri centrali e periferici della città. Le novità di questa edizione sono legate alla nomina di Milano come Città Creativa Unesco per la Letteratura, il collegamento quindi con Dublino, anche lei capitale della letteratura, la creazione di nuove mappe editoriali e letterarie. Durante la manifestazione si approfondirà l'argomento dell’impatto del digitale sui singoli individui e sull’intera società: più di 50 appuntamenti sull'infanzia 2.0, il tema del bullismo, fino all’eredità digitale, passando per le ricadute su politica, economia, informazione ed editoria. L’intera città sarà coinvolta come tutti gli anni, non solo nei quartieri centrali. Questa edizione pone particolare attenzione ai quartieri al di fuori dei grandi viali dove passa la 90-91, il filobus diventato simbolo di una città sfaccettata, delle sue ricchezze e delle sue contraddizioni. | Alla sua settima edizione, il Bookcity Milano dal 15 al 18 novembre torna a coinvolgere gli editori italiani e i lettori in una manifestazione dedicata al libro come motore dell’identità culturale della metropoli. 1300 eventi in tutta la città che coinvolgono oltre che grandi autori, anche i cittadini. |
Gli interessi legali per il mancato pagamento regolati dal codice civile Il legislatore è cosciente che il mancato pagamento di un debito, da un lato, produce un danno al creditore, dall'altro, produce un vantaggio dal debitore il quale può godere di una somma di denaro del creditore anche oltre il termine di restituzione concordato ab origine (questo periodo, poi, si allunga ulteriormente se si considerano i tempi necessari per ottenere il titolo esecutivo contro il debitore). Il legislatore cerca di riequilibrare la situazione con gli interessi, infatti, l'art. 1282 cc stabilisce che i crediti liquidi ed esigibili di somme di denaro producono interessi di pieno diritto. La quantificazione del tasso di interessi è indicato nell'art. 1284 cc (attualmente si attesta al 5% annuo). Quindi, il debitore dovrà restituire al creditore in aggiunta alla somma dovuta a titolo di credito anche gli interessi che tale somma ha prodotto. Nel 2002 il legislatore ha inteso prevedere una disciplina speciale per gli interessi derivanti dal mancato pagamento nelle transazioni commerciali, quando il rapporto commerciale riguarda due imprese (private o pubbliche) oppure un'impresa e un soggetto che esercita una libera professione. La caratteristica peculiare degli interessi commerciali ex decr legl n. 231/2002 è dato dal fatto che si tratta di interessi più alti rispetto la quantificazione indicata nell'art. 1284 cc e sono dovuti automaticamente, senza che sia necessaria la costituzione in mora, dal trentesimo giorno successivo alla data di ricevimento della fattura. Può capitare che la sentenza (o il titolo esecutivo) condanna genericamente al pagamento degli interessi legali (senza indicare a quali interessi legali si riferisce e senza indicare un modo per calcolare tali interessi). In una situazione come quella descritta le strade che possono essere seguite sono sostanzialmente due: | La Cassazione del 27.9.2017 n. 22457 ha stabilito che il giudice deve indicare che specie di interessi legali sta comminando, non potendosi limitare alla generica qualificazione in termini di interesse legale o di legge, con la conseguenza che qualora non vi abbia provveduto, si devono intendere dovuti solamente gli intessi di cui all’art. 1284 cc. |
Kate Middleton è tornata ad apparire in pubblico, lo ha fatto per un impegno istituzionale a cui ha preso parte in compagnia del principe William, i due hanno partecipato a uno spettacolo benefico sulla salute mentale che si è tenuto al Noel Coward Theatre di Londra, organizzato da una delle associazioni charity che la coppia gestisce. La Duchessa è riuscita ancora una volta a dare il meglio di lei in fatto di look, dando prova di essere una vera e propria icona di stile a livello internazionale. Se da un lato Meghan è riuscita ad attirare i riflettori con la presunta partecipazione alla Paris Fashion Week, la Duchessa di Cambridge ha dimostrato di non aver bisogno della Settimana della Moda francese per essere chic ed elegante. | Kate Middleton è tornata ad apparire in pubblico e lo ha fatto con un look “scintillante”. Nonostante abbia puntato su un abito nero, ha completato il tutto con un accessorio di lusso: delle scarpe ricoperte di glitter da oltre 500 euro. |
Un gran numero di sudditi inglesi hanno recentemente confessato di non apprezzare particolarmente la moglie del Principe William. Sembra, infatti, che le "quotazioni" di Kate Middleton siano in calo tra il popolo inglese proprio a causa dei suoi look giudicati da alcuni troppo ingessati. In realtà la Duchessa di Cambridge sin dal primo momento in cui è apparsa al fianco di William ha mostrato la sua estrema semplicità. In ogni momento appare elegante ma mai eccessiva, è una donna che dice no agli sprechi indossando in occasioni differenti gli stessi abiti, si mostra in pubblico con abiti low cost e anche per suo figlio George sceglie vestitini dal prezzo contenuto. Nonostante nelle occasioni pubbliche sia sempre impeccabile, con suoi eleganti cappottini dai colori pastello o con sfavillanti abiti lunghi da Gran Gala, Kate è capace di apparire al meglio anche con un semplice paio di jeans e persino con una maxi felpa sportiva. | A chi l’accusa di essere sempre troppo elegante ed ingessata Kate Middleton risponde sfoggiando un look sportivo e casual. Per incontrare i piccoli Scout di Londra la Duchessa di Cambridge dice addio agli abiti d’alta indossando maxi felpa e jeans skinny. |
L’aumenti di contagi causato dalla diffusione della variante Delta potrebbe portare il governo a mettere in campo nuove misure di contenimento. Non solo restrizioni più o meno rigide, ma anche la proroga dello stato di emergenza, secondo quanto riporta il Sole 24 Ore. A preoccupare sono i dati dell’ultimo monitoraggio dell’Iss, da cui emerge un aumento della circolazione della variante Delta in Italia, così come successo anche in altri Paesi con un’alta copertura vaccinale. Il ministero della Salute ha fissato tre obiettivi per evitare un aumento dei casi: tracciare, sequenziare e vaccinare. Sul tavolo del ministro della Salute, Roberto Speranza, i dossier aperti sono tanti. Il primo è quello dello stato di emergenza per il Covid: scade a fine luglio, ma una sua proroga è quasi certa, probabilmente almeno fino alla fine di ottobre. Sempre a fine ottobre scade l’ordinanza che ha previsto l’eliminazione dell’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in zona bianca: anche in questo caso si dovrebbe andare verso una proroga. Più complessa la riapertura delle discoteche: doveva avvenire entro il 10 luglio, ma ancora nulla è stato deciso. Si ipotizza comunque una ripresa delle attività per le sale da ballo con l’accesso riservato solamente a chi è in possesso del green pass. Altra ipotesi allo studio è quella di una quarantena di cinque giorni per chi arriva da Paesi in cui i contagi sono più alti, come in questo momento Spagna e Portogallo: si seguirebbero, quindi, le stesse regole previste per il rientro dal Regno Unito. Altra novità potrebbe riguardare i parametri per i passaggi di colore delle Regioni: potrebbe essere introdotto un numero minimo di tamponi da effettuare per rimanere in zona bianca. Le Regioni, comunque, continuano a chiedere di rivedere i parametri eliminando il criterio dell’incidenza settimanale di 50 casi ogni 100mila abitanti che porta alla zona gialla: l’idea dei governatori è quella di rendere più centrale il tasso di ricoveri e non più il numero dei contagi. | Sono allo studio del governo alcune possibili nuove misure da mettere in campo per contrastare l’aumento dei contagi causato dalla diffusione della variante Delta. Dalla proroga dello stato d’emergenza al rinnovo dell’ordinanza sulle mascherine all’aperto, dal maggior numero di tamponi al green pass, passando per i rientri dall’estero: ecco cosa potrebbe cambiare. |
Roma-Trabzonspor è la partita valida per il ritorno dei play-off di Europa Conference League, la nuova competizione introdotta dalla Uefa. Nella gara di andata giocata in Turchia la squadra di Josè Mourinho ha vinto con il risultato di 1-2 grazie alle reti segnate da Pellegrini e Shomurodov (in rete dopo il momentaneo pareggio di Cornelius). È un match molto importante quello che si gioca allo stadio Olimpico della Capitale con fischio d'inizio alle ore 19: in palio c'è la qualificazione alla fase a gironi. Il match con i turchi capita tra l'esordio in campionato (vittoria contro la Fiorentina) e la seconda giornata di Serie A che vede i giallorossi impegnati contro la Salernitana (domenica 29 agosto). Possibile ricorso al turnover da parte del tecnico portoghese che questa avrà a disposizione l'ex attaccante del Chelsea, Abraham, pronto a subentrare a Shomurodov, favorito per una maglia da titolare. Roma-Trabzonspor verrà trasmessa su Sky che cona DAZN ha acquisito i diritti per l'Europa Conference League. La partita sarà visibile in chiaro solo per gli abbonati del network satellitare che potranno sintonizzarsi sui canali Sky Sport 1 (numero 201 del satellite, 472 e 482 del digitale terrestre), Sky Sport Football (numero 203 del satellite, 473 del digitale terrestre), Sky Sport (numero 251 satellite). La sfida dei playoff sarà visibile anche in diretta streaming e in chiaro su Sky Go (solo per abbonati) oppure sui Now (acquistando anche il ticket per il singolo evento) oltre agli account Facebook, Twitter e sul canale YouTube dell'AS Roma. La gara tra Roma e Trabzonspor è in programma oggi, giovedì 26 agosto, alle ore 19. Il fischio d'inizio dell'incontro avverrà in casa dei capitolini, nello stadio Olimpico. José Mourinho cambierà qualcosa nella formazione della Roma che giovedì 26 agosto affronta il Trabzonspor. Le scelte del tecnico portoghese dovrebbero insistere su Mancini e Ibañez quale coppia centrale in difesa mentre a centrocampo Diawara dovrebbe giocare al posto di Cristante. In attacco, in cima al 4-2-3-1, spazio a Shomurodov. ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibañez, Viña; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Carles Perez; Shomurodov. Allenatore: Mourinho. TRABZONSPOR (4-3-3): Cakir; Bruno Peres, Ié, Vitor Hugo, Ismail; Bakasetas, Ozdemir, Hamsik; Gervinho, Tavares, Nwakaeme. Allenatore: Avci. | Roma-Trabzonspor è la partita valida per il turno di ritorno del play-off di Europa Conference League. La partita si gioca oggi, giovedì 26 agosto, allo stadio Olimpico alle ore 19. È un match molto importante che decide il passaggio alla fase a gironi, i giallorossi hanno a disposizione due risultati su tre per qualificarsi. Tutte le informazioni sulla partita, dalle formazioni a dove vederla in TV e diretta streaming in chiaro. |
La 20th Century Fox ha licenziato Bryan Singer dalla produzione di "Bohemian Rhapsody", il biopic dedicato alla vita di Freddie Mercury e alla storia dei Queen. Una notizia che porta ulteriore scompiglio in una Hollywood già scossa dagli scandali di molestie, giunta a pochi giorni dall'annuncio che le riprese del film erano state interrotte dopo le continue assenze di Singer dal set. Ora il cineasta è ufficialmente fuori dal progetto, ma su quanto accaduto aleggia una nube di mistero, tra le voci di scontri tra lui e l'attore protagonista Rami Malek e la replica dello stesso Singer, che in un comunicato rilasciato da poche ore ha attaccato con forza la Fox raccontando una versione ben diversa. La notizia del licenziamento è arrivata nella serata di lunedì, cui è seguita la decisione di chiudere gli uffici della Bad Hat Harry, la casa di produzione del regista che era ospitata nel lotto della Fox. Cosa si cela dietro la drastica decisione, che mette la parola fine al giallo sull'assenza prolungata di Singer dal set di "Bohemian Rhapsody" (tanto da essere sostituito in almeno un'occasione dal direttore della fotografia Thomas Newton Sigel)? I siti americani parlano appunto di incomprensioni con il giovane protagonista Rami Malek, ma Singer ha rilasciato una nota in cui racconta la sua versione: la Fox gli avrebbe impedito di assistere uno dei genitori, alle prese con gravi problemi di salute. Non volevo nient'altro che poter concludere questo progetto e contribuire a onorare l'eredità di Freddie Mercury e dei Queen, ma Fox non mi ha permesso di farlo. Avevo bisogno di mettere momentaneamente al primo posto la mia salute e quella dei miei cari. Mancano meno di tre settimane alle fine delle riprese, ho chiesto a Fox un po' i tempo libero per potermi tornare negli Stati Uniti (il film è girato in Inghilterra, ndr) per occuparmi di urgenti problemi di salute riguardanti uno dei miei genitori. Questa è stata un'esperienza molto faticosa, che alla fine ha chiesto un pesante tributo anche alla mia salute. Sfortunatamente, lo studio non è stato disposto a venirmi incontro e ha interrotto il mio lavoro. Non l'ho deciso io, è stata una scelta al di fuori del mio controllo. Le voci secondo cui il mio inaspettato abbandono dal film sia stato scatenato da una disputa che ho avuto con Rami Malek non sono vere. Abbiamo avuto divergenze creative sul set, ma Rami e io le abbiamo messe da parte e abbiamo continuato a lavorare insieme fino a poco prima del Ringraziamento. Va detto che, con poco più di quindici giorni di prese rimanenti, Bryan Singer dovrebbe comunque figurare come regista del film. Secondo IndieWire, Fox avrebbe il potere di licenziarlo ma non di togliere dai credits del film il nome di Singer, in quanto membro del Director's Guild of America, sorta di sindacato dei registi. Resta da capire chi prenderà il suo posto per ultimare le scene del film, previsto in sala (salvo eventuali slittamenti) per il giorno di Natale 2018. | La 20th Fox licenzia ufficialmente il regista dal progetto di Bohemian Rhapsody, ma lui protesta: “Nessuna lite con il protagonista Rami Malek, mi hanno cacciato per gravi problemi di salute che riguardano me e uno dei miei genitori”. Ma potremmo comunque vedere il suo nome nei credits, ecco perché. |
Trionfatore indiscusso del Grande Fratello 10, Mauro Marin si è raccontato al settimanale Visto, parlando non solo della strategia usata nella casa, delle amicizie nate e degli scontri, ma anche della sua vita privata e sentimentale nella quale pare esserci ancora una sola persona, la sua ex-ragazza Sandra. Dopo l’uscita da vincitore dalla casa di Cinecittà, Mauro è conteso da TV e giornali che cercano di capire chi è davvero il trevigiano che, grazie alla sua simpatia non sempre compresa e ai suoi modi “sui generis”, è riuscito a conquistarsi un vastissimo seguito come nessun altro concorrente del GF era riuscito a fare in ben dieci edizioni: come dimenticare che i fan di Mauro si sono addirittura riuniti a Roma prima della finale per sostenerlo. Un momento davvero d’oro per Mauro che non ha mai negato, neanche quando era ancora “recluso”, di ambire molto alla vittoria finale e soprattutto ai 250mila euro in palio con i quali potrà finalmente pagare il mutuo del salumificio che gestisce insieme al resto della famiglia. Un sogno da realizzare che non ha niente a che fare con aspirazioni nel mondo dello spettacolo e che dimostrano come Mauro non abbia mai avuto ambizioni in quel senso anche se qualche tentativo di entrare nello showbiz lo ha fatto anche lui. “Qualche anno fa mi sono presentato in un’agenzia per casting, ma mi dissero che dovevo pagare mille euro per un book fotografico e così me ne andai. L’anno successivo mi chiamarono e mi proposero la stessa cosa per 300 euro, accettai, pagai, feci le foto ma non accadde nulla”. Un buco nell’acqua, quindi, ma nella casa del GF10 Mauro ha fatto centro in pieno, d’altronde il trevigiano è entrato nel reality con un obiettivo, vincere, e alla fine è riuscito a raggiungere il suo traguardo. “Sono entrato per vincere e varcando la porta rossa con una settimana di ritardo rispetto agli altri, l’unico modo per destabilizzare il gruppo era essere controcorrente. Mi sono giocato tutto ed è andata bene.” Una “strategia” tutta personale quella di Mauro che, infatti, chiarisce di non aver avuto mai indicazioni da parte della redazione e che la sua vittoria è stata solo “farina del suo sacco”. Per quanto concerne i rapporti creatisi all’interno della casa, Mauro non ha mai nascosto il suo pensiero, ovvero il fatto che “i veri amici stanno fuori dalle mura di Cinecittà”. Il rimpianto più grande per Mauro è quello di non aver potuto approfondire i legami con le persone alle quali si era attaccato maggiormente, ovvero Gabriele Belli, Gianluca Bedin e Tullio Tomasino, usciti troppo presto dalla casa. | Mauro Marin, vincitore del GF 10, parla del suo trionfo e del suo unico amore mai dimenticato, la sua ex Sandra. |
Guy Ritchie, dopo il grandissimo successo di “Sherlock Holmes”, del 2009, torna in cabina di regia per l’atteso sequel “Sherlock Holmes – Gioco di ombre”, interpretato sempre da Robert Downey Jr. nel ruolo del famoso investigatore Sherlock Holmes, Jude Law nella parte del dottor Watson con l’aggiunta della bella Noomi Rapace nel ruolo di Sim e di Jared Harris in quello del professor James Moriarty. La pellicola conquistò il botteghino mondiale e si piazzò al primo posto nelle classifiche dei film più visti per moltissimo tempo. Scopriamo, però, 10 cose che probabilmente ancora non sapevate. La trama del film ha molti riferimenti al racconto “L'ultima avventura” (“The Final Problem”) di Sherlock Holmes, pubblicato nel 1893 nello Strand Magazine e incluso nella raccolta “Le memorie di Sherlock Holmes”. Il racconto, in breve, introduce il Professor Moriarty, il cui successo come antagonista del detective andrà oltre quanto scritto da Arthur Conan Doyle. Moriarty viene descritto come nemico formidabile, che dietro la facciata di filantropo gestisce, in realtà, una vasta organizzazione criminale, contro la quale Holmes ha raccolto abbastanza prove da causarne la fine. Per concludere il ciclo dedicato a Holmes, Doyle fa affrontare Holmes e Moriarty a viso aperto in Svizzera. Durante la lotta i due cadono nelle cascate di Reichenbach nelle Alpi svizzere. Rispetto al primo capitolo, in generale, in questo film compare un maggior numero di riferimenti e allusioni esplicite ai racconti di Arthur Conan Doyle. Quando il dottor Watson fa visita al vecchio amico, si intravede, vicino ad una finestra, una scultura che riproduce, con grande verosimiglianza, le fattezze di Sherlock Holmes. Di un oggetto del genere Conan Doyle parla in due racconti: “L'avventura della casa vuota”, del 1905 e “L’avventura della pietra di Mazarino”, noto anche come “L'avventura del diamante giallo”, del 1927. Appare anche il colonnello Sebastian Moran, fedelissimo e spietato braccio destro di Moriarty, nonché provetto tiratore scelto con la sua micidiale carabina ad aria compressa. Conan Doyle descrive ampiamente sia Moran che la sua insolita quanto letale arma sempre nel racconto “L'avventura della casa vuota”. La scena di ballo tra Jude Law e Noomi Rapace, che nel film dura solo 15 secondi, in realtà ha causato non pochi problem e ci sono volute addirittura tre giorni per girarla. In una scena del film è mostrata una mappa dell'Europa piena d’incongruenze. Appaiono infatti la Norvegia e la Polonia, all'epoca parti, rispettivamente, di Svezia e Impero russo. Inoltre, la Germania viene mostrata coi confini attuali, sulla Linea Oder-Neisse. In un'altra scena del film compare una mappa dell'Europa coi confini del 1815. Il regista Guy Ritchie fu obbligato dalla Warner Bros. a girare il film in pochissimo tempo, per cavalcare l’onda del successo del primo captiolo. Per farlo, però, Ritchie ha rinunciato alle riprese del film “Lobo”, l’anti-eroe più bastardo e scorretto dell’intero cosmo DC Comics mentre Robert Downey Jr. lasciò “Cowboys & Aliens” , che fu girato da Daniel Craig e Harrison Ford. Brad Pitt, Gary Oldman, Daniel Day-Lewis, Sean Penn and Javier Bardem furono considerati, inizialmente, per il ruolo di Moriarty. Nella fabbrica del professor Moriarty, Holmes scopre i piani dell'avversario, sotto forma di mappa. Dato che il film è ambientato nel 1891, la bandiera tedesca è errata poiché fino al 1918 l'Impero tedesco manterrà la bandiera nera, bianca e rossa. Quella italiana è erroneamente rappresentata senza stemma sabaudo al centro. | Dopo il grandissimo successo del 2009, Guy Ritchie tornò in cabina di regia per dirigere il sequel sulle avventure di Sherlock Holmes e Watson, interpretati sempre da Robert Downey Jr e Jude Law. Stavolta, però, la posta in gioco è altissima e a dargli filo da torcere ci sarà il mitico Professor Moriarty. Molti di voi l’avranno già visto e amato, ma siamo sicuri che ci sono ancora 10 curiosità che non conoscevate. |
Fabrizio Corona è in carcere da poco più di nove mesi, al momento la condanna prevista prevede che siano poco meno di 8 gli anni da scontare nel carcere di Opera per colui che è divenuto il paparazzo più noto d'Italia e non solo. Ma sulla base di quanto ha detto Don Mazzi a Verissimo, Corona non sta attraversando un momento positivo, visto che non fa altro che passare dalla cappella per pregare alla palestra, dove passa ore ed ore di estenuante allenamento, così da essere stanco a tal punto da non dover pensare a nulla. Starebbe prendendo psicofarmaci proprio per riuscire a tenere sotto controllo la situazione. Fabrizio Corona starebbe attraversando un periodo buio, nel quale è apparentemente impossibile riuscire a vederlo e parlare con lui. Secondo quanto sostenuto dal settimanale Oggi, ha infatti chiesto a sua madre di non andarlo a trovare, nonostante proprio lei, qualche tempo fa, aveva parlato di suo figlio positivamente, descrivendolo piuttosto sereno durante il periodo di detenzione. La sola persona con la quale continua ad intrattenere rapporti è suo fratello Federico, sempre schierato in sua difesa. Così come lo difende lo stesso Don Mazzi, che non indulge in merito a quanto ha fatto, semplicemente si limita a ritenere la condanna di Corona assolutamente sproporzionata rispetto alla gravità dei fatti commessi: "Deve scontare più anni di un terrorista". | Il re dei paparazzi, in carcere da poco più di nove mesi, non sta bene. Passa dalla cappella per la preghiera alla palestra e non vuol vedere nessuno. Sarebbe sotto effetto di psicofarmaci. |
Tra i rimedi naturali per curare l'ansia e lo stress la floriterapia può essere un valido aiuto, in particolare i Fiori di Bach , medicina alternativa ideata dal medico britannico Edward Bach, grazie alla quale è possibile intervenire in modo mirato per curare naturalmente le diverse forme di ansia. Rimedi che possono aiutare a ritrovare serenità, migliorando la capacità di autoanalisi e aiutando a sciogliere tensioni psicofisiche che causano questa forte sensazione di malessere. Secondo Bach è importante prendere in considerazione le emozioni e la personalità del soggetto, senza concentrarsi solo sulla malattia, in questo modo è possibile curarlo in modo mirato scegliendo con attenzione i fiori giusti. Scopriamo allora come curare l'ansia con i Fiori di Bach per trasformare l'emozione da negativa in positiva con la conseguente scomparsa dei sintomi. L'ansia è uno stato molto frequente e non sempre è facile controllarla anche perché può presentarsi sotto diverse forme: fobie, attacchi di panico, ossessioni, ansia da prestazione, ansia da stress o da trauma, ecc… Proprio perché l'ansia non è una sola, non esiste un unico Fiore di Bach per curarla, ma bisogna scegliere quello giusto per trattarla in modo specifico ed efficace. Ecco quali sono i Fiori di Bach associati alle diverse forme di ansia. Il rock rose è il fiore estratto dall'eliantemo, è l'ideale per curare gli attacchi di panico e tutte quelle situazioni in cui l'ansia causa una paura improvvisa e molto intensa, ideale anche in caso di attacchi con sensazione di tachicardia, respiro corto, vertigini, tremori, oppressione al petto. Non solo cura i sintomi fisici ma aiuta anche a ritrovare il coraggio per reagire al meglio alla situazione di disagio che si sta vivendo Il cherry plume si ricava dal mirabolano e viene consigliato in floriterapia nei casi di estrema emotività e quando si ha paura di non farcela e si teme di non riuscire a controllare l'ansia. È anche il fiore della depressione e di chi ha paura di compiere azioni irrimediabili. Questo fiore di Bach aiuta a ritrovare la calma e la tranquillità ma fa emergere anche il coraggio in modo da affrontare al meglio le situazioni che più si temono. L'Oak è un fiore di Bach che si ricava dalla quercia ed è consigliato a quelle persone che tendono a caricarsi di responsabilità e che si sentono stremate dai troppi impegni, ma anche a chi lotta con tutte le sue forze per guarire. È il rimedio ideale per chi soffre di dolori cronici e di cervicale causata dalle forti tensioni interne. Riesce ad eliminare l'ansia di chi si carica molto nel lavoro e in famiglia per non deludere mai nessuno. Star of Bethlem è il rimedio ideale per chi vive un profondo stato di angoscia dovuto a un trauma o un evento che ha causato un forte shock come la perdita di una persona cara, un incidente ecc…, Star of Bethlem agisce efficacemente contro queste forme di ansia, aiuta a sentirsi più forti e restituisce quella razionalità perduta a causa di un forte trauma, svolgendo anche un'azione antipanico. Se ad angosciarci è l'ansia da cambiamento, allora il fiore di Bach ideale è Walnut, conosciuto anche come lo "scudo di Bach" in quanto aiuta a combattere le difficoltà dovute al cambiamento di vita: trasloco, divorzio, cambio di lavoro, ecc…, tutti quei momenti della vita in cui c'è bisogno di riprendersi dopo aver spezzato vecchi legami. Momenti in cui si è spesso sovrastati da rimpianti, ansia, instabilità emotiva. Walnut aiuta a ritrovare più determinazione e costanza, donando la forza di affrontare i cambiamenti senza timori ma con una visione positiva del futuro. Capita spesso di non riuscire ad individuare la fonte della propria ansia, casi di paura immotivata che possono essere curati dai Fiori di Bach con Aspen che aiuta a superare queste sensazioni di terrore che possono prendere all'improvviso sia di giorno che di notte e che riescono a scollegare la persona dal resto del mondo. Queste paure immotivate creano apprensione e inquietudine, spesso si avverte il timore di una imminente catastrofe con un senso di minaccia costante. Il trattamento con Aspen permetterà di affrontare con coraggio anche ciò che non si conosce, dissolvendo paure e angosce immotivate. | I Fiori di Bach possono essere di grande aiuto per combattere ansia e stress in modo naturale. Scopriamo quali sono quelli più adatti alle diverse forme di ansia e come utilizzarli. |
Grazie a una nuova serie di dati raccolta nelle ultime settimane con un enorme sforzo di personale, la NASA sta “spianando la strada” al prossimo obiettivo della sonda New Horizons, il criptico 2014 MU69, che diventerà il corpo celeste più distante del Sistema solare mai esplorato dall'uomo, seppur con un dispositivo robotico. Scoperto nel 2014, come suggerisce il nome stesso, l'oggetto si trova nella remota fascia di Kuiper, una regione che si estende sino a 50UA (Unità Astronomiche) dal Sole ed è popolata da corpi celesti arcaici e congelati. Sarà raggiunto il primo gennaio del 2019. 2014 MU69, che si trova a 6,5 miliardi di chilometri dalla Terra, è un obiettivo designato dall'Agenzia spaziale americana sin dal 2015, tuttavia mancano ancora diversi dati fondamentali sul suo conto, e non è escluso che nell'area vi possano essere talmente tanti detriti da rappresentare un pericolo per la stessa New Horizons. La sonda, lanciata da Cape Canaveral nel 2006, due anni fa ha raggiunto i suoi obiettivi principali, ovvero il pianeta nano Plutone e il suo gigantesco satellite Caronte, ma è stata progettata anche per esplorare i misteriosi oggetti della Fascia di Kuiper, ma sono così distanti e poco luminosi che le informazioni sul loro conto sono imprecise e incomplete. Per colmare queste lacune, in tre distinte occasioni (3 giugno, 10 luglio e 17 luglio) la NASA ha dispiegato in Argentina un set di 24 telescopi mobili nella remota regione di Chubut e a Santa Cruz, per cogliere un istante atteso da mesi, ovvero una cosiddetta occultazione di 2014 MU69 su una stella lontana. Il transito della sua ombra può infatti fornire dati fondamentali su orbita, dimensioni e ambiente circostante. Tutte informazioni fondamentali per pianificare il flyby (sorvolo ravvicinato) previsto per il Capodanno del 2019. Insieme ai telescopi mobili nelle ultime settimane sono stati puntati sull'obiettivo anche altri grandi strumenti sparsi per il mondo e in orbita, come lo Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy, meglio conosciuto con l'acronimo di SOFIA, la sonda GAIA e il Telescopio Spaziale Hubble, grazie al quale fu scoperto nel 2014. Ad oggi sappiamo che 2014 MU69 dovrebbe avere un diametro tra i 20 e 40 chilometri, ma nei prossimi mesi, quando saranno analizzate nel dettaglio tutte le immagini raccolte nella recente campagna di osservazione, potremo saperne molto di più sul suo conto, in attesa dello storico sorvolo di New Horizons. | Con un dispiegamento di forze eccezionale la NASA sta raccogliendo tutte le informazioni possibili sul lontanissimo e criptico corpo celeste 2014 MU69, che sarà raggiunto dalla sonda New Horizons a Capodanno del 2019. |
Il Natale si avvicina, manca poco più di un mese al momento più magico dell'anno e sono già moltissimi i negozi alle prese con i preparativi per fronteggiare al meglio la "corsa ai regali" dei clienti. Tra le cose più attese del periodo delle feste c'è anche l'allestimento delle vetrine, che in molti casi danno vita a veri e propri mondi da favola. In particolare, uno degli store più famosi di New York, Saks Fifth Avenue, dedicherà una delle sue 14 vetrine a una stilista italiana, Alberta Ferretti. In occasione del prossimo Natale, il celebre department store di New York ha scelto un tema ben preciso per le sue vetrine: la fiaba di "Biancaneve e i sette nani" della Disney, film d'animazione che quest'anno festeggia il suo 80esimo anniversario. Alberta Ferretti ha dunque pensato bene di realizzare un abito ispirato alla principessa. Si tratta di un capo in tulle e seta, decorato con delle piccole stelle, con delle trasparenze sexy sulle maniche e una gonna lunga e ampia. | Alberta Ferretti ha raggiunto un nuovo traguardo: uno degli store più famosi di New York, Saks Fifth Avenue, le dedicherà una delle sue 14 vetrine natalizie. La stilista vestirà Biancaneve, proponendo un look magico da vera e propria fiaba. |
La sentenza ex art. 2932 cc L'art. 2932 cc permette di ottenere una sentenza che sostituisce gli effetti di un contratto, quando una delle parti si è obbligata a stipulare un futuro contratto e, poi, rimane inadempiente. (E' irrilevante accertare se l'obbligo di stipula deriva da una fonte negoziale o dalla legge, in quanto la sentenza ex art. 2932 cc può essere ottenuta in entrambe le ipotesi). E' opportuno precisare che la sentenza ex art. 2932 cc sostituisce gli effetti del contratto non stipulato, ma non sostituisce il documento (contratto) in quanto tale. Anche se di solito l'art. 2932 cc è applicato nell'abito del preliminare, occorre osservare che l'art. 2932 cc ha una portata molto più ampia, non limitata (o limitabile) solo all'inadempimento dell'obbligo che deriva dalla stipula di un contratto preliminare. I soggetti che possono richiedere la sentenza ex art. 2932 cc sono – di solito – persone (fisiche o giuridiche) private. Resta da chiedersi se la sentenza ex art. 2932 cc può essere chiesta quando l'altro contraente è la pubblica amministrazione. Il motivo che spinge a porsi la domanda relativa alla compatibilità della sentenza ex art. 2932 cc con la pubblica amministrazione deve essere ricercato nei poteri riconosciuti alla pa. Infatti, non può non essere notato che una eventuale sentenza ex 2932 cc potrebbe incidere, da un lato, sulla c.d. discrezionalità amministrativa, dall'altro, potrebbe incidere sul potere esclusivo della pa di creare, modificare, o estinguere un atto amministrativo. Quanto al rapporto tra sentenza ex art. 2932 cc e l'atto amministrativo è opportuno osservare che la sentenza ex art. 2932 cc, avendo ad oggetto il mero accertamento dell'imputabilità dell'inadempimento del soggetto obbligato alla prestazione del consenso, non incide sulla sovranità della pa sull'atto amministrativo, quindi, non implica alcuna violazione del divieto di annullare, revocare o sostituire l'atto amministrativo, posto dall'art. 4 della legge 20 marzo 1865, n. 2248, all. E. Inoltre, per la natura della sentenza ex art. 2932 cc (che sostituisce gli effetti del contratto), si può anche affermare che la sentenza ex art. 2932 cc non configura un provvedimento esecutivo per la realizzazione coattiva di un "facere" della pubblica amministrazione. | La Cassazione del 21.2.2017 n. 4400 ha stabilito che nelle assegnazioni in locazione di alloggi di edilizia economica e popolare con patto di futura vendita l’assegnatario vanta, quando si siano maturati i presupposti, ed alle condizioni di cui al patto stesso, un diritto al trasferimento del diritto di proprietà sull’alloggio assegnatogli, tutelabile dinanzi al giudice ordinario, al quale l’assegnatario può rivolgersi per ottenere una sentenza che tenga luogo del contratto non concluso, a norma dell’art. 2932 cc. |
Con la sua storia aveva commosso l'Italia intera, che si era mobilitata affinché volasse in Australia e potesse sottoporsi alle cure necessarie per sopravvivere. E ora Sebastiano, insieme al papà Giovanni Quattrocchi, torna a fare un nuovo appello: il tumore al cervello che lo aveva colpito si è ripresentato con due metastasi e ha bisogno di un altro viaggio dall'altra parte del mondo per poter continuare a sperare di vivere. "Ringraziamo chi ci ha aiutato – dice a Fanpage.it Giovanni -. Il peggio era stato superato, ma abbiamo scoperto che Seby ha delle metastasi che non ci saremmo aspettati. L'intervento che ha fatto in Australia qualche mese fa, e per il quale abbiamo ricevuto tanti contributi, è andato bene, ma ora dobbiamo riprendere la nostra battaglia". Il calvario di Sebastiano e della sua famiglia è cominciato lo scorso mese di ottobre, quando il ragazzo, originario di Acireale, ha scoperto, a soli 15 anni, di avere un tumore alla ghiandola pineale, pochi giorni dopo il suo compleanno. I mal di testa, la nausea e i dolori al collo che lo affliggevano si sono rivelati sintomi di questo tipo di cancro, che ha colpito solo 3 persone in tutta Italia. "Le altre due non ce l'hanno fatta – ricorda il papà -. In tutto il mondo ci sono 17 casi e quelli che sono riusciti a sopravvivere si sono fatti operare in centri specializzati, come Sebastiano". L'adolescente ha subito negli ultimi mesi ben 7 operazioni. La prima, il giorno stesso della diagnosi di cancro, perché rischiava di andare in coma, la seconda 15 giorni dopo per ridurre la massa tumorale, effettuata a Milano. "Lo scorso novembre ci hanno detto che mio figlio sarebbe morto di lì a un mese, che non avremmo festeggiato il Natale con lui – continua Giovanni -. Poi l'ho portato in Australia, grazie anche alla solidarietà delle persone che ci sono state vicine. Qui il dottor Teo Charlie ha di nuovo operato mio figlio, togliendo il 100% del tumore". | Sebastiano Quattrocchi, 15enne siciliano, aveva commosso tutta Italia con la sua storia: dopo aver scoperto di avere un tumore al cervello, aveva dato inizio ad una gara di solidarietà e grazie ai contributi delle persone era riuscito a volare in Australia e ad operarsi. Ma il cancro si è ripresentato con due metastasi e ora deve tornare a Sydney. L’appello del papà: “Percorriamo questo lungo viaggio senza perdere di vista la luce in fondo al tunnel buio”. |
“Mi chiamo Simone Remigi e sono un ragazzo che ha difficoltà motorie.” Inizia così il video-appello diffuso sul web dal ragazzo che vive a Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata, nelle Marche. Il suo territorio è stato tra quelli colpiti dal terremoto del 2016, una tragedia della quale tutt’oggi si portano i segni e per la quale si pagano ancora le conseguenze, compreso quella di vivere una quotidianità più complessa. Se poi sei disabile, figuriamoci, in un paese così difficoltoso da girare tutto si complica ancor di più. Simone nella sua denuncia lanciata in rete racconta come il suo sogno più grande, quello che ciascuna persona con disabilità come lui vorrebbe poter vivere, sia al momento sospeso in aria in mezzo a tanti punti di domanda e nessuna risposta, ma solo lunghe attese. Il ragazzo infatti dallo scorso dicembre ha preso il foglio rosa, superando la teoria per poter guidare una macchina accessibile alle sue esigenze fisiche. La nota dolente, però, è che ad oggi non ha potuto fare nemmeno una guida pratica: l’unica macchina disponibile per lui in motorizzazione ha il cambio rotto e dev’essere riparata. “Non posso usare bene le gambe, per queste difficoltà devo avere una macchina con i comandi alle mani. Dalla scuola guida però mi hanno detto che la macchina adeguata è rotta ed è dal meccanico, così sono cinque mesi che sto aspettando di prendere la patente ma il tempo sta ancora passando…” Purtroppo il foglio rosa di Simone scadrà il prossimo 21 Giugno. Per questo motivo la risposta che si è sentito dare dalla motorizzazione come “soluzione alternativa” in attesa di risolvere il suo problema è stata, a suo dire, inaccettabile. “Mi hanno detto di prolungare il foglio rosa attraverso una nuova visita: mi sento preso in giro! Questa è ancor di più un’umiliazione nei miei confronti.” Simone vive in un luogo dove spostarsi è difficile, ma per una persona con disabilità essere un po’ più liberi e non dover dipendere da qualcuno dovrebbe essere un diritto garantito, proprio in nome di quel concetto di autonomia che tanto dovremmo raggiungere all’interno della società, abbattendo barriere non solo architettoniche ma anche culturali, rendendo le persone tutte uguali grazie ai giusti strumenti. “Chiedo solo di prendere la patente, niente di complicato. Ne ho bisogno, per me rappresenta la libertà. Finalmente potrei essere più autonomo e più libero di fare quel che devo.” | Simone Remigi è un ragazzo disabile di Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e lo scorso dicembre ha preso il foglio rosa dopo aver superato la teoria. Purtroppo però la macchina “speciale” che gli permetterebbe di prendere la patente è rotta, così l’autoscuola ha suggerito di prolungare il foglio rosa che a giugno scadrà. |
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